Edizione del 27/01/05

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

IN OCCASIONE DEL 60° ANNIVERSARIO DELL’APERTURA DEI CANCELLI DI AUSCHWITZ TUTTO IL MONDO RICORDA L’EVENTO. UOMINI POLITICI E SCUOLE AGRIGENTINE RICHIAMANO ALLA MEMORIA LA TRAGEDIA DELLA SHOAH

L’ALTRA FACCIA DELLA NEVE: IL MALTEMPO INTENSIFICATOSI IN QUESTI GIORNI ISOLA ANCORA LE PELAGIE

IL PRG DI FAVARA APPRODA ALL’ISTITUTO PER GEOMETRI “FILIPPO BRUNELLESCHI”. RELAZIONA IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO URBANISTICA FRANCESCO CRISCENZO

La più tragica pagina della storia viene ricordata oggi in tutte le scuole del mondo dove si torna a raccontare l’irraccontabile, per non dimenticare mai quanto odio è stato sparso su questa terra. Le origini dell’accanimento razziale, le follie di una legge, i campi degli stermini, tutto viene rivissuto nel Giorno della Memoria, proclamato per il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, dalla Legge Parlamentare n.211 del 20 luglio 2000. A 60 anni dalla fine degli orrori, ecco come chi ha vissuto la tragedia la ricorda e ne parla all’Istituto Tecnico Commerciale “Michele Foderà” (interviste all’autore del libro “Per violino solo” Aldo Zargani). Le scuole, particolarmente sensibili al ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, fanno a gara nel realizzare la manifestazione più bella e riuscita, chi proiettando film da oscar, chi invitando personalità che possano dare la più sensibile testimonianza della shoah come al Liceo Socio Psico Pedagogico “Raffaello Politi” (intervista al docente ebraico dell’Università di Gerusalemme Moshe Ben Simon). Un’ombra della storia che va riscoperta, ricordata, rivissuta, con l’immancabile guida degli operatori scolastici (intervista al Preside dell’ITC Foderà Carmelo Vetro). Anche la semplice visione a scuola, in compagnia dei docenti, di uno dei tanti film della cinematografia dedicati all’olocausto, come Il pianista, Schindler’s List, Ritorno ad Auschwitz, La vita è bella, o la lettura di libri del tipo Il giardino dei Finzi Contini, Il diario di Anna Frank, Se questo è un uomo, sono importanti per non gettare nell’oblio ciò che è stato, per non dimenticare che qualcuno ha osato incidere sul cancello di Auschwitz la frase “Erbeit macht frei”, giustificando agli ebrei lo sfruttamento e di seguito la morte nei lager nazisti con la futura conquista della libertà spirituale (servizio ed interviste di Cristina Sanfilippo).

Il Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro ricorda il 60° anniversario della shoah. La decisione presa dal nostro Parlamento, prosegue il Presidente Cuffaro, di istituire una giornata in ricordo dell’olocausto, e quindi di ogni forma di violenza dell’uomo sull’uomo, si rivela con il passare degli anni sempre più opportuna. È indispensabile, termina Cuffaro, non perdere la memoria: questo l’impegno che tutti noi dobbiamo sapere raccogliere e tradurre in iniziative e fatti precisi.

L’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano, ha inviato una lettera alle scuole di tutta la Sicilia per sensibilizzare le Istituzioni Scolastiche ad aprire un dibattito in ricordo della Shoah, a sessant’anni dalla liberazione dal campo di sterminio di Auschwitz. “Ricordare per non rimuovere gli orrori perpetrati nei confronti di un popolo”. Non è retorica, continua l’Assessore, affermare che la Storia è maestra di vita e deve servire per capire il perché delle cause di tanto odio, della violenza tra gli uomini, tra fratelli, tra popoli.

In una giornata così particolare, in cui la memoria corre alla tragedia della Shoah, anche la Sinistra Giovanile di Favara vuole ricordare quella parte della storia dell’umanità che non deve essere dimenticata, soprattutto dai giovani che rappresentano il nostro domani (intervista di Daniela De Michele a Tonino Moscatt, Segretario Regionale della Sinistra Giovanile).

Per i giovani cosa significano le parole antisemitismo, genocidio, pogrom e nazionalismo? A chiederlo è Etta Milioto, Segretaria dell’Associazione Culturale “Gaspare Ambrosini”. L’esperienza di cui siamo portatori, sostiene Etta Milioto, è estranea alle nuove generazioni, e si rischia, nel celebrare il Giorno della Memoria, di apparire anacronistici e di non essere ascoltati. Ma solo la memoria può impedire il ripetersi di simili tragedie: la storia, conclude Etta Milioto, è testimonianza per non dimenticare.

Anche il Presidente della Consulta Giovanile di Favara Antonio Castronovo intende spendere una riflessione in ricordo della shoah nel 60° anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz. Castronovo invita tutti, soprattutto i giovani, ad una riflessione perché solo ricordando il passato una simile tragedia non si ripeterà più.

Anche se l’evento straordinario delle nevicate di questi giorni che stanno investendo la Sicilia può essere un momento lieto per i bambini che giocano incuriositi sul candido manto, ci sono anche gli aspetti negativi che si ripercuotono sulla viabilità anche marina. Continuano infatti i disagi nei collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori a causa del maltempo. Anche il «Pietro Novelli» non è partito da Porto Empedocle alla volta di Lampedusa e Linosa che rimangono isolate.

E’ stata resa pubblica oggi dalla Sezione Polizia Stradale della Polizia di Stato di Agrigento l’attività svolta dalla Sezione Provinciale di Agrigento e dai distaccamenti di Canicattì e Sciacca nell’anno 2004. I dati raccolti su migliaia di posti di blocchi e accertamenti effettuati hanno rilevato che sono sensibilmente diminuiti rispetto all’anno precedente i casi di fuga dai posti di blocco, e dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada del 1° luglio 2003 anche il numero delle vittime è diminuito in controtendenza rispetto al totale degli incidenti. Ma tra tutti questi dati incoraggianti rimane particolarmente allarmante invece che l’età media di coloro che sono risultati positivi all’esame dell’Etilometro si è abbassata notevolmente, annoverando tra i fermati anche minorenni.

Il Coordinatore Provinciale della Margherita Diego Cusumano invita i partiti di centro sinistra a riflettere su quanto messo su dal Sindaco di Grotte che ha giustificato lo svincolo dagli impegni politici presi con la città addebitando la colpa ai Consiglieri Comunali non omogenei. Considerazioni come queste, continua Cusumano, rischiano di ricadere nello stesso errore della giunta Guarraci a Porto Empedocle che tanto danno ci produsse. La Margherita a Grotte ha amministrato bene, sostiene il Coordinatore Provinciale del partito di centro sinistra, il quale ringrazia gli uscenti Magrì e Licata ed esprime rammarico perché il Sindaco ha lasciato nel dimenticatoio altri due rappresentanti della Margherita, Rizza e Tirone, che lo hanno sostenuto con la propria candidatura. Cusumano si augura infine che il Partito di riferimento del Sindaco rifletta su quanto accaduto a Grotte, sottolineando il fatto che nessun componente della Margherita che si è speso per questa amministrazione è presente in Giunta.

Un dibattito che rafforzerà i partiti della coalizione “Grande Alleanza Democratica”. Così in poche parole i Popolari dell’Udeur definiscono il II Congresso Provinciale del Partito di centro-sinistra, che si terrà alle ore 9:30 di domenica prossima 30 gennaio presso l’Hotel Dioscuri Bay Palace di San Leone. Parteciperanno ai lavori sul tema “I popolari nel centro-sinistra: per lo sviluppo, la solidarietà e la libertà” il Presidente Provinciale Onorevole Angelo Errore ed il Presidente del Gruppo Parlamentare dell’Udeur alla Camera dei Deputati Onorevole Nuccio Cusumano.

In merito alla nomina in seno al Direttivo Nazionale del Nuovo PSI di Gerlando Costanza, unico Consigliere Comunale di Favara eletto in un organo direttivo di tale importanza, anche il Capogruppo di “Favara Città Nuova” Angelo Messinese vuole esprimere apprezzamento a nome suo e del suo gruppo al concittadino favarese.

Il nuovo Piano Regolatore Generale di Favara va a scuola. Questa l’iniziativa che ha interessato infatti non solo l’Ufficio Comunale all’Urbanistica diretto da Francesco Criscenzo, ma anche i ragazzi delle classi terminali dell’Istituto Tecnico per Geometri “Filippo Brunelleschi”, che hanno seguito una lezione molto vicina al loro futuro sbocco occupazionale (interviste di Cristina Sanfilippo all’Architetto Francesco Criscenzo e al Vice Preside dell’ITG “F. Brunelleschi” Giovanni Celauro).

Terzo appuntamento per il percorso di formazione etico-morale promosso dall’arciprete Don Giuseppe Veneziano e dal responsabile foraniale Gabriella Bruccoleri. Stavolta l’incontro di domani, 28 gennaio, alle ore 17:00, si terrà ad Agrigento nella Chiesa San Pietro con una lezione di Giovanni Reale. Gli studenti usufruiranno del servizio pullman con raduno alle 16:30 nella scaletta di Corso Vittorio Veneto e ritorno a Favara alle 19:30. Dopo i temi dell’eutanasia e dell’aborto e la problematica della felicità, gli studenti favaresi affronteranno la questione delle radici spirituali e culturali dell’Europa.

Prende il via oggi alle 18,30 e si protrarrà sino al 30 gennaio nelle sale del Palacongressi di Agrigento la manifestazione fieristica dal titolo “Oggi Sposi”, giunta alla sua seconda edizione. Per l’inaugurazione, gran sfoggio di abiti da sposa di fine ‘800 indossati da splendide ragazze che serviranno bevande e confetti a tutti gli intervenuti. Ed ancora degustazioni di prodotti tipici per tutta la durata della fiera con la partecipazione della Confederazione Cuochi Europei e omaggi floreali a tutte le donne. Dopo il grandissimo successo riscosso l’anno scorso, gli organizzatori dell’esposizione hanno aumentato gli stand creando uno spazio adibito all’incontro dei giovani che si apprestano al lieto evento. Ma l’interesse si estende anche alle coppie già unite in matrimonio che vogliono aggiornarsi sulle ultime proposte.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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