Edizione del 22/11/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SANGUE E PAURA SULLA STRADA STATALE 189 AGRIGENTO-PALERMO. NEI PRESSI DI ARAGONA, LE SCIOCCANTI IMMAGINI DI UNO SCONTRO TRA UN’AUTO E UNA MOTO. 3 I FERITI


NON SI PLACANO LE PROTESTE GENERATE DAL PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI. INCONTRO AD ARAGONA PER DIRE NO ALLA MEGADISCARICA


PRESENTE L’ONOREVOLE MICHELE CIMINO ALL’INAUGURAZIONE DELLA FIERA DELL’ANTIQUARIATO DI PORTO EMPEDOCLE. L’ASSESSORE REGIONALE AL PATRIMONIO DICHIARA QUALE SARA’ L’UTILIZZO DEI VECCHI LOCALI DEL SAN GIOVANNI DI DIO


Rifiuti urbani, rifiuti ingombranti, rifiuti combustibili, rifiuti stabilizzati, rifiuti prodotti dal trattamento meccanico, ceneri pesanti, scorie, fanghi prodotti dal trattamento biologico… queste solo alcune delle tipologie di rifiuti che verranno smaltiti nella futura megadiscarica di Aragona, prevista dal Piano Regionale dei Rifiuti adottato dal Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti Salvatore Cuffaro. Un piano oggetto di discordie anche negli ambienti politici. Si schierano sul luogo della protesta i Democratici di Sinistra e la Sinistra Ecologista, due forze politiche coadiuvate da un sindacato - la CGIL - e da un determinato gruppo di cittadini che ha costituito un comitato civico. Tutti convinti di una cosa: “Aragona non diventerà mai l’enorme immondezzaio che vuole Cuffaro” (intervista a Piero Mangione, segretario generale CGIL). Ecco in termini strettamente numerici cosa ci sarà nella Città delle Maccalube una volta costruita la megadiscarica: su 30 ettari di terreno saranno convogliati in 20 anni - tanto durerà la vita della discarica - i 4.335.349 metri cubi di rifiuti solidi urbani prodotti da 968.000 abitanti, ovvero da 92 comuni della Regione Sicilia. Numeri inquietanti che allarmano: ma perché allarmano solo le forze del centro-sinistra? (intervista ad Emilio Messana, segretario provinciale DS). Valida l’alternativa proposta dalle forze di centro-sinistra in sostituzione del piano adottato dal Governo Regionale di centro-destra: un piano basato non sulla termovalorizzazione, ma sulla raccolta differenziata. Ma si tratterà comunque di rifiuti che, una volta divisi fra carta, plastica, vetro, umido e resto non riciclabile, dovranno pur essere conferiti da qualche parte. E gli aragonesi, intravedendo lo spettro della megadiscarica, reclamano preoccupati: “non dalle nostre parti” (intervista al Presidente del Comitato Civico Angelo Caltagirone).


È stata battezzata “MarinAntiqua”, ma ha poco a che vedere con una esposizione di oggetti rinvenuti dagli archeologi subacquei… l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle, progettando la 1^ Fiera dell’Antiquariato, ha pensato di individuare un nome che potesse essere sintesi delle opere d’arte antiche esposte in Piazza Kennedy e dell’offerta turistica della città marinara. Muove così i primi passi MarinAntiqua… (interviste al Sindaco di Porto Empedocle Paolo Ferrara e all’Onorevole Michele Cimino, Assessore Regionale alla Presidenza). Quadri di pregio artistico, sculture eleganti e raffinate e… perché no? Anche gustosi stuzzichini per deliziare, oltre agli occhi, anche il palato con la maestria degli chef dell’Istituto Alberghiero “Gaspare Ambrosini” di Favara (interviste agli Assessori Comunale e Provinciale allo Sviluppo Economico Alfonso Lazzara e Calogero Baldacchino).


Sono state avanzate tante proposte sull’utilizzo dei locali dell’ex Ospedale “San Giovanni di Dio”: dalla “città universitaria” alla “cittadella della salute” all’altrettanto ambiziosa idea di un grande albergo. A mettere chiarezza ci pensa l’Assessore Regionale al Patrimonio Michele Cimino (intervista all’Onorevole Cimino).


La strada statale 189 Agrigento-Palermo torna a colpire. Una delle tante pericolose curve, un’auto, una moto, un terrificante schianto… il bilancio sembra subito grave, ma i 3 travolti dall’impatto se la caveranno con qualche ferita e contusione, nel peggiore dei casi con delle fratture agli arti inferiori. Alla PolStrada, intervenuta sul luogo dello scontro, al km 57 della famigerata 189, non è ancora del tutto chiara la dinamica dell’incidente: il motociclo Kawasaki, diretto ad Agrigento, si sarebbe scontrato con la Wolkswagen Golf che procedeva la propria marcia nell’altra corsia, diretta ad Aragona, ed una serena domenica mattina di novembre diventa domenica di sangue. I soccorsi trasportano per prima la favarese alla guida dell’auto finita fuori corsia forse nel tentativo estremo di evitare lo scontro con la moto: C.S., sui 30 anni, è la prima dei 3 a fare ingresso al Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio. La moto, che dopo aver toccato l’auto finisce nella corsia opposta con una tremenda scivolata durata decine di metri, urta un guard rail e scaraventa i 2 passeggeri fuori dalla corsia stradale, nei pressi di una buca creata sul terreno per convogliare le acque: la donna trasportata, E.G., palermitana sui 30 anni, ha forti dolori alle gambe; il conducente del motociclo, V.B., un marsalese di 40 anni, ha solo qualche graffio e vestiti ridotti a brandelli, ma anche lui sarà condotto al vicino nosocomio per le prime cure dei medici.


Domani, tutti in piscina! Neanche coloro i quali non hanno a loro disposizione un mezzo a bordo del quale muoversi avranno più scuse: da domani tutti, motorizzati o non, potranno raggiungere la piscina comunale di Contrada Pioppo con la linea 4 istituita dal Comune di Favara, Assessorato alla Polizia Municipale e al Traffico. In attesa dell’inaugurazione, prevista per le ore 15:10 di domani con la prima partenza del bus da Viale Aldo Moro, abbiamo sentito tutte le personalità, politiche e non, che si sono spese per attivare questo servizio (interviste all’Assessore Comunale allo Sport Sara Chianetta, all’Assessore Comunale alla Viabilità Giuseppe Piscopo, al Comandante della Polizia Municipale Gaetano Raia e al Consigliere Comunale dell’UDC Angelo Messinese).


Tutte a terra, una dietro l’altra, le palme che facevano da spartitraffico pedonale lungo la scaletta che collega la Circonvallazione a Via Kennedy. Non è il primo episodio di vandalismo - se ricordate le panchine divelte a terra nei mesi scorsi e le tante piantine sradicate agli incroci - ma si spera almeno sia l’ultimo. Ancora una volta, l’Assessore Comunale all’Arredo Urbano torna a recriminare tali atteggiamenti che penalizzano la città (intervista all’Assessore Giuseppe Piscopo).


Non è nemmeno Natale, e si progetta già l’edizione 2005 del Carnevale Favarese. Nei locali dell’Ufficio Comunale allo Sport-Spettacolo-Politiche Giovanili si alternano gli incontri fra l’organizzazione del Natale e la preparazione del Carnevale con scuole, comitati di quartiere, associazioni e parrocchie, per meglio concertare i festeggiamenti di entrambi gli eventi. Domani si terrà il primo incontro preliminare con l’Assessore Sara Chianetta per mettere in elenco i partecipanti al Carnevale Favarese e raccogliere idee e suggerimenti. L’appuntamento è all’ingresso della Scuola Media “Antonio Mendola” alle ore 17:30 di domani 23 novembre.


Tutti soddisfatti dai risultati venuti fuori dall’elezione dei componenti delle RSU nella Pubblica Amministrazione. La Cisl viene eletta primo sindacato di riferimento a livello provinciale, con grande entusiasmo del segretario generale Paolo Bunone che evidenzia come i lavoratori abbiano premiato l’impegno di un sindacato reale e non virtuale, come la fiducia sia stata generata dalle idee e dal progetto concreto dell’organizzazione sindacale che da oggi si impegna maggiormente, alla luce dell’importante risultato, ad una presenza più sostenuta a tutti i livelli a garanzia dei lavoratori. La Uil non è da meno e si afferma primo sindacato in 10 comuni della Provincia di Agrigento: Favara, Ravanusa, Racalmuto, Alessandria della Rocca, Santo Stefano Quisquina, Montallegro, Lucca Sicula, Comitini, Calamonaci e Cattolica Eraclea. Il sindacato si attesta primo anche all’Istituto Autonomo Case Popolari con il 52,27% dei consensi e secondo, ad appena un voto dal primo, all’ente Provincia Regionale con il 30,52% dei consensi. La Cgil ha prevalso a Castrofilippo, dove è stata votata da 21 dei 42 dipendenti del piccolo ente dell’agrigentino. Dalle elezioni del 15-19 novembre, dunque, sono usciti vincitori 2 sindacati della triplice, ma tutti e 3 sono riusciti comunque ad imporsi sulle innumerevoli liste autonome proliferate soprattutto nel settore sanità.


In azione in tutta Italia i Democratici di Sinistra che stanno svolgendo migliaia di congressi di sezione su tutto il territorio per definire la linea politica ed eleggere il Segretario Nazionale del Partito. Ad Agrigento l’appuntamento è all’interno della Chiesa San Pietro, domani 23 novembre alle ore 17:00. Durante l’incontro l’Onorevole Bruno Trentin illustrerà la mozione di Piero Fassino.


È stata trattata l’urgenza di ridiscutere gli assetti delle commissioni consiliari al fine di garantire pari dignità tra tutti i partners della Casa delle Libertà durante la riunione della sezione favarese del Nuovo Psi. Nei locali della Federazione Provinciale era presente ieri anche l’Onorevole Vincenzo Milioto a consultarsi con i 4 consiglieri comunali del Nuovo Psi Gerlando Costanza, Paolo Dalli Cardillo, Gaetano Cibella e Giovanni Bennardo. Nell’ampio dibattito sulla situazione politico-amministrativa è stata ribadita la posizione di opposizione costruttiva nei confronti della Giunta di governo di Favara e si è stabilito di affrontare il congresso della sezione comunale in maniera unitaria dopo l’accordo con la Federazione Provinciale.


Si è conclusa con un pareggio a reti inviolate la gara ProFavara – Termitana sul campo dello Stadio Bruccoleri. L’avversario dei gialloblu non era particolarmente ostico, ma il risultato appare accettabile considerata la già buona posizione in classifica della squadra allenata dal duo Talenti – Milazzo. Alla luce del risultato del ProFavara vediamo come è cambiata la classifica di eccellenza. La Nissa è in testa con 27 punti seguita dal Campobello a quota 26. 22 punti al Carini; a pari merito con 17 punti ProFavara, Akragas e Sancataldese; Orlandina e Licata hanno 16 punti ciascuna; 15 punti per Salemi, Empedoclina e Cephaledium; Spar Calcio è a quota 14; 9 punti a Termitana, Due Torri e Barrese; ultime in classifica Raffadali e Fincantieri con 8 punti. Il turno di ieri vede il pareggio 0-0 nell’incontro tra ProFavara e Termitana; pareggi anche nel match Due Torri - Fincantieri 1-1, Orlandina - Campobello 1 - 1, reti inviolate tra Salemi e Spar Calcio; il Carini ha vinto sull’Empedoclina con 4 reti a 0; vittorie casalinghe anche per il Raffadali che si è imposto sul Cephaledium con 3 reti ad 1 e per la Sancataldese che ha vinto con 1 solo gol sulla Barrese. Il Licata è stato sconfitto in casa dal Nissa, ora capolista, mentre l’Akragas ha osservato un turno di riposo. La prossima formazione a riposare nel girone A di eccellenza sarà il ProFavara.


 

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