Edizione del 13/04/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


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BRUCELLOSI TRA I CAPI SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA NELLE OPEARZIONI DI QUESTI GIORNI

CONFERMATO IL RITIRO DEL BEXTRA DALLE FARMECIE

ASSEMBLEA DEI LAVORATORI CISL SCUOLA STAMANI AD AGRIGENTO


E arrivano i risultati relativi all’operazione delle Fiamme Gialle di Agrigento in collaborazione della brigata di Canicatti e Licata che durante degli interventi effettuati nei giorni scorsi, hanno sequestrato 3200 capi di bestiame nei confronti di 16 aziende zootecniche, per gravi irregolarità alla normativa veterinaria, sanitaria e penale. Effettuati anche dei prelievi ematici sugli animali sequestrati, grazie ai quali si è venuti a conoscenza di 334 capi infetti da brucellosi detenuti da 5 delle imprese sottoposte a controllo ed operanti nel territorio di Licata Ravanusa e Canicattì. I capi di bestiame risultati infetti verranno abbattuti in strutture autorizzate, mentre i responsabili saranno deferiti alla competente autorità. Nei confronti delle altre 11 aziende non sono ancora pervenuti i relativi referti.


Sarebbero ad una svolta le indagini della polizia maltese per identificare i responsabili della strage di clandestini avvenuta il 24 marzo scorso nel Canale di Sicilia, che ricordiamo, costò la vita a 9 immigrati Cinesi. Dopo la missione compiuta nei giorni scorsi in Sicilia, gli inquirenti de La Valletta sarebbero già risaliti ai 2 presunti scafisti che abbandonarono in mare 15 clandestini a largo di Pozzallo. Di fondamentale importanza sarebbe stato l' identikit realizzato dalla Polizia di Ragusa, sulla base delle testimonianze dei 6 superstiti. Secondo alcune indiscrezioni, attraverso la comparazione delle impronte digitali di alcuni sopravvissuti con quelle riscontrate sull'imbarcazione dalla scientifica, sarebbe stato individuato con certezza anche il motoscafo utilizzato per la traversata. Gli sviluppi delle indagini non riguarderebbero soltanto la strage di Pozzallo, ma anche altri 2 sbarchi di immigrati cinesi sulle coste ragusane avvenuti il 3 ed il 12 marzo. Altre quattro persone, indagate per questi episodi, dovrebbero comparire davanti al tribunale maltese con l'accusa di sfruttamento e associazione a delinquere per il traffico illecito di persone. Restano ancora sotto sequestro, intanto, tre motoscafi utilizzati dall'organizzazione che avrebbe gestito la tratta degli immigrati dalla Cina all'Italia, via Malta.


Ieri, come avrete visto nel nostro notiziario, abbiamo realizzato un servizio sul ritiro del farmaco Bextra. Abbiamo chiesto anche un parere ad un esperto, un farmacista, che ci ha informati di non aver ricevuto ancora, alcuna notifica di sospensione del farmaco da parte dell’ATIFAR, l’Associazione Titolari Farmacie. Oggi, invece, alla nostra redazione, è pervenuta una circolare, e precisamente la numero 84, con la quale, la Società Pfizer, sospende la commercializzazione del Bextra con ritiro immediato. Nella circolare si ricorda che il Bextra è un farmaco antinfiammatorio prescritto in Italia per il trattamento sintomatico dell’osteoartrosi o dell’artrite reumatoide e nel trattamento della dismenorrea primaria. La sua sospensione  può comportare  la ricomparsa  della sintomatologia dolorosa che può essere trattata con numerose alternative disponibili. I pazienti in trattamento con il Bextra, sono dunque invitati a  rivolgersi al proprio medico curante.


“La difesa del patrimonio culturale ed ambientale sfruttando le tecnologie Trenchless che consentono di operare in modo non invasivo all’interno delle aree di valore archeologico e, più in generale, nei centri storici”. Questo il progetto che verrà presentato domani pomeriggio alle 15.00 dall’Assessore regionale ai Beni Culturali ed Ambientali, Alessandro Pagano. L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali ed Ambientali in collaborazione con la IATT, prevede interventi del Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, del Presidente dell’ARS, Guido Lo Porto, degli assessori ai Lavori Pubblici e al Territorio e Ambiente, Mario Parlavecchio e Francesco Cascio, del Presidente della Provincia Regionale di Palermo, Francesco Musotto e del sindaco Diego Cammarata. Seguirà una tavola rotonda, presieduta dal Vice Presidente di Confindustria per il Mezzogiorno, Ettore Artioli, alla quale parteciperanno altre autorità interessate al progetto.


Il Deputato Regionale dei VERDI Lillo Miccichè si è rivolto, tramite un’interrogazione parlamentare, all’Assessore al Territorio e Ambiente chiedendo un maggiore controllo del territorio nell’Isola di Lampedusa. Nell’isola, estesa appena 20 km quadrati, dice il Parlamentare, sono state presentate oltre 700 domande di sanatoria edilizia riferite ad abusi commessi al 31 marzo 2003. Questi dati mettono in evidenza che a Lampedusa esiste un serio problema di controllo del Territorio, afferma il Deputato, il Comando dei Vigili Urbani è composto da poche unità che non sono non in grado di fronteggiare i problemi esistenti in un isola turistica come Lampedusa, le forze dell’ordine presenti sono sempre più impegnate nella gestione del problema migranti, e fatto gravissimo, alla fine del 2003 è stato soppresso, senza alcun motivo, il Distaccamento Forestale.


Con un comunicato stampa, “Cittadinanza Attiva – Tribunale dei Diritti del Malato di Agrigento”, rende noto che affinché le aspettative del San Giovanni di Dio non si esauriscano nel disporre di una struttura più confortevole, ma anche in un’ offerta Sanitaria più concreta ai propri bisogni, l’Azienda, deve rispettare e portare a compimento, le precise indicazioni contenute in parte del documento di programmazione che la Direzione Aziendale ha predisposto per il 2005. Cosa che secondo “Cittadinanza attiva” non si è verificata, in quanto in base ai dati raccolti attraverso segnalazioni ricevute dall’utenza, e dei monitoraggi effettuati dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico, il S. Giovanni di Dio, avrebbe dovuto pubblicizzare, attraverso la convocazione dell’annuale “ Conferenza dei servizi Sanitari”, come previsto dalla legge. Inoltre, con la nuova struttura dell’Azienda Ospedaliera, secondo “Cittadinanza Attiva”  è cambiato solo il contenitore, mentre i problemi sono rimasti gli stessi o addirittura ve ne  sono stati aggiunti altri.


 Tornerà a riunirsi martedì prossimo 19 aprile il Consiglio Provinciale di Agrigento. Nella seduta di ieri sera sono stati approvati sei debiti fuori bilancio. Restano da discutere 43 punti all’ordine del giorno. Nessuna interrogazione e mozione è stata invece discussa a seguito della decisione della Conferenza dei Capigruppo di accantonare la discussione degli atti ispettivi dando la precedenza alla discussione dei debiti fuori bilancio. Tra le proposte dell'Amministrazione ancora in discussione nell’ordine del giorno ci sono i regolamenti del difensore civico e quello sulle attività promozionali e di spettacolo, la modifica del regolamento per le aziende agricole e della costituzione e del funzionamento del Comitato Provinciale della Protezione Civile.Inoltre restano da approvare alcuni debiti fuori bilancio anche a seguito di sentenze della Magistratura.


Le Segreterie Regionali dei Sindacati CGIL, CISL e UIL Scuola, hanno voluto evidenziare, con un’assemblea dei lavoratori, la situazione di precarietà del Sistema Formativo Regionale. Per tale motivo, i maggiori sindacati di categoria, chiedono che nella prossima sessione estiva, l’Assemblea Regionale Siciliana, si impegni ad approvare una serie di riforme nel settore della professionalità in Sicilia. L’assemblea convocata per oggi, che ha visto la presenza di moltissimi delegati, ha voluto delineare, con forza, la necessità di riformare la ex Legge Regionale 24 del 76 e le eventuali iniziative per supportare tale cambiamento. Me sentiamo le interviste.


Dopo i lavori congressuali della CISL, che si sono chiusi ieri, arrivano i primi bilanci non tutti positivi. Si è evidenziato, durante gli incontri, quanto siano rilevanti i problemi legati al mondo del lavoro nella nostra provincia. Anche Anna Maria Furlan, Segretaria Nazionale della CISL, ha avanzato accuse al Governo in merito alla condotta sul tema delle pensioni e della riforma fiscale.  Al Convegno CISL, grande eco, ha avuto l’iniziativa dell’Arcivescovo Monsignor Carmelo Ferraro sulla raccolta di firme per sollecitare la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Riconfermato Mimmo Catuara a Segretario Generale del Sindacato agrigentino.


Il Sindaco di Castrofilippo, Salvatore Ippolito, rende noto che fino al 20 aprile prossimo, sono depositati gli elenchi per la revisione semestrale delle liste elettorali e la relativa deliberazione. Inoltre, fa sapere il Primo cittadino Castrofilippese, ogni residente si può avvalere della facoltà di presentare ricorso contro qualsiasi iscrizione, cancellazione, mancata iscrizione o omissione di cancellazione negli elenchi proposti, contro la relativa deliberazione, contro l’assegnazione degli iscritti e degli iscrivendi alle singole sezioni. Tale ricorso, deve essere presentato, anche per mezzo del Comune, alla Commissione Elettorale Circondariale, con le modalità del Testo Unico 223 del 20 marzo 1967.


 Da alcune statistiche, nel 2004 sono state più di 24mila le segnalazioni pervenute all'Associazione Telefono Azzurro provenienti da bambini siciliani. La Regione ha quindi raggiunto il 6,4% delle consulenze complessive offerte da Telefono Azzurro su tutto il territorio nazionale, attestandosi al settimo posto in Italia. I dati sostengono che a  chiamare sono state più le bambine che i maschietti, dagli 11 ai 15 anni. La provincia nella quale sono state effettuate più consulenze da parte del Telefono Azzurro rimane Palermo con il 26% sul territorio regionale, a seguire Catania con il 24,1%, Messina con il 14,3%, Agrigento 11,7%, e a chiudere  Caltanissetta  con il 7,1%. Dai dati del Telefono Azzurro, oltre il 40% delle segnalazioni dei bambini siciliani arrivano per problemi relazionali con i genitori o conseguenti alla separazione. Più basse invece le segnalazioni per abuso fisico, psicologico, e sessuale.


Un viaggio-studio fra città e provincia sui temi della lotta alla mafia, vede aprirsi a Cinisi, una tre giorni del parlamento regionale degli studenti toscani impegnati fino a venerdì prossimo, in alcuni incontri con familiari delle vittime, operatori delle associazioni che lavorano nel campo dell'antimafia e delle cooperative che gestiscono nel palermitano terreni e beni confiscati a Cosa Nostra. Non poteva mancare, trovandosi a Cinisi, la visita dei giovani, alla casa di Peppino Impastato ed un incontro con Felicetta Impastato, moglie del fratello di Peppino, Salvo Vitale e Giovanni Abbagnato.


Pro Arte per la solidarietà. L’Associazione culturale invia un appello per aiutare una giovane pugliese a cui  serve un urgente trapianto di fegato. La  giovanissima ragazza si trova in lista d’attesa presso il centro trapianti ISMET” istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione di Palermo per contatti info@studiproarte.it.


Le previsioni del tempo per domani, mercoledì, 14 aprile. Non si prevedono miglioramenti sostanziali delle condizioni meteo. La nuvolosità diffusa su tutta la Provincia non fa intravedere la tanto attesa primavera. Le temperature oscilleranno tra i 14° per le massime che sono aumentate di un solo grado rispetto a ieri, e le minime che si manterranno intorno agli 8°. Venti di maestrale si abbatteranno su tutto il territorio provinciale.

 

Per ulteriori aggiornamenti sulle condizioni del tempo è possibile consultare il nostro portale www. siciliatv.org.


 

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