Edizione del 12/11/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SI INDAGA PER STABILIRE SE SI TRATTI DI INTIMIDAZIONE O RAPINA. A BURGIO UN COLPO DI FUCILE CONTRO L’AUTO DI UN IMPRENDITORE FAVARESE


LO SVILUPPO PARTE DALLA LEGALITA’. TAVOLA ROTONDA ALLA PRESENZA DI RITA BORSELLINO E IGNAZIO DE FRANCISCI A RACALMUTO, CHE PRESTO VEDRA’ SORGERE UFFICIALMENTE L’AEROPORTO


EUTANASIA E ABORTO. NE PARLANO GLI STUDENTI DEL KING ALLA PRESENZA DELLA COMUNITA’ ECCLESIALE DI FAVARA E DI PROFESSIONISTI DEL SETTORE


In campo Libera, Arci Sicilia e Fondazione Cesar per costruire i “Patti territoriali per la Legalità”, che hanno coinvolto 4 province siciliane – Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Catania – nella definizione di una piattaforma di iniziative che promuovano la legalità in vari ambiti: istituzionali e imprenditoriali in prima fila. Per studiare questo progetto era presente, come suol definirsi lui stesso, il rappresentante di una “Azienda” che si fa chiamare “Stato Italiano” (intervista Procuratore della Repubblica di Agrigento Ignazio De Francisci). Già, perché di una cosa deve essere consapevole il popolo siciliano: lo sviluppo, sia esso economico, sociale o culturale, deve passare per forza dalla legalità (intervista Assessore Provinciale Politiche Sociali Santino Lo Presti). Rita Borsellino ha ricordato ai presenti al seminario racalmutese il sacrificio del fratello Paolo e dell’amico intimo Giovanni Falcone, due vite spese nella lotta alle illegalità che hanno lasciato un seguito inaspettato: dal provocatorio passaggio della carovana antimafia nel famigerato quartiere palermitano Brancaccio all’altrettanto provocatoria intitolazione della Piazza in cui si affaccia l’abitazione di Totò Riina a Giovanni Falcone. Segnali positivi da cui ogni comune dovrebbe prendere esempio, dice la Borsellino, senza aver paura di lottare per un futuro migliore (intervista al Sindaco di Racalmuto Gigi Restivo).


Sono temi duri, problematiche esistenziali difficili da sviscerare, argomenti sui quali è bene fare chiarezza, soprattutto nelle menti più giovani, garanti del nostro futuro. Ma come si fa a rispondere alle tante domande che un ragazzo può porre sulle tematiche dell’eutanasia e dell’aborto? (intervista a Don Giuseppe Veneziano, Vicario Foraneo). Un orientamento, seppur da un punto di vista esclusivamente cattolico, viene dato con l’iniziativa della Comunità Ecclesiale di Favara (intervista a Gabriella Bruccoleri, Responsabile Foraniale). Presenti docenti laici e sacerdoti, ma anche professionisti del settore, intervenuti per dare il loro autorevole contributo ad un percorso formativo necessario ai ragazzi per confrontarsi in modo attivo e responsabile con le tematiche di attualità della società moderna (interviste alla Dottoressa Fiorella Gargano, Ginecologa all’Imi del Policlinico di Palermo, e al Professor Enzo Di Natali, Presidente del Centro di Bioetica di Agrigento). Il Dirigente Scolastico del Liceo Socio-Psico-Pedagogico “Martin Luther King”, sensibile alla promozione di percorsi formativi che maturino nei ragazzi una consapevolezza critica, etico-morale e spirituale per affrontare coscientemente le difficoltà della vita, ha accettato di far partire dal King questo cammino che via via toccherà altre importanti tematiche come il satanismo e le radici culturali dell’Europa (intervista al Dirigente Scolastico del Liceo “M.L.King”, Professor Carmelo Pacoraro).


Importanti traguardi raggiunti dall’amministrazione regionale, presieduta da Salvatore Cuffaro, che ha definito la destinazione delle risorse ex articolo 38 dello Statuto per l’anno 2005: 6 milioni di euro andranno al finanziamento di iniziative di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di piattaforme telematiche ed informatiche nel territorio della Regione; 5 milioni per il potenziamento del sistema informativo territoriale regionale; 10.765 milioni per il cofinanziamento dell’acquisto dei treni Minuetto. Particolarmente atteso dalla Provincia agrigentina il completamento dell’iter procedurale del Piano regionale Trasporti e Mobilità. Nella relazione presentata dall’Assessore al ramo Fabio Granata si evidenzia la necessità che “per il Polo aeroportuale della Sicilia centro-meridionale siano avviate fin d’ora le procedure che ne garantiscano l’avvio della messa a sistema con le altre modalità di trasporto”.


Soddisfazione per l’inserimento dell’aeroporto di Racalmuto tra le opere prioritarie del piano regionale dei trasporti viene espressa dal Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, al quale il compagno di partito Salvatore Cuffaro ha dato personalmente comunicazione ufficiale, confermando così le intenzioni manifestate in via ufficiosa nei giorni scorsi. Il Presidente Fontana, ribadendo di non aver mai avuto dubbi sulla volontà politica di realizzare lo scalo aeroportuale, volano dello sviluppo del nostro territorio, coglie occasione per smentire le voci che hanno circolato per mesi secondo cui l’aeroporto non si sarebbe mai realizzato, sottolineando altresì che la Giunta Fontana è abituata a lavorare in silenzio e lasciar parlare i fatti. Il prossimo passaggio verso la costruzione dell’opera consisterà adesso nella variazione dell’accordo quadro di programma per ottenere le risorse finanziarie pubbliche che andranno a sommarsi ai 10 milioni di euro già disponibili in modo da raggiungere la soglia minima del 50% delle somme necessarie alla realizzazione. Ottenuto poi il parere positivo dell’Enac, sarà predisposto il bando per la ricerca dei partner privati che investiranno per il rimanente 50%.


I prodotti tipici siciliani come strumento di prevenzione delle malattie scaturite da abitudini alimentari scorrette. È il senso del protocollo d’intesa, stipulato dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura e dal Coordinamento Regionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che darà il via, il 21 novembre, alla manifestazione “Frantoi in festa”, in contemporanea nelle maggiori strutture olearie dell’Isola. Gli oleifici ospiteranno il pubblico per assistere al processo di trasformazione dell’olio e apprendere notizie sulle qualità del prodotto, che potrà essere degustato assieme ad altri sapori tipici. L’accordo prevede, inoltre, per la prima domenica di primavera, la settimana della prevenzione con un’attività di profilassi delle malattie oncologiche.


I rapporti tra l’Italia e l’Egitto si rafforzano sempre più, e Agrigento non rimane affatto esclusa da questi rapporti. Infatti, durante il meeting dei giornalisti italiani di turismo della Fijet al Cairo, il Ministro del Turismo egiziano Ahmed El Maghraby ha accolto l’invito del Presidente della Federazione Italiana Giacomo Glaviano a visitare la Sicilia ed assistere al Palacongressi di Agrigento dal 10 al 12 febbraio 2005 al Festival Internazionale del Folklore. La visita è attesa con piacere dal Presidente della Provincia Regionale Vincenzo Fontana per avviare anche con l’Egitto quel rapporto di collaborazione già attuato con altri Paesi dell’Area del Mediterraneo, come la Tunisia e Malta. L’impegno comune è quello di operare per la pace nel mondo, perché senza di essa non vi potrà mai essere turismo, sviluppo e crescita sociale. Come gratitudine all’Italia, il Ministro Egiziano ha proposto agli italiani dei viaggi “gratuiti” in Egitto per far conoscere questo grande Patrimonio dell’Umanità. Ora è intendimento del Presidente Italiano sottoporre all’attenzione delle Istituzioni la proposta. In questo contesto la Sicilia per la sua posizione geografica potrà assumere il ruolo guida dei Paesi del Mediterraneo, specie in vista dell’apertura delle frontiere.


Proprio l’Assessore Provinciale al Turismo Piero Macedonio ha convocato ieri una riunione per discutere dei temi programmatici del progetto di rivalutazione socio-economica della zona montana della provincia. Lamentando il mancato coinvolgimento su questi importanti temi, il Capogruppo del Nuovo Psi al Consiglio Provinciale Lillo Traina chiede al Presidente del Consiglio Pietro Luparello che l’argomento sia oggetto di discussione nella prossima adunanza del Consiglio Provinciale. Lillo Traina propone inoltre un incontro per affrontare un problema segnalato dai cittadini di Cammarata, che si lamentano per le grandi difficoltà ed i pericoli cui sono sottoposti giornalmente con il transito dei mezzi pesanti per le vie interne della città. Il socialista chiama all’appello assessore, dirigente e presidente della commissione ai Lavori Pubblici alla Provincia di Agrigento per studiare un percorso alternativo che potrebbe dirottare i camion lungo la vecchia circonvallazione sud del Comune di Cammarata e dare così sollievo agli abitanti della città.


Un’altra notizia proveniente dalla Provincia Regionale. Riunitesi in seduta congiunta le commissioni consiliari ai Lavori Pubblici e alla Pubblica Istruzione, si è convenuto sull’opportunità di dare seguito alla realizzazione dell’Istituto Tecnico Commerciale “Lorenzo Panepinto” di Bivona, l’unica fra le opere previste nel piano triennale delle opere pubbliche dotata di progetto esecutivo e dunque immediatamente cantierabile. Ciò - si legge - unito alla proposta dei Consiglieri Provinciali del centro-sinistra di finanziare la progettazione della strada “Mare-Monti” accolta dal centro-destra, garantirà le condizioni per lo sviluppo economico in un territorio da sempre dimenticato da tutte le classi politiche susseguitesi nel tempo.


Un colpo di fucile. Questo è rimbombato in un cantiere aperto a Burgio il cui appalto è stato concesso ad un imprenditore favarese. G.R., queste le iniziali dell’appaltatore 54enne, ieri stava uscendo dal cantiere dove si stanno eseguendo lavori su un immobile quando la Berlina sulla quale era a bordo ha ricevuto la detonazione. Il colpo, sparato in basso, ha danneggiato il paraurti ed il parafango anteriori destri della monovolume del favarese che non aveva mai subito azioni simili in passato. Per tali motivi le indagini dei Carabinieri di Sciacca, coordinate dal Capitano Caminada, stanno seguendo tutte le piste, dal tentativo di rapina alle minacce nei confronti dell’imprenditore.


Un’occasione di incontro, di divulgazione e valorizzazione della tradizione culturale e scientifica di Canicattì. Questo è il Caffè Letterario “Il Parnaso”, che sarà inaugurato con la prima edizione stasera, al Ristorante “La Badia” di Canicattì, su iniziativa del Lions Club Host. E per chi preferisce il cabaret alle discettazioni culturali e filosofiche, l’appuntamento è al Teatro Posta Vecchia di Agrigento, dove partirà stasera la tournée dei comici di Zelig Ficarra e Picone: due settimane di esibizioni all’insegna del divertimento sotto il tema “Sono cose che capitano”.


Vanno presentate entro domani le domande per aderire al nuovo progetto dell’ITC Foderà, intitolato “Francese con Internet”, che prevede, come i precedenti 3, l’inserimento di esperti esterni in possesso di adeguata competenza cui affidare l’attività di monitoraggio e di docenza. Possono svolgere la funzione di Tutor i laureati che vantino esperienze nel settore o docenze tutoraggi in progetti F.S.E., mentre per l’attività di Docenza vengono ricercati gli esperti di lingua francese con provata esperienza nel campo dell’informatica. Chiunque fosse interessato agli incarichi già citati, in possesso dei suddetti requisiti, dovrà presentare istanza, corredata da Curriculum Vitae obbligatorio, pena l’esclusione della domanda, presso l’I.T.C. Foderà entro e non oltre il 13 novembre.


La Regione riapre i termini della sanatoria edilizia nazionale, riveduta e corretta dall’Ars. C’è tempo fino al prossimo 10 dicembre per chi vuole presentare domanda di condono, versando la prima rata degli oneri concessori. In Sicilia si pagherà meno come anticipazione: l’Assemblea regionale ha, infatti, stabilito la riduzione del 50% della quota d’acconto ed ha anche deciso che il versamento della restante parte degli oneri potrà essere dilazionato con rate semestrali sino al 2008. La somma da versare per l’anticipazione non può essere inferiore a 250 euro. Chi ha già presentato domanda, come previsto dalla sanatoria nazionale, entro la scadenza del 31 luglio, non perde il diritto di acquisito e non deve produrre nuove istanze. L’eventuale somma in più versata come anticipo di oneri accessori sarà detratta dalle rate successive. Non cambierà invece la quota dell’oblazione, che estingue un reato, e in materia penale la Regione non può intervenire.


Interrogazione dell’Onorevole Maria Grazia Brandara all’Assessore Regionale alla Sanità sulla destinazione dei locali dell’ex Ospedale “San Giovanni di Dio" di Agrigento. Il Sindaco di Naro, nonché deputato dell’UDC all’Ars, chiede di sapere quali ostacoli si frappongono all’accoglimento della richiesta avanzata dall’ASL 1 affinchè possa allocare tutti i servizi che fanno capo alla stessa nei locali dell’ex Ospedale San Giovanni di Dio di Via Giovanni XXIII e contestualmente dare vita a quella “Cittadella della Salute”, tanto invocata dalla comunità, che consentirebbe di assicurare un valido supporto per il potenziamento della medicina del territorio e per una ottimizzazione logistica ed economica delle risorse afferenti al patrimonio pubblico gestito dalla Regione.


Mentre questo pomeriggio alle 16:30 sarà presentato il volume di Francesco Pillitteri dal titolo “Vescovi e società girgentina del Settecento”, sempre al Seminario Vescovile di Agrigento si terrà domenica prossima il secondo appuntamento della “scuola di preghiera”. L’incontro di orazione, aperto a tutti, si terrà dalle 18:30 alle ore 20:30 e sarà guidato da don Luigi Mazzocchio. Si tratta di un’iniziativa che risponde all’appello del Papa, il quale invita “le comunità a diventare autentiche scuole di preghiera”.


 

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