Edizione del 23/11/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


POLITICA INFIAMMATA FRA LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CUFFARO ED UNA SEDUTA MOLTO ANIMATA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PORTO EMPEDOCLE


PROTESTE IN VIA GIOVANNI XXIII AD AGRIGENTO FRA LA DESTINAZIONE DEI LOCALI DEL VECCHIO OSPEDALE ED UN COSTRUENDO PALAZZO CHE METTE PAURA AI RESIDENTI


ISTRUZIONE DI QUALITA’: I PROTAGONISTI DEL MONDO SCUOLA NE DISCUTONO AL III CIRCOLO DIDATTICO DI FAVARA MENTRE A CANICATTI’ UN LICEO E’ ALLA RIBALTA COME PRIMO ISTITUTO ITALIANO OCCUPATO CONTRO LA RIFORMA MORATTI


Immaginate come crescerebbe un alberello abbandonato a se stesso o privo delle necessarie potature che solo un esperto contadino può dargli; così è un bambino: lo si deve coltivare sin da piccolissimo, e la negligenza o ignoranza di un insegnante può segnarlo indelebilmente anche nel suo futuro professionale e sociale. Ecco perché l’istruzione di qualità è un tema al centro dell’attenzione dell’Unione Europea e dell’opinione pubblica. Favara non ne resta fuori e si attiva con un convegno cui ha partecipato una platea di insegnanti: nei locali di Via Basile del III Circolo Didattico, che odorano ancora di nuovo, si ritrovano Famiglia, Scuola ed Enti Locali come i 3 soggetti maggiormente coinvolti nel sistema dell’istruzione. Scuola ed Enti Locali, in particolare, rivestono il ruolo principale: a loro spetta la promozione di un sistematico lavoro di riflessione volto all’individuazione e conseguentemente alla risoluzione dei deficit del sistema scolastico (interviste al ViceSindaco Carmelo Vitello e al Dirigente Scolastico del III Circolo Didattico di Favara Gaetano Arnone). E se si parla di istruzione di qualità, di buona preparazione del corpo docenti, di tutela del diritto sacrosanto all’apprendimento infantile, come si fa a non tirare in ballo la contestatissima Riforma Moratti? (intervista all’Ispettore Tecnico del Miur Vincenzo Oliva).


E come forma di protesta contro la Riforma Moratti, gli studenti del triennio del liceo scientifico "Antonino Sciascia" di Canicattì occupano già da ieri le aule dell’istituto, consentendo comunque agli alunni di primo e secondo anno di svolgere le lezioni. Alla protesta di ieri sono seguite oggi altre assemblee, tra cui quella degli studenti del liceo classico Ugo Foscolo, organizzate per decidere se aderire alla protesta e con quali forme. Il liceo scientifico "Antonino Sciascia" di Canicattì è il primo in tutta Italia ad essere occupato dagli studenti che protestano contro la Riforma del Ministro della Pubblica Istruzione.


Alle dichiarazioni dell’Onorevole Michele Cimino, seguono immediate le perplessità del Comitato per la “Cittadella della Salute”. La decisione di utilizzare i locali dell’ex Ospedale “San Giovanni di Dio” come sede degli uffici decentrati della Regione Sicilia nel capoluogo agrigentino - dichiara il Comitato - si innesta drasticamente in un contesto dove ci si confrontava sull’ipotesi, sostenuta dall’ASL 1, di realizzare in quell’immobile la “Cittadella della Salute”, con forza richiesta dalla comunità agrigentina. Il Comitato reputa stupefacenti pertanto le esternazioni dell’Onorevole Cimino, in quanto prospettano una soluzione che - riconosce - potrà avere una sua validità, ma non si rapporta ad ipotesi manifestate in precedenza da parte di alcuno. Ma il Comitato non demorde e, riaffermando la volontà di non rinunciare a quella che unanimemente è stata riconosciuta come una battaglia di civiltà, dichiara di rimanere in attesa di segnali chiarificatori da chi ha le massime responsabilità su quella che oggi viene presentata come decisione già presa. Intanto, il Comitato terrà domattina alle 10:30 una conferenza stampa per illustrare le iniziative che si intendono intraprendere all’interno della Sala Consiliare del Comune di Agrigento.


Con l’obiettivo di potenziare l’offerta delle aziende locali e la domanda di quelle straniere, approda ad Agrigento, dal 24 al 26 novembre, una kermesse dell’enogastronomia e della pasticceria siciliana dal titolo “Le 9 perle di Sicilia”. Il progetto è finanziato dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione e promosso dalla Camera di Commercio – Industria – Artigianato – Agricoltura di Agrigento. Realizza l’iniziativa l’Azienda Speciale di Servizi e Promozione della Città dei Templi, che ha programmato al Dioscuri Bay Palace Hotel un workshop cui prenderanno parte gli operatori dell’economia di molti paesi del Nord Europa. Nella giornata clou del 25 novembre giungerà ad Agrigento anche una delegazione di giornalisti italiani e stranieri cui saranno presentate vetrine agro-alimentari ed enogastronomiche nel tentativo di attirare, attraverso la divulgazione della stampa nazionale ed internazionale, nuovi investimenti produttivi e sempre maggiori flussi turistici.


“L’Onorevole Salvatore Cuffaro è moralmente incompatibile a ricoprire la carica di Presidente della Regione”. Così il Segretario Provinciale dei Comunisti Italiani Gaetano Cavaleri, che punta il dito non solo sul rinvio a giudizio del Giudice per le Udienze Preliminari di Palermo, ma anche sulle amicizie e frequentazioni mafiose mai smentite dal Governatore. A partire da tali considerazioni, i Comunisti trovano la proposta dell’Onorevole Piero Fassino in perfetta sintonia con le proprie posizioni politiche e si attivano per una petizione popolare a sostegno di una mozione di sfiducia, chiamando all’appello tutte le forze politiche, il mondo del lavoro, della cultura e dell’associazionismo perché venga ridata credibilità alle istituzioni. E mentre questo pomeriggio alle 17:00 l’Onorevole Bruno Trentin illustrerà i contenuti della mozione di Piero Fassino nel corso di un congresso promosso dai Democratici di Sinistra all’interno della Chiesa San Pietro di Agrigento, la Federazione Provinciale dei Comunisti Italiani propone un incontro con tutte le forze del centro-sinistra: l’appuntamento è per le ore 17:00 del prossimo 25 novembre nella sede provinciale del PdCI.


Soddisfazione viene espressa, alla luce degli ultimi avvenimenti politici, da Rifondazione Comunista nelle persone del segretario regionale Giusto Catania e del presidente del gruppo parlamentare all’Ars Francesco Forgione, i quali dichiarano: “Abbiamo avuto ragione noi a sostenere che bisognava fare la mozione di sfiducia a Cuffaro e al suo governo e, contemporaneamente, sviluppare un’iniziativa nella società con l’obiettivo di legare la battaglia istituzionale ad una mobilitazione popolare. Adesso - continuano Catania e Forgione - occorre allargare lo schieramento andando oltre la politica, coinvolgendo intellettuali, mondo del lavoro, organizzazioni sindacali, associazioni e società civile, così da giungere alla vigilia dell’apertura del processo al Presidente della Regione con una vera e propria rivolta morale dei siciliani”.


Commento ironico del Governatore Cuffaro: «C'è quasi da essere commossi all'idea di servire da collante per la ricomposizione di un'opposizione ultimamente piuttosto scollata. Era proprio ora che trovassero almeno qualche punto di convergenza. Peccato che non trovando altro su cui convergere - aggiunge il Presidente - l'unico punto di contatto dell'intera coalizione del centrosinistra sia una raccolta firme per chiedere le mie dimissioni. Forse non ricordano che i siciliani il loro parere sul mio conto lo hanno espresso quando mi hanno eletto alla presidenza della Regione e, recentemente, alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Al centrosinistra - conclude Cuffaro - consiglierei di riorganizzarsi per raccogliere il consenso elettorale, che in politica è l'unica cosa che realmente conta».


Il Presidente della 5^ Commissione Consiliare “Promozione Culturale” alla Provincia Regionale di Agrigento sollecita l’Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione Calogero Firetto ad attivarsi con la massima urgenza disponendo un sopralluogo negli istituti Alberghiero e Agrario di Sciacca al fine di capire quali sono i motivi per i quali a tutt’oggi la palestra annessa ai due istituti, dopo lavori di manutenzione, non può essere resa fruibile agli studenti. Lazzano chiede anche di sollecitare il tecnico incaricato alla redazione del progetto di realizzazione dell’Istituto Tecnico Commerciale “Don Michele Arena”, che dovrebbe essere consegnato entro la fine del mese.


Sarà effettuata domenica prossima, 28 novembre, una raccolta ematica presso la sede di Via Kennedy dell’Associazione Donatori Sangue di Favara. La sede sociale sarà a vostra disposizione dalle ore 8:30 alle 12:00 per un prelievo cui seguirà l’invio direttamente a casa dei risultati delle analisi.


Nuova interrogazione del gruppo consiliare dell’Ulivo al Comune di Agrigento. Destano preoccupazione fra i residenti del civico 108 di Via Giovanni XXIII i lavori di ampliamento di un vecchio edificio ubicato a monte di Viale della Vittoria; pertanto i Consiglieri Comunali Hamel, Lauricella e Licata intendono conoscere dal Sindaco Aldo Piazza se le attività edificatorie tra Viale della Vittoria, Via Alessi e Via Giovanni XXIII possano creare alterazioni degli equilibri geologici nell’area interessata, in particolare per la stabilità del costone sottostante la Via Giovanni XXIII. I residenti del civico 108 di Via Giovanni XXIII hanno inviato recentemente l’ultima di una serie di lettere - pervenute al Sindaco di Agrigento, alla Procura della Repubblica, ai Vigili Urbani e alla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali - nelle quali venivano segnalate le preoccupazioni degli stessi in relazione ai lavori che interessano l’edificio. Intanto, per illustrare le azioni messe in essere dal Comitato Permanente in merito ai lavori edificatori che sono stati oggetto anche di una interpellanza parlamentare, firmata dall’Onorevole Angelo Capodicasa, si terrà una conferenza stampa alle ore 15:30 di oggi sul posto dove gli abitanti del 108 di Via Giovanni XXIII vedono minacciato il proprio diritto alla chiarezza sulla legittimità degli atti e delle opere in corso di realizzazione.


Particolare iniziativa della Provincia Regionale di Agrigento patrocinata dal Comune della Città dei Templi. Per un mese intero, da oggi fino al 23 dicembre, al PalaCongressi del Villaggio Mosè verranno esposte le macchine e le invenzioni di un genio del Rinascimento: Leonardo da Vinci. La mostra è intitolata “In viaggio con Leonardo”, e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:30.


Il Sindacato Autonomo Casis ha denunciato un fatto eclatante accaduto giorni fa nella Valle dei Templi. Circa 200 turisti ultra 65enni sono rimasti diverse ore bloccati all’ingresso del Parco Archeologico, presso le biglietterie, poiché dalle somme pagate dalla carovana mancavano circa 100 euro. Il capocarovana chiedeva allora di poter pagare la differenza mediante assegno, ma anche questa proposta venne rifiutata, e intanto il tempo passava con la rabbia crescente dei turisti cui veniva precluso per futili motivi l’ingresso nella Valle dei Templi. Oltretutto, denuncia il Segretario Regionale del Casis Franco Samaritano, gli anziani ultra 65enni non dovrebbero pagare alcun biglietto a seguito di una decisione presa anni fa dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali alla presenza dello stesso Samaritano, allora componente della commissione per la contrattazione decentrata. Ma il gestore del servizio biglietteria - afferma Samaritano - fa pagare tutti, esportando all’estero una immagine della Sicilia “pappona” che non aiuta il turismo, ma al contrario lo scoraggia.


Seduta animata al Comune di Porto Empedocle, dove nella riunione di ieri sera del Consiglio Comunale sono state registrate importanti prese di posizione. Parte il Capogruppo dell’Udc Salvatore Scimè che annuncia le dimissioni di tutti i componenti del suo partito dalle 6 commissioni consiliari permanenti. Il consigliere di maggioranza Giovanni Prestia ha dichiarato di passare all’opposizione, ma rimanendo indipendente da ogni gruppo politico e valutando di volta in volta l’attività amministrativa. Non manca poi la dichiarazione del Capogruppo di An Calogero Crapanzano il quale afferma che, pur restando fedele al partito e alla maggioranza di centrodestra che appoggia il Sindaco Paolo Ferrara, non si riconosce più nei due assessori Franco Filippazzo e Vincenzo Ardente presenti in giunta in quota An. Dall’opposizione esce infine una mozione, firmata da Paolo Fradella, Salvatore Agrò, Antonino Traina e Giovanni Prestia che chiedono lo spostamento dell’opera scultorea “Il pescatore” recentemente ubicata al centro della fontana di Piazza Italia.


Il Sistema Informativo Territoriale della Provincia Regionale approda sul web. Ogni cittadino, impresa ed amministrazione avrà la possibilità, connettendosi ad internet, di attingere informazioni sul territorio dell’intera provincia. L’accesso al SIT potrà avvenire attraverso il sito ufficiale www.sit.provincia.agrigento.it, e permetterà la consultazione interattiva su web della cartografia e delle ortofoto dell’intero territorio provinciale, alla scala nominale 1:10.000 con particolari riferimenti alla viabilità, alla toponomastica e alle delimitazioni amministrative. Il nuovo servizio verrà presentato ufficialmente giovedì prossimo, nell’Aula Magna del Consorzio Universitario, dall’Assessore Provinciale al SIT Giovanni Moncada e dal Presidente della Provincia Vincenzo Fontana.


Proficua riunione ieri all’interno dell’Aula Consiliare “Luigi Giglia” della Provincia Regionale di Agrigento. L’8^ Commissione Consiliare “Ecologia, Artigianato ed Agricoltura” ha incontrato le categorie degli agricoltori alla presenza degli Assessori Provinciali allo Sviluppo Economico e all’Agricoltura Calogero Baldacchino e Salvatore Martello. Al termine dei lavori è stato preso l’impegno da parte dell’8^ Commissione di portare avanti tutte le richieste e le iniziative presentate dalle categorie degli agricoltori per riuscire a risolvere i gravi problemi in cui versa l’agricoltura nella nostra provincia.


Questi gli appuntamenti pomeridiani per i cittadini favaresi: alle 15:10 verrà inaugurata la linea urbana n°4 Favara-Palasport con la prima partenza del bus dal capolinea di Viale Aldo Moro e proseguimento della cerimonia inaugurale presso la Piscina Comunale. Alle 17:30 la giornata continuerà presso l’Assessorato Comunale allo Spettacolo - all’ingresso della Scuola Media Mendola - all’insegna dei festeggiamenti del carnevale: è intenzione dell’Assessore al ramo Sara Chianetta iniziare l’organizzazione dell’evento già da adesso per raccogliere idee e suggerimenti da mettere in atto e inserire in elenco i partecipanti alla sfilata del 2005. Sempre alle 17:30, ma nei locali della Misericordia, i volontari della confraternita si riuniranno per organizzare la Festa del Volontario, che dovrebbe essere prevista per i prossimi 11 e 12 dicembre.


Conferenza stampa dei Consiglieri Provinciali dei DS venerdì 26 novembre alle ore 12:00. Nei locali della Federazione Provinciale, sita in Via Mazzini ad Agrigento, i diessini in seno al Consiglio Provinciale, guidati da Capogruppo Simone Di Paola, illustreranno la posizione del partito della Quercia in merito alla vicenda dell’aeroporto di Racalmuto e al futuro dell’AAVT.


SPECIALE DI SICILIA TV SULLA VISITA A MENZEL TEMIME. Il progetto Medifostak è un progetto della Comunità Europea che vuole favorire la cooperazione tra i paesi del Mediterraneo alla riscoperta delle tradizioni culturali ma anche gastronomiche dei popoli. Partecipano al progetto, oltre Favara che ne è il capofila, il Comune di Bronte, la Città di Andujar in Spagna, la Città Greca di Thassos e Menzel Temine in Tunisia. All’interno del progetto Medifostak si inserisce il circuito delle Sagre e dei Sapori che hanno visto dare l’avvio alla I Sagra del Peperone di Menzel Temine. Ed è proprio in occasione di questa sagra che una delegazione composta dai rappresentanti di tutti i paesi aderenti al progetto si sono trovati nella cittadina. La delegazione di Favara composta dal Sindaco Lorenzo Airò, dal responsabile del progetto Medifostak Giacomo Sorce, dall’Assessore alle Attività Produttive Domenico Alaimo, dall’Assessore Provinciale Felice Plicato, dal Delegato del Consiglio Comunale Maurizio Incorvaia, si è recata nel paese di Abid portando con sè i suoi famosi Agnelli Pasquali e molti altri prodotti di mandorla e pistacchio. L’accoglienza della delegazione Tunisina è stata molto calorosa e per i 4 giorni della sagra sono stati organizzati vari appuntamenti e manifestazioni. Nella prima giornata per le delegazioni di tutti i paesi è stata organizzata una parata che partendo dal Comune di Menzel Temine si è snodata per la via principale della Città fino a giungere alla piazza. Giunte sul luogo, tutte le delegazioni sono state accolte dalla banda musicale della città che, davanti le bandiere delle varie nazioni presenti, hanno intonato i loro inni nazionali. Lì tutti i rappresentanti delle delegazioni hanno voluto esprimere la loro soddisfazione per il progetto Medifostak che ha soprattutto come intento quello di rendere più uniti i Paesi del bacino Mediterraneo ma soprattutto divulgare la cultura dei popoli, così vicini territorialmente ma tanto diversi per stili di vita e usanze. Non poteva essere dimenticato durante la visita a Menzel Temine il caro Abid ormai diventato un eroe per la comunità Favarese e che a causa della sua morte ha però permesso di fare conoscere alla Città di Favara un paese meraviglioso come la Tunisia. Il Sindaco ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba in ricordo dell’ eroe tunisino.L’evento principale della manifestazione è stata l’inaugurazione della I Sagra del Peperone, prodotto tipico della località di Menzel Temine che ha visto la presenza del Segretario di Stato del Paese. All’interno della sagra era presente anche lo stand del Comune di Favara che ha visto protagonista l’agnello pasquale e i dolci di mandorla siciliani. Caratteristica la ricostruzione all’interno della fiera delle fasi della lavorazione del peperone dove è stato possibile vedere una vecchia macina a mano e degustare i molti cibi dal sapore forte e piccante a base di questo prodotto. All’interno delle manifestazioni culturali organizzate dal comitato tunisino non poteva mancare la rappresentazione di un matrimonio tipico del luogo che ha molto appassionato e interessato le delegazioni. Al di là degli incontri culturali e gastronomici, all’interno dei 4 giorni in Tunisia è stata organizzata la riunione del Comitato Tecnico dove erano presenti tutti i rappresentanti delle delegazioni. Scopo della riunione, stabilire i prossimi appuntamenti e le sagre future. Al Tavolo Tecnico  sono stati firmati due protocolli d’intesa, il primo che riguarda il programma dall’oriente all’occidente e il secondo che riguarda il circuito delle sagre e dei sapori e la costituzione dei consorzi dei prodotti tipici delle varie nazioni. Infine tutte le delegazioni hanno visitato una fabbrica di lavorazione del peperone avendo cura di  spiegare le varie fasi con cui il peperone viene tritato e mescolato con l’aglio così da rendere ancora più forte il suo sapore piccante. Al termine della manifestazione le delegazioni si sono trovate riunite in una cena allietate dai balli e dai canti dei gruppi folkloristici di Favara, di Andujar e di Thassos. La cena si è conclusa con la degustazione dei dolci di mandorla e dell’agnello pasquale di Favara e con lo scambio di doni e targhe ricordo da parte di tutte le delegazioni. Certamente da tutto il viaggio è emersa la voglia di integrazione culturale e di coabitazione tra i popoli ma soprattutto la voglia di pace tra tutte le nazioni.


 

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