Edizione del 02/12/04
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
A
FAVARA POLEMICHE SU POLEMICHE DOPO LA SEDUTA CONSILIARE DEL 30 NOVEMBRE. LA
POLITICA REGIONALE E NAZIONALE RICCA DI INIZIATIVE VOLTE AL CAMBIAMENTO
LA
FAMIGLIA NELLA SOCIETA’ E LA SOCIETA’ PER LA FAMIGLIA. DISAMINA SUI PROBLEMI
DELLA FAMIGLIA E SU POLITICHE REGIONALI E SERVIZI VOLTI ALLA TUTELA DELLA
STESSA
AL
VIA DOMANI IL PREMIO DI ARTE E CULTURA SICILIANA “IGNAZIO BUTTITTA” CON UN
COINVOLGIMENTO A TUTTO CAMPO
La
politica in primo piano nella serata di ieri. In campo due schieramenti molto
diversi ma con un’ambizione comune: l’autonomia dalle coalizioni di
appartenenza, seppur in termini differenti. Per Nuova Sicilia c’è in atto
un’intesa sancita con il Partito Repubblicano in vista di un rafforzamento
utile in campagna elettorale considerato lo sbarramento al 5% (interviste a
Giuseppe Catania del Partito Repubblicano, al Consigliere Provinciale di Nuova
Sicilia Rolando Montalbano e al Presidente Regionale di Nuova Sicilia On.
Bartolo Pellegrino). Dall’Aula Giglia della Provincia Regionale ci spostiamo al
Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”, dove incontriamo i Democratici di
Sinistra che presentano la mozione congressuale in attesa del Congresso
Nazionale del partito (interviste al VicePresidente del Senato Sen. Cesare
Salvi e a Rosario Manganella del Direttivo Provinciale dei DS).
Buone
notizie dal mondo del lavoro per Favara. Con decreto assessoriale n. 2102 del
18 novembre 2004, l’assessorato regionale al lavoro, previdenza e formazione
professionale, attraverso l’Agenzia Regionale per l’Impiego, ha approvato e
reso esecutivo il piano di finanziamento delle misure di fuoriuscita dal bacino
dei lavoratori socialmente utili, formulato tenendo conto delle richieste
pervenute entro il 30 giugno 2004. Per Favara, il piano prevede la concessione
del contributo per la stabilizzazione di 60 lsu con contratti di diritto privato
quinquennale. L’Amministrazione Comunale, nella persona dell’Assessore al ramo
Domenico Alaimo, esprime soddisfazione per il felice esito della richiesta di
stabilizzazione e comunica che al più presto porrà in essere tutte le procedure
per l’esecutività del piano.
Un
giornalista di Sciacca è entrato nell’esecutivo mondiale della Fijet, la
federazione dei giornalisti di turismo, che ha celebrato il congresso a
Marrakech (Marocco) sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà Re Mohammed VI. Si
tratta del giornalista Giacomo Glaviano, attuale presidente nazionale delle
organizzazioni mediterranea ed internazionale dei giornalisti e scrittori di
turismo, destinatario di diversi riconoscimenti per la grande attenzione
riservata negli anni alle problematiche turistiche ed il lavoro diplomatico
svolto con le istituzioni di alcuni Paesi. All’Assise di Marrakech si sono
ritrovati 300 delegati di 50 Paesi, i quali hanno dibattuto il tema “Turismo
fattore di pace”, realtà mondiale ed elemento importante per lo sviluppo socio-economico.
“La
partecipazione dei lavoratori siciliani allo sciopero generale è stata
straordinaria. L’alto numero di manifestanti dimostra che cresce l’opposizione
a Berlusconi e Cuffaro anche nella terra del 61 a zero e che le demagogiche
scelte dei governi di destra sono antipopolari”. E’ quanto afferma Giusto
Catania, segretario regionale di Rifondazione comunista. “Lo sciopero è stato
generalizzato - continua l’esponente del Prc - infatti, oltre alle tradizionali
categorie di lavoratori, sono scesi in piazza gli studenti contro la riforma
Moratti, i precari contro i processi di frammentazione sociale, i lavoratori
autonomi contro la finzione del taglio delle tasse”. “Da questo sciopero -
conclude Catania - emerge con sempre più forza anche la richiesta di dimissioni
per il presidente della Regione Cuffaro e la protesta contro la legge-truffa
sulla riforma elettorale”.
Si
terrà alle ore 12:00 di domani, presso il Palazzo Arcivescovile di Agrigento,
una conferenza stampa dell’Arcivescovo, Mons. Carmelo Ferraro per illustrare
gli appuntamenti della Chiesa agrigentina nel mese di dicembre.
Parte
a Gubbio il XXV Campionato Italiano di Scacchi. Al torneo parteciperanno,
assieme ai migliori giocatori di Italia, anche i 2 favaresi, campioni italiani,
Carmelo Sgarito di 26 anni e Lino Sgarito di 21, entrambi tesserati con
l’Associazione Culturale Sportiva Leonardo di Favara. Dal 5 all’8 dicembre si
rinnova per i due fratelli di Favara un appuntamento cui non mancano ogni anno,
come dice lo stesso Carmelo Sgarito. La delegazione agrigentina al Campionato
Italiano sarà sponsorizzata dall’Assessorato Provinciale allo Sport.
L’associazione Leonardo rende noto inoltre che presso la propria sede di Via
Bulgaria sono attivi il sabato pomeriggio corsi gratuiti di scacchi aperti a
tutti.
Viva
soddisfazione viene espressa dal Comitato Pro-Università per la nomina del suo
Presidente Enzo Sardo, funzionario dello Stato con una notevole esperienza
amministrativa e politica, a componente del Consiglio di Amministrazione del
Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento. Un ringraziamento viene
espresso dal Comitato al Sindaco di Agrigento Aldo Piazza per avere nominato
Enzo Sardo e all’On. Vincenzo Milioto del Nuovo PSI per aver sostenuto la sua
candidatura. La scelta di Sardo riconosce il ruolo profuso dal Comitato
Pro-Università a favore della creazione del polo universitario nella nostra
provincia, occasione di crescita scientifica, sociale e culturale del
territorio.
Per
far diventare la lingua dei segni un linguaggio al servizio di tutti, è stato
organizzato dall’Associazione Sordomuti Fabaria il 1° Seminario Regionale sulla
LIS, patrocinato dal Comune di Favara, dalla Provincia Regionale di Agrigento e
dalla Regione Siciliana. Saranno presenti all’incontro di sabato 11 dicembre,
alle ore 9:00, diversi rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e
Provinciale e molti pedagogisti e docenti che operano nel settore del
sordomutismo. Il seminario, ambientato al Castello Chiaramontano di Favara, si
aprirà con il saluto di Antonio Costanza, Presidente dell’Associazione
Sordomuti Fabaria.
Prendono
il via alle ore 9:30 di domattina, presso il Castello Chiaramontano di Favara,
le 4 giornate del Premio Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta”
organizzate dal Centro Culturale Renato Guttuso di Favara e dal Comune di
Favara. Il primo incontro verterà sul tema “Momenti di Sicilianità” e vi
parteciperanno tutte le scuole dell’obbligo di Favara. Interverranno anche il
Sindaco di Favara Lorenzo Airò, l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione
Angelo Sorce, il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana e Lina Urso
Gucciardino Presidente del Centro Renato Guttuso. A coordinare l’incontro sarà
lo scrittore e critico favarese Antonio Patti (intervista a Lina Urso
Gucciardino).
Negli
ambienti politici favaresi è ancora polemica sull’esito della votazione della
variazione di bilancio, pervenuto 17 minuti dopo la mezzanotte del 30 novembre
e per questo invalidato per legge. Alla conferenza stampa del Sindaco Lorenzo
Airò che ha voluto sottolineare il grave danno che si è arrecato alla comunità
con il comportamento scorretto della Casa delle Libertà e puntare il dito verso
la Presidenza del Consiglio che non si sarebbe mantenuta imparziale e non avrebbe
rispettato il regolamento per andare incontro agli interessi del centro-destra,
seguono le immancabili risposte dei diretti interessati.
Il
Capogruppo di Alleanza Nazionale Pietro Montalto rigetta le accuse del Sindaco
dichiarando che la conduzione dei lavori consiliari da parte della presidenza
del consiglio e dei presidenti pro-tempore si è svolta in maniera assolutamente
lineare. Montalto si riserva inoltre di convocare una conferenza stampa per
dare maggiori chiarimenti sull’esito della seduta consiliare del 30 novembre
scorso, spiegando ai cittadini che la disponibilità del Sindaco data al
Consiglio Comunale è solo ed esclusivamente strumentale.
Durante
la propria conferenza stampa, il Sindaco ha chiamato in causa il VicePresidente
Giuseppe Rizzuto il quale replica affermando che, rientrato in aula alle 23:50
e appreso dal segretario di seduta che la trattazione dell’argomento era
chiusa, si è semplicemente limitato a dare la parola ai consiglieri solo per le
dichiarazioni di voto come previsto dal regolamento. Dicendo di non essere di
parte né di partito, Rizzuto invita il Sindaco ad un “mea culpa”, rammentando
il tempo in cui era il centro-sinistra a fare ostruzionismo in attesa dei
numeri loro favorevoli in sede di approvazione del bilancio.
In
occasione dell’Anno Internazionale della Famiglia si è concluso oggi, presso
l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Agrigento, il 2° Convegno Regionale dal
titolo “La famiglia nella società e la società per la famiglia”. La due giorni
dell’incontro, patrocinato dall’ASL n.1 di Agrigento, dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri e dalla Regione Sicilia, ha voluto puntare l’attenzione
sugli aspetti positivi ma anche sui problemi che spesso la famiglia di oggi
deve affrontare, sulle politiche regionali a favore della stessa e sul servizio
di ascolto svolto dal Telefono Aiuto sulle violenze intrafamiliari. Ma sentiamo
le interviste realizzate stamani (intervista Antonina Gallo Carrabba Presidente
Associazione Focus Group Onlus di Agrigento e Franca Rita Battaglia
Coordinatore Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Permanente sulle Famiglie).
Il
Gruppo Parlamentare dei Verdi di Agrigento ha indetto per domani alle ore 10:30
una conferenza stampa presso la sede della federazione provinciale di Via
Mazzini. Tema cardine dell’incontro sarà la Finanziaria Regionale che ha
fortemente penalizzato Agrigento. L’On. Calogero Miccichè dichiara che la
Regione Sicilia, nella sua ottusità, si rifiuta anche di risparmiare, facendo
un torto alla città dei templi poiché l’impegno di spesa per il rimborso ai
sinistrati della frana per il 2005 era già molto contenuto e, se compensato con
un emendamento presentato dal Parlamentare Verde, avrebbe fatto risparmiare
alle casse regionali il doppio della somma prevista. Questi e molti altri temi
saranno discussi domani nel corso della conferenza dove non si escludono, come
nella storia del politico agrigentino, gesti clamorosi, come egli stesso
anticipa.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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