Edizione del 07/01/05
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
ANTENNE
TELEFONICHE E STABILIZZAZIONE DEGLI LSU APPRODANO IN CONSIGLIO COMUNALE A
FAVARA. LE CONVOCAZIONI LA PROSSIMA SETTIMANA
UN
PICCOLO GRANDE PRESEPE A RIDOSSO DI UNA MONTAGNA. VIAGGIO DI SICILIA TV A
SUTERA, NEL NISSENO, ALLA SCOPERTA DI UN’OPERA D’ARTE NATALIZIA
SCONFITTA
IMMERITATA DEL PROFAVARA SUL CAMPO DEL BRUCCOLERI. IL GIRONE DI RITORNO PRENDE
IL VIA PEGGIO DI QUELLO DI ANDATA
Invece
del carbone, la Befana porta turisti a Favara. Inizia così il nuovo anno a
Favara, con i turisti al Castello Chiaramontano, in Chiesa Madre e nella Chiesa
del Rosario, a passeggiare nella restaurata Piazza Cavour. Dopo il boom di
visitatori registrato domenica scorsa, di cui ci ha fatto sapere soddisfatto
l’Assessore Comunale al Turismo Giuseppe Piscopo, Favara ieri, nel giorno
dell’Epifania, ha fatto bis accogliendo il gruppo dell’Archeoclub di
Carlentini, alcune comitive del trapanese e tutti gli ospiti dell’albergo Kaos,
struttura che da oltre un anno, con un accordo di collaborazione con
l’Assessorato Comunale al Turismo, ha inserito nel proprio pacchetto di visita,
oltre che la Valle dei Templi e la città di Agrigento, anche Favara. Il pienone
di ieri, grazie anche ad una meravigliosa giornata di sole, ha confermato i
pronostici favorevoli dell’Assessore Piscopo (intervista all’Assessore Piscopo
e al Sindaco di Carlentini).
Occupandosi
delle problematiche inerenti il centro storico di Agrigento, lo Sportello per
il Centro Storico attivo presso la Cisl ha avviato una campagna di
sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli organismi politici competenti
al fine di accelerare i tempi per il perfezionamento dell’iter burocratico che
porti alla definitiva adozione del Piano Particolareggiato del Centro Storico
di Agrigento. Si tratta, secondo lo Sportello della Cisl, dell’unica vera
risorsa che possa consentire il pieno recupero del centro storico della città
dei templi che versa in gravi e preoccupanti condizioni di degrado e abbandono.
Evidenziando che la questione del piano particolareggiato di Agrigento va
avanti ormai da più di 20 anni, lo Sportello per il Centro Storico, ora che lo
strumento urbanistico sembra essere pronto, si pone e rivolge al Consiglio
Comunale un interrogativo con il quale chiede quanto tempo la città dei templi
dovrà ancora aspettare per riappropriarsi del proprio quartiere antico.
È
ancora lo spirito dell’integrazione razziale e della lotta alla xenofobia ad
animare la manifestazione “Mediterraneo Senza Frontiere”, che quest’anno giunge
alla sua settima edizione racchiudendo in sé diverse iniziative culturali,
ricreative, etniche, gastronomiche. Come negli anni precedenti, a fare da
contorno ci saranno concerti, incontri con le scuole, mostre, degustazioni,
convegni. Iniziata lo scorso 23 dicembre, la manifestazione si avvia
all’appuntamento di venerdì 14 gennaio con l’“Incontro tra i popoli del
Mediterraneo” per dar vita a momenti di confronto e scambi culturali presso il
Centro Don Guanella di Agrigento. La serata prevede la preparazione e degustazione
di piatti tipici della gastronomia nord-africana e siciliana ed un concerto di
musica etnica con il gruppo Fermi Kutì.
Dal
Presidente dell’ASI Decio Terrana, dal Comitato Direttivo e dal Consiglio
Generale del Consorzio giungono manifestazioni di solidarietà all’Onorevole
Giusy Savarino in merito all’atto intimidatorio perpetrato ai danni di casa sua
e del padre Armando. Nel contempo lo stesso Terrana esprime ferma opposizione
ad atti e fatti che possano ostacolare in qualche modo il processo di rinnovamento
e sviluppo economico del nostro territorio. Per finire il Presidente dell’ASI
Decio Terrana conferma l’auspicio che l’Onorevole Savarino, così duramente
colpita, possa continuare a svolgere con serenità la propria azione politica.
Verrà
presentato alle 17 di questo pomeriggio, presso la Biblioteca-Museo Luigi
Pirandello in Via Imera ad Agrigento, il libro dello scrittore Francesco Modica
dal titolo “Agrigento, le tradizioni popolari”. La presentazione del libro,
edito da Salvatore Greco, rientra nell’ambito di una complessa e specifica
programmazione per l’anno 2005
presentata dal Direttore della Biblioteca Vincenzo Caruso. A Pippo Montalbano e
Giovanni Moscato è affidato il compito di intrattenere i presenti con letture e
melodie specifiche che evidenziano momenti di vita vissuta del popolo
agrigentino.
Le
polemiche sulla riqualificazione di Via Kennedy hanno destato l’attenzione di
Calogero Crapanzano, responsabile della sinistra ecologista, e di Salvatore
Crapanzano, Segretario dei DS di Favara, i quali sostengono che questi
confronti sono la testimonianza di “una guerra triste di un paese come Favara
che avendo mille esigenze, quando si provvede a sistemarne qualcuna, si
accanisce sul fatto che ce ne sia un’altra più urgente”. Certo trattandosi di
denaro appartenente ai cittadini contribuenti, sostengono i due Crapanzano,
deve essere speso in modo prudente; ma l’idea del recupero di Via Kennedy,
luogo di ritrovo per eccellenza dei giovani di tutto il paese, arriva
dall’esigenza e dal piacere di offrire a questi uno spazio di incontro e
benessere. Calogero e Salvatore
Crapanzano propongono anzi di gestire al meglio l’isola pedonale e di
inserire panchine, verde e tutto ciò che possa contribuire al benessere di una
comunità.
Si
è svolto ieri mattina presso l’Hotel Akrabello il IV Congresso Provinciale del
Nuovo PSI. Durante il Congresso è stata valutata la situazione politica della
Provincia e sono stati designati i 36 delegati ai Congressi Regionale e
Nazionale del Partito, chiamati ad eleggere la Segreteria, il Consiglio
Regionale ed il Comitato Esecutivo. Hanno partecipato ai lavori congressuali
rappresentanti e delegati delle Sezioni Socialiste esistenti in tutti i Comuni
della Provincia, fra le quali non è mancata quella favarese con il Segretario
Onofrio Costanza ed il Consigliere Comunale Gerlando Costanza. Fra gli
intervistati, anche l’Onorevole Filippo Lentini (interviste ai due Costanza e
all’Onorevole Lentini).
Ha
chiuso i battenti ieri sera, con un afflusso di folla che ha superato di gran
lunga le aspettative, il Presepe Vivente di Sutera. Il piccolo paesino, non più
abitato nel centro storico, arroccato alla montagna di Sutera, si è animato di
vita e tradizioni con una ricostruzione dei vecchi mestieri e della natività
del Signore abilmente ricreata in un contesto che sa di antico. Suggestiva la
riproduzione dei mestieri non più in uso e quasi sconosciuti ai molti
visitatori del presepe, tra cui tanti bambini che hanno ammirato con gioia e
curiosità un luogo che sa di incantato. Non è certamente mancata la presenza
all’interno del vasto presepe vivente, la degustazione dei piatti tipici delle
realtà contadine del luogo quali il formaggio, il pane caldo con l’olio e le
uova (intervista al Sindaco di Sutera che distribuiva le uova). La
manifestazione, che ogni anno si arricchisce di scenari sempre più
spettacolari, è terminata, ma i numerosi abitanti del presepe si preparano già
al prossimo Natale.
Dopo
l’allarmismo, il confronto con le autorità politiche cittadine. La faccenda
delle antenne per la telefonia mobile ha suscitato a Favara non poche
preoccupazioni fra i residenti, ma dagli ambienti politici giunge la
disponibilità ad un incontro con la cittadinanza per valutare l’impatto
ambientale e sociale che gli impianti per la telefonia possono produrre nella
nostra città. Serve a questo punto tutto il senso civico di cui il favarese è
capace per apportare il proprio contributo alla comunità con proposte
costruttive che possono essere avanzate nel corso del Consiglio Comunale aperto
a tutti i cittadini. L’appuntamento è per il prossimo venerdì, 14 gennaio, alle
ore 18:00, nella Sala Consiliare di Piazza Don Giustino. Intanto, Cristina
Sanfilippo ha voluto sentire il parere del Sindaco in ordine alla vicenda,
ricevendone importanti rassicurazioni (intervista al Sindaco Lorenzo Airò).
La
sessione ordinaria del consiglio comunale di Favara è stata convocata invece
per lunedì prossimo, 10 gennaio, alle ore 18:00, per instaurare un dibattito
politico in merito alla stabilizzazione degli Lsu. Questo infatti l’unico punto
inserito nell’ordine del giorno dal Presidente del Consiglio Stefano Nobile per
la prima seduta dell’anno 2005 del civico consesso di Favara.
Il
girone di ritorno parte peggio di quello di andata per il ProFavara che si
imbatte nuovamente contro il Licata lasciandoci le pinne. Finisce ancora una
volta a favore dei licatesi infatti il derby che ieri ha impegnato i gialloblu
ad inizio di anno e girone e alla ricerca di un successo che in realtà sarebbe
stato meritato. E pensare che la gara stava per concludersi con un pareggio a reti
bianche. Ma il colpo di testa di Umberto Armenio, a soli 4 minuti dalla fine
del match, ha assegnato l’intera posta in palio al Licata, che ne fa tesoro per
l’inseguimento della capolista Nissa. È stato oltretutto un ex gialloblu ad
infliggere la dura pena ad un ProFavara che non la meritava, per il buon gioco
messo in campo e per la passione con cui ha lottato fino alla fine. I favaresi
guardano già al prossimo derby dopo quello nero col Licata: domenica prossima
si va verso la più tranquilla meta del Raffadali. Ma intanto, occorre ingoiare
bene il carbone lasciato dalla Befana.
CLASSIFICA
Nissa
Football Club 39
Campobello
36
Licata
34
Carini
33
Salemi
27
Akragas
26
Orlandina
– Empedoclina 23
ProFavara
22
Spar
Calcio 21
Due
Torri 19
Cephaledium
– Raffadali – Sancataldese 18
Barrese
14
Termitana
13
Fincantieri
11
Totale
ed incondizionata solidarietà viene espressa anche dai Consiglieri Provinciali
del Gruppo Popolari UDEUR Ezio Di Prima, Antonino Geremia e Onofrio Cammilleri
al Collega Consigliere Provinciale Calogero Gattuso, all’Onorevole Giusy
Savarino e alla sua famiglia per gli atti intimidatori consumati ai loro danni
pochi giorni fa, esprimendo una ferma condanna verso qualunque forma di
violenza intimidatoria nei confronti dei tanti amministratori impegnati a vario
livello negli enti locali che in questo ultimo periodo hanno subito atti
intimidatori.
Il
Consigliere Provinciale Rolando Montalbano del Gruppo Consiliare di Nuova
Sicilia alla Provincia di Agrigento, in relazione ai recenti episodi di
intimidazione di chiaro stampo mafioso di cui sono stati destinatari Armando e
Giusy Savarino ma anche il Consigliere aragonese dei DS Giovanni Lattuca e il
collega Consigliere Provinciale Calogero Gattuso, ritiene doveroso esprimere
dura condanna oltre che vivo sconcerto e preoccupazione per questi avvenimenti
che ancora una volta confermano le enormi difficoltà ambientali in cui sono
costretti a lavorare politici ed amministratori della nostra terra.
Per
il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Vincenzo Fontana è
seriamente preoccupante questa impressionante serie di atti intimidatori verso
amministratori, funzionari pubblici e imprenditori. Sempre il Presidente
Fontana ritiene un triste ed inquietante bollettino di guerra le notizie che quotidianamente
i mezzi di informazione riportano. Una situazione, conclude Fontana, che merita
un’attenta analisi e soprattutto chiama tutti, politici, amministratori, forze
inquirenti, magistratura e semplici cittadini a dire basta a questa barbarie
dell’intimidazione.
“Pentameron
ovvero dimezzato Decameron” è l’originale titolo del libro di Silvana Carbonaro
che sarà presentato domenica 9 gennaio alle ore 18 nella monumentale Chiesa di
San Pietro. L’iniziativa, sponsorizzata dal Presidente della Provincia Regionale
di Agrigento Vincenzo Fontana, vedrà le presenza di Mario Grasso direttore
letterario della Casa Editrice “Prova d’Autore” e della saggista Lorenza
Giusto. Sarà Nuccio Mula scrittore e critico letterario a coordinare la serata.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709