Edizione del 04/12/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


20 DENUNCE DOPO UN ANNO DI INDAGINI DELLE FIAMME GIALLE AGRIGENTINE SU 17 SOCIETA’. UNA RAFFICA I REATI CONTESTATI


I VIGILI URBANI DI FAVARA, SFRATTATI DA VIA ZANARDELLI, FANNO LE VALIGE E BUSSANO AL MUNICIPIO DI PIAZZA DON GIUSTINO. LE OPERAZIONI ED I TEMPI DI SGOMBERO DI TUTTI GLI UFFICI NEL NOSTRO NOTIZIARIO


LA SANTA CHE USCI’ ILLESA DALLE FIAMME VIENE FESTEGGIATA OGGI DA MINATORI, VIGILI DEL FUOCO E MARINA. MESSA ALL’INTERNO DELLA MINIERA A REALMONTE


In occasione della Festa di Santa Barbara, patrona dei minatori, dei Vigili del Fuoco e della Marina, a fare da sfondo ad una solenne messa è stata la Chiesa della Miniera Italkali di Realmonte, sita a 30 metri sotto il livello del mare. Alla presenza di molte autorità civili, militari ed ecclesiastiche, Monsignor Luigi Bommarito, Vescovo di Catania, ha celebrato una Santa Messa, animata dalla Corale Polifonica “Jubilate Deo” (interviste Vescovo di Catania Luigi Bommarito, Ingegnere Calogero Schembri Direttore della Miniera, Don Salvatore Raso Arciprete della Chiesa del Crocifisso di Siculiana).


Se dovete andare a pagare una multa, non bussate al numero 23 di Via Zanardelli: non troverete nessun Vigile Urbano in uniforme. In realtà il Comando di Polizia Municipale e l’ufficio verbali sono ancora operativi nella sede che tutti conosciamo, ma anche questi saranno trasferiti entro la fine della prossima settimana in Piazza Don Giustino. Sì, proprio al Municipio, dove si trovano già due importanti uffici, quello delle licenze e delle attività produttive, che comprendono i settori del commercio a posto fisso e ambulante, dei pubblici esercizi e dell’agricoltura. Questi i primi uffici a fare le valige. I prossimi saranno, come detto, il comando municipale e l’ufficio verbali, che sono in attesa del trasferimento delle linee telefoniche. Infatti cambia la sede, ma non il recapito telefonico, che rimarrà lo 0922-32132. L’urgenza dello sgombero, a seguito dello sfratto, non ha colpito però il Giudice di Pace, che dovrà pur trasferirsi, ma in tempi più lontani. E chi vede il bicchiere mezzo pieno avrà sicuramente fatto una notevole considerazione: anche se in maniera coatta, è stata raggiunta una importante forma di centralità della residenza municipale, estremamente frammentata in diverse sedi.


Alla conquista del titolo italiano, i due fratelli favaresi Carmelo e Lino Sgarito partiranno domani per prendere parte al Campionato Nazionale di Scacchi. Sicilia Tv si è recata presso l’Associazione Culturale Sportiva “Leonardo” di Favara, che ha tesserato i due campioni, per sondare sensazioni e aspettative alla vigilia di un importante appuntamento. Non è stato possibile intervistare il più giovane dei due, Lino di 21 anni, perché fuori sede, ma abbiamo sentito il fratello Carmelo, 26enne, ed il Presidente dell’Associazione “Leonardo” (interviste).


Ancora sport con il calcio di eccellenza. Dopo un meritato riposo, imposto dal calendario, il ProFavara parte alla volta di Salemi per la 14^ giornata del campionato. Nelle fila del Salemi, una delle più forti formazioni sul piano tecnico, milita l’ex gialloblù Tony Fornò. Anche se quasi a pari merito in classifica, con un solo punto di distacco dai favaresi, il Salemi darà certamente filo da torcere ai gialloblù che non potranno uscire sconfitti da una sfida importante sul piano punti.


Cambia il sistema dei ticket sui farmaci in Sicilia. Solo chi ha un reddito Isee fino a 7 mila punti mantiene l'esenzione dal pagamento, gli altri invece saranno suddivisi in due fasce: chi ha un reddito compreso tra i 7 mila ed i 9 mila euro pagherà 50 centesimi per ogni farmaco prescritto e chi ha un reddito superiore a 9 mila euro pagherà 2 euro. Il sistema attuale prevede invece due fasce: fino a 7 mila euro, e in questo caso si era esenti dal ticket, e oltre i 7 mila euro, con il pagamento di 2 euro per ogni confezione prescritta. Il nuovo sistema porterà benefici dunque a circa il 25% degli utenti che rientrano nella fascia tra 7 mila e 9 mila euro Isee e che pagheranno il 75% in meno sui ticket. Ciò varrà sia per i farmaci cosiddetti “griffati” che per i “generici”, per i quali fino ad ora non si paga il ticket. Il nuovo sistema è stato stabilito con un decreto dall'Assessore Regionale alla Sanità, Giovanni Pistorio, ed entrerà in vigore, dopo l’esame in Commissione Sanità dell'Assemblea Regionale Siciliana e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, dal primo gennaio del 2005. L'estensione del pagamento del ticket anche sui “generici”, secondo l'Assessorato alla Sanità, servirà per incentivare l'acquisto degli stessi farmaci che fino ad ora sono stati usati più come scorta che come alternativa reale ai “griffati”, più cari e con il medesimo principio attivo. Oltre al nuovo sistema dei ticket, dal primo gennaio entrerà in vigore anche il nuovo modulario delle ricette a lettura ottica.


E le Terme di Sciacca, insieme a quelle di Acireale, proseguono il proprio cammino verso la trasformazione in S.p.A. L'assessore regionale al turismo, Fabio Granata, ha incontrato i commissari straordinari dei due impianti termali per concordare gli ultimi passaggi che porteranno, entro il 31 dicembre, alla trasformazione delle terme siciliane in S.p.A., aprendo così una nuova fase di rilancio attraverso partner privati all'altezza di una gestione che possa determinare un interesse specifico legato al mercato del turismo termale verso la Sicilia. L'assessore Granata sottolinea che esiste un grande mercato attorno al benessere e alla cura del corpo, e la Regione può determinare una proposta competitiva che arricchirà la complessiva offerta turistica.


Morì tragicamente, nell'agosto del 2003, durante le fasi della preparazione all'anestesia per un intervento a un ginocchio fratturato. La vicenda legata al decesso del piccolo Davide Lo Brutto, 12enne di Castrofilippo, si è conclusa con la condanna ad 1 anno di reclusione, pena sospesa, dei 2 anestesisti dell'ospedale nisseno Sant'Elia. I due medici hanno chiesto di patteggiare la pena davanti al giudice monocratico Paolo Scotto Di Luzio. Nel procedimento si sono costituiti parte civile i familiari di Davide Lo Brutto. Secondo le perizie disposte dalla Procura la morte del dodicenne sarebbe stata provocata da un arresto cardiocircolatorio causata da una asfissia.


E mentre procede la campagna della Gad per la raccolta delle firme a sostegno della mozione di sfiducia al Presidente della Regione Salvatore Cuffaro, è stata depositata la motivazione della sentenza di non luogo a procedere, emessa nei confronti del governatore il 2 novembre scorso. Secondo il gip di Palermo Bruno Fasciana, Cuffaro ha rivelato notizie coperte da segreto investigativo ma la sua condotta non è giuridicamente qualificabile come concorso in violazione del segreto istruttorio. Secondo il gip, perché sia configurabile il reato non è sufficiente la semplice rivelazione, ma occorre che l'indagato abbia istigato il pubblico ufficiale, tenuto per legge al riserbo, a svelare notizie riservate. Il magistrato aveva disposto il rinvio a giudizio dell'imputato per favoreggiamento aggravato dell'associazione mafiosa, in quanto coinvolto in 2 inchieste: quella sui legami tra mafia e politica e quella sulle cosiddette talpe alla Dda di Palermo.


Convocato con carattere d’urgenza lo scorso 30 novembre ed aggiornato al 6 dicembre, il Consiglio Comunale di Favara dovrà affrontare, fra i diversi punti all’ordine del giorno, anche la variante al PRG per la realizzazione di un centro commerciale in Contrada Pioppo. Questa trattazione è stata integrata nell’ordine del giorno dal Presidente del Consiglio Stefano Nobile, con la determina n° 11 del 3 dicembre 2004, a seguito dell’ultima conferenza dei capigruppo.


Per un’occasione di studio e riflessione sulle tematiche della fecondazione assistita, si terrà alle ore 16:30 di martedì prossimo un convegno dal titolo “Ricerca scientifica e fecondazione assistita: la materia del referendum”. Il seminario scientifico, promosso dal Comitato Referendario per l’abrogazione della Legge 40 con il patrocinio del Comune e dell’AAPIT di Agrigento, sarà ambientato all’interno dei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale “Michele Foderà”. Negli stessi locali verrà presentata l’iniziativa del 7 dicembre alla vigilia dell’evento: la conferenza stampa sarà tenuta alle ore 11:00 di lunedì prossimo dal Dirigente Scolastico Carmelo Vetro alla presenza del Dirigente ASL di Agrigento Gabriella Sacchi e di Gino Bonomo, Professore di filosofia presso il Liceo Classico “Empedocle” e attivo sostenitore della campagna referendaria.


Rimaniamo ancora in tema di ricerca scientifica ed informazione. Organizzato dall’ANGSA, l’associazione nazionale dei genitori di soggetti autistici, si è svolto stamani un convegno rivolto ai genitori interessati e ai fisioterapisti, con l’intento di trattare le problematiche connesse alle difficoltà di linguaggio di un bambino autistico. Il seminario ha avuto luogo presso il Liceo Socio-Psico-Pedagogico “Martin Luther King” di Favara (interviste a Raffaele Lucerini, Prof. Centro Salus Università di Napoli - Giuseppe Bennardo, Prof. al Liceo Pedagogico “M.L.King” - Dirigente Scolastico “M.L.King”).


Anche il Comune di Naro entra a far parte, in qualità di socio ordinario, del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento. Forte delle sue tradizioni storico-umanistiche e del suo patrimonio artistico ed architettonico, la Città Barocca è disponibile ad ospitare una Facoltà Universitaria che abbia attinenza con le caratteristiche culturali che contraddistinguono Naro dagli altri Comuni della Provincia. La proposta dell’Assessore Comunale Silvia Corda è stata accolta dal Consiglio Comunale, rendendo così concreti gli auspici del Sindaco Maria Grazia Brandara che nel 1994 è stata fra i promotori del “Comitato Pro-Università ad Agrigento” e che subito dopo la fondazione ha ricoperto la carica di Consigliere d’Amministrazione del Polo Universitario.


Otteneva fondi comunitari e statali con false fatture e con questi, tramite un giro su banche estere, pagava i creditori. E' la tecnica adoperata da un imprenditore dell'agrigentino che avrebbe ottenuto dalla Comunità Europea 4 milioni e 620 mila euro di finanziamenti a fondo perduto per far fronte ai propri debiti. La truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Agrigento nell'ambito di un'operazione di polizia economica e tributaria su 17 società, a conclusione della quale sono state denunciate 20 persone. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere, riciclaggio, emissione di fatture per operazioni inesistenti, indebita percezione di contributi comunitari, indebito rimborso di imposta sul valore aggiunto, truffa aggravata e continuata ai danni della Comunità Europea e dello Stato e falso materiale. L'episodio più eclatante scoperto dalle Fiamme Gialle è quello di un imprenditore che attraverso più società nazionali ed estere ha emesso false fatture per complessivi 8 milioni e 874 mila euro. Secondo l'accusa una parte dei soldi, attraverso “girate” di comodo, sarebbe stata versata in una banca all'estero e poi fatta rientrare con bonifici su conti correnti dei creditori dell'imprenditore. Un rapporto sulle 17 aziende è stato presentato dalla guardia di finanza all'Agenzia delle Entrate e alla Procura di Agrigento.


“Unità Socialista” chiama a raccolta i  partiti dell’area laica,  socialista e sicilianista contro la legge elettorale regionale. Secondo Turi Lombardo, coordinatore regionale del Movimento di “Unità Socialista”, «la nuova “legge truffa” toglie ai siciliani spazi di democrazia, di libertà, di dignità. Per queste ragioni – prosegue Lombardo –  “Unità Socialista” sosterrà in piena autonomia e coerenza il referendum abrogativo della legge insieme a tutte le forze politiche disponibili, anche le più lontane dalla storia dei socialisti».


 

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