Edizione del 25/01/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
SGOMINATA
LA RETE CHE APPOGGIAVA IL LATITANTE BERNARDO PROVENZANO. 46 ARRESTI IN TUTTA
SICILIA
FAVARA
SEMPRE PIU’ PROIETTATA VERSO IL TURISMO CON LA COSTITUZIONE QUASI AVVIATA AL
TERMINE DEL CONSORZIO “LE GIALLE VALLI DELLO ZOLFO”
E’
PRONTO IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2005 DEL CARNEVALE FAVARESE. RESI NOTI TUTTI
I CARRI ED I GRUPPI PARTECIPANTI, NONCHE’ LE ATTIVITA’ DI CONTORNO
Avrebbero
coperto la latitanza di Bernardo Provenzano, ricercato da 41 anni, assicurando
un sistema di comunicazione in tutta la Sicilia con l'intera organizzazione
mafiosa. Questa l’accusa che ha portato in carcere nella notte 46 persone, fra
cui una donna, moglie di uno degli arrestati, accusata di avere preparato da
mangiare ad un latitante. I 46 provvedimenti di fermo sono stati emessi dalla
DDA di Palermo, in collegamento con la DDA di Caltanissetta. L'inchiesta,
conclusa all'alba con il fermo delle 46 persone, ha portato alla scoperta di
una fitta rete di favoreggiatori e sicari di Provenzano che stavano
organizzando nuovi piani di morte. Dalle intercettazioni sarebbe emerso infatti
che i boss delle cosche che facevano capo al latitante Bernardo Provenzano
erano alla ricerca di esplosivo per mettere a segno un attentato che avrebbe
avuto come obiettivo il procuratore di Palermo Piero Grasso. Per il «serio
pericolo» che le cosche mafiose possano riprendere a sparare, uscendo così
dalla “sommersione” voluta 10 anni fa da Provenzano, si è reso necessario
effettuare i fermi di polizia giudiziaria. Gli investigatori dei carabinieri e
della polizia hanno ricostruito il sistema di corrispondenza del boss latitante
che riceve messaggi scritti da tutte le parti della Sicilia (da Palermo a
Vittoria, passando per Agrigento e Caltanissetta), attraverso i quali il
corleonese «esercita il suo ruolo direttivo».
Come
spesso ha fatto la nostra redazione, anche il Deputato Regionale dei Verdi
Calogero Miccichè si sta interessando della deturpazione che caratterizza
l’arteria Esa che collega Favara a Naro. Avendo scoperto la discarica solo
ieri, avvertito da un cittadino favarese, l’ambientalista scrive ai Sindaci di
Favara e Naro in relazione alla situazione di insostenibile illegalità che
viene perpetrata nei territori da loro amministrati e di cui lo stesso Miccichè
ieri è stato testimone. Per l’ennesima volta le nostre telecamere filmano le
numerose discariche abusive che non solo deturpano l’ambiente ma mettono a
rischio la salute dei cittadini. “Gli stessi – sottolinea lo stesso Miccichè -
mi hanno fatto notare come la situazione perdura da anni nonostante numerose
proteste e allarmi lanciati alle Amministrazioni competenti attraverso
l’emittente locale”. Per questo, il Deputato chiede un’immediata opera di
bonifica che possa garantire la salute dei cittadini ed il rispetto
dell’ambiente.
Una
nuova ondata di maltempo ha colpito la Sicilia e, come accade sempre, a farne
le spese sono le isole Pelagie. Le mareggiate che si abbattono sulle coste
esposte impediscono ancora il regolare collegamento con molte delle isole minori
della Sicilia. Stanotte non è partito il traghetto per Lampedusa e Linosa.
Evento
unico nella storia del governo siciliano: per costruire un ponte ideale che
possa avvicinare l’Europa ai paesi frontalieri del Mediterraneo e per una nuova
collocazione della regione nello scenario euro-mediterraneo, la giunta di
governo presieduta da Salvatore Cuffaro si riunirà domani 26 gennaio a
Bruxelles. Si tratta della prima volta, in assoluto, che l’esecutivo si
riunisce fuori dal territorio siciliano. Il programma della giornata prevede
che la giunta regionale, con i 12 assessori, si riunirà alle ore 10.30 presso
l’ufficio di collegamento con le istituzioni dell’Ue della Regione Siciliana.
Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.30, si svolgerà il seminario “Solidarietà
per lo sviluppo. Più coesione, più cooperazione territoriale e politica di
vicinato nel Mediterraneo” nel corso del quale il presidente Cuffaro illustrerà
al Commissario Europeo per le Politiche Regionali Danuta Hubner gli obiettivi
che si darà la Sicilia. Saranno presenti tutti gli europarlamentari eletti
nella circoscrizione Sicilia-Sardegna, rappresentanti della presidenza del
Parlamento europeo, della presidenza del Consiglio dell’Ue, rappresentanti del
governo italiano.
I
Lavoratori Socialmente Utili, ex articolo 23, utilizzati presso il Comune di
Favara dichiarano che l’Amministrazione Comunale beneficia dalla Regione
Sicilia nel contesto della manovra finanziaria relativa all’anno 2004 del
contributo di 60 milioni di vecchie lire ripartito in 5 annualità, in quote di
pari importo. Pertanto, al fine di rispondere alle attese di maggiore stabilità
di cui risultano portatori numerosi lavoratori precari, l’Amministrazione di
Favara ha avviato un processo di stabilizzazione di una parte di essi
attraverso l’attivazione delle procedure richieste per la stipula di 60
contratti quinquennali di diritto privato.
Carmelo
Sciortino, componente favarese della Margherita candidato al Consiglio
Provinciale alle scorse elezioni, in una lettera aperta indirizzata ai
disoccupati, agli studenti ed alle famiglie dei favaresi dichiara che ai non
pochi problemi di Favara fa da sfondo la Sinistra che ricatta se stessa. Lo stato
di bisogno dei favaresi, continua Sciortino, diventato vera e propria
emergenza, non è più un obiettivo della politica, interessata ai parenti ed
agli amici piuttosto che alle questioni generali della collettività. Così
Lorenzo Airò, continua il componente della Margherita, che non ha ancora
risolto la questione dei Lavoratori Socialmente Utili, si vede costretto ad
affollare gli uffici Comunali da altro personale proveniente dalle Cooperative.
Sarebbe opportuno, dice Carmelo Sciortino, analizzare come vengono scelti i
circa 60 componenti la Cooperativa a fronte dei 10.000 disoccupati del Comune
di Favara. Forse, termina Sciortino, esistono rapporti di parentela con i
politici che promuovono la stessa.
“Il
dissalatore sarà pronto in 180 giorni”: sono queste le parole che il Presidente
della Regione Salvatore Cuffaro ha pronunciato al Sindaco di Agrigento Aldo
Piazza durante una riunione svoltasi
ieri a Palermo, parlando del dissalatore della città dei templi. Spetterà ora
al Sindaco Piazza rendere nota la data della firma che darà il via, dopo l’atto
deliberativo della Giunta, ai lavori più importanti; dopo si potrà dare il via
ai lavori di costruzione del tanto atteso dissalatore. Nella prossima estate
quindi il dissalatore potrebbe già essere in funzione se l’iter di costruzione
verrà rispettato. Parole di soddisfazione sono state espresse dal Sindaco
Piazza sulla vicenda.
Fra
chi dice “centri commerciali sì” e chi replica “centri commerciali no”, arriva
una presa di posizione del Segretario Provinciale dei DS Emilio Messana. I
diessini non possono che essere favorevoli ai centri commerciali, la cui
disciplina normativa è stata dettata proprio da governi di centro-sinistra –
dichiara Messana. Si può essere contrari al loro insediamento – precisa il
segretario provinciale – ma gli imprenditori, nel rispetto della legge e dei
provvedimenti amministrativi, hanno diritto a realizzarli. Occorre però
vigilare affinché i centri non cadano in mano alla mafia, e su questo versante
i Democratici di Sinistra – afferma Messana – hanno sollevato rilievi volti a
chiedere chiarezza sui 2 progetti di centri commerciali di Villaseta e
Villaggio Mosè, in esame al Comune di Agrigento. Anche al Consiglio Comunale di
Favara – continua il diessino – è stata approvata una variante al PRG per
insediare un centro commerciale. E anche in quel caso – termina Messana-
dovranno essere garantiti e rispettati i principi di legalità e imparzialità,
di contemperamento degli interessi dei piccoli commercianti, di attenzione
contro il rischio di condizionamenti mafiosi.
Intanto il Segretario
Generale della UIL Aldo Broccio esprime a nome dell’Unione Italiana del Lavoro
parere favorevole all’apertura di Centri Commerciali nella Provincia di
Agrigento, poiché ritiene che siano un
elemento di civiltà la cui messa in opera non è più rinviabile. In questo
contesto, continua Broccio, emerge l’assai positiva azione del Comune di Favara
che ha già espresso parere favorevole e si candida seriamente all’apertura di
un Centro Commerciale che non solo potrà essere il primo ma probabilmente anche
l’unico nei dintorni per motivazioni ovvie. Il Sindacato non può e non deve
fare particolarità fra gli imprenditori e i territori tuttavia, termina il Segretario
della UIL, si constata con amarezza che le beghe agrigentine, aldilà delle
ragioni, ancora una volta non portano positività.
Le nostre perplessità
sul nuovo personale della cooperativa utilizzato dal Comune, con una delibera
dell’amministrazione comunale a fine anno scorso, vengono riproposte. Così
esordisce un comunicato stampa dei socialisti del Nuovo Psi Gerlando Costanza e
Paolo Dalli Cardillo. Da una parte della Margherita - continuano Costanza e
Dalli Cardillo - arriva un documento, che noi apprezziamo nella forma e nella
sostanza, di forte critica sulla decisione del sindaco e di preoccupazione per
la stragrande maggioranza dei concittadini che non hanno Santi in Paradiso. Il
sindaco deve dare risposte chiare alla Città e dire se i componenti della
cooperativa in questione sono o no parenti di alcuni politici, in caso
contrario la questione sollevata da Carmelo Sciortino sarebbe inesistente, per
la buona pace dei favaresi, dell’amministrazione comunale e dei politici.
Per
sopravvenuti ed improrogabili impegni dell’Agenzia Arpa Sicilia che, come era
stato spiegato nel corso dell’ultima trasmissione televisiva sull’inquinamento
elettromagnetico curata da Cristina Sanfilippo, avrebbe dovuto effettuare dei
rilevamenti sul territorio comunale di Favara domani 26 gennaio, l’appuntamento
viene spostato a venerdì 28 gennaio alle ore 10:00. Ne dà informazione il
funzionario dell’Arpa Sicilia Alfonso Faseli che abbiamo avuto ospite della
trasmissione.
Ieri
sera si è svolta una fase importante del contratto di programma per il turismo:
nella Sala Nobile del Castello Chiaramontano di Favara sono intervenuti i titolari
ed i rappresentanti legali delle aziende che intendono far parte del consorzio
“Le gialle valli dello zolfo”, accordo imprenditoriale a forte richiamo
turistico che dovrebbe diventare realtà già dalle prime settimane di febbraio.
Cristina Sanfilippo ha sentito il Presidente della Commissione Consiliare al
turismo, il Sindaco e l’Assessore al ramo per scoprire le opportunità offerte
dall’iniziativa dell’amministrazione comunale (interviste di Cristina
Sanfilippo a Maurizio Incorvaia, Presidente della Commissione Consiliare al
Turismo – al Sindaco Lorenzo Airò – all’Assessore Comunale al Turismo Giuseppe
Piscopo).
L’Onorevole
Maria Grazia Brandara ha rivolto un’interrogazione al Presidente della Regione
Siciliana Salvatore Cuffaro e all’Assessore alla Sanità Giovanni Pistorio per
avere informazioni sui costi dell’ampliamento dell’organico dell’Unione
Operativa di Cardiologia dell’Ospedale di Agrigento con l’inserimento di almeno
4 dirigenti medici di I° livello. Inoltre chiede che l’attività di emodinamica
sia effettuata da medici al di fuori della turnazione di guardia del reparto al
fine di continuare ad avere un punto di riferimento 24 ore su 24 per tutto
l’hinterland della Provincia. Tale ampliamento, termina l’Onorevole Brandara,
potrebbe essere autorizzato anche in deroga alle vigenti restrizioni in tema di
assunzioni nella Sanità trattandosi di attività di emergenza che investe tutta
l’Unità di Terapia Intensiva Coronaria dell’Ospedale San Giovanni di Dio di
Agrigento.
Il
Sindaco Lorenzo Airò lunedì 31 gennaio alle ore 9,30 presiederà presso il
Castello Chiaramonte di Favara all’inaugurazione dell’Autoparco Comunale
ricavato con la trasformazione di alcuni immobili confiscati alla mafia. Dopo
l’accoglienza di numerose autorità che parteciperanno all’evento, tutti i
presenti si sposteranno in Via Berlinguer, sede dell’autoparco dove alle 10,30
avverrà l’inaugurazione vera e propria alla presenza delle scolaresche. L’aver
sottratto beni alla mafia, termina il Sindaco Airò, è un segnale importante che
testimonia il desiderio di cambiare, di riconquistare la fiducia della gente
convinta che in Sicilia non c’è spazio per la legalità.
La
VIII Commissione Consiliare “Verde
pubblico” presieduta da Antonietta Vita ha effettuato un sopralluogo nelle aree
di Viale Aldo Moro e di Via Ambrosini interessate da lavori di realizzazione di
due ville comunali alla presenza dei consiglieri Giovanni Bennardo, Paolo Dalli
Cardillo e Giuseppe Rizzuto; la commissione è stata accompagnata nel
sopralluogo dall’Assessore con delega a Verde Pubblico e Ville e Giardini
Giuseppe Piscopo. Lo stesso ha spiegato l’intervento progettuale in fase di
realizzazione, l’arredo a verde programmato ed i tempi di consegna alla città.
I componenti dell’VIII commissione hanno apprezzato i lavori fin qui
realizzati, le scelte progettuali della Villa di Viale Aldo Moro con la
realizzazione della scalinata di collegamento con la via Mattarella, la
costruzione di un piccolo anfiteatro e quelli relativi al parco urbano di viale
Ambrosini ed in particolar modo l’area destinata a prato inglese e la Piazza
del Sole con i pannelli solari che alimenteranno i corpi illuminanti.
Alle
17:30 di oggi si riunisce la commissione consiliare alle Pari Opportunità del
Comune di Favara, presieduta dal consigliere Antonietta Vita. La seduta si
svolgerà alla presenza dell’Assessore Comunale alle Pari Opportunità Sara
Chianetta per delineare di concerto con l’Amministrazione Comunale le attività
da promuovere in occasione del prossimo 8 marzo.
Organizzata
per giovedì 27 gennaio alle ore 16:30 presso l’Aula Consiliare della Provincia
di Agrigento un’Assemblea Generale degli extracomunitari promossa
dell’Associazione dei Cittadini Senegalesi in collaborazione con l’Associazione
immigrati di Agrigento. All’ordine del giorno le problematiche relative
all’immigrazione e all’inserimento nel territorio agrigentino, nonché il
diritto di voto.
E’
stata convocata a Palazzo d’Orléans, sede della Presidenza della Regione, per
venerdì 28 gennaio, alle ore 9:00, la riunione tra il Presidente della Regione
Salvatore Cuffaro, l’Assessore Regionale ai Beni Culturali Alessandro Pagano e
il vertice aziendale della società “Beni Culturali S.p.a” per discutere del
rinnovo del contratto integrativo. I dipendenti della “Beni Culturali S.p.a”
hanno deciso di sospendere l’agitazione lasciando i locali dell’Assessorato
Beni Culturali di Piazza Croci in attesa dell’incontro di venerdì prossimo.
10
giorni a Carnevale, e l’assessorato comunale allo spettacolo convoca un’altra
riunione, stavolta con le scuole di ballo della città e con in mano un
programma delle manifestazioni di tutto rispetto nonostante i ritardi
accumulati. Si sciolgono le riserve sul percorso dei carri allegorici, che partiranno
da Corso Vittorio Veneto all’altezza della scaletta per giungere attraverso Via
Kennedy fino a Piazza Cavour. Si aggiunge poi un altro carro: ai già conosciuti
Isola dei Fallosi, Spiderman, No smoking, Campioni e Lupin III si unisce La
fuga di Lupin. Carnevale cleptomane? Niente affatto! Infatti non si risparmiano
neanche le scuole con i carri della “Pace” del I circolo didattico, “Benvenute
mascherine” del II Circolo e la “Danza latino-americana” della Scuola Media
“Capitano Vaccaro”, mentre è di oggi la notizia secondo la quale il Liceo Socio
Psico Pedagogico “Martin Luther King”, che aveva dato adesione per
l’allestimento di un carro, si sarebbe ritirato. Tutte le altre scuole
parteciperanno soltanto con un gruppo che sfilerà nella mattinata del sabato.
Anche quest’anno, premiazioni al miglior carro e alla migliore coreografia,
serate danzanti e nuove iniziative (servizio e intervista di Cristina
Sanfilippo all’Assessore Comunale Sara Chianetta).
E
a proposito del Carnevale Favarese 2005, ricordiamo che entra in vigore da oggi
l’ordinanza sindacale per cui fino all’8 febbraio è vigente il divieto di
vendita di bombolette spray contenente materiale schiumogeno, il cui uso
maldestro è spesso causa di rissa fra i giovani; la stessa ordinanza prevede il
divieto di vendita di bevande alcoliche dal 4 all’8 febbraio in tutti gli
esercizi pubblici ed itineranti. Inoltre, per evitare incidenti che possano
turbare l’ordine pubblico in occasione dell’evento carnevalesco, sempre nel
periodo strettamente interessato è vietata anche la vendita di bevande in
bottiglie di vetro negli esercizi pubblici ed itineranti ubicati nelle vie
interessate dalle manifestazioni del carnevale, con obbligo di somministrare le
bevande con consumazione al banco. Ai trasgressori dell’ordinanza sindacale
sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.
Il
Consultorio Familiare di Favara sito in Via Della Sanità offre a tutti i
cittadini ogni forma di consulenza gratuita legata a problemi di coppia, al
rapporto con i figli, alla sessualità. Inoltre propone e consiglia esami utili
a salvaguardare la salute personale e familiare anche attraverso il pap-test,
esame sicuro e indolore per prevenire i tumori al collo dell’utero effettuato
gratuitamente. Per affrontare serenamente la gravidanza ed il momento del
parto, gli operatori del Consultorio Familiare hanno organizzato a partire dal
1° febbraio un Corso di Preparazione al Parto aperto a tutte le donne in dolce
attesa presso i locali dello stesso Consultorio in Via della Sanità. Il
personale del consultorio, composto dall’Assistente Sociale, dallo Psicologo,
dal Ginecologo e da un Infermiere Professionale, è specializzato e competente,
al servizio della comunità. Per maggiori informazioni potete contattare i
numeri di telefono 0922/429014 o 429023.
Dopo
aver donato 6 opere originali al Museo delle Arti Grafiche di Naro, il Maestro
Vincenzo Patti valica i confini dell’agrigentino elargendo 2 acquerelli
inseriti in un unico pannello al Comune di Monreale. L’opera dell’artista
favarese si trova adesso custodita al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea
“Giuseppe Sciortino” della città palermitana.
Sicilia
Tv vi ricorda che stasera va in scena al Teatro Pirandello la prima de “Il
comico e la spalla” di Vincenzo Cerami per la regia di Jean Claude Penchenat.
Sul palco del teatro dedicato al grande drammaturgo agrigentino vedremo in
scena da oggi fino al 30 gennaio Tuccio Musumeci e Pippo Pattavina.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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