Edizione del 16/12/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SONO OLTRE 700 I CLANDESTINI GIUNTI NELLE ULTIME ORE SULLE COSTE AGRIGENTINE IN 4 DIVERSI SBARCHI


FAVARA SI AVVIA A TRASFORMARSI IN UNA CITTA’ TURISTICA. TAVOLO TECNICO NELLA SERATA DI IERI PER LA CREAZIONE DI STRUTTURE RICETTIVE


IL NATALE SI AVVICINA A GRANDI PASSI. AL VIA DA STASERA LE NOVENE IN TUTTI I PRESEPI DELLA CITTA’


È stato un trio chitarristico ad allietare la serata di ieri al Castello Chiaramonte di Favara: un narese, un racalmutese ed una favarese si sono accostati l’un vicino all’altro e, al cenno del primo, partivano tutti con musiche spagnoleggianti, classiche  e di generi vari per intrattenere anche il pubblico più esigente. Questi artisti della chitarra - il maestro Lillo Cacciatore, il racalmutese Fabio Navarino e la studentessa favarese di chitarra classica Enza Todaro - noti con l’appellativo “trio Akragas”, si sono dimostrati all’altezza delle migliori critiche. Grande soddisfazione viene espressa dall’Assessore Comunale allo Spettacolo Sara Chianetta, che ha promosso l’iniziativa.


Richiamati più dall’odore della minestrata o dalla fede fervente? Nell’uno o nell’altro caso sono stati in tanti i fedeli che si sono recati presso la Parrocchia “Beata Maria Vergine” dell’Itria per assistere all’inaugurazione di un presepe molto realistico che nulla ha da invidiare ai rinomati presepi partenopei (intervista signora). Fra le soddisfazioni e l’entusiasmo di tutti i residenti del quartiere, si alza il richiamo alla fede di Padre Alessandro (interviste Padre Alessandro Di Fede). Un’attrazione di sicuro richiamo è stata poi la minestrata, piatto dei poveri gustato dai devoti per infondere il vero senso del Natale, per essere più vicini all’umiltà della Sacra Famiglia che si scalda col respiro di un bue e di un asinello (interviste minestrata). Dall’Itria ci siamo spostati poi in Via Ferrari, dove il quartiere e l’Associazione Culturale “Caltafaraci”, in collaborazione con la Pro Loco “Il Castello”, hanno realizzato un presepe, questo in miniatura rispetto a quello vivente della Chiesa Itria, ma capace di destare altrettanta ammirazione (intervista Presidente Pro Loco Antonio Moscato).


Affrontando un tema alquanto problematico, “La cultura della vita tra consumismo e ricerca della felicità”, si sono ritrovati ieri pomeriggio, nei locali del Liceo Socio-Psico-Pedagogico “Martin Luther King” di Favara, alcuni ragazzi delle scuole superiori favaresi che hanno accettato, con grande senso di responsabilità, di assistere a degli incontri organizzati dal Vicariato Foraneo di Favara. Dopo il primo incontro, in cui si parlava di eutanasia e aborto e dunque del valore della vita, gli studenti si sono così dedicati ai diversi stili di vita, da quelli propensi al consumismo a quelli distanti dalla materialità dei tempi moderni (interviste al Dirigente Scolastico Carmelo Pecoraro e a Gabriella Bruccoleri della commissione comunicazione e cultura).


Immaginate di veder sorgere a Favara una struttura turistico-ricettiva come un agriturismo, un villaggio turistico, una attività alberghiera, un museo antropologico… immaginate di vedere aggirarsi per le vie della città dei tour operator… un sogno che può anche diventare una futura realtà con il contratto di programma sul turismo (intervista Sindaco Lorenzo Airò). Le capacità ci sono, le intenzioni anche. Si avvia un percorso che un giorno trasformerà Favara in una città turistica a tutti gli effetti.


Le buone condizioni meteomarine hanno riaperto la rotta dei clandestini sul Canale di Sicilia. Oltre 700, con 4 diverse barche, gli arrivi durante la notte e nel corso della prima mattinata. Dopo l'approdo di 181 persone a Porto Empedocle poco dopo la mezzanotte, una motovedetta e un elicottero della Guardia di Finanza hanno localizzato nelle acque a sud di Lampedusa un barcone con altre 118 persone a bordo. A Porto Empedocle, dopo l'arrivo della prima ondata di clandestini che hanno detto di essere palestinesi e iracheni, sono stati anche identificati e posti in stato di fermo dalla Guardia di Finanza due presunti scafisti. Gli extracomunitari sono stati invece condotti in un capannone della società mineraria Italkali: il centro di prima accoglienza di Agrigento è infatti inagibile a seguito di lavori di ristrutturazione in corso. Alcuni clandestini, particolarmente provati per il viaggio in mare, sono stati condotti per controlli ed assistenza medica all'Ospedale San Giovanni di Dio. Altri 200 immigrati sono stati avvistati all'alba a una quarantina di miglia a sud delle Pelagie. Subito dopo la presa di contatto con le autorità italiane, i clandestini sono stati condotti a Licata. Anche il quarto sbarco si è verificato a sud di Lampedusa: si trattava di un'altra imbarcazione con 260 clandestini a bordo.


Sarà presentata alle 17:30 di oggi, presso l’Automobile Club Agrigento, la quarta edizione dello Slalom Castel Bonanno, in programma sabato 18 e domenica 19 dicembre quale ultima gara del calendario siciliano. Alla presentazione dell’evento, che conta 120 iscritti, non mancheranno il presidente ed il direttore dell’Automobil Club Agrigento, l’Assessore allo Sport della Provincia Regionale, il Vice Presidente del Consiglio Provinciale e il Commissario Prefettizio al Comune di Canicattì.


Siglato a Palazzo d’Orléans l’accordo con il Cobat, Consorzio obbligatorio batterie esauste, per la raccolta delle batterie al piombo. “E’ un nuovo importante passo in avanti per la salvaguardia ambientale e la tutela del territorio - afferma il presidente della regione e commissario delegato per l’emergenza rifiuti Salvatore Cuffaro - oggi vengono poste le basi concrete per risolvere un altro problema reale perché sappiamo quanti danni al nostro sistema ecologico può provocare una batteria al piombo abbandonata, magari vicino ad una falda acquifera. Nella raccolta differenziata - continua Cuffaro - intendiamo assolutamente recuperare il gap con altre regioni ed è per questo che, sia pur provocatoriamente, proporrò in finanziaria una norma che possa consentire ai sindaci di ricandidarsi per il terzo mandato se i Comuni che hanno amministrato avranno raggiunto almeno la quota del 35%.”


Anche l’Amministrazione Comunale di Favara, nel quadro delle diverse iniziative in programma per allietare le festività natalizie, in collaborazione con la banda musicale Vincenzo Bellini di Favara e dei gruppi folkloristici della città, intende animare le varie novene che da stasera e per tutto il periodo delle festività, nelle ore serali, si svolgeranno in diversi quartieri di Favara.


Si è svolto ieri presso i locali dell’Assessorato Regionale al Turismo, alla presenza dell’Assessore al ramo Fabio Granata e dei lavoratori, un incontro dove è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con i sindacati della FISASCAT-CISL e FILCAMS-CGIL di Agrigento, nel quale lo stesso Granata si impegna a mantenere una clausola a salvaguardia dei lavoratori delle Terme di Sciacca e Acireale. Il punto in questione verrà incluso nella prossima Legge Quadro sul turismo, in esame nei prossimi giorni, che mira a tutelare sia lo stato giuridico che il livello occupazionale dei lavoratori in forza a qualunque titolo presso le Terme. A gennaio inoltre l’Azienda Autonoma delle Terme diventerà una S.p.A. temporaneamente di esclusiva proprietà della Regione in attesa che un bando di gara ne affidi il 49% delle azioni a soci privati.


Dopo un lungo e articolato dibattito che ha animato la seduta straordinaria del Consiglio della Provincia Regionale di Agrigento svoltosi nei giorni scorsi, sono state evidenziate diverse possibilità di utilizzo dei locali dell’ospedale San Giovanni di Dio. Le proposte che sono risultate maggiormente condivise riguardano l’utilizzo dei locali per la realizzazione di una cittadella della salute o comunque un uso che vada a privilegiare i servizi pubblici per scongiurare una dismissione della struttura ai privati. Una riunione della Commissione dei Capigruppo Consiliari della Provincia  si è svolta stamani per esaminare il problema e inserire all’ordine del giorno del Consiglio del 21 dicembre un punto relativo all’utilizzo di questi locali.


All’interno del progetto “Specchio donna – la società si riflette” è stato organizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità e dal Comitato Pari Opportunità della Provincia il primo incontro dal tema “La famiglia: bilancio e prospettive”, in programma per il 18 dicembre alle ore 17:30 presso la Chiesa San Pietro di Agrigento. All’incontro saranno presenti il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana e Don Giuseppe Argento, direttore dell’Ufficio Famiglia Diocesi di Agrigento, nonché la teologa Ina Siviglia Sammartino. Per i primi mesi dell’anno nuovo è in programma un ciclo di incontri dedicati alle donne alla presenza della Parlamentare Regionale Giusy Savarino.


Il Comitato Provinciale dell’Associazione Italiana Cultura e Sport di Agrigento torna a ricordare il convegno organizzato con il Comune di Favara e la Provincia Regionale di Agrigento sulla “Narrativa di Antonio Russello”, noto scrittore favarese che si è spento nel 2001 lasciando molte opere di alto pregio narrativo come “La luna si mangia i Morti” e l’opera inedita “Storia di Matteo”. Sarà Salvatore Ferlita dell’Università di Palermo a relazionare al convegno di sabato 18 dicembre, alle ore 9:30 al Castello Chiaramonte, cui saranno presenti il Sindaco di Favara Lorenzo Airò e l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione Angelo Sorce che si stanno impegnando affinché si sveli alla cultura siciliana la grande valenza dello scrittore favarese.


Un albero di Natale, dall’alto dei suoi 10 metri, da ieri sera guarda gli abitanti di Raffadali. Infatti l’ARCI di Raffadali, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale del Comune agrigentino guidata dal Sindaco Antonino Casalicchio, ha posto l’enorme abete in Piazza Progresso. L’inaugurazione dell’“Arci Albero” è stata accompagnata dalla degustazione di prodotti tipici natalizi come dolci, puriddrati, cuccia e vino cotto.


Rimaniamo a Raffadali, dove sabato 18 dicembre, alle ore 18:30 dalla Chiesa Sant’Anna, partirà la fiaccolata della Carovana Nazionale Antimafia organizzata dall’Arci Argo Raffadali e Libera. Alle ore 19:30 la carovana incontrerà la cittadinanza presso la Biblioteca Comunale. Sono molti i rappresentanti delle istituzioni politiche e religiose siciliane che interverranno alla fiaccolata e che hanno dato il loro sostegno alla lotta contro la mafia come Don Ciotti, Presidente Nazionale di Libera, il Sindaco di Raffadali Antonino Casalicchio e il Presidente dell’Arci Argo Raffadali Giancarlo Farruggia.


Il Segretario Regionale del Sindacato Autonomo C.A.S.I.S Franco Samaritano terrà un incontro-comizio sabato 18 dicembre alle ore 18 a Porta di Ponte ad Agrigento per illustrare la situazione finanziaria in Italia e nella città dei Templi e per presentare tutti gli esposti denuncia inoltrati dallo stesso a diversi organi istituzionali.


Sarà inaugurato domani alle ore 17:30 dal Sindaco di Favara Lorenzo Airò il Consorzio dell’Agnello Pasquale di Favara. La cerimonia di presentazione avverrà presso il Castello Chiaramontano alla presenza del Presidente del Consorzio, da poco costituito, Gaetano Sciacca e di tutti i pasticceri associati. Scopo del Consorzio, tutelare il prodotto tipico del Comune favarese, l’Agnello Pasquale, noto ormai in tutto il mondo e che si può gustare tutto l’anno.


La rappresentazione teatrale dell’opera dal titolo “…E se fosse che morirò domani” del regista Gregorio Amicuzzi si terrà il 18 dicembre alle ore 21 al Teatro Idea di Sambuca di Sicilia. La storia si sviluppa seguendo il percorso del tempo speso, perduto o guadagnato nei diversi mondi, elaborando un sottile equilibrio tra presente e futuro.


Promosso per domani alle ore 11 presso il Palazzo Stella di Canicattì un incontro sostenuto dall’Assessorato Provinciale alla Pubblica Istruzione, retto da Calogero Firetto, con lo scrittore Domenico Seminerio. L’autore siciliano salirà in cattedra per presentare ai ragazzi del Liceo Classico di Canicattì il suo romanzo dal titolo “Senza né Re né Regno”, ambientato nella Sicilia dei primi del 900 e che parla di commistione tra mafia e politica. L’incontro rientra nel ciclo delle iniziative “Percorrendo le pagine della letteratura” e che vedrà anche la presenza del critico letterario de “La Repubblica” Toti Ferlita.


 

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