Edizione del 15/03/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
NON
SI ARRESTANO GLI SBARCHI DI CLANDESTINI A LAMPEDUSA. GIUNTI IN MILLE IN DUE GIORNI: NECESSARI I RIMPATRI
CONGRESSO
DELLA CISL PER DISCUTERE DELLA SITUAZIONE DEI LAVORATORI DIPENDENTI
IL
CASTELLO DI FAVARA FA DA SFONDO ALL’ATTO COSTITUTIVO DEL CONSORZIO LE GIALLI
VALLI DELLO ZOLFO E DEL CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI
E'
ormai emergenza a Lampedusa dove questa mattina si sono registrati altri due
sbarchi, dopo i cinque delle 24 ore precedenti. Un primo gruppo di 126
clandestini, tra cui tre donne, è stato bloccato a terra dai Carabinieri, poco
prima dell'alba di oggi, nei pressi di Cala Pisana. Un secondo barcone, con 177
immigrati, è stato intercettato a poche miglia dall'isola da una motovedetta
della Guardia Costiera, che l' ha trainato in porto. Sale così a oltre 1.000 il
numero di extracomunitari che si trovano attualmente nel Centro di prima
accoglienza, gestito dall' Associazione La Misericordia: una struttura che ha
una capienza massima di 190 persone. Anche per questo motivo la notte scorsa,
subito dopo l'approdo dell'ultimo barcone con 133 immigrati, 90 di loro sono stati fatti salire
nuovamente su una motovedetta e trasferiti su una nave della Marina militare
che ha poi fatto rotta verso il porto di Augusta a Siracusa. Il tentativo di
alleggerire la pressione sull'isola è stato però vanificato dagli arrivi di
questa mattina preannunciati con una telefonata giunta ad un immigrato ospite
del centro di accoglienza di Crotone. Già questa mattina dovrebbe scattare il
piano di evacuazione, con il trasferimento dei clandestini in nave e con un
ponte aereo. Secondo alcune indiscrezioni, sull'isola dovrebbe recarsi anche
una delegazione libica per accertare la provenienza degli immigrati. Le forze
dell'ordine ritengono infatti che i clandestini siano partiti tutti dallo
stesso porto al confine tra la Libia e la Tunisia. In questo caso, in base agli
accordi bilaterali stipulati nei mesi scorsi, dovrebbe scattare il rimpatrio
coatto.
La
Pubblica Amministrazione per lo sviluppo del Paese” è stato il tema del 2°
Congresso Territoriale della CISL Federazione Lavoratori Pubblici e Servizi che
si è svolto stamani presso il Grand Hotel dei Templi del Villaggio Mosè. I
massimi dirigenti sindacali si sono trovati a discutere della situazione di
forte malessere che sta vivendo l’Amministrazione Pubblica in ogni settore. Ma
sentiamo le interviste.
Il
Presidente del Consiglio della Provincia Regionale di Agrigento, Pietro
Luparello esprime viva soddisfazione per le recenti nomine nella Giunta
Comunale di Agrigento guidata da Aldo Piazza ed invia ai nuovi Assessori gli
auguri di un buon lavoro in favore della città. Compiacimento, esprime ancora
Luparello, per la nomina di Maria Pia Vita alla carica di Vice Sindaco e per
l’entrata in giunta di Roberto Gallo che prende il posto del dimissionario
Onorevole Giuseppe Scalia.
Ieri
i Sindaci e i tecnici dei Comuni Agrigentini, si sono riuniti nella sala
consiliare della Provincia Regionale di
Agrigento per affrontare i problemi relativi alla situazione di grave dissesto del territorio, in seguito
ai recenti movimenti franosi. Presenti all’incontro anche l’Assessore ai lavori
Pubblici Carmelo D’Angelo e il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, il
quale valutando la situazione esposta dai Sindaci, ha dichiarato che nonostante
le condizioni siano molto gravi, non ci
sono i fondi per far fronte a tutte queste esigenze. L’Assessore Carmelo
D’Angelo, sostiene indispensabile una richiesta di aiuto alla Regione
Siciliana, in quanto da sola, la Provincia non può farcela.
E
sempre in riferimento ai movimenti
franosi che hanno coinvolto la Provincia di Agrigento, i Sindaci dopo le
relazioni introduttive del Presidente Vincenzo Fontana, in rappresentanza
dell’URPS, e dell’Onorevole Calogero Pumilia, coordinatore dell’ANCI, hanno
denunciato il rischio che un numero considerevole di comunità locali, restino
isolate, aggravando l’economia provinciale. Inoltre anche la viabilità rischia
di essere colpita, in quanto a causa delle frane, sia il trasporto di persone
che di merci, non può essere garantito. L’ANCI e l’URPS, così chiedono un
programma straordinario per l’adeguamento delle reti viarie esistenti, con
interventi di manutenzione; inoltre si chiede che venga dichiarato lo stato di
calamità naturale per le strade e le aziende che perdono il patrimonio
zootecnico, e che si preveda l’utilizzo dei fondi del Por Sicilia e della Protezione Civile.
Il
Segretario Provinciale del Partito dei Comunisti Italiani, Gaetano
Cavaleri, rivolgendosi al Presidente
del Consiglio Provinciale, della Provincia Regionale, e a gran parte dei Gruppi Consiliari, propone la concessione,
da parte dei sopradetti, di un contributo straordinario di 2500 euro a ciascun
nucleo familiare, interessato da ordinanze di sgombero nei comuni di Naro e
Ravanusa, colpiti ultimamente da gravi movimenti franosi. I Comunisti Italiani,
ritengono che il Consiglio provinciale, debba e possa operare nei confronti di
queste famiglie disagiate, inserendo la problematica nel Bilancio di Previsione
2005, in corso di approvazione da parte dell’organo assemblare. Gaetano
Cavaleri, inoltre sostiene che i nuclei familiari, che si trovano in una
situazione economica e finanziaria disagiata, hanno tutto il diritto di essere
aiutati dalle istituzioni, che devono garantire il benessere della popolazione.
Mercoledì
16 marzo sarà chiusa la panoramica dei Templi alla circolazione motorizzata. Il
provvedimento di chiusura dell’importante arteria che collega la via Crispi
alla rotonda Giunone è già stato adottato dal settore Viabilità dell’Ufficio
Tecnico provinciale per consentire
urgenti lavori di consolidamento del costone compreso tra il tempio di
Giunone e la fattoria Tamburello a monte dell’unico tornante della Panoramica.
I lavori di consolidamento di questo costone, finanziati dalla Protezione
Civile ed affidati come stazione appaltante alla Prefettura di Agrigento,
avranno la durata complessiva di venti mesi. La chiusura dell’arteria produrrà
senza dubbio grossi disagi alla circolazione motorizzata che quotidianamente
transita su questa via di accesso alla città.
Il
Presidente della Margherita di Favara,
Emanuele Schembri, in riferimento al direttivo dell’otto marzo in cui, sono
stati discussi i punti all’ordine del giorno, come la situazione politica
generale e la conferenza stampa del Sindaco, porta all’attenzione che
risultavano assenti alla riunione Gioacchino Montaperto e Gina Barba.
All’assemblea si è discusso dei punti, decidendo di formulare un documento di
sollecitazone all’Amministrazione Comunale al fine di rivitalizzare e dare,
scrive Schembri, un nuovo impulso all’azione politica di Favara. Infine il
Presidente sostiene che la Margherita a Favara vive ancora nel rispetto dei
valori, delle regole e della lealtà.
Continua
il botta e risposta tra il Presidente
della Margherita di Favara, Emanuele Schembri, e gli altri componenti del
partito. Stavolta a rispondere al comunicato stampa del 10 Marzo, in cui
ripetiamo Emanuele Schembri accusava un malessere nell’Amministrazione favarese
e nei partiti politici, non è il Consigliere Comunale Francesco Schembri, ma sono il Capogruppo Consiliare della
Margherita Carmelo Vassallo Todaro, l’Assessore Comunale Rosaria Sutera Sardo
ed il Consigliere Comunale e Coordinatore Gerlando Trupia. I tre, al fine di
riportare la serenità all’interno della Margherita, ritengono precisare che le
crisi interne ai partiti vadano affrontate e risolte all’interno dei partiti stessi, attraverso un confronto sereno,
basato sulle più elementari regole democratiche della politica, e che
soprattutto veda coninvolte tutte le parti interessate. Cosa che, continuano,
non è avvenuta nella Margherita, in quanto il Presidente Emanuele Schembri, non
ha mai ritenuto opportuno riunire il partito per affrontare i problemi ed il
disagio che stava attraversando il
gruppo consiliare, che poi è sfociato nella crisi che tutti conoscono.
Infine i tre della Margherita, invitano il Presidente Schembri, ad una più
attenta analisi dei fatti ed ad una seria riflessione sulle proprie
responsabilità, proprio per il ruolo che ricopre; responsabilità che non
possono essere scaricate su una fantasiosa “interlocuzione preferenziale del
Sindaco”, ma su una concreta mancanza di interlocuzione all’interno del partito
di cui egli è il rappresentante.
Il
Coordinatore Cittadino di “Patto per la Sicilia”, Tonino Pullara, in una
riunione svoltasi nella sede del Partito, sita in via Jugoslavia a Favara, ha
illustrato la linea politica locale del partito, raccogliendo le approvazioni
dei suoi collaboratori. Soddisfazione viene espressa dal Vice Coordinatore
Provinciale Santino Cibella il quale
apprezza il lavoro che Tonino
Pullara, sta svolgendo. Presenti all’incontro, l’Agronomo Paolo Chianetta,
e Joseph Zambito.
Al
Castello Chiaramonte di Favara stamattina è stato firmato l’atto costitutivo
del Consorzio “Le gialle Valli dello Zolfo” per la presentazione del contratto
di programma sul turismo. Un sogno imprenditoriale che sta diventando sempre
più realtà e che oggi aggiunge un tassello importante al progetto che vede
Favara emergere tra le altre città della Provincia grazie anche all’appoggio
dell’Amministrazione Comunale . Ma sentiamo le interviste di Daniela De
Michele.
Quest’anno la IX Sagra dell’Agnello Pasquale si svolgerà
dal 19 al 26 marzo. Il programma sarà presentato il 17 marzo alle ore 10 al
Castello Chiaramonte di Favara.
“Una
università senza studenti”. E’ stata definita così l’Officina politica ideata dall’Onorevole
Maria Grazia Brandara e in seguito attuata anche dai Verdi. Approvazione viene
espressa dal Sindaco di Naro, la quale ritiene importante che la politica,
agevoli le dinamiche associative e favorisca la possibilità di fare partecipare
i cittadini alle scelte che li riguardano e che gli consentono di guardare
verso il bene comune. La Brandara, continua dicendo che il laboratorio di idee,
che sta costruendo in collaborazione di tanti giovani, è un contenitore in cui
si sta lavorando per definire un progetto strategico che sia realmente ancorato
alle aspettative del territorio e soprattutto condiviso con i destinatari degli
interventi individuati.
E’
nata, ieri, a Raffadali, l’Unione, con un comizio nella storica via Rosario. Il
Centro Sinistra a Raffadali è finalmente unito e lancia la sua sfida nei
programmi e nei contenuti al centro destra, con queste parole il Segretario dei
DS locali Giannino Lombardo ha aperto il comizio, che ha sancito la nascita
dell’Unione a Raffadali. Il Piano Commerciale e il Piano Regolatore generale
sono stati i temi affrontati in una piazza che nonostante il freddo ha visto la
presenza di numerosi cittadini raffadalesi.
Una
relatore d’eccezione ha tenuto una lezione oggi, al Castello di Favara, durante
il corso che vede impegnati 25 giovani laureati in materie giuridiche della
Scuola di Specializzazione per le professioni legali Gioacchino Scaduto. A
parlare di Diritto Civico, il Professore Alfredo Galasso, Docente
dell’Università di Palermo ma più noto come Magistrato. Durante la lezione, gli
alunni, sono stati impegnati in una simulazione di Parere di Diritto Civile una delle prove che dovranno sostenere
al Concorso di Avvocati. Ai giovani notai, avvocati e giudici del domani è
affidata la rinascita culturale della legalità nel nostro paese. Sentiamo
l’intervista.
Il sito ufficiale del
Comune di Castrofilippo, è in fase di aggiornamento. Le Associazioni o le
Aziende che non volessero comparire nel
relativo Link, fa sapere il Dottore Salvatore Bartolotta, Consulente per
l’immagine e la Comunicazione, possono comunicarlo al relativo Ufficio. Il
portale è curato a titolo gratuito da Salvatore Piraneo. E’ anche previsto un
link dedicato alle news dell’Amministrazione.
“Passione, morte e resurrezione di un
uomo qualunque: Peppino Impastato”, è il tema dell’incontro che si svolgerà a
Delia, oggi, 15 marzo, alle ore 19,30, nella chiesa Santa Maria di Loreto. A
presentare il terzo dei “Profeti del nostro tempo”, dei sei in programma, il
gruppo dei “Ragazzi della Buona Novella”. Saranno presenti Monsignor Mario
Russotto, Vescovo della Diocesi di Caltanissetta e don Carmelo Carvello,
Arciprete di Delia. E’ prevista la partecipazione di Giovanni Impastato,
fratello di Peppino, che porterà la sua personale testimonianza.
Il Presedente della Consulta Regionale e
dell’Ordine Provinciale degli Architetti, Rino La Mendola, invita le
Amministrazioni Locali della Provincia di Agrigento, ad alimentare celermente
il loro parco progetti, affidando incarichi professionali attinenti le varie
misure del POR Sicilia, al fine di sfruttare i flussi finanziari europei che
altrimenti andrebbero perduti. La Mendola continua, sostenendo che nella
Provincia di Agrigento, i Comuni sono privi di idoneo parco progetti e non
riescono a presentare l’istanza di finanziamento entro le scadenze imposte dai
bandi. Infine l’Architetto, ricorda che presso la Cassa Depositi e Prestiti, è
istituito un apposito fondo che consente di coprire le spese relative alla
liquidazione degli onorari della progettazione definitiva; spese che poi
verranno recuperate integralmente con il finanziamento dell’opera.
Venerdi 18 Marzo alle ore 16.00 presso la Chiesa S.
Pietro in Via Pirandello 1 ad
Agrigento, si terrà un workshop formativo
organizzato dalla Confcoperative Unione Provinciale di Agrigento, con la partecipazione della
Camera di Commercio Agrigentina. Argomento oggetto di discussione: la
Costituzione delle Società Cooperative, vincolo o opportunità per il
territorio. Saranno presenti Vincenzo Mannino, e Gaetano Mancini,
rispettivamente Segretario e Vice Presidente Generali Conf Cooperative
Nazionale, Calogero Sardo e Diego Guadagnino, Presidente e Segretario
Provinciali Conf cooperative di Agrigento.
Domenica prossima, 20 marzo,
al Palazzetto dello sport di Favara, si svolgeranno i “Campionati Regionali di
Arti Marziali e Kick Boxing”. Dopo la cerimonia di apertura, prevista per le
ore 12.00, si potrà assistere all’incontro internazionale a squadre di
semi-contact tra le rappresentative Italia - Inghilterra. La manifestazione,
patrocinata dal Comune di Favara, dalla Provincia Regionale di Agrigento,
dall’ARS, dalla FNK, e dalla CNSF,
vedrà 300 atleti contendersi 117 titoli regionali nelle varie discipline;
titoli validi per la selezione ai
campionati nazionali di Pesaro del 27 28 e 29 Maggio. Si invita la cittadinanza
a partecipare.
Fine
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