Edizione del 01/12/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

“ORO NERO” NON SI FERMA AL 1° DI OTTOBRE. ALTRI ARRESTI SONO STATI EFFETTUATI DAI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE

LA MANOVRA FINANZIARIA DEL COMUNE DI FAVARA PASSA MA IN RITARDO DI 17 MINUTI. SPREZZANTE LA CRITICA DEL SINDACO LORENZO AIRO’ CHE HA CONVOCATO CONFERENZA STAMPA

LA CISL IN CAMPO ALL’INDOMANI DELLO SCIOPERO NAZIONALE CONTRO LA FINANZIARIA. ATTENTA ANALISI DELLA SITUAZIONE POLITICO-ECONOMICA DELLA NOSTRA PROVINCIA

Una lotteria per portare il sorriso nei volti dei bambini. Il Collegio di Maria ha organizzato stamani la singolare iniziativa nell’atrio della struttura (intervista a Suor Calogera).

Appuntamenti politici di rilevanza provinciale nel pomeriggio di oggi. Inizia Nuova Sicilia con una conferenza stampa convocata per le ore 17:00 nell’Aula Giglia. L’incontro politico del gruppo consiliare di centro-destra si svolgerà alla presenza dell’Onorevole Bartolo Pellegrino, Presidente Regionale di Nuova Sicilia. Nel Centro Culturale Pier Paolo Pasolini di Via Atenea, invece, si potrà assistere alla presentazione della mozione congressuale per il Congresso Nazionale dei Democratici di Sinistra. L’appuntamento con il Vice Presidente del Senato Cesare Salvi è per le ore 17:30 di oggi.

Ancora proteste ad Aragona. Alla questione “megadiscarica” si aggiunge la protesta per le bollette del gas, che ha portato i cittadini a manifestare contro la società erogatrice che ha loro inviato, nel mese di ottobre, delle bollette particolarmente esose, non rispettando i protocolli firmati a suo tempo con il comune. Una delle varie anomalie riguarda il costo della quota fissa mensile: vengono infatti richiesti 9 euro al mese con recupero di arretrati dal Luglio 2003, a differenza dei 2 euro e 60 richiesti da altre società di erogazione. L’ADOC, società per la difesa e l’orientamento dei consumatori, alla presenza del Sindaco di Aragona, Biagio Bellanca, dei dirigenti dell’ADOC e del legale della stessa associazione, Avv. Fabio Lauricella, ha voluto organizzare, per martedì 30 Novembre, presso la sala consiliare del Comune delle Maccalube, una animata discussione che ha portato il Sindaco alla convocazione per il 9 Dicembre della società di erogazione, al fine di ottenere risposte ai problemi sollevati.

Si placano i toni della polemica fra il Sindaco Lorenzo Airò ed il Deputato Regionale Giuseppe Infurna. All’intervista chiarificatoria del primo cittadino segue un comunicato stampa dell’Onorevole il quale ritiene opportuno precisare di non aver inteso altro che far emergere la verità su alcuni fatti che in un primo momento il Sindaco aveva volutamente travisato. Prendendo atto dell’inversione di marcia del Sindaco e del nuovo atteggiamento propositivo, Infurna esprime gradimento nei confronti dell’antagonista politico che ha riconosciuto i suoi meriti su alcune grosse iniziative in favore della cittadinanza di Favara, come lo stadio e l’università. Restando fermo sulle proprie posizioni e rimanendo distinto e distante dall’amministrazione comunale, l’Onorevole Infurna ribadisce ancora una volta la propria disponibilità perché il confronto sia sereno, pacato e soprattutto scevro da interessi personalistici e ricco di azioni che vedano come fine il bene della città.

È stata una corsa contro il tempo. Ma ben 6 ore a disposizione per approvare la variazione di bilancio neanche sono bastate, e l’adempimento è stato compiuto dopo la mezzanotte. In linee generali, dalle poche cose chiare che potevano emergere da un dibattito politico che ha lasciato molto a desiderare, sono venute a galla le intenzioni dei due schieramenti politici: la Casa delle Libertà ha utilizzato il trucco dei lunghi interventi per portare avanti la trattazione oltre il tempo limite - mezzanotte del 30 novembre - e non far passare così il documento finanziario che l’amministrazione comunale ha presentato all’ultimo momento senza dare il tempo materiale di esaminarlo; dai banchi del centro-sinistra, pochi gli interventi, e tutti brevi come si poteva prevedere. Fra le argomentazioni portate avanti dalla Casa delle Libertà vi era una presunta illegittimità dell’atto perché privo del parere dei revisori dei conti e dei dirigenti di competenza; si trattava poi, secondo i consiglieri del centro-destra, di una proposta fatta a metà: dichiarandosi tutti ignoranti in materia finanziaria, i consiglieri chiedono di sapere a cosa corrispondano quei numeri che l’amministrazione propone al consiglio per il conseguente voto, a cosa sono dovute le variazioni che la giunta ha apportato al bilancio, quali azioni verranno portate avanti a scapito di altre in seguito alla variazione. Dubbi dovuti certamente ai ritardi accumulati dall’amministrazione che ha dovuto ritirare per ben 4 volte la proposta di deliberazione arrivando con l’acqua alla gola nell’ultimo giorno disponibile per l’approvazione. Approvazione che, dopo tante polemiche e diverbi, c’è stata. E le buone intenzioni c’erano: la votazione è iniziata prima della mezzanotte, ma fra un sì ed un no c’erano talmente tanti contrasti ed ostruzionismi volti all’intralcio delle operazioni di voto che l’esito della votazione è arrivato 17 minuti dopo la mezzanotte, dunque già al 1° dicembre. È stata votata subito dopo l’immediata esecutività dell’atto, ma si dovrà adesso capire se è valida o se, come disse il buon Pirandello, si è fatto tanto rumore per nulla.

Il voto invalidato è stato oggetto di una conferenza stampa del Sindaco di Favara Lorenzo Airò che ha voluto sottolineare il grave danno che si è apportato alla città con il comportamento scorretto di alcuni consiglieri. La conferenza stampa, registrata integralmente, verrà trasmessa dalla nostra emittente subito dopo l’edizione delle 14:00 del nostro notiziario (intervista al Sindaco Lorenzo Airò).

Dopo la campagna di prevenzione “nastro rosa”, la Lega Tumori ha ricevuto oltre duecento richieste da parte di donne che vogliono sottoporsi ad accertamenti di prevenzione. Per potere soddisfare tutte le richieste di controlli la Lega ha stipulato una convenzione con la ASL n.1 di Agrigento per effettuare le visite senologiche, le ecografie e le mammografie, che verranno effettuate, a titolo gratuito, presso il Poliambulatorio di Via Esseneto. La Lega prosegue la sua attività anche nei mesi futuri, per cui chi volesse usufruire del servizio di prevenzione può prenotarsi telefonicamente chiamando il numero 0922-651955 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16,30 alle 18,30.

Anche la Città dei Templi ha approvato la delibera di assestamento del Bilancio, nell’ultimo giorno utile per farlo, riconoscendo che gli emendamenti presentati dai Consiglieri dell’Ulivo Hamel, Lauricella e Licata erano concreti e realistici e soprattutto orientavano le spese verso il comparto della solidarietà sociale ampiamente trascurato nella prima stesura del bilancio. Per questi motivi, i tre consiglieri nella prima fase del dibattito si erano dichiarati favorevoli all’approvazione della delibera, ma la loro decisione è stata modificata in astensione in quanto si è scoperto che la manovra di assestamento mancava del cosiddetto decreto taglia spese. Per cui i consiglieri Hamel, Lauricella e Licata invitano gli uffici a verificare tutti i parametri di riferimento relativi alla manovra finanziaria approvata per accertare che non ci siano state violazioni di legge.

Prende il via il 3 dicembre prossimo alle ore 9,30 la VI edizione del Premio di Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta” organizzata dal Centro Culturale Renato Guttuso e dal Comune di Favara presso il Castello Chiaramontano. La manifestazione vedrà nei giorni 3, 4, 6 ed 8 dicembre diversi incontri dedicati alla pittura, alla sicilianità e a Buttitta. Saranno presenti molti personaggi della cultura e della politica di Favara.

Proseguono gli arresti nell’ambito dell’operazione Oro Nero che ha visto protagonisti di una vasta operazione i Carabinieri di Agrigento su tutto il territorio nazionale portando all’arresto 12 persone, di cui 4 già in carcere: Angelo Varesi residente in provincia di Milano, i fratelli Stefano e Francesco Piro nati a Siculiana e Raimondo Oreto agrigentino ma residente a Raffadali; sono agli arresti domiciliari invece Paolo Raviola residente a Modena, Orazio Melegario nato e residente a Bovolone, Loretta Calligaro e Giuseppe Plebani entrambi residenti nel nord Italia; sono invece 4 i soggetti al momento ancora irreperibili tra cui un empedoclino. L’operazione investigativa, denominata “Oro nero 2”, ha permesso di sgominare un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa, al riciclaggio ed alla ricettazione di beni ai danni di persone fisiche e giuridiche italiane e straniere per un volume complessivo di oltre due milioni di euro. L’associazione per delinquere, operante principalmente nelle regioni del nord Italia, tramite ditte sull’orlo del fallimento acquistava enormi quantitativi di beni, in particolare carburante da note società petrolifere quali l’AGIP, la Q8 e la ERG e generi alimentari di ogni tipo, ma al momento del pagamento si rendeva irreperibile, smantellando completamente uffici e magazzini. I creditori, soprattutto grosse società di produzione di beni, tentavano di recuperare il credito e qualora non vi riuscivano classificavano l’ammanco come perdita di esercizio, favorendo, involontariamente, di fatto il sodalizio criminale (intervista al Capitano Angelo Franchi).

Si è svolto questa mattina il Consiglio Generale della CISL di Agrigento presso i locali di via Pirandello. L’incontro ha voluto lanciare la nuova stagione congressuale delle varie categorie oltre ad effettuare un’attenta analisi dello stato di salute politico-sindacale provinciale. Sono stati individuati, inoltre, svariati punti di dibattito su una Finanziaria incapace di selezionare le priorità del Paese, caratterizzata da politiche selettive. Sono stati anche esaminati durante l’incontro i dati di chiusura del tesseramento e valutati gli elementi del successo ottenuto dall’organizzazione nelle recenti elezioni dell’ RSU per il comparto pubblico (interviste a Domenico Catuara Segretario Provinciale CISL e Paolo Mezzio Segretario Regionale CISL).

Prima di ultimare il nostro notiziario, vogliamo dare alla cittadinanza un avviso pervenuto alla redazione di Sicilia TV. In Via Emilia, una traversa nelle vicinanze del municipio di Favara, è stato trovato tra due auto un portachiavi marrone contenente 4 chiavi. Chi l’avesse perduto può rivolgersi alla Tenenza dei Carabinieri.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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