Edizione del 05/02/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
PROTEZIONE
CIVILE: FRANA A NARO CON EVACUAZIONE DI EMERGENZA MENTRE L’ONOREVOLE CIMINO
ILLUSTRA IL PIANO DA ADOTTARE NELLA ZONA DELLA CATTEDRALE DI AGRIGENTO
RITORNA
MEDIFOSTAK E SI INSERISCE A PIENO TITOLO NELLA SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE:
STAND AD AGRIGENTO DAL 9 AL 13 FEBBRAIO
ATTESI,
ATTESISSIMI: ECCO I BAMBINI DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE INSERITO NELLA SAGRA
DEL MANDORLO ED I CARRI ALLEGORICI DEL CARNEVALE FAVARESE
Una
frana che si è verificata nel pomeriggio di ieri a Naro ha provocato una
voragine che si è aperta in centro, nei pressi della Chiesa Sant’Agostino. La
frana sta provocando lesioni a catena in tutti gli edifici della zona in una
strada del paese e lesioni in decine di abitazioni; evacuate oltre 700 persone.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici della Protezione
Civile Regionale i quali hanno accertato che le crepe sui muri stanno
crescendo, ignota resta invece la causa della frana. Le persone evacuate hanno
passato la notte ospitate da parenti e amici anche se la protezione civile ha disposto una soluzione
alternativa permettendo agli sfollati di dormire nei due edifici scolastici del
paese.
E
proprio ieri, mentre a Naro era in atto il disastro, nei locali del
Dipartimento Regionale della Protezione Civile era in corso la conferenza
stampa dell’Assessore Regionale alla Presidenza Michele Cimino che ha
illustrato gli interventi programmati dalla Protezione Civile per assicurare
stabilità al centro storico di Agrigento. Oltre all’Onorevole Cimino, Cristina
Sanfilippo ha sentito anche un esperto in catastrofi idrogeologiche. Seguiamo
le sue interviste (INTERVISTE di Cristina Sanfilippo all’Onorevole Michele
Cimino e al Professore Vincenzo Liguori dell’Università di Palermo, esperto in
catastrofi idrogeologiche del CNR).
In
occasione dell’evento internazionale della Sagra del Mandorlo in Fiore, la
Provincia Regionale di Agrigento, nell’intento di promuovere ogni fattiva
azione di sensibilizzazione in materia di protezione civile, ha inserito nel
contesto della manifestazione una esercitazione dell’Unità Cinofila
dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri che si terrà a Piazza Cavour lunedì
prossimo, 7 febbraio, alle ore 11:30. Il giorno dopo alle 10:00 l’Associazione
Nazionale Carabinieri si sposterà in un’altra Piazza Cavour, quella di Favara,
per diffondere la conoscenza e l’importanza del Volontariato di Protezione
Civile settore Cinofilo attraverso delle simulazioni, come il superamento di
ostacoli, la ricerca di oggetti e persone nonché l’intervento come squadra di
supporto.
Nuova
iniziativa dei Verdi questa sera a Porta di Ponte ad Agrigento contro la nuova
legge elettorale regionale che prevede lo sbarramento del 5%. Nel capoluogo
dalle 17.00 sarà possibile firmare presso i banchetti attrezzati dal “Sole che
Ride”, saranno presenti il Presidente Provinciale dei Verdi Mimmo Ferraro ed il
Deputato Calogero Miccichè. “Necessita un ultimo sforzo in previsione del
raggiungimento del traguardo delle 100 mila firme su base regionale - afferma
il Deputato Miccichè - speriamo che la gente capisca l’attacco alla democrazia
lanciato dal centro destra con questa legge truffa e voglia sostenerci firmando
i nostri moduli”.
Alle
aziende sanitarie locali siciliane non piace dare conto dei propri bilanci. I
primi risultati di una vasta operazione di monitoraggio condotta dalla sezione
giurisdizionale della Corte dei conti nelle Asl e nei Comuni delle province di
Palermo, Agrigento, Trapani e Siracusa sono sorprendenti: il 100% delle Asl non
ha mai presentato la rendicontazione di tesoreria, nei Comuni la percentuale
scende al 70%. Il monitoraggio è stato avviato con la collaborazione di
carabinieri e guardia di finanza un anno fa nella provincia di Palermo, poi è
stato esteso ad Agrigento, Trapani e Siracusa e successivamente interesserà il
resto dell’Isola. Nel mirino dei magistrati contabili anche le società di
riscossione e gli altri esattori comunali che riscuotono i tributi locali e le
multe dei vigili urbani. In tutto sono stati presentati solo 621 rendiconti di
bilancio sui 4.200 dovuti. Se la tendenza sarà confermata, è certo l’avvio di
una raffica di azioni per l’applicazione di sanzioni patrimoniali nei confronti
dei responsabili. Successivamente interverrà la procura della Corte dei Conti
per verificare i danni all’erario e avviare le conseguenti azioni di
responsabilità sugli amministratori inadempienti.
Il
Sindaco Mario Turturici getta le basi per la costituzione a Sciacca del
distretto produttivo della pesca. Si tratta, spiega Turturici, di un nuovo
sistema di organizzazione della produzione in Sicilia prevista dall’ultima
finanziaria regionale, già sperimentato in altre zone d’Italia, per valorizzare
prodotti tipici o vocazioni economiche del territorio. “Il primo passo -
prosegue il Sindaco di Sciacca - è il distretto della pesca, ma pensiamo per il
futuro ad iniziative analoghe per la ceramica”. L’obiettivo del distretto
produttivo della pesca, termina Turturici, è quello di mettere insieme tutti i
protagonisti della filiera del comparto ittico, dalla pesca alla produzione
alla commercializzazione del pesce, unire imprese, enti pubblici e privati per
la valorizzazione, certificazione di qualità e promozione del prodotto saccense
per inserirsi e affermarsi in mercati sempre più esigenti e mutevoli.
Rimane
il gelo ma desiste la morsa del maltempo consentendo finalmente collegamenti
regolari, per il secondo giorno consecutivo, con le isole Pelagie, interrotti
nei giorni scorsi per le avverse condizioni meteo. Il traghetto «Pietro
Novelli», partito la scorsa notte da Porto Empedocle, ha gettato le ancore
stamane nel porto di Lampedusa.
E’
il Dottore Angelo Curmona il nuovo Amministratore del Cerisdi-Scuola
d’Eccellenza di Palermo, eletto dal Consiglio di Amministrazione dell’IRCAC per
affiancare Padre Ennio Pintacuda, Presidente del Centro. Il Cerisdi è da anni
impegnato nel processo di crescita della società siciliana ed apprezzamento per
la nomina di Curmona viene espresso dalle Organizzazioni delle Cooperative
Siciliane, convinte che il Consigliere Curmona saprà svolgere un’azione di
riqualificazione dell’imprenditorialità delle Cooperative stesse.
Tra
i vari appuntamenti in programma per la Sagra del Mandorlo in Fiore una delle
manifestazioni collaterali è la Fiera dei Sapori Mediterranei, organizzata
nell’ambito di Medi-Fostak. La Fiera che si svolgerà dal 9 al 13 febbraio in
Via Atenea vuole riscoprire e far conoscere i sapori tipici delle nostre zone
che non differiscono di molto dai sapori dei nostri vicini che si affacciano
sul Mediterraneo. Sentiamo le interviste realizzate stamani nel corso della
conferenza di presentazione dell’evento (INTERVISTE di Daniela De Michele al Presidente
della Provincia Vincenzo Fontana, al responsabile di Medifostak Giacomo Sorce,
al Sindaco di Favara Lorenzo Airò, al Sindaco di Agrigento Aldo Piazza e
all’Assessore Provinciale allo sviluppo locale Felice Plicato).
Diverse
facce, diversi costumi, diverse tradizioni tutte accomunate dalla volontà di
stare insieme e socializzare, lasciando lontani i pregiudizi e i preconcetti
dei grandi. Si sono alternati sul palco di Piazza Cavour, dopo la passeggiata
al Viale della Vittoria, tutti i bambini che aderiscono al 5° Festival
Internazionale “I bambini del mondo”. È la Sicilia ad aprire le danze con il
più vecchio gruppo agrigentino formato da bambini e ragazzi: “Terra do Suli”,
nato nel 1997, ha così fatto conoscere agli ospiti internazionali uno spaccato
di vita contadina di un tempo tramontato. Poi è il “Folk Dance Club Dobrudje”
della Bulgaria a salire sul palco: una rappresentanza dei 200 ragazzi che
formano il gruppo fondato nel 1989 ha così messo in scena danze e canti tipici
di tutte le regioni slave. Si torna in Sicilia con il gruppo “Città dei
Templi”, i cui 40 bambini provengono quasi tutti dal quartiere di Fontanelle,
per poi valicare nuovamente i confini della Trinacria e andare per qualche
minuto sull’Isola di Cipro grazie alla danza sensuale della “Dancing school
Athanasia”, il cui insegnante ha stabilito il guinness dei primati nella “The
glass dance”, la tradizionale danza cipriota con i bicchieri sul capo. È la
volta degli agrigentini del gruppo “Gergent”, nato nel 2001, che fa assaporare
ancora le tradizioni contadine passate attraverso canti e costumi tutti
siciliani, ammirati dagli ospiti della manifestazione agrigentina. Dopodiché,
un altro viaggio per l’Europa con Russia e Spagna: il primo gruppo, il “Dance
group Kamushka”, esiste da 60 anni e, praticamente coetaneo della Sagra del
Mandorlo in Fiore, da 60 anni diffonde il folklore russo nel mondo attraverso i
200 ragazzi capaci anche di fare acrobazie sul palco; il secondo gruppo, la
“Escola Provincial de Danza de Ourense”, nasce nell’84 dall’aiuto del governo
provinciale della città di Ourense per consentire alla popolazione, come una
vera e propria alfabetizzazione scolastica, di imparare attraverso una ricerca
etnografica le musiche, le danze e i canti tradizionali della Spagna. Arrivano
con la bandiera dell’Unicef, poiché nominati nel 2003 “piccoli ambasciatori”, i
bimbi di “Antiche tradizioni popolari” che, sulle orme della sezione adulti
dello stesso gruppo folkloristico, si prefiggono di costituire un ponte di
continuità tra le giovani generazioni e la cultura popolare. Occhi a mandorla,
stupendi costumi e sensuali ventagli abilmente sventolati: così entrano in
scena le bambine del “Gullungshe & Kim Gi Jung Dance Company” della Korea
che hanno rappresentato scene buddiste o tratte dalla raccolta nelle risaie
riservando agli spettatori ammalianti sorrisi e movimenti aggraziati. Dal 1998
i 100 piccoli del “Val d’Akragas” portano in giro la gioia esuberante del
popolo siciliano e non l’hanno risparmiata neanche ieri, nonostante il freddo
pungente che letteralmente “faceva ballare”… Ed ecco finalmente sul palco il
gruppo più nutrito del mondo: sono 900 i componenti del “Folk Song and Dance
Company Lublin” della Polonia, e certamente avranno fatto a gara fra di loro
per partecipare al 5° Festival Internazionale “I bambini del Mondo”: fondato
nel 1948, il gruppo attinge nel tesoro del folklore polacco con la sua unicità,
diversità e potere di espressione. Chiude le esibizioni il giovanissimo gruppo,
nato nel 2002, dei piccoli di Grotte: si chiama “Herbessus” e non è da meno ad
altri gruppi per propagandare tradizioni ed antiche usanze siciliane nel mondo.
Unica pecca: l’assenza dei piccoli artisti folklorici dell’Oratorio “Don
Guanella”, i cui genitori hanno preferito evitare il freddo gelido che,
nonostante la ricchezza e la grande partecipazione che la Sagra anche
quest’anno sta riscuotendo, fa intravedere ancora lontana la beata stagione
primaverile (SERVIZIO di Cristina Sanfilippo).
Prende
il via oggi, il Carnevale favarese 2005, chiamato “Carnevale delle scuole e dei
quartieri”. (intervista a Sara Chianetta). Trampolieri, mangiafuoco e giullari,
rendono ancora più pittoresca la manifestazione che ha attraversato tante
generazioni.Vedendo i bambini in maschera, ricordiamo con nostalgia i carnevali
della nostra infanzia (interviste a bimbi in costume). Ma da dove nasce il
Carnevale? Le vere origini risalgono a migliaia di anni fa e derivano da riti
pagani di fertilità dai primitivi della storia umana. Erano riti trasgressivi che
infrangevano le regole della vita quotidiana. E da li, ancora tutt’oggi, si ha l’abitudine
di travestirsi nei veglioni. Maschere e capelli colorati, fanno del Carnevale,
una manifestazione unica nel mondo, ed anche Favara quest’anno, si sta
riscattando, riscontrando i pareri favorevoli dei cittadini (interviste ad alcuni
cittadini). Protagonisti della manifestazione carnevalesca, i bambini delle
scuole e delle associazioni cittadine. Ecco, alcuni temi sfoggiati dai carri allegorici:
Pace nel mondo, L’isola dei fallosi, ma anche maschere di vario genere e
costume (SERVIZIO ESTERNO ed INTERVISTE di Annalisa Pompeo).
Spostato
di tre mesi a causa dei lavori di ristrutturazione di Piazza Scandaliato, dove
per 104 anni si è celebrata la festa, il Carnevale di Sciacca quest’anno si
svolgerà eccezionalmente la prima settimana di maggio. Lo ribadiscono, mentre
negli altri comuni d’Italia piovono coriandoli, il sindaco Mario Turturici,
l’assessore allo Spettacolo Mario Venezia e il direttore dell’Azienda Autonoma
Soggiorno e Turismo Nuccio Catagnano. Intanto l’Amministrazione comunale ha
promosso per questo fine settimana una tre giorni di festa e di revival
carnascialesco dal titolo “Aspettando maggio”. Tutte le sere, dalle 20:30 in
poi, in piazza Saverio Friscia ci saranno concerti musicali con la
rivisitazione dei migliori inni delle passate edizioni del carnevale saccense.
Ieri sera ha inaugurato il complesso dei Feeling, oggi si esibirà
l’associazione Newton, domani sera il gruppo del musicista Nanà. Domani sera
poi saranno proiettate schede filmate con la preparazione dei nuovi carri
allegorici che sfileranno a maggio mentre al mattino, in piazza Friscia, si
svolgerà il “Carnevale dei Bambini” con un concorso a premi per la migliore
maschera degli anni passati.
Ricordiamo
prima della pausa pubblicitaria che l’Associazione di Solidarietà Familiare San
Giuseppe Artigiano di Favara organizza per le ore 18 di questo pomeriggio la
“XXVII Giornata per la Vita” che tratterà il tema “Fidarsi della Vita” con la
benedizione di tutti i bambini, in particolare dei battezzati nel 2004. Domani
6 febbraio alle ore 16:30, sempre nell’ambito della solidarietà, sarà
presentata l’Associazione “Uniti nel Sorriso”, patrocinata dal Comune di Favara,
presso il salone del Boccone del Povero per portare allegria e gioia a chi ne
ha bisogno con intrattenimenti musicali e cabaret.
Evento
sportivo da non perdere mercoledì 9 febbraio alle ore 14:15 allo Stadio
Esseneto di Agrigento: inserito nell’ambito della 60^ Sagra del Mandorlo in
Fiore, il Comune di Agrigento ha promosso il “1° Trofeo della Valle dei Templi”
cui prenderanno parte le primavere di 3 prestigiose squadre di calcio di Serie
A: il Cagliari, il Messina e la Reggina si confronteranno allo Stadio Esseneto
per dar vita ad un momento di promozione dello sport fra i giovani e richiamare
un pubblico sportivo che potrà conoscere le risorse culturali e turistiche
della città attraverso una manifestazione folkloristica internazionale.
Dalla
serie A all’eccellenza per incontrare il ProFavara alle prese con una squadra
che non dovrebbe dare problemi, il Cephaledium insinuato a bassa classifica con
23 punti a fronte dei 29 della squadra favarese. Se non fosse per la formazione
fortemente rimaneggiata con cui si trova a dover fare i conti il tecnico
Alfredo Talenti: gli atleti gialloblu, fra chi è in infermeria per qualche
infortunio e chi è a letto con l’influenza, sono davvero pochi, ma è rientrato
l’allenatore-giocatore Luigi Milazzo che si era autoescluso nel corso della
scorsa partita. Queste le uniche certezze per la gara programmata per le 14:30
di questo pomeriggio sul campo del Cephaledium.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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