Edizione del 24/02/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


RISCHIO TRACIMAZIONE DELLA DIGA DI NARO. IN ALLERTA I TERRITORI CIRCOSTANTI.


IL SINDACO AIRO’ INDICE UNA CONFERENZA PER PARLARE DELLA SITUAZIONE POLITICA FAVARESE. LA VERSIONE INTEGRALE DELL’INTERVISTA DELLA DISCORDIA SUI RIFIUTI ALL’INTERNO NEL NOSTRO NOTIZIARIO.


FERMENTO TRA I PRECARI ATA SICILIANI CHE LAVORANO AL NORD. RIUNIONE IERI A MILANO PER PRESENTARE UN RICORSO AL TAR.


Il Comune di Favara e il Dipartimento Tecnico della Protezione Civile allerta la cittadinanza circa la possibilità di una tracimazione di volumi idrici dall’invaso San Giovanni di Naro per effetto del raggiungimento della quota sfioro dello stesso. Si segnalano possibili rischi per le attività circostanti l’alveo del fiume Naro ed la pericolosità ad attraversare  i guadi del medesimo fiume che potrebbero risultare a rischio. L’Amministrazione invita tutta la cittadinanza alla prudenza ed al senso di responsabilità personale.


Il Sindaco di Favara, Lorenzo Airò ha indetto per domani, 25 febbraio alle ore 11, una conferenza stampa nella sua stanza al Palazzo di Città per parlare della situazione politico istituzionale locale. I temi della discussione di domani saranno le problematiche che stanno vivendo al loro interno alcuni partiti, la non perfetta sintonia tra Consiglieri Comunali e la Presidenza del Consiglio e la necessità che tutta la classe politica intensifichi la sua azione a beneficio della collettività.


Il Sindaco Lorenzo Airò, proprio per sgombrare il terreno da ogni dubbio e per rendere giustizia alle sue dichiarazioni, ha fatto pervenire alla nostra emittente la versione integrale dell’intervista rilasciata dallo stesso al giovane DJ Angelo, il quale ha realizzato per Striscia la Notizia, un servizio sulla situazione rifiuti a Favara e che ha alimentato non poche polemiche nel mondo politico favarese.


 Giovanni Bruno Vice-Segretario Regionale dei Socialisti Democratici Italiani dichiara che ormai è ufficiale, il primo referendum su una legge approvata  dall’ARS si farà. Non è minimamente pensabile, prosegue Bruno, né un ritorno in aula prima della celebrazione del referendum, né tanto meno la sua celebrazione in contemporanea ad altre elezioni, lo impediscono motivazioni oltre che giuridiche soprattutto politiche. Non si può sottrarre l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito ai cittadini che hanno firmato il referendum né si può  ritenere di aggiungere confusione su confusione facendo votare lo stesso giorno delle consultazioni elettorali, si svilirebbe, termina il Vice Segretario Regionale dei Socialisti Democratici, in tal modo la portata storica di un momento di espressione di volontà popolare.


L’Onorevole Turi Lombardo, Coordinatore Siciliano di Unità Socialista chiede al centro – sinistra un voto contro la legge elettorale durante la conferenza stampa dei promotori all’ARS. Per il centro – sinistra, commenta Lombardo, il referendum è la prova del nove: o si costruisce l’ unità politica dell’area con un voto comune in occasione del referendum sulla legge elettorale regionale, o si registrano le differenze ed allora ognuno andrà per la sua strada.


Il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro esprime pieno sostegno alla  ricandidatura del Sindaco di Palermo, Diego Cammarata. Cuffaro afferma che le vicende politiche e la conseguente dialettica che in questi giorni animano la vita della maggioranza al Comune di Palermo non vanno affatto confuse, per quanto lo riguarda, con una rinuncia da parte dell’UDC all’alleanza strategica che sostiene Cammarata. La qualità del suo lavoro, termina Cuffaro, prodotto in questi anni al servizio dei cittadini palermitani costituisce la migliore credenziale per proiettarlo, se lo vorrà, verso la ricandidatura di cui mi dichiaro sin d’ora convinto promotore.


E’ con favore che accolgo l’apertura dell’Assessore Regionale Lo Monte per una modifica del decreto sulla pesca del novellame. E’ quanto dichiara il Presidente del Consiglio Comunale di Sciacca, Fabrizio Di Paola, nel commentare l’esito dell’incontro di alcuni giorni fa a Palermo tra lo stesso Assessore Lo Monte e una delegazione di parlamentari agrigentini. Pur ribadendo il rammarico, commenta il Consigliere di Sciacca, per non essere stato invitato alle riunioni svoltesi a Palermo, le nostre richieste non sono state messe da parte. Vedremo cosa accadrà in questi giorni, termina Di Paola, ed in particolare nella riunione dei prossimi giorni del Consiglio Regionale della Pesca, l’organo tecnico che finora ha sempre espresso parere favorevole alla pesca del novellame. La modifica che auspicano le istituzioni di Sciacca, Amministrazione e Consiglio Comunale, è quella di una revisione radicale del decreto che tuteli il mare e gli operatori della pesca di Sciacca, conclude il Consigliere Di Paola.


Il Sindaco di Sciacca, Mario Turturici e l’Assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bidona, hanno consegnato nei giorni scorsi  all’impresa “San Fratello Costruzioni s.r.l”, vincitrice della gara d’appalto, i lavori per il completamento del restauro del complesso monumentale del “Fazello” e della Chiesa Santa Maria dello Spasimo. La positiva conclusione dell’ iter amministrativo per il restauro di un bene monumentale tra i più belli della città rappresenta un fatto di grande rilevanza, dichiara il Sindaco Turturici. L’Amministrazione Comunale, termina Turturici, ha fatto di tutto per velocizzare il procedimento e per appaltare dei lavori che si inquadrano in un’ottica di riqualificazione e di rivitalizzazione del centro storico della città.


L’Assessore al Lavoro Giovanni Moscato ieri si è recato a Palermo per cercare di dare una soluzione definitiva al problema della stabilizzazione dei 68 LSU storici alle dipendenze del Comune. Con funzionari dell’Assessorato Regionale al Lavoro, afferma Moscato,  sono stati approfonditi alcuni aspetti per dar corso al protocollo d’intesa sottoscritto da Comune e organizzazioni sindacali. E’ iniziata, inoltre la sottoscrizione dei contratti di concessione dei lotti di terreno presso il cimitero di Piana Traversa. Sono 102 gli spazi, ognuno di 11 metri quadrati, che verranno assegnati ad altrettanti cittadini che hanno fatto istanza nel corso degli anni. L’Assessore ai cimiteri Giovanni Moscato afferma che si tratta di cittadini inseriti in un’apposita graduatoria, i quali potranno così realizzare le cappelle gentilizie. Un modo anche per rianimare l’asfittica economia sul versante dell’edilizia privata conclude Moscato.


L’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Favara, Giovanni Mossuto, ha organizzato per lunedì 28 febbraio alle ore 10,30, una riunione presso l’Ufficio Tecnico del Comune al fine di discutere con i funzionari  del Genio Civile e della Protezione Civile Regionale e Provinciale, sull’emergenza in cui si trova il territorio.


Il Consigliere Comunale di Favara, Gaetano Caramazza, presiederà oggi pomeriggio alle ore 17,30 presso l’Ufficio Tecnico Comunale di Favara, una riunione per cercare di porre rimedio all’annoso problema territoriale. I confini tra Favara ed Agrigento creano non pochi disagi agli abitanti favaresi che tante volte si sentono abitare in terra di nessuno.


I pendolari della tratta Agrigento Palermo, che il 19 febbraio avevano bloccato alla stazione di Campofranco il treno diretto a Palermo che era partito da Agrigento alle 5,45 per  protestare contro  l'assenza di riscaldamento su 3 carrozze su 4. Alla fine si è arrivati ad organizzare un tavolo di confronto tra i pendolari e le ferrovie che si incontreranno oggi pomeriggio alle ore 18,00 presso il Castello Chiaramonte di Favara.


L’Azienda Sanitaria Locale n°1 di Agrigento, ricerca sul territorio di Favara per locazione triennale, due unità immobiliari facenti parte di due lotti distinti e separati, per i quali è possibile presentare anche offerta singola, aventi una superficie utile rispettivamente di 700 e 800 metri quadri per un totale di 1500 metri quadri circa, allo scopo di allocarvi gli uffici e i servizi sanitari del Poliambulatorio. Gli interessati potranno rivolgersi al Settore Tecnico/ Patrimoniale dell’AUSL al Viale della Vittoria n.321 ad Agrigento per ritirare e prendere visione del testo integrale del presente bando. E’ possibile visionare il bando anche presso l’Albo Pretorio dei Comuni di Agrigento e Favara o sul sito internet www.ausl1ag.it.


Si è svolta ieri già dalle 15e30 del pomeriggio fino a tarda sera al Convìtto Longòni di Milano l’assemblea dei precari ATA. Ad organizzarla Salvatore Rappazzo, e Mimmo Sciannamea  rispettivamente presidente e membro del Comitato Precari ATA. La riunione è servita per raccogliere le adesioni per partecipare ad un ricorso da presentare ai TAR del Lazio e della Lombardia contro l’ennesima Ordinanza Ministeriale riferita all’aggiornamento e all’inclusione del personale in prima fascia per le supplenze annuali. L’ordinanza in questione è la 91/2004. A preparare il ricorso, due avvocati del luogo e si basa tra l’altro sulla effettiva disparità di trattamento tra Docenti, Responsabili Amministrativi e per l’appunto il Personale ATA. Per i primi due infatti è possibile far domanda di inserimento per le supplenze in 2 diverse province a scelta e quindi di aver la possibilità di esser chiamati a lavorare ad esempio a Milano ma anche a Palermo. Il personale ATA, invece, pur facendo sempre parte della scuola ed essendo regolati dal medesimo contratto dei docenti, sono gli unici ad avere un trattamento diverso: Possono infatti presentare domanda di supplenza in una sola provincia e dopo non possono più cambiarla fino a quando non passano di ruolo. L’unico problema è che le immissioni in ruolo arrivano col contagocce … “se”, e “quando”, arrivano. Qui quindi vengono lesi l’articolo 3  della Costituzione Italiana quando dice che tutti i cittadini sono uguali e l’articolo 97 che parla delle parità. La protesta nasce dalla mancanza di soluzioni da parte dei sindacati che dovrebbero essere i preposti a tale scopo. La situazione dei precari  è ormai preoccupante, diversi sono quelli che hanno famiglia al sud e che da essa vivono lontani, per non parlare poi di quanti vedono coniuge e figli, 2 volte l’anno, solo a Natale e Pasqua. Da qui i problemi sulla mancata educazione dei figli e comunque del mancato svolgimento degli obblighi familiari. Ecco perché la situazione dell’inserimento in una sola provincia lede anche l’articolo 31 della Costituzione Italiana che dice che la Repubblica deve agevolare lo svolgimento degli obblighi familiari. Stamattina il ricorso con le firme dei partecipanti, costato ben 10mila euro, è stato inviato al TAR LAZIO. Dalla effettiva data di registrazione del ricorso che si presuppone essere lunedì prossimo, i firmatari avranno tempo un mese per presentare agli avvocati la documentazione necessaria da allegare al ricorso. Nel frattempo altri ricorsi simili a questo, saranno anche fatti firmare dai precari di altre regioni del Nord Italia, previsti al momento quelli del Piemonte e dell’Emilia Romagna in modo che lo stato di necessità sia presente, in maniera evidente, in tutte le regioni del nord  e non solo in Lombardia.


La Chiesa agrigentina si prepara a celebrare domani 25 febbraio la festa di San Gerlando, Patrono dell’Arcidiocesi e della Città di Agrigento. Quest’anno la festa sarà preceduta da un momento particolarmente atteso: la riapertura della Chiesa di Santa Maria dei Greci, prima Cattedrale di San Gerlando, dopo i lavori di restauro. Oggi pomeriggio alle ore 17.00  dopo alcuni brevi cenni sui restauri della Chiesa a cura del parroco Monsignore Melchiorre Vutera, avrà inizio alle 18  la celebrazione dei Vespri di San Gerlando, presieduti da Monsignore Carmelo Ferraro, al termine in processione con il simulacro di San Gerlando si ci dirigerà verso la Cattdrale. Domani, venerdì 25 febbraio avranno inizio i festeggiamenti veri e propri. Alle ore 9.00 ed alle 11 due  messe saranno celebrate presso la Chiesa di San Gerlando. Una conferenza di Monsignore Sergio Pintor, Direttore Nazionale dell’Ufficio Pastorale Sanitaria della CEI, sul tema “lavorare insieme per curare meglio” avrà inizio alle ore 16 presso il salone delle conferenze dell’Ospedale San Giovanni di Dio. Si dovranno attendere le 18.00 per partecipare al Solenne Pontificale in Cattedrale presieduto da Sua Eminenza Monsignore Carmelo Ferraro, con l’offerta dell’olio per la lampada votiva del Santo da parte del Comune di Favara e preghiera a San Gerlando da parte del Corpo di Polizia Municipale di Agrigento.


Domani e dopodomani, 25 e 26 febbraio, sarà ospite a Sciacca padre Ibrahim Faltas il francescano, oggi parroco a Gerusalemme, che per anni è stato custode della Basilica della Natività di Betlemme. Il prete è diventato famoso per l’opera di mediazione e pacificazione svolta nei giorni dell'assedio della Basilica nell’aprile del 2002 tra i palestinesi, rifugiati all'interno del santuario, e l’esercito israeliano assediato nella piazza della Mangiatoia. Il programma della visita in città di padre Faltas è stato messo a punto nel corso di un incontro tra il Sindaco di Sciacca  Mario Turturici e una delegazione del Comitato pro Gemellaggio guidata dall’avvocato Giovanni. Padre Faltas domani pomeriggio, incontrerà le autorità cittadine e la stampa. In serata parteciperà a una funzione religiosa e a un incontro con la comunità ecclesiale. L’indomani mattina incontrerà gli studenti saccensi. I temi trattati da padre Faltas saranno: il processo di pace in Terra Santa e la situazione in Palestina con particolare riferimento a Betlemme.


Ha preso il via, in tutte le scuole italiane, per il quinto anno consecutivo, la campagna di informazione e sensibilizzazione ambientale promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio in collaborazione con l’Università della Trusca di Viterbo, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente Forestale e delle sue Risorse. Il progetto “Parchi e Parchi” si rivolge agli studenti ed ai docenti delle circa 22mila scuole italiane, dalle primarie alle secondarie di 1° e 2° grado e propone l’incontro tra il mondo della scuola e l’ambiente naturale attraverso vari canali di informazione a partire dal sito internet www.parchieparchi.it, dalle centinaia di incontri sparsi su tutto il territorio, con 3 concorsi nazionali sul tema dell’ambiente e con molte altre iniziative sulla sensibilizzazione ambientale.


L’Associazione Centro di Bioetica “Evangelium Vitae” di Agrigento in collaborazione con l’Arcidiocesi di Agrigento ha organizzato un Corso di Formazione che si svolgerà in diverse parrocchie della provincia. A Favara, presso il Collegio di Maria alle ore 19 di oggi si terrà un convegno dal tema “ Le nuove frontiere della bioetica clinica: inizio della vita umana, trapianti ed eutanasia”,  a relazionare il convegno il Professore Enzo Di Napoli. I prossimi incontri presso il Collegio di Maria sono in programma per il 3 e il 10 marzo.


Sono aperte le iscrizioni presso la Confimpresa Euromed ai Corsi per Addetti alla prevenzione incendi e lotta antincendio, obbligatorio ai sensi dell’Articolo 4 comma 5 del Decreto Legislativo 626/94. I corsi di formazione saranno distinti in tre gruppi e avranno la durata di 16 ore per il rischio elevato, 8 ore per il rischio medio e 4 ore per il rischio basso. Tenuti da personale specializzato, i corsi si  svolgeranno presso il centro di Formazione di Confimpresa Euromed ed alla fine  sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Per maggiori informazioni si può chiamare il numero verde 800.261.100.


Presso la Biblioteca-Museo Luigi Pirandello di Agrigento sabato 26 febbraio, alle ore 17, sarà presentato presso la Sala Conferenze del Museo il libro “ La restituzione della memoria- Casa natale Luigi Pirandello” a cura del Direttore della Biblioteca - Museo Luigi Pirandello, il Dottor Enzo Caruso e contestualmente si procederà alla cerimonia di intitolazione della Sala Conferenza alla memoria del Professore Marco Tangheroni, illustre medievista pisano. Presenti alla cerimonia l’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione l’Onorevole Alessandro Pagano ed il provveditore agli studi di Agrigento il Dottor Nicolò Lombardo.


Durante in recenti Campionati Regionali di nuoto indoor di categoria ed assoluti svoltisi dal 17 al 20 febbraio a Lentini si sono distinti gli atleti dell’Associazione Sportiva dilettantistica agrigentina “Akraholiday nuoto”. Federica Tomasino classe 91 vince una medaglia d’oro e due d’argento e si conferma Campionessa Regionale nella specialità 50 metri rana. Le altre due medaglie d’argento sono state conquistate dalla giovane atleta agrigentina nei 100 e 200 metri rana. Ottima gara disputata anche dal giovane Alessio Tambuzzo e Salvatore Bongiovanni che migliorano i loro tempi personali e si candidano per una medaglia ai prossimi campionati estivi. Alla manifestazione hanno partecipato 450 atleti in rappresentanza di 37 società provenienti da tutta la Sicilia.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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