Edizione del 03/11/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SEGNALATO ALLA PREFETTURA UN 40ENNE PER POSSESSO DI HASHISH. PROSEGUONO ANCORA I CONTROLLI DA PARTE DELLA TENENZA DI FAVARA.


MALTEMPO. FRANA LA STRADA STATALE 122  FAVARA CASTROFILIPPO. LA PROTEZIONE CIVILE ALLERTA LA POPOLAZIONE.


2 NOVEMBRE , COMMEMORAZION DEI DEFUNTI. UN CORTEO  PARTITO DA PIAZZA CAVOUR GIUNGE AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA PER CELEBRARE GLI SCOMPARSI E I CADUTI DI TUTTE LE GUERRE.


È sceso un velo triste anche dal cielo durante la commemorazione cittadina dei defunti. Il sole splendente di questi giorni ha dato spazio alle nuvole che in serata lasciavano cadere gocce di pioggia sulle lapidi. Sembrava che anche il cielo piangesse. A fare da sottofondo al mesto corteo, cui erano presenti le autorità civili e militari, la banda musicale cittadina “Vincenzo Bellini”, che ha accompagnato la processione al suono addolorato della marcia funebre. Dopo il raduno in Piazza Cavour, dove è stata posta una corona di fiori ai piedi del monumento ai caduti, la celebrazione religiosa si è spostata al cimitero Fontana degli Angeli, recentemente protagonista del convegno comunitario “Medifostak” con l’assegnazione di un pezzo di terreno alla comunità tunisina in ricordo di Abid. Una messa celebrata da Padre Nino Giarraputo ha intrattenuto i presenti nella riflessione dell’aldilà e nel ricordo dei cari estinti. Sempre guidato dalla banda musicale, il corteo ha attraversato la città per raggiungere l’altro campo santo, quello di Piana Traversa dove, dopo i caduti di tutte le guerre, non ci si è dimenticati del piccolo Stefano Pompeo ucciso per un fatale errore da un agguato mafioso, del concittadino Gaetano Guarino che ha dato lustro a Favara guidandola come sindaco nell’immediato dopoguerra, degli extracomunitari naufragati a Capo Rossello accolti fra i nostri defunti ed ancora senza un nome. Nella tomba di ognuno, un mazzetto di fiori per non farli cadere nell’oblio, e nella piccola chiesa del cimitero favarese, un’altra messa celebrata dall’Arciprete Don Giuseppe Veneziano per riflettere su una ricorrenza che sta lasciando troppo spazio al moderno consumismo.


Anche la manifestazione in Onore dei Defunti svoltasi ieri nel Cimitero Comunale di Naro ha coinvolto tutta la cittadinanza che ha mostrato espliciti consensi per le novità di quest’anno e soprattutto per la presenza di due Vigili Urbani in alta uniforme. Particolarmente suggestiva è stata la presenza della banda musicale “Santa Cecilia” che ha accompagnato la Via Crucis nei viali del cimitero suonando le tradizionali marce funebri. Il Sindaco Maria Grazia Brandara, unita agli Assessori Comunali e ai numerosi cittadini, ha voluto rendere onore anche alle quasi cinquecento tombe abbandonate e senza nome depositandovi dei fiori. Al termine della Via Crucis, è stato inaugurato il “cippo commemorativo” consistente in una magnifica scultura in bassorilievo che riporta la scritta “risorgeranno” realizzata dall’artista Fabio Brancato su incarico dell’Amministrazione Comunale.


L’Associazione Donatori Sangue di Favara ricorda che domenica 7 novembre, dalle ore 8:30 alle 12:00, si effettuerà presso la sede sociale di Via Kennedy la dodicesima raccolta di sangue dell’anno 2004. La FIDAS di Favara invita tutti gli associati ad aderire all’iniziativa comunicando che per ogni donazione effettuata ci sarà una gradita sorpresa; inoltre i risultati delle analisi verranno inviati a casa.


Il Presidente del Consorzio A.S.I. di Agrigento, Decio Terrana, torna a chiedere all’Assessore Regionale all’Industria e alla Prefettura di Agrigento l’opportunità di valutare il finanziamento del progetto di telesorveglianza inserito nel vigente Piano Triennale nelle imprese operanti all’interno del medesimo agglomerato. Infatti, a seguito di recenti fatti di cronaca che hanno evidenziato atti incendiari agli agglomerati industriali di Aragona e Favara, Decio Terrana esprime vivo rammarico per il mancato finanziamento del progetto per gli impianti di sicurezza degli agglomerati industriali di questa provincia, rilevando che risultano finanziati analoghi progetti per altri Consorzi industriali nonostante le aree ricadenti nella competenza del Consorzio agrigentino possano essere considerati a rischio sotto il versante della sicurezza.


Ancora una vittoria per la Gelati Gelma Seap Aragona sul campo dell’Altamura. La squadra ha vinto al tie break senza particolare difficoltà, ma lasciando un punto alle avversarie. Nei parziali, passa subito in vantaggio l’Aragona sul 18-25, rimontano le avversarie al secondo set terminato sul 25-14, poi è ancora Aragona con 20-25. L’Altamura pareggia i conti al quarto parziale sul 25-21, ma il tie break è delle aragonesi con 12-15. Il prossimo incontro vedrà la formazione aragonese sfidare il Figurella Firenze.


Una conferenza stampa organizzata stamattina dalla Segreteria Commerciale Giuliana ha presentato l’evento “Agrigento giorni di moda”. La manifestazione, che si svolgerà dal 7 al 13 novembre presso il Palacongressi del Villaggio Mosè, costituisce una vera full immersion nel mondo della moda raggruppando aspetti di primaria importanza del settore: cultura, socialità, mondanità e anche opportunità di business. La kermesse, giunta alla terza edizione, si presenta quest’anno costellata da importanti novità: oltre alle serate di defilè e alla presentazione di abiti creati dai Comuni della Provincia di Agrigento, un ampio spazio sarà dedicato all’assegnazione del premio “Granchio d’Argento” a cui concorreranno giovani stilisti siciliani. Inoltre sarà aperto un Forum dal titolo “Creare, produrre e commercializzare Moda nei Paesi del bacino del Mediterraneo” alla presenza di diverse aziende commerciali. Molti saranno gli stilisti noti a livello nazionale e internazionale di origine siciliana.


Questo pomeriggio, in occasione della Festa di San Libertino, si terrà nella Cattedrale di Agrigento, dalle ore 16.30 alle 19.30, l’Assemblea Ecclesiale per l’avvio dell’Anno Pastorale 2004/05. All’Assemblea sono invitati tutti i Vicari Foranei e i Parroci, nonché gli Operatori Pastorali, i rappresentanti delle diverse ministerialità, i Responsabili Foraniali che riceveranno il Mandato ad essere lievito per fermentare la comunione ed i Docenti di religione cattolica nelle scuole, che saranno benedetti per perseverare nella competenza professionale. Dopo un momento di accoglienza e di preghiera, l’ArciVescovo della diocesi agrigentina Carmelo Ferraro e i direttori degli uffici pastorali della Curia illustreranno la conversione missionaria e pastorale alla quale la Chiesa agrigentina è chiamata. Durante la Celebrazione Eucaristica sarà ricordato il 16° anniversario della traslazione di Monsignor Carmelo Ferraro dalla sede di Patti a quella di Agrigento.


E' il processo alla «nuova mafia», quella che non uccide ma che cerca di infiltrarsi non solo tra i colletti bianchi ma anche tra i vertici delle istituzioni e perfino tra gli investigatori che dovrebbero combatterla. E' questo lo scenario che emerge dall’inchiesta che ha portato al rinvio a giudizio di 13 imputati, tra cui il Presidente della Regione Totò Cuffaro. Il Governatore deve rispondere solo di favoreggiamento nei confronti di Cosa nostra, perchè il Gup Bruno Fasciana ha dichiarato il non luogo a procedere per l’altra accusa ipotizzata dai Pubblici Ministeri: rivelazione di segreto d’ufficio. “Accolgo con moderata soddisfazione il fatto incontrovertibile che le accuse a mio carico siano state dimezzate dal Gup. Il processo sarà la sede naturale per dimostrare la mia completa estraneità agli addebiti rimasti ancora in piedi”. Questo quanto afferma il Presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, dopo il pronunciamento del Gup. Si va al processo, dunque, nella speranza che il dibattimento, che si aprirà il primo febbraio davanti ai giudici della terza sezione del tribunale, riesca a far luce su alcuni «buchi neri» dell’inchiesta.


Dopo il caldo afoso che aveva stravolto le temperature di ottobre facendo ritornare qualche avventuroso al mare, il maltempo è arrivato anche dalle nostre parti. Già da ieri non sono mancati casi di allagamenti e nubifragi che hanno procurato non pochi disagi. Il Dipartimento della Protezione Civile ha così esteso l’allerta meteo alle prossime 24-36 ore. Pioggia e vento colpiranno prima la Sicilia nord-occidentale, per estendersi poi alla Sicilia orientale.


E si contano già i primi danni causati dalle forti piogge. Ben 30 metri di smottamento sulla strada statale 122, che collega Favara a Castrofilippo, rendono impossibile il passaggio delle vetture dalla scorsa notte. Vere e proprie voragini si sono aperte con le violente infiltrazioni dell’acqua piovana nel manto bituminoso del Ponte Iacano, all’altezza della Contrada favarese Fontana degli Angeli. Un episodio, quello dello sprofondamento delle strade, che fa scongiurare piogge e temporali per i conseguenti danni apportati alla cittadinanza. Il tratto di strada, di competenza dell’Anas, è stato transennato dai Vigili Urbani del Comando Municipale di Favara, che provvederanno anche, fa sapere l’Assessore al ramo Giuseppe Piscopo, ad installare adeguata segnaletica stradale in Piazza Itria per condurre coloro i quali dovranno raggiungere Castrofilippo e Canicattì alla Strada Statale 640, l’unica arteria alternativa alla 122 per giungere in tali località. Si risolve dunque il problema dei pendolari che percorrono abitualmente la strada per andare al lavoro, ma resta angosciante il dramma dell’isolamento delle campagne circostanti.


E mentre oggi pomeriggio alle 16 l’Aula del Consiglio Provinciale vedrà la consegna delle prime lauree in Architettura del Polo Universitario della Provincia di Agrigento, poche ore dopo, all’interno dell’aula consiliare Falcone-Borsellino del Comune di Favara, tornerà a riunirsi il consiglio comunale per riprendere la discussione lasciata a metà nell’ultima seduta. All’ordine del giorno rimane ancora da esitare l’approvazione del regolamento dell’Albo Associazioni e della Consulta. Rientrata in vigore l’ora solare, i consiglieri comunali hanno stabilito di anticipare l’assise di un’ora rispetto al consueto orario di riunione: il ritrovo è stato fissato per le ore 18.


In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate che ricorre domani, il Sindaco Paolo Ferrara, l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale con la Sezione Empedoclina dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia hanno organizzato un corteo che vedrà raggruppate alle ore 11:15 le autorità civili, militari ed ecclesiastiche e le Associazioni d’Arma davanti il Municipio del Comune marinaro. La cerimonia proseguirà con un corteo scortato da un picchetto d’onore fino al monumento ai caduti di tutte le guerre, dove sarà depositata una corona d’alloro in commemorazione di tutti gli uomini che non sono più tornati.


L’elenco degli assuntori di sostanze stupefacenti ha un nominativo in più proveniente da Favara: un 40enne, S.P. le iniziali del proprio nome, è stato segnalato alla Prefettura perché gli venga sospesa la patente di guida in quanto trovato in possesso di un grammo di hashish per uso personale. Ieri sera l’uomo stava attraversando Viale Progresso a bordo della propria auto quando, fermato da un posto di blocco dei Carabinieri della Tenenza, è stato sottoposto a perquisizione personale. I militari di Favara hanno rinvenuto così il modesto quantitativo di droga in una zona - torna a ribadire il Tenente Antonino De Luca - controllata in maniera capillare dalle forze dell’ordine.


“L’allarme lanciato dal Presidente dell’AITRAS, Salvatore Bella, in merito ai presunti ritardi del Comune di Naro circa gli adempimenti necessari alla realizzazione dell’Autoporto, risultano strumentali e gratuiti.” Queste le parole espresse dal Segretario Provinciale della CNA Enzo Napoli e dal Presidente Provinciale della FITA-CNA Enzo Graci in riferimento alla polemica insorta sul caso. Va dato semmai atto al Sindaco di Naro Maria Grazia Brandara, proseguono i due esponenti della CNA, di avere inaugurato una procedura partecipata e trasparente grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati alla realizzazione dell’infrastruttura. Mentre ancora una volta, concludono Napoli e Graci, l’AITRAS, che rappresenta in minima parte gli autotrasportatori siciliani, sta cercando di introdurre elementi di confusione e distorsione di procedure che devono invece essere improntate al massimo coinvolgimento di tutti gli attori dello sviluppo locale.


Per denunciare la grave crisi in cui versa l’agricoltura dell’hinterland e per ricercare adeguate soluzioni alla crisi, è partita oggi la manifestazione di protesta “Trattori e mezzi lumaca in tutta la Sicilia”. Ha aderito alla manifestazione buona parte dei Comuni dell’agrigentino tra cui Naro, Castrofilippo e Favara. I Sindaci di Castrofilippo e Naro, in particolare, sono convinti che sia necessario un tavolo istituzionale quale sede idonea per concertare e rendere effettive le misure risolutive della crisi agricola.


E’ disponibile presso le sedi degli Uffici Relazione con il Pubblico e sul sito della Retecivica della Provincia il bando del Concorso nazionale di Fiabe e Racconti illustrati organizzato dal Comune di Biella e riservato ai giovani illustratori e scrittori non professionisti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni. Saranno premiati nelle due sezioni i migliori elaborati, che dovranno pervenire entro il 14 gennaio 2005 all’Archivio Artisti presso l’informagiovani di Biella.


 

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