Edizione del 02/02/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

UN MILITARE FAVARESE IN IRAQ. IL GIOVANE SI TROVA IN MISSIONE DALLO SCORSO 17 DICEMBRE

MALTEMPO. APPELLO AI GOVERNI PER I DANNI AL COMPARTO AGRICOLO. UN TRATTO DI STRADA FRANA SULLA RAFFADALI-VILLASETA

E’ IL GRUPPO SPAGNOLO JARABE DE PALO A CORONARE LA 7^ EDIZIONE MEDITERRANEO SENZA FRONTIERE. BONITO E DEPENDE CANTATE DAL VIVO AL PALACONGRESSI DEL VILLAGGIO MOSE’

In questi ultimi mesi si è sentito parlare della Missione Babilonia in Iraq in cui è impegnato l’Esercito Italiano per riportare la pace in un territorio da anni martoriato dalla guerra e dalla dittatura. Adesso grazie alle forze dell’alleanza molti italiani stanno contribuendo a riportare la pace e la serenità in quei posti così lontani da noi anche culturalmente. Pensando ai giovani volontari in Iraq non ci sentiamo molto coinvolti perché pensiamo che non ci riguardi, sono situazioni a noi lontane. Ci ha fatto un enorme piacere, ci ha riportato alla realtà invece sapere che lì c’è un giovane favarese, Gaspare Pitanza, del Reggimento Trasmissioni del Battaglione Rolle di stanza a Sacile, nella Caserma Scipio Statper tuttora in missione a Basetalil in Iraq. Pitanza ha partecipato nel 2001 alla Missione nei Balcani e dal 17 dicembre si trova in Iraq con la Compagnia Garibaldi e da lì tornerà tra poco nella sua terra natia, a Favara, dove tutta la cittadinanza lo attenderà e lo accoglierà come un eroe.

Sono iniziate le vie crucis dei produttori agricoli della nostra provincia nel tentativo di trovare un aiuto dai Governi regionale e nazionale in seguito ai gravi danni riportati dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi. Una delegazione di imprenditori agricoli di Canicattì, accompagnata dal VicePresidente del Consiglio Provinciale di Agrigento Giancarlo Granata, ha incontrato a Castelvetrano l’Onorevole Ministro Maurizio Gasparri per rappresentare la grave crisi che ha causato il maltempo con la distruzione di ettari di vigneti.

Da Canicattì a Castrofilippo la situazione non migliora, e stamani amministratori, tecnici e agricoltori si sono recati dall’Assessore Regionale all’Agricoltura per far presenti i danni riportati dalle nevicate. Alla testa della delegazione il sindaco Salvatore Ippolito, che ha sottolineato come la situazione sia davvero devastante perché ad essere compromessa non è semplicemente un’annata, ma l’intera struttura produttiva. I contenuti del vertice, nel corso del quale è stato chiesto lo stato di calamità naturale, saranno resi noti più ampiamente ai cittadini castrofilippesi durante una specifica seduta del consiglio comunale, che il Presidente del Consiglio Rosario Serravillo intende convocare in modalità aperta e straordinaria.

Ed il maltempo, allontanatesi le nevi, non si arresta. La notte scorsa, a causa delle abbondanti piogge che si sono abbattute sulla nostra provincia, è franato un breve tratto della strada provinciale Raffadali-Villaseta in contrada Fondacazzo. La strada è stata chiusa al traffico. All’origine della frana sembrerebbero esserci proprio le forti precipitazioni che da alcuni giorni si sono abbattute nella zona.

Pur essendo facoltativa nella legislazione regionale, l’istituzione del difensore civico è prevista nello statuto dell’Ente Comune di Favara che ha già provveduto da alcuni anni alla nascita della figura. Si tratta di un organo fondamentale a tutela dei diritti dei cittadini contro una eventuale cattiva amministrazione. Il difensore civico si configura pertanto come portatore di istanze, proteste, lamentele dei cittadini nei confronti dell’amministrazione, un avvocato disponibile due giorni alla settimana a Palazzo di Città per sentire i cittadini che possono rivolgersi a lui per bollette e altre questioni in maniera del tutto gratuita. Con il difensore civico il comune intende dar vita ad un momento di incontro diretto per avvicinare le distanze fra amministratori ed amministrati e superare le incomprensioni fra di essi.

Finalmente il Piano Particolareggiato del Centro Storico di Agrigento, dopo trent’anni di omissioni e inadempienze, approda in Consiglio Comunale: queste le parole dei tre Consiglieri Comunali di Agrigento Hamel, Lauricella e Licata. Il piano particolareggiato del centro storico, proseguono i tre dell’Ulivo, deve prevedere agevolazioni per la realizzazione di botteghe artigianali, per la realizzazione dell’edilizia sovvenzionata e di edilizia agevolata-convenzionata. Bisogna recuperare, terminano i Consiglieri Hamel, Lauricella e Licata, una sorta di umanesimo urbano che significa la realizzazione di strutture abitative a misura d’uomo.

E’ stato presentato ieri mattina, presso la Presidenza della Provincia di Agrigento, l’Osservatorio Provinciale dei Prezzi nato grazie alla collaborazione della Provincia di Agrigento, della Camera di Commercio, del Comune di Agrigento e della Federconsumatori. L’osservatorio si occuperà di raffrontare i prezzi di 40 prodotti, tutti generi di prima necessità, presenti anche nel paniere Istat, che sono in vendita nei Supermercati della Provincia. Oltre ai prodotti presenti nel paniere saranno monitorati altri generi di largo consumo come detersivi ed i mangimi degli animali.

Continua con successo l’Osservatorio delle Istituzioni in Rete, ideato e promosso dal Sindaco di Naro, l’Onorevole Maria Grazia Brandara, con la programmazione e l’esecuzione degli interventi di monitoraggio, studio e risoluzione dei problemi locali di rilevanza socio-culturale. Dopo gli interventi in materia di educazione alla legalità e al rispetto dell’ambiente e quelli in materia di baby consiglio comunale è adesso la volta del monitoraggio e dello studio della depressione e della sua incidenza nel contesto sociale. I prossimi incontri che avverranno tra febbraio e aprile saranno incentrati sulla sintomatologia, sulla depressione nell’età evolutiva ed altri temi riguardanti i giovani.

(SERVIZIO ESTERNO ED INTERVISTE DI DANIELA DE MICHELE ALL’ITG “FILIPPO BRUNELLESCHI” IN SCIOPERO).

Dal Congresso Regionale dei Democratici di Sinistra, secondo il Coordinatore Provinciale della Margherita Diego Cusumano, arriva un importante riconoscimento per Angelo Capodicasa, per i DS e per tutti i partiti che si riconoscono in Uniti nell’Ulivo. La Margherita è pronta e confidiamo, termina Cusumano, nell’azione politica di Capodicasa affinché si eliminino tutte quelle contraddizioni che penalizzano il centrosinistra e si attivi al più presto la Federazione dell’Ulivo Provinciale prima e quelle comunali subito dopo.

Continuano da più parti gli apprezzamenti e le congratulazioni per la nomina dell’Onorevole Angelino Alfano a nuovo Coordinatore Regionale di Forza Italia. Il Sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito afferma che con Alfano al vertice degli azzurri in Sicilia per il Partito si prospettano nuovi traguardi. Anche il Consigliere Provinciale Rolando Montalbano ritiene che per Nuova Sicilia la nomina di Angelino Alfano, con le sue capacità e potenzialità, può rappresentare un autentico garante non solo per il Partito di Forza Italia, ma anche per l’intero schieramento. Infine per l’Onorevole Maria Grazia Brandara l’elezione di Alfano può costituire una leva fondamentale per la crescita dell’agrigentino e per un partito alleato come l’UDC in cui la stessa Brandara milita.

(INTERVISTE DI CRISTINA SANFILIPPO a Jarabe De Palo) Eccoli qui, al PalaCongressi del Villaggio Mosè, gli autori delle canzoni che hanno coronato le nostre ultime stagioni estive. Il concerto degli Jarabe De Palo si presenta come il cavallo di battaglia della VII edizione di “Mediterraneo senza frontiere”, e chi meglio di questo gruppo dalle melodie multietniche poteva portare sul palco il vero senso della manifestazione che si pone il fine dell’integrazione razziale e della lotta all’intolleranza per la costruzione di una casa comune a tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo? E allora, rock latino per i popoli della rigogliosa Valle dei Templi, con una scelta che ha trovato tutti in sintonia gli organizzatori della manifestazione (INTERVISTE DI CRISTINA SANFILIPPO all’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Santino Lo Presti e al Direttore Artistico Giuseppe Sorce). Soddisfatti organizzatori e pubblico in particolar modo, che si è presto allontanato dai posti a sedere, assegnati gratuitamente, per accalcarsi presso il palco e vedere da vicino il cantante dicendo: “sì, sì, è proprio lui quello che cantava Bonito!”. Ma oltre a Bonito, dopo la presentazione della serata alla presenza delle maggiori autorità politiche e militari, il gruppo spagnolo ha riproposto “Depende e “La Flaca”, trovando il seguito degli spettatori che hanno intonato in coro le più belle canzoni. Cosa che ha fatto tanto piacere a tutti i componenti del gruppo: Pau Donés voce ed anima del complesso, Charly Cepeda chitarrista, Pedro Barcelò batterista, Danny Cummings percussionista e Joserra Senperena alle tastiere. Una serata anche questa da ricordare attendendo la prossima edizione della manifestazione che porterà ad Agrigento altre notorietà (coro degli spettatori) (SERVIZIO DI CRISTINA SANFILIPPO).

E mentre nella Stanza del Sindaco è in programma per le 12:30 di domani una conferenza di servizio sul Carnevale Favarese 2005, l’Assessorato Comunale allo Spettacolo invita gli interessati presso i locali di Piazza Licata questo pomeriggio alle 17:30 per proseguire le riunioni con il sorteggio attraverso il quale verranno numerati i carri allegorici.

È già in edicola il libro “L’assassinio di Gaetano Guarino”, nel quale Calogero Castronovo dà una propria chiave di lettura all’uccisione del sindaco socialista mettendo a fuoco, a distanza di 59 anni, le vicende di un periodo storico di Favara segnato anche dall’infiltrazione della componente mafiosa dei “Cudi Chiatti” nella pubblica amministrazione dell’epoca. Nel libro sono raccolte le interviste del vicepretore Giuseppe Fanara che istruì i primi interrogatori dei testimoni oculari dell’assassinio. Castronovo ha intervistato anche il consigliere socialista di allora Antonino Siddiolo, il consigliere comunista Carmelo Matina, l’ex vicesindaco comunista del dopoguerra Calogero Vetro, nonché uno dei testimoni dell’assassinio Leonardo Puccio.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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