Edizione del 20/11/04
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
INFURNA
ED AIRO’ ANCORA IN CONTESA. ONOREVOLE E SINDACO SI LANCIANO SFIDE AL CONFRONTO
PUBBLICO IN UNA FAVARA SEMPRE PIU’ CONFUSA
PREMIO
INTERNAZIONALE EMPEDOCLE PER LE SCIENZE UMANE, GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI
DELL’INFANZIA, BORSE DI STUDIO AMBROSINI: SCUOLE E CULTURA IN PRIMO PIANO A
FAVARA ED AGRIGENTO
UN
SIMBOLO DI IDENTITA’ CITTADINA A PORTO EMPEDOCLE: IN PIAZZA ITALIA SORGE UNA
SCULTURA RAFFIGURANTE UN PESCATORE
La
giornata di oggi si apre con una rapina consumatasi ai danni di un ufficio
postale di Fontanelle. Erano le 8:00 quando la Responsabile dell’Ufficio è
stata avvicinata da 2 malviventi che, col volto travisato, le hanno intimato
sotto minaccia di aprire la porta blindata. Intimorita, la donna esegue
l’ordine e dalle casse dell’Ufficio Postale spariscono 18 mila euro. Ad
attendere i 2 banditi che tenevano in pugno il bottino c’erano, fuori
dall’Ufficio Postale, altri malviventi che li attendevano a bordo di un’auto
subito dileguata. Secondo una prima ricostruzione, i rapinatori non erano
armati. Sul posto sono intervenute le volanti della Questura che stanno
compiendo accertamenti sulla somma esatta prelevata dai malviventi. Le indagini
sono in corso a 360°; numerosi posti di blocco sono stati attivati nei punti
nevralgici della città nel tentativo di individuare gli autori della rapina.
Emblematico
il luogo scelto per posizionarvi quella che da oggi in poi sarà la scultura
simbolo di Porto Empedocle: dove nel passato sorgeva il mercato ittico, oggi si
erge la figura di un giovane pescatore (intervista Massimo Firetto, Assessore
Comunale alla Cultura). Porto Empedocle si identifica così maggiormente con la
sua tradizione marinara (intervista Paolo Ferrara, Sindaco di Porto Empedocle).
Porto Empedocle è una città che affida molti uomini ad un mestiere a rischio,
ad un mare splendido e capriccioso che nel tempo ha mietuto molte vittime: ecco
che oggi la scultura del giovane pescatore assume un significato da tenere
sempre presente prima di imbarcarsi in una delle tante avventure in mare aperto
(intervista Rosa Tirrito, autrice della scultura).
Un
premio internazionale dedicato a Paolo Borsellino. Una cerimonia sobria, molto
partecipata, che ha visto la presenza di autorità politiche, religiose,
diplomatiche e militari. Una manifestazione che, articolata in 3 sezioni, ha
toccato tanti aspetti, dalla legalità all’archeologia all’endocrinologia. Ma il
momento più sentito è stato sicuramente quello siglato con il Premio “Paolo
Borsellino”, conferito a tutte le Forze dell’Ordine e al Prefetto Raffaele
Lauro (intervista a Raffaele Lauro, autore Lectio Magistralis su Paolo
Borsellino, e a Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso nel 92).
Protagoniste della serata, come era intenzione dell’Accademia di Studi
Mediterranei “Lorenzo Gioeni” che ha promosso l’iniziativa, sono state tutte le
scienze umane: l’Accademia dal 1987 svolge infatti un ruolo prioritario nella
promozione e diffusione della cultura in tutte le sue applicazioni sociali, al fine
di contribuire all’elevazione del livello di vita delle varie componenti della
società. Quella di ieri era la 12^ manifestazione promossa in questo versante,
e nel 12° anniversario della morte di Paolo Borsellino si è voluto dedicare
quest’anno il Premio Internazionale Empedocle al magistrato assassinato da una
atroce deflagrazione in Via D’Amelio (intervista Arcivescovo Carmelo Ferraro).
Rimanendo
nell’ambito delle iniziative promosse dall’Accademia di Studi Mediterranei
“Lorenzo Gioeni”, vi ricordiamo che stasera, ad Agrigento, è di scena la
musica: al seminario sulla “Cultura musicale agrigentina tra la fine dell’800
ed i primi del 900”, che avrà inizio al Palazzo Arcivescovile alle ore 18:00,
seguirà, in Cattedrale alle 20:00, l’esecuzione musicale della “Messa di
Gloria” del Maestro Ignazio Lauria. Sempre l’Accademia degli Studi Mediterranei
ha promosso un congresso nazionale di archeologia cristiana che si svolgerà
tutte le mattine e tutti i pomeriggi presso la Casa Sanfilippo del Parco
Archeologico di Agrigento. I lavori del congresso sono stati aperti oggi e si
concluderanno giorno 25, per la bellezza di 6 giorni pieni di dibattiti ed
interventi autorevoli in materia di archeologia cristiana.
Ad
Aragona riesplode la protesta contro il Piano Regionale dei Rifiuti, adottato
dal Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti Salvatore Cuffaro, che
trasformerebbe la città delle Maccalube in un enorme immondezzaio. Si
mobilitano i Democratici di Sinistra e la Sinistra Ecologista, che organizzano un
incontro-dibattito con la cittadinanza ad Aragona, domani mattina alle ore 10
in Piazza Umberto I. Le 2 forze politiche di sinistra forniranno nell’incontro
le loro argomentazioni per coinvolgere la cittadinanza a dire NO alla
megadiscarica di Aragona.
È
ancora contrasto fra l’Onorevole di Alleanza Nazionale Giuseppe Infurna ed il
Sindaco di Favara, il diessino Lorenzo Airò. Come si ricorderà, il Deputato
Regionale prese l’iniziativa attaccando, durante una nostra trasmissione
televisiva di approfondimento politico, il primo cittadino di Favara, il quale
rispose con un comunicato stampa dal sapore ironico dicendo di accettare il
confronto pubblico lanciato da Infurna. A quel comunicato stampa ne segue un
altro dell’Onorevole Infurna, che contrattacca a sua volta così sentenziando:
“Senza voler ulteriormente mortificare il dibattito politico in questa città,
ribadisco, sottolineo ed evidenzio la mia totale distanza dal disegno
destabilizzante, ricco di confusione, vacante di contenuto dell’Agronomo
Lorenzo Airò e rilancio l’invito al Sindaco per un confronto politico sui reali
problemi di Favara da me evidenziati. Mi rendo conto però – sottolinea Infurna
– delle difficoltà che potrebbe incontrare il Sindaco Airò nel confrontarsi col
sottoscritto a causa del suo stato d’animo per niente sereno, come si evince
dallo sconsiderato comunicato diffuso dallo stesso in risposta alle mie
considerazioni ed argomentazioni di carattere prettamente politico, e pertanto
– conclude Infurna – nel rilanciare la proposta del confronto diretto, ritengo
che sarebbe più opportuno effettuarlo alla presenza della cittadinanza, oltre
che dei media e della stampa”.
E
in attesa di questo confronto, vedremo cosa accadrà nell’ambiente politico
favarese nella prossima seduta del Consiglio Comunale, convocato per le ore
18:00 del 24 novembre prossimo. All’ordine del giorno troviamo di nuovo i
regolamenti dell’Albo Associazioni e della Protezione Civile, oggetto di
discussione nell’ultima seduta che cadde per mancanza del numero legale. I
Consiglieri Comunali dovranno esitare anche 2 debiti fuori bilancio, il
progetto di velocizzazione della linea Palermo-Agrigento, il progetto di
ristrutturazione ed adattamento del vecchio carcere mandamentale a sede di
mostra permanente dell’attività solfifera-agricola-artigianale, la variante del
PRG per la realizzazione di un centro commerciale in Contrada Pioppo ed il
regolamento per la disciplina di viaggi e missioni degli amministratori per
l’esercizio del mandato elettivo.
Rimanendo
in tema di viaggi e missioni compiute all’estero dall’Amministrazione Comunale,
questo è il 3° giorno di permanenza della delegazione favarese a Menzel Temime,
città natale del tunisino eroe Mohamed Abid inserita nel progetto comunitario
Medifostak. Nell’ambito del progetto, la città tunisina ha lanciato quest’anno
la prima edizione della Sagra del Peperone inserita, insieme alle altre sagre
delle città partecipanti a Medifostak, nel Circuito delle Sagre e dei Sapori
del Mediterraneo (collegamento telefonico con l’inviata Daniela De Michele ed
il Sindaco Lorenzo Airò).
Proseguono
gli incontri dell’Associazione “Gaspare Ambrosini” nelle scuole di ogni ordine
e grado di Favara, in attesa di conferire le borse di studio intitolate al
costituzionalista favarese. La manifestazione è ancora alla fase preliminare:
in giro per le scuole viene diffusa dall’Associazione la figura dell’illustre
cittadino favarese per ispirare gli studenti nella composizione di un elaborato
che potrebbe valere una borsa di studio. Stamani i discorsi su Ambrosini sono
stati ascoltati dagli studenti del Liceo Pedagogico “Martin Luther King”,
riuniti nell’Aula Magna dell’Istituto (interviste a Giuseppe Signorino Gelo,
capogruppo UDC al Comune di Favara – Dirigente Scolastico Liceo Pedagogico “M.L.King”
Carmelo Vetro – Angelo Sorce, Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione – Rosario
Manganella, Vicepresidente Associazione “Gaspare Ambrosini”).
Tutti
ricorderete le preoccupanti immagini che documentavano una voragine profonda 2
metri ed estesa 30 metri creatasi in un tratto della Strada Statale 122 a causa
delle infiltrazioni delle acque piovane. Da allora, enormi disagi sono stati
apportati a quanti si recano quotidianamente per lavoro a Castrofilippo,
Canicattì e Naro, costretti ad allungare il percorso immettendosi sulla
pericolosa Strada Statale 640 Agrigento-Caltanissetta, meglio nota con
l’infelice appellativo “strada-killer”. Ma da oggi le difficoltà vengono
attenuate grazie ad un intervento dell’Anas che ha provveduto a colmare
temporaneamente il crepaccio con del materiale per permettere il passaggio
delle vetture in attesa che un intervento più consistente ripristini il manto
stradale distrutto.
C’è
tempo ancora fino a domani per assistere all’esilarante spettacolo dal titolo
“La signora in rosso”, in scena al Teatro Pirandello con Gianfranco D’Angelo e
Alena Seredova per la regia di Ivan Stefanutti e Alessandro Spadorcia. Si
tratta di una Prima Nazionale che ha riscosso un notevole successo di pubblico
già nelle anteprime. Un evento importante per il teatro dedicato alla memoria
del drammaturgo agrigentino, aperto alla fruizione del pubblico da quasi 10
anni grazie all’impegno dell’Amministrazione Sodano che forse allora non
immaginava che il palco agrigentino sarebbe divenuto uno dei più prestigiosi
sulla scena nazionale. Ieri sera, mentre assistevamo alla cerimonia del “XII
Premio Internazionale Empedocle per le Scienze Umane”, abbiamo scoperto
Gianfranco D’Angelo aggirarsi dietro le quinte… (intervista a Gianfranco D’Angelo).
20
novembre 2004: giornata mondiale dedicata ai diritti dell’infanzia e
dell’adolescenza. Giornata scelta non a caso in quanto fa riferimento alla data
del 20 novembre 1989, giorno in cui a New York l’assemblea generale delle
Nazioni Unite approvò la convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, che diventa
in Italia legge di stato il 27 maggio 1991. Giornata che non poteva essere
trascurata ad Agrigento, dove l’Unicef, la Regione Sicilia, l’Azienda USL n°1
ed il Comune di Agrigento hanno promosso la manifestazione “A lezione di pace”
con il coinvolgimento delle scuole materne, elementari e medie della città dei
templi (interviste realizzate al PalaCongressi).
Si
chiama Termitana il prossimo avversario del ProFavara da sfidare domani
pomeriggio fra le mura amiche dello Stadio Bruccoleri. La formazione gialloblu
è alla ricerca della 3^ vittoria consecutiva dopo i recenti successi ottenuti
sulla pelle della Barrese e della Spar Calcio: per questo il duo
Talenti-Milazzo sarebbe intenzionato a schierare in campo la formazione
vincente che dovrà affrontare un nemico debole. La Termitana guarda infatti col
naso all’insù i favaresi che in classifica hanno il doppio dei punti rispetto
ai prossimi avversari. Nessuno se lo sarebbe aspettato, ma i ragazzi del
ProFavara sono protagonisti di una felice rimonta che fa ben sperare sulle
sorti della squadra retrocessa dalla serie superiore dopo un campionato difficile.
È ancora presto per parlare di promozione o salvezza tranquilla in questo
campionato di eccellenza, ma anche l’incontro di domani potrebbe essere
decisivo.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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