Edizione del 18/04/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

UNA MESSA SOLENNE CELEBRATA A SAN PIETRO DA L’AVVIO AL CONCLAVE: ATTESA PER LE PROSSIME VOTAZIONI

ANCORA DISAGI ALLA VIABILITA’: CROLLA UN TRATTO DELLA SS 122 CHE COLLEGA FAVARA A CASTROFILIPPO

FESTA DELLA FAMIGLIA IERI ALLA CHIESA MADRE DI FAVARA

Dopo la morte di Giovanni Paolo II, e i giorni di preghiera e lutto dei Novendiali, già da stamani, si sono riuniti., tutti i 115 Cardinali elettori e non elettori, nella Basilica di San Pietro dove è stata celebrata una messa in latino, presieduta dal Decano del Collegio cardinalizio, Joseph Ratzinger. La celebrazione è stata aperta con una convocazione a Dio, affinché aiuti tutti a scegliere un Papa degno e consacrato al Signore. La Comunità Cattolica, è chiamata tutta alla preghiera, dai cardinali vestiti di porpora, seduti a semi cerchio dietro l’altare della chiesa, ai Vescovi; i sacerdoti, i diaconi, i membri degli istituti di Vita consacrata e delle Società di vita apostolica, nonché i fedeli laici presenti a Roma per sostenere spiritualmente l’elezione del nuovo Papa. Con la celebrazione, la Chiesa, chiamata a perseverare unanime nell’orazione, sull’esempio della prima comunità cristiana, eleva umili ed insistenti preghiere al Signore, affinché illumini le menti degli elettori e li renda quindi concordi onde ottenere una sollecita ed unanime elezione del nuovo Papa. Un conclave, particolarmente seguito da tutti i fedeli, che restano in attesa di conoscere il successore di Karol Wojtyla, il 265° capo supremo della Chiesa Cattolica.

La Chiesa di San Vito, con la Comunità favarese tutta, ha organizzato un momento di preghiera, per oggi pomeriggio, alle ore 16,30, in occasione dell’inizio del Conclave che decreterà l’elezione del nuovo Pontefice. Inoltre accogliendo con grande entusiasmo l’iniziativa della raccolta di firme, indetta dall’Arcivescovo Monsignor Carmelo Ferraro, per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, la Comunità di San Vito, ha voluto istituire punti di sottoscrizione presso la parrocchia stessa, all’Associazione Culturale “ Gio’90 di San Vito e in diversi altri luoghi della città.

Aveva sgozzato come degli agnellini, i due figli di 14 e 17 anni. Dopo esattamente un anno, il Gup del tribunale di Busto Arsizio, gli ha inflitto trent'anni di reclusione e successivamente tre anni di cure mentali in una casa di custodia. E' questo il verdetto emesso questa mattina nei confronti di Roberto Guaia, il muratore di Gela che l'8 aprile dell'anno scorso a Busto Arsizio aveva freddato i due figlioletti. Il Pm questa mattina in fase di replica ha ridotto la richiesta iniziale di condanna da 40 a 30 anni: richiesta che ha suscitato non poche polemiche. Infatti anche se si tratta di un duplice omicidio, il Siciliano si trovava in una situazione di seminfermita' mentale. L'avvocato del gelose, ha annunciato che ricorrera' in appello.

I Consiglieri Comunali del Partito Socialista, Nuovo PSI, di Favara, Gerlando Costanza e Paolo Dalli Cardillo, inviano al Sindaco ed al Presidente del Consiglio di Favara un’interpellanza, in riferimento al crollo di sabato scorso, di una sezione del cimitero di Piana Traversa e di quattro salme rimaste schiacciate dai detriti. Il volere addossare la responsabilità dell’accaduto all’usura del tempo ed alla recente eccessiva piovosità, affermano i due Consiglieri, è demenza o, peggio, prendere in giro i Cittadini. Dietro il crollo di sabato scorso, complice il maltempo, dichiarano Costanza e Dalli Cardillo, ci sono responsabilità che il Consiglio Comunale e la Città hanno il diritto di conoscere. Pertanto i Consiglieri del Nuovo PSI, chiedono di sapere gli interventi ed i tempi, negli ultimi tre anni, relativi al mandato del Sindaco Lorenzo Airò, di manutenzione della sezione 23 e delle altre vecchie sezioni.

E’ stata chiusa al traffico dall’ANAS, al chilometro 17, a causa di una frana, la strada statale 122, per intenderci, la strada che va da Favara a Castrofilippo. Momentaneamente, non si sa per quanto tempo, la deviazione è stata effettuata a Contrada “Fontana degli Angeli”. I proprietari dei terreni siti al chilometro 17, potranno raggiungere comunque i propri appezzamenti.

A causa del mare agitato e del persistente vento che si abbatte sull’Isola, nessun traghetto è partito per le isole minori della Sicilia. Non è salpato, infatti ieri sera, da Porto Empedocle il traghetto per Lampedusa e Linosa.

Anche i Consiglieri Comunali dell’Ulivo, Hamel, Lauricella e Licata, intervengono sulla questione delle Circoscrizioni, dopo che l’Amministrazione Comunale agrigentina, ha sospeso la loro funzione. Per i tre dell’Ulivo, occorre percorrere la strada della ridefinizione delle Circoscrizioni, sia per il dato territoriale sia relativamente ai compiti e alle competenze. L’opinione di Hamel, Lauricella e Licata è quella di non abbandonare l’idea del decentramento tramite le circoscrizioni, ma di non riproporre l’attuale modello e ricercare un sistema moderno di rappresentanza che unisca i Cittadini, l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale.

Il Comune di Naro, presieduto dal Sindaco, l’Onorevole Maria Grazia Brandara, con i sei comuni limitrofi di Aragona, Camastra, Castrofilippo, Grotte, Racalmuto e Ravanusa, hanno presentato un progetto al Dipartimento per la Ricerca Scientifica e Tecnologica, presso il Ministero dell’Istruzione e dell’Università, per formare il proprio personale. Il progetto, fa sapere l’Onorevole Brandara, che nasce da esigenze formative simili a tutti gli impiegati Comunali, sfrutterebbe i finanziamenti strutturali della Comunità Europea, tramite il POR 2000/2006, gestito dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università.

Il Direttore Responsabile del Giornale “La Campana” di Licata, Francesco Pira, ha inviato una lettera protesta a moltissimi esponenti politici, religiosi, e della stampa, per segnalare un grave episodio della limitazione della libertà di stampa e di presunta violazione della legge sulla trasparenza. Nella lettera, il Direttore Pira dice di avere appreso dalla stampa quotidiana che sabato scorso, 16 aprile, è stato inaugurato un nuovo centro nell’ambito del Progetto “Spezzare la catene”, a cui il giornale “La Campana” non è stato invitato ma al quale ha dedicato diversi articoli. Alcuni di essi, e forse è questa la causa, anche per denunciare gli eccessivi costi previsti e le spese effettuate. Pira chiede adesso alla Regione ed al Comune di Licata di avere le copie delle delibere adottate a sostegno di questo progetto e chiede inoltre a tutte le autorità di intervenire per impedire che una testata giornalistica venga penalizzata sol perché non assume un atteggiamento celebrativo nei confronti di un progetto, ma esprime perplessità e soprattutto chiede conto sull’utilizzo del denaro pubblico.

Ieri “Giornata Nazionale della Famiglia”, infatti in tutte le chiese italiane si è messa in rilevanza l’importanza della famiglia nel mondo. Anche Favara non è stata da meno ed ha convocato le famiglie favaresi alla Chiesa Madre; tutti i parroci delle chiese della Città si sono riuniti per dire una sola messa, quella di ieri pomeriggio, celebrata da Fra Giuseppe Di Fratta, ed interamente rivolta al pilastro della società, la famiglia ( intervista a Padre Veneziano). Una manifestazione sacra, quella di ieri, che ha dato ufficialmente il via alla preparazione della “ Missione - Famiglia” che si realizzerà dal 23 aprile al 7 maggio 2006. Presenti all’incontro non solo giovani laici, referenti delle parrocchie, sposati e fidanzati, ma anche degli ospiti d’eccezione,( interviste a Suor Maria Copinto, suora collegina, Avvocato Learco Mulina, responsabile istituto S. famiglia). Un ruolo molto importante quindi quello della famiglia che deve essere d’esempio per tutta l’Umanità (intervista a padre Salvatore). L’occasione di ieri, è sicuramente servita a far riemergere i veri valori della famiglia che a causa della società moderna, quella del consumismo, dell’odio, della guerra, rischiano di estinguersi. Non ci resta che ribadire che…la famiglia è come un porto sicuro: nonostante le difficoltà della vita, resta comunque, per ognuno di noi, un punto su cui si può sempre fare affidamento.

Il Partito della Margherita della sezione comunale di Bivona, ha organizzato per il 25 aprile prossimo, presso l’Aula Magna dell’Università di Bivona, in occasione del 60° Anniversario della Liberazione, un convegno dal tema “dalla Liberazione alla Costituzione”. Presenti numerosi esponenti del partito.

E’ stata condotta presso i nostri studi, da Salvatore Fazio, una trasmissione di presentazione del programma per i festeggiamenti in onore di S. Calogero, una festa popolare che da alcuni anni, sta riacquisendo importanza a Favara, grazie anche alla perfetta organizzazione e agli spettacoli di intrattenimento come la corrida e il Galà della Moda ed il concerto di noti cantanti. Alla trasmissione ere presente una rappresentanza del comitato di S. Calogero. Si è lanciato un’ appello accorato alla popolazione favarese, al fine di sensibilizzarla a contribuire economicamente e non solo, per una migliore riuscita delle festa popolare. In particolare è stata precisata la necessità di iniziare la raccolta di fondi per i vari quartieri del paese, al fine di conoscere il possibile budget di spesa. Un’ occasione d’incontro, la festa di S.Calogero, che riesce a riunire, grazie al periodo estivo, anche i Favaresi emigrati in altri parti d’Italia e all’estero.

Sarà inaugurato venerdì, prossimo 22 aprile, alle ore 10,30 presso lo Stadio Comunale di Favara, il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile. Per il Sindaco Airò e per l’Assessore alla Protezione Civile, Domenico Alaimo, la Città di Favara, è proiettata verso un cammino di progresso civile, sociale ed economico, anche con un servizio che contribuirà a rendere la città più vivibile.

Trasferta positiva per i Giallo- Blu, che nonostante il campo forestiero, sono riusciti ad aggiudicarsi tre reti, a discapito dell’avversaria S. Cataldese. Le gambe d’oro sono state quelle di Niesi, Iapicone e del giovanissimo Valenti, che nel secondo tempo, hanno permesso alla propria squadra di sfuggire al play- out. Soddisfatti tutti, gli undici giallo blu, che dovranno comunque disputare la prossima domenica, un'altra partita, quella contro il Carini. Ricordiamo che sarà l’ultima partita che la Pro Favara, giocherà allo Stadio Bruccoleri, quindi l’occasione, necessita di un folto pubblico che contribuirà, con un sano tifo per la squadra del cuore e senza quindi violare ed offendere lo sport, ad incitare i giallo blu a vincere un’altra partita.

Le previsioni del tempo per domani, martedì 19 Aprile. Prevalentemente sereno il cielo in provincia di Agrigento; non si esclude comunque nuvolosità diffusa nel corso della giornata. In leggero aumento le temperature massime che arriveranno a 20 gradi, le minime si alzeranno fino a sfiorare i 16. Anche Favara sarà invasa da forte vento da ponente.Per maggiori informazioni consultate il nostro sito internet www.siciliatv.org

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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