Edizione del 06/04/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


LA CHIESA AGRIGENTINA IN PREGHIERA PER IL PAPA: MESSA IN SUFFRAGGIO IERI  ALLA CHIESA MADRE DI FAVARA. OGGI POMERIGGIO MESSA ALLA CATTEDRALE DI AGRIGENTO

 

IN ATTESA DEI FUNERALI DI VENERDI’ LA PROTEZIONE CIVILE AVVISA I CITTADINI CON UN SMS

 

COMMENTI SULLE ELEZIONI REGIONALI DI CUFFARO E BRUNO


Tutti presenti, tutti uniti, come in  una Grande Famiglia: Era cosi che Giovanni Paolo II, immaginava l’Umanità.  E Per ottenere questi risultati, Karol Wojtyla combattè 27 anni, usando  poche armi potenti:  l’Umiltà, la Fede, l’Amore. Strumenti che hanno contribuito a cambiare il mondo, armi che  senza aver minacciato nessuno, hanno raccolto in preghiera, migliaia di cuori. E cosi, dai giorni che hanno seguito la sua morte, nel mondo non si fa altro che pregare, ormai per la sua anima. Messe Solenni per ricordare un Papa Solenne, Il Papa Grande. Ed anche Favara, si è raccolta in preghiera ieri sera: La chiesa Madre è gremita di gente venuta da ogni angolo della Città per omaggiare il Santo Padre, del proprio saluto, per offrire il proprio pensiero, il proprio sostegno. Presenti alla funzione commemorativa, tutti i preti delle Chiese favaresi, che con commozione hanno celebrato la funzione, più importante degli ultimi tempi: la morte di un Papa. Questa volta, la presenza di  tante persone, non ha permesso alle note dei canti sacri, di rimbombare per l’immensa Chiesa Madre. Tra i primi banchi, personalità politiche e amministrative della Città, sui loro visi, emozione e consapevolezza, quella di aver conosciuto un Papa che è passato in modo straordinario alla Storia. Di particolare importanza nella funzione di ieri, sono stati senza dubbio i  giovani, i quali hanno cantato per elogiare il  Papa, che ha dato loro la possibilità di esprimersi, di dissetare la loro sete di amore. Senza dubbio, in questi giorni tanti atei si sono convertiti, tanti fedeli intensificato la loro voglia di spalancare le porte a Cristo. La speranza della Chiesa, è quella che, questa atmosfera di unione e di amore, non si sotterri con i funerali di colui, che per la pace nel mondo, ha dedicato la propria vita.


Tutta la Chiesa agrigentina, con il suo Pastore, Monsignore Carmelo Ferraro, il presbiterio, i religiosi e le consacrate, le comunità parrocchiali, le associazioni, i movimenti e i laici, insieme alle autorità civili e militari, si ritroveranno nella Cattedrale di Agrigento, oggi pomeriggio, 6 aprile, alle ore 17.30, per la solenne celebrazione di suffragio a Giovanni Paolo II. Saluto Te, Chiesa agrigentina, queste furono le parole che il Santo Padre pronunziò durante la visita ad Agrigento nel 93, intrepida nella fede, edificata da santi Vescovi e onorata attraverso i secoli da una lunga catena di santi. Cittadini di Agrigento, nel nome del Risorto, sotto lo sguardo dei vostri celesti Patroni, offro a voi il mio abbraccio di pace. In questa nobile terra, ha continuato il Papa, palpita un patrimonio vivente di valori umani e religiosi che sono la vostra maggiore e inestimabile ricchezza. Così il Santo Padre ci ha raccontato la sua stima e la sua benevolenza, e la Chiesa agrigentina vuole manifestare la sua gratitudine e la sua riconoscenza.


Anche il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, insieme alla Giunta, al Presidente del Consiglio Provinciale Piero Luparello ed ai Consiglieri Provinciali accogliendo l'invito dell'Arcivescovo Carmelo Ferraro,  parteciperanno alla solenne celebrazione che si svolgerà oggi pomeriggio, nella Cattedrale di Agrigento in suffragio del defunto pontefice Giovanni Paolo II. Accogliamo con grande commozione e profondo rispetto, scrive il Presidente Fontana, l’invito dell’Arcivescovo di Agrigento affinché si possa tributare il giusto riconoscimento ad un  grande  Uomo ed un grande Papa che si è totalmente speso per la pace, la libertà e la giustizia nel mondo.


Il Presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, ha commemorato la figura del Sommo Pontefice nel corso della seduta a sala d’Ercole dichiarando che noi tutti, dobbiamo essere consapevoli e grati di aver attinto direttamente da un così grande padre un insegnamento altissimo in grado di moltiplicare le nostre energie e le nostre ragioni nel vivere e nello sperare. In occasione dei suoi quattro viaggi nell’Isola, ha proseguito Cuffaro, degli incontri con l’Episcopato Siciliano e della sua partecipazione al Congresso ecclesiale di Palermo del novembre del 1995, il Papa ci ha ripetutamente rivolto  il suo pensiero ed il suo magistero.


Anche il Comune di Castrofilippo, guidato da Salvatore Ippolito, si unisce al dolore dell’umanità per la morte del Papa. Alla notizia della morte, il Comune, ha fatto affiggere dei manifesti raffiguranti il Santo Padre nell’atto di salutare, la scritta riportava le parole “ Ciao Karol”. E per ricordare il Sommo Pontefice, è stata convocata dal Presidente del Consiglio Castrofilippese, Rosario Serravillo, per domani pomeriggio alle 18.00, una riunione dell’assemblea in forma straordinaria. Alle 19.00 invece seguirà una Messa in suffragio del Papa Grande, che sarà celebrata alla Chiesa Madre di Castrofilippo.


Per cercare di organizzare al meglio il flusso dei pellegrini, che a migliaia si stanno recando a Roma da ogni parte d’Italia e dell’Europa, nel corso delle riunioni del comitato operativo della Protezione civile sono state messe a punto ulteriori iniziative. Tra queste, la decisione di inviare un sms a tutti gli italiani e a molti stranieri, la maggior parte europei, per suggerire come raggiungere Roma e informare su cosa troveranno una volta nella capitale. ''Se vai a Roma per omaggio papa - e' scritto nel messaggio - usa mezzi trasporto collettivo. Preparati a code organizzate ma molto lunghe con caldo di giorno e fresco di notte. Per info isoradio 103.3''.
A Roma sono intanto già arrivati 800 pullman di pellegrini e una decina di treni. Ma i grossi numeri sono attesi tra domani mattina e venerdì, con fedeli provenienti soprattutto dall'Italia e dall'Europa.


Il Convegno su Artigiani e Piccole Imprese per Legalità e Sviluppo promosso dal CNA in programma per venerdì 8 aprile a Sciacca è stato rinviato per rispettare il lutto nazionale proclamato per la morte di Giovanni Paolo Secondo.


E’ stato rinviato al 22 aprile, lo sciopero di 4 ore organizzato degli addetti del trasporto pubblico locale, bus, tram e metropolitane, in calendario per venerdì, 8 aprile. Mentre lo sciopero di 24 ore dei dipendenti delle ferrovie, in programma per il 10 e 11 aprile, si svolgerà dalle 21 del 20 aprile alla stessa ora del giorno successivo. Rinviata anche l'agitazione in programma nella circolazione aerea,  precedentemente annunciata per il prossimo 15 aprile, al fine di permettere il miglior svolgimento possibile ai funerali del Papa a Roma e ottimizzare i flussi di pellegrini per e dalla capitale.


Anche lo sciopero dei precari degli enti parastatali Inps, Inail, Inpdap, Croce Rossa, delle Rappresentanze di Base del pubblico impiego, hanno rinviato dall'8 al 22 aprile. La decisione e' stata assunta dopo l'invito della Commissione di Garanzia a tutte le organizzazioni sindacali a sospendere gli scioperi in occasione dei funerali del Papa.


Chi perde in politica deve avere l'umiltà e il realismo di ammettere la propria sconfitta e, soprattutto, la forza di trarre da essa indispensabili elementi di riflessione sulle correzioni di rotta da apportare. Questo ha dichiarato il Presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro, commentando i dati delle elezioni. Sono convinto, prosegue Cuffaro, che le settimane a venire saranno il tempo di questa riflessione, specie su quanto accade alla Casa delle Libertà nelle regioni meridionali. Francamente, continua il Presidente Cuffaro, non ambisco affatto al primato di unico presidente della Casa delle Libertà di una grossa regione del meridione, sono convinto che occorra guardare con più attenzione ai problemi e alle risorse di quest'area del Paese per ritrovare il bandolo di una matassa che, altrimenti, rischia di aggrovigliarsi sempre più.


Giovanni Bruno, Vice Segretario Generale dello SDI, commentando i risultati elettorali delle elezioni regionali 2005 ha dichiarato che la schiacciante vittoria dell’Unione, non solo in termini di Presidenti eletti, ma anche in termini di voti espressi, testimonia il cambio di rotta dell’elettorato italiano, ormai immune dalle truffe mediatiche del centrodestra. Il risultato politico, continua Bruno, visto il numero di elettori chiamati al voto e la copertura territoriale, ottenuto a meno di un anno dalle elezioni politiche, ci  responsabilizza maggiormente sulla strada della costruzione, anche e sopratutto  in Sicilia, di un centrosinistra coeso nelle alleanze e nei programmi; dove si è uniti si vince, questo il messaggio degli elettori.


E’ stato rinviato al prossimo 15 aprile a Palermo, il processo a Domenico Quaranta, l'operaio che la sera del 5 novembre del 2001, in pieno allarme terrorismo, piazzò una bombola di gas da campeggio sulla scalinata del Tempio della Concordia ad Agrigento, provocando un'esplosione che annerì le colonne e danneggiò lievemente la scalinata del monumento dorico. Su una scarpata poco distante, Quaranta aveva srotolato un lenzuolo con scritte inneggianti all'Islam. L'uomo, condannato in primo grado a 20 anni per strage, e' detenuto a Napoli. Quaranta fu arrestato nel 2002 con l'accusa di aver ordito altri due attentati dinamitardi: il primo, nel febbraio 2002, quando un'auto venne ritrovata a circa 300 metri dal carcere di Agrigento, con all'interno una bombola di gas. L'altro, due settimane dopo, quando Quaranta piazzò un ordigno in un cassonetto dei rifiuti, a 200 metri dal palazzo che avrebbe dovuto ospitare il nuovo tribunale di Agrigento. L'ultima impresa al duomo di Milano, l'11 maggio 2002: in un corridoio della metropolitana Quaranta avrebbe dato fuoco a una bombola piena di gas.


Con una lunga interrogazione parlamentare, il Deputato Regionale dei Verdi, Calogero Miccichè, interviene sulla gestione degli LSU da parte della Regione e delle Pubbliche Amministrazioni. Il dramma del precariato in Sicilia, dichiara Miccichè, ha assunto dimensioni enormi e ricade pesantemente sulla qualità della vita di decine di migliaia di giovani, e non più giovani siciliani, da anni impantanati in una situazione non più sopportabile. Sullo sfruttamento del personale LSU negli Enti Pubblici, continua il Deputato dei Verdi, e sulla loro situazione di precarietà, più di una classe politica ha potuto facilmente giocare l’arma del ricatto per fini puramente elettorali.


Il Deputato Regionale  dei Verdi, Calogero Miccichè, con un comunicato stampa invita gli Enti Predisposti a curare i litorali e le spiagge Agrigentine, in quanto versano, sostiene Miccichè, in uno stato di abbandono. Per il Deputato Verde, le spiagge  sono piene di sporcizia e in alcuni casi vengono trasformate in vere e proprie discariche, come per esempio il boschetto di S. Leone e di Eraclea Minoa. In questo caso, ultima Miccichè, le nostre coste non saranno un bel panorama per i turisti.


Grazie all’aumento della portata idrica che è passata dai 16 ai 26 litri al secondo, nelle case naresi l’acqua arriva ogni tre giorni. A comunicarlo il Sindaco della Città barocca, l’Onorevole Maria Grazia Brandara, che sostiene che l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, è quello di garantire l’acqua corrente a giorni alterni, per giungere infine ad assicurare l’acqua tutti i giorni, in tutte le zone di Naro, per almeno 8 ore al giorno. Questo anche grazie al raddoppio  dei serbatoi d’accumulo che avranno una capienza di 3000 metri cubi, ovvero 10 volte maggiore del serbatoio in funzione; alla riparazione e al rifacimento di alcuni tratti della rete idrica e all’aumento della portata  idrica grazie alla messa in funzione della sorgente “Luchicello”.


Sabato prossimo 9 Aprile presso l’oratorio dei padri Vocazionisti di Favara, 18° Campionato Provinciale di Scacchi Under 16/20 Provincia di Agrigento. A farlo sapere il Presidente dell’Associazione Leonardo, Calogero Sgarito. Sono previsti 6 turni di gioco con tempi di riflessione di 20 minuti a giocatore. Ad arbitrare Giovanna e Lino Sgarito. Ai primi classificati verrà consegnata una coppa mentre ai partecipanti un ricordo. L’inizio della manifestazione è previsto per le 8.45.


Lo sport tutto si è fermato lo scorso fine settimana in forma di lutto per la morte del Papa ed anche il campionato d’eccellenza non ha giocato. La Pro Favara non scende in campo dal 20 marzo quando ha pareggiato con la Ternitana con 2 reti. Infatti il 26 marzo la squadra favarese era a riposo per le festività pasquali e avrebbe dovuto incontrare il Salemi, domenica scorsa, 3 aprile. Gli incontri rinviati saranno giocati il prossimo 12 aprile, mentre la Pro Favara tornerà a giocare domenica prossima, 10 aprile, contro la San Cataldese calcio sul campo del Bruccoleri di Favara.


Campobello

63  

28  

12  

0  

2  

7  

6  

1  

47  

18  

  Nissa Football Club

58  

27  

10  

3  

1  

7  

4  

2  

53  

17  

  Licata

54  

27  

9  

2  

2  

8  

1  

5  

48  

25  

  Carini

50  

27  

8  

4  

1  

6  

4  

4  

46  

25  

  Salemi

41  

28  

7  

4  

3  

4  

4  

6  

42  

31  

  Spar Calcio

40  

27  

7  

5  

2  

4  

2  

7  

25  

25  

  Empedoclina

40  

27  

7  

5  

2  

4  

2  

7  

29  

32  

  Orlandina

38  

27  

7  

2  

4  

4  

3  

7  

31  

27  

  Raffadali

35  

27  

8  

2  

3  

2  

3  

9  

29  

29  

  Pro Favara

35  

28  

6  

5  

3  

3  

3  

8  

24  

35  

  Akragas Calcio

34  

27  

7  

1  

5  

3  

3  

8  

31  

34  

  Cephaledium

28  

28  

6  

5  

3  

0  

5  

9  

25  

37  

  Fincantieri Calcio

26  

27  

5  

3  

6  

1  

5  

7  

19  

39  

  Sancataldese Calcio

26  

28  

6  

3  

5  

0  

5  

9  

21  

42  

  Due Torri

25  

27  

2  

8  

3  

2  

5  

7  

23  

40  

  Termitana A.D.

22  

27  

3  

4  

7  

2  

3  

8  

20  

34  

  Barrese

20  

27  

4  

5  

5  

0  

3  

10  

16  

39 


E le condizioni del tempo creano ancora disagi nei collegamenti da e per le isole minori siciliane. A causa del mare forza 8 nel Canale di Sicilia, ieri sera non è partito da Porto Empedocle il traghetto per Lampedusa. Situazione analoga per Pantelleria, dove comunque la corsa è stata recuperata stamattina.


Le previsioni del tempo per domani giovedì 7 Aprile. Continua il maltempo nella provincia di Agrigento anche se si prevedono schiarite nei prossimi giorni. Domani il tempo dovrebbe tendere a lieve nuvolosità, anche se i venti  di maestrale porteranno il freddo a Favara. Le temperature massime si aggireranno intorno ai 17° e le minime subiranno un abbassamento sostanziale che si aggirerà intorno ai 10°. I mari attorno alla Sicilia e sulla costa agrigentina saranno mossi.Le condizioni metereologiche sono suscettibili a variazioni. Per ulteriori aggiornamenti, è possibile consultare il nostro sito internet www.siciliatv.org.


 

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