Edizione del 24/12/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

MUORE UNA 34ENNE AD AGRIGENTO PER PROBABILE OVERDOSE. TRUFFA AI DANNI DELLA REGIONE: INDAGATI 5 SACCENSI

GLI AUGURI DI NATALE DA PIAZZA DELLA VITTORIA: RIQUALIFICATA DAL DEGRADO IN CUI VERSAVA MA ANCORA INCOMPLETA, IL SINDACO LA MOSTRA AI FAVARESI

NATALE AUSTERO PER FAVARA. POCHI GLI ACQUISTI IN TUTTI I SETTORI. DALL’ABBIGLIAMENTO AGLI ALIMENTARI, DILAGA LA CRISI DELL’EURO

Era un venerdì di giugno quando le nostre telecamere si accesero su una degradata Piazza della Vittoria, luogo di ritrovo preferito dai giovani e dagli anziani del quartiere di Via Agrigento, per riprendere l’evento della posa della prima pietra da parte del Sindaco Lorenzo Airò. Da allora, quantificato in 6 mesi il tempo necessario per completare la piazza, i lavori sono proseguiti serratissimi e coperti da lastre che ne impedivano l’accesso ma facevano già intravedere, sbirciando fra un buco e l’altro, l’opera che sarebbe venuta fuori. E già da qualche giorno, benché ancora incompleta, la piazza, restaurata secondo scelte che faranno discutere, è stata aperta alla fruizione del suo affezionato pubblico. Oggi, un venerdì di 6 mesi dopo la posa della prima pietra, il Sindaco e tutta la sua amministrazione salutano la città da un luogo che può essere considerato il regalo di Natale alla città. La registrazione integrale della cerimonia con i saluti delle autorità politiche favaresi verrà trasmessa nel corso della giornata.

Si profila un Natale tristemente austero nelle case dei favaresi: i negozi sono affollati, ma solo di gente che guarda e non porta via nulla (intervista commessa Coconuda). E la crisi non risparmia neanche il settore alimentare, quello che in questi giorni dovrebbe fare affar d’oro (interviste macellaio e supermercato Alaimo). Sono finiti anche i tempi in cui si faceva a gara nei supermercati per accaparrarsi quanti più panettoni possibile, che ora giacciono a far solamente bella mostra di sé. Eppure qualcosa la dovrà pur comprare la gente dato che è tempo di crisi ma è anche tempo di Natale (interviste al supermercato). E allora via libera a cardi e baccalà, per una cena di gran bontà! Indaffarate in cucina, le casalinghe preparano con destrezza e fantasia tante buone pietanze da servire alla loro tavola, ma c’è chi non ha alcuna intenzione di mettersi ai fornelli nei giorni di festa, preferendo fare la cena o il pranzo di Natale al ristorante, come si suol dire servita e riverita… (intervista titolare Buca di San Francesco). In ogni caso, ovunque ci si trovi, non dimenticarsi mai le tradizioni più radicate. E come vuole la tradizione, lo scambio di regali è d’obbligo, e c’è anche chi in questi casi non bada a spese (intervista Miriam’s). Ma in linee generali domina la crisi, ed i negozi di giocattoli devono inventarsi grandi attrazioni per attirare bimbi che guardino e genitori che comprino. Per non parlare del settore vitivinicolo (intervista Enoteca Chiaramonte). Sarebbe proprio il caso di dire “beviamoci sopra e non pensiamoci più”…

Ritrovarsi in un ristorante per discutere sui prossimi impegni politici e delineare un bilancio dell’attività svolta nel corso dell’anno. Questa l’idea dei componenti di Forza Italia, che ieri hanno approfittato dell’occasione per scambiarsi gli auguri di Natale nella cornice del Ristorante Old Fashion (intervista a Gioacchino Zarbo Capo Gruppo Provinciale Forza Italia).

Sentiti auguri giungono a tutta la cittadinanza da parte di due figure storiche di Favara: l’arciprete Don Giuseppe Veneziano ed il poeta dialettale Totò Sciortino.

Con il proposito di continuare a svolgere l’attività politica intrapresa con lo stesso impegno anche nel 2005, i consiglieri del Nuovo Psi al Comune di Favara Paolo Dalli Cardillo e Gerlando Costanza augurano a tutti i concittadini un sereno Natale ed un nuovo anno portatore di pace e felicità.

Viaggio fra le novene: per la giornata della carità, la Parrocchia San Pietro e Paolo di Favara ha messo in vendita ieri, durante la novena, degli oggetti realizzati dai bambini della parrocchia; il ricavato sarà versato per l’acquisto di un nuovo banco per la Chiesa di Via Rovereto, una causa che ha sicuramente trovato l’assenso della grandissima comunità del quartiere di Via Agrigento. Stamani invece sono stati distribuiti dei pacchi per i più bisognosi, affinché sia Natale davvero per tutti. La parrocchia vi accoglie stasera alle 23:30 per la veglia natalizia, mentre dopo la Santa Messa delle 18 di domani sarà sorteggiato il bambinello esposto durante le novene.

La Parrocchia Beata Maria Vergine dell’Itria ieri sera ha rispolverato invece la tradizione delle muffuletta dell’Immacolata, distribuendole a tutti i fedeli che accorrevano in Chiesa per assistere all’ultima novena dell’anno. Dopo la veglia di Natale, che inizierà stasera alle 23:00, saranno distribuiti panettoni e ricordini a tutti i fedeli. Ricordini anche domani durante le Sante Messe che saranno dedicate alla raccolta delle opere parrocchiali. Le Sante Messe di Santo Stefano avranno come tema invece il rinnovo delle promesse matrimoniali.

Anniversari di matrimonio e valori della famiglia saranno al centro anche di una iniziativa del Gruppo Famiglie della Chiesa San Giuseppe Artigiano. La giornata della solidarietà familiare è in programma per lunedì 27 dicembre con inizio alle ore 17:00. Fra le varie attività in elenco, la tombolata a premi alle ore 19:00 e lo spettacolo di trattenimento con Tano Schifano alle ore 20:00, il tutto in attesa della cerimonia del prossimo 2 gennaio, quando saranno protagoniste le famiglie che festeggiano nel 2004 i più importanti anniversari, come il 1°, il 10°, il 25°, il 50°.

Rimanendo in tema di matrimoni, prenderà il via il prossimo 27 dicembre una rassegna sugli usi legati alla ricorrenza con esposizione di auto d’epoca, abiti da sposa e tanto altro in un’iniziativa organizzata dallo Studio Immagine Bennica in collaborazione con il Comune di Favara (Intevista all’Assessore allo Spettacolo Sara Chiavetta).

I carabinieri stanno ancora indagando sulla morte di una donna di 34 anni ad Agrigento. Ad avvertire i militari è stato il marito che al risveglio ha dato l’allarme accorgendosi che la moglie non dava più segni di vita. La coppia era sposata da pochi mesi ed era andata ad abitare nella zona a sud della città, in Via Callicratide, in un appartamento di proprietà della donna. Stando ai primi accertamenti medico-legali, sembrerebbe che il decesso sia da attribuire ad una overdose di eroina.

Dovranno rispondere di truffa ai danni della Regione Siciliana e falsità in scrittura privata 4 dipendenti della condotta agraria e un ex funzionario del Banco di Sicilia di Sciacca, iscritti nel registro degli indagati dalla procura. Le loro identità non sono state rese note dalla polizia che ha svolto le indagini. Secondo la procura i 5 avrebbero organizzato un giro di istanze fittizie alla Regione per attingere a prestiti agrari ufficialmente a favore di imprenditori agricoli i quali, tuttavia, non ne erano a conoscenza. In realtà il denaro sarebbe finito nelle tasche degli indagati. Sarebbe stato accertato un giro di prestiti agrari fittizi per 200 milioni di vecchie lire. Per uno dei dipendenti della condotta agraria è stata disposta la misura della sospensione temporanea dal pubblico ufficio.

In ordine alla posizione assunta dai Ds e da Legambiente agrigentina relativamente alla costruzione di un centro commerciale lungo lo scorrimento veloce Agrigento-Caltanissetta, in territorio di Favara, i socialisti della sezione favarese del Nuovo Psi, guidati dal segretario Onofrio Costanza, evidenziano la contraddittorietà dei pareri espressi dai Ds avendo l’Amministrazione Comunale di Favara, diretta dal sindaco diessino Lorenzo Airò, sostenuto la validità di tale costruzione con il consenso unanime del Consiglio Comunale. Anche i socialisti di Favara appoggiano l’iniziativa - dichiara Costanza - sapendo che la realizzazione dell’impianto in questione potrà creare possibilità di lavoro per i giovani disoccupati.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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