Edizione del 29/10/04

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


TROVATO CADAVERE SENZA TESTA NELL’AGRIGENTINO. IN CORSO ANCORA GLI ACCERTAMENTI SUL CORPO


DILAGANO ANCORA LE POLEMICHE SUL CASO SORCE E LICATA. SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE ANIMATA DALLA VICENDA


UNA CONFERENZA DEI DS ALLA PROVINCIA SULLA STRADA MARE MONTI. NON SARA’ PIU’ UN SOGNO LONTANO PER LE COMUNITA’ MONTANE


All’ordine del giorno, l’approvazione del regolamento dell’Albo Associazioni e della Consulta. Ma era facile intuire che l’argomento non sarebbe stato trattato nella seduta di ieri. Il Consiglio Comunale di Favara dibatte ancora la questione dei due consiglieri di Alleanza Nazionale, Lino Sorce e Calogero Licata, che si sono visti togliere dal Presidente Stefano Nobile la carica di Presidenti delle commissioni consiliari al Bilancio e al Personale su richiesta del proprio capogruppo Pietro Montalto. Avendo rilevato che il provvedimento del Presidente del Consiglio non concorda con il Comma 4 dell’Articolo 11 del regolamento, secondo il quale un consigliere può essere destituito dalla carica ricoperta solo se decaduto o dimesso dalla commissione o per altri motivi, intendendo come altri motivi questioni personali del consigliere interessato, Lino Sorce e Calogero Licata si fanno avanti chiedendo una mozione d’ordine, ossia un richiamo verbale alla legge applicata. Ma trovano un ostacolo che non riescono ad aggirare: l’Articolo 39 che disciplina la mozione d’ordine consente il richiamo alla legge solo per argomenti attinenti l’ordine del giorno. Tira un sospiro di sollievo il Presidente del Consiglio sentito il parere del Segretario Generale, il quale stabilisce che tecnicamente, appunto, non ci sono gli estremi per una mozione d’ordine. Butta legna sul fuoco il socialista Gaetano Cibella, asserendo che più di una volta però è stata concessa la mozione d’ordine per argomenti estranei all’ordine del giorno. Fallisce lo stesso il piano di Sorce e Licata, ma non si smorzano le polemiche: in difesa dei due consiglieri di AN, niente poco di meno che il Capogruppo dei DS Luigi Sferrazza, che non condivide la decisione affrettata del Presidente Nobile invitandolo, tramite una lettera inviata anche al Sindaco, al Segretario Generale, ai Capigruppo Consiliari ed alle Commissioni Consiliari di cui i due erano presidenti, a revocare tempestivamente il provvedimento per restituire al suo ruolo i criteri di imparzialità e ridare serenità al Consiglio Comunale. Protesta poi Forza Italia, che annuncia pubblicamente di abbandonare l’aula, ma lo fa solo per metà accompagnata da Costanza e Dalli Cardillo del Nuovo Psi. Il Presidente decide allora ¼ d’ora di sospensione della seduta per stabilizzare gli animi scaldati dalle reazioni generali. Al rientro, l’Aula Falcone-Borsellino contava solo 14 presenti a fronte dei necessari 16 (intervista ad Angelo Messinese dell’UDC). Al successivo rinvio ad un’ora, l’assise è caduta per mancanza del numero legale: da sottolineare però la presenza compatta, stavolta, dell’UDC.


Intanto, dopo le dimissioni rassegnate nei giorni scorsi da Irene Scrima, è già stato nominato il nuovo Coordinatore Cittadino di Alleanza Nazionale. A guidare d’ora in avanti il partito sarà Pasquale Palumbo, uno dei fautori della nascita di AN a Favara e Assessore Provinciale durante l’ultima legislatura. Il mandato affidato a Palumbo, dichiara l’Onorevole Giuseppe Infurna, si inserisce nel quadro di un rilancio complessivo del partito, in linea con i provvedimenti adottati negli ultimi tempi a Favara e a livello provinciale. Anche il cambio in seno alle due commissioni consiliari comunali, così come la volontà di far uscire il partito dalla fase commissariale in provincia, conclude Infurna, sono finalizzate all’attuazione di una nuova stagione politica di Alleanza Nazionale, volta al perseguimento di concrete possibilità di sviluppo per il nostro territorio.


Conferenza stampa stamani per illustrare alcune proposte finalizzate all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per il rilancio delle comunità montane nel versante occidentale della Provincia di Agrigento. Le forze politiche ed i gruppi consiliari del centro-sinistra e di Rifondazione Comunista si sono ritrovate nella Sala Consiliare Luigi Giglia per discutere con i Sindaci e gli Amministratori di Santo Stefano Quisquina, Bivona, Cianciana, Alessandria della Rocca. Presente anche il Senatore Accursio Montalbano, promotore di un’iniziativa legislativa per il finanziamento della strada “Mare Monti” (interviste a Simone Di Paola Capogruppo dei DS al Consiglio Provinciale – Senatore DS Accursio Montalbano – Sindaco di Santo Stefano Quisquina Salvatore Presti).


Da ricordare per questo pomeriggio alle 16 l’incontro sui problemi degli aumenti dei prezzi e dell’inflazione, organizzato dai Segretari di CGIL e UIL con la collaborazione di alcuni componenti dirigenziali dell’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori. Presso la sala convegni della Camera di Commercio di Agrigento, si parlerà di carovita e inflazione reale, illustrando ai consumatori tutte le iniziative per contenere prezzi e tariffe.


Scade domani il bando di gara per l’affidamento della gestione dei bar nei locali del plesso centrale e della succursale del Liceo Classico “Empedocle” di Agrigento. Gli interessati dovranno far pervenire due distinte proposte in busta chiusa, indicando la gara alla quale intendono partecipare, entro sabato 30 ottobre.


Appuntamento culturale nella serata di sabato. Un incontro–dibattito sul tema “Una prospettiva privilegiata di etica applicata” e la presentazione del Master biennale in Counseling filosofico, istituito dall’Associazione Paideia, si terranno domani sera, alle ore 18, presso la Sala Empedocle del Comune di Porto Empedocle.


Una scoperta degna di un film horror ieri nell’agrigentino. Il cadavere di un uomo, senza testa e in avanzato stato di decomposizione, è stato scoperto nella spiaggia di Marianello, a Licata, dove nei giorni scorsi sono stati intercettati poco meno di 200 clandestini. Gli inquirenti non escludono che possa trattarsi di un immigrato, annegato nel corso degli sbarchi avvenuti nella zona. È stato accertato infatti che gli extracomunitari, giunti in prossimità delle coste, sono stati costretti a gettarsi in mare per raggiungere a nuoto la terraferma. Sarà l’autopsia, già disposta dalla magistratura, ad accertare le cause del decesso.


Una notizia giunta dal catanese ci riguarda molto da vicino. Ricorderete il Convegno Medifostak, cui ha preso parte anche il Comune di Bronte quale paese che vanta la maggiore produzione di pistacchio in Italia e fornisce il Comune di Favara della materia prima necessaria per preparare l’Agnello Pasquale. Ebbene, oltre seimila chilogrammi di pistacchio di Bronte trattato con anticrittogamici contenenti alfatossine sono stati sequestrati dalla guardia di finanza nel paese etneo. Il titolare del deposito è stato denunciato alla magistratura per violazioni delle leggi sulla conservazione di prodotti alimentari e sulla pubblica salute. Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle, le sei tonnellate di pistacchio, che risalivano alla raccolta del 2003, per evitare che potessero essere attaccate da insetti sono state cosparse con Telcor 40, un insetticida liquido emulsionabile che gli investigatori definiscono «sostanza tossica per i consumatori».


I ragionieri commercialisti a tutto campo. Grande soddisfazione e’ stata espressa dal Presidente Regionale dei Ragionieri Commercialisti Giuseppe Veneziano per l’inclusione della categoria che rappresenta nella commissione regionale di coordinamento dell’attività di vigilanza. “Con l’introduzione della Legge Biagi – dichiara Veneziano – bisognerà trovare le giuste soluzioni di crescita economica e di vigilanza onde consentire una grande mobilità nel lavoro. Da ciò – conclude il Ragioniere favarese – deriva la grande importanza della costituzione di detta commissione di cui fanno parte tutti gli enti fiscali, previdenziali ed assistenziali e di controllo, nonché tutte le rappresentanze sindacali e datoriali della Sicilia”.


Un incontro si è svolto ieri nel capoluogo isolano, a Palazzo Steri, tra il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana, il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Giuseppe Silvestri ed i Presidenti delle Province di Caltanissetta, Trapani e Palermo e dei 4 Consorzi Universitari interessati. Motivo dell’incontro, discutere la trasformazione in Poli dei Consorzi Universitari e la costituzione dell’Ateneo a rete della Sicilia Centro-Occidentale. Un progetto sicuramente ambizioso ma non velleitario, per il Presidente Fontana, che potrà essere realizzato con la partecipazione di tutte le forze politiche in maniera trasversale e della stessa università madre di Palermo.


Con due lettere indirizzate al Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia e al Ministero dell’Interno, l’Onorevole Angelo Capodicasa ed il Senatore Accursio Montalbano intendono portare all’attenzione come la visita dalla Commissione Nazionale Antimafia ad Agrigento sia stata l’occasione per riaprire un dibattito ed accendere i riflettori su un fenomeno che in Provincia mantiene un livello alto di presenze e di penetrazione oltre che nell’economia anche nelle istituzioni e nella società. Tra le tante questioni meritevoli di approfondimento, non solo da parte della Commissione Nazionale Antimafia ma anche di quella Regionale, continuano i diessini Capodicasa e Montalbano, vi è quella in discussione in questi giorni al Consiglio Comunale di Agrigento sull’apertura di grandi centri commerciali. Considerato che autorevoli fonti istituzionali hanno indicato che questo settore sia ad alto rischio di infiltrazione mafiosa, Montalbano e Capodicasa ritengono sia meglio che il Consiglio Comunale di Agrigento soprassieda sulla questione a causa della delicatezza del caso e per l’esigenza di una complessiva riflessione che riguardi tutti i centri commerciali.


Avrà luogo il prossimo 9 novembre, alle ore 17, presso la sala Consiliare del Comune di Racalmuto, con il patrocinio di Confimpresa Euromed, un incontro informativo aperto a esercenti, commercianti e artigiani in merito alla sottomisura 4.01 d “Aiuti al commercio ed all’artigianato - bando P.O.R. Sicilia Agenda 2000”. La misura opera nell’ambito dell’applicazione della “regola de minimis” e prevede la concessione di contributi a fondo perduto alle aziende commerciali e artigianali consorziate nella misura del 50 % della spesa sostenuta per la realizzazione di servizi comuni e per la riqualificazione delle strutture. Alla manifestazione parteciperà anche il Sindaco di Racalmuto, Gigi Restivo, e Antonino Bracco, Funzionario del Dipartimento Programmazione dell’Assessorato Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca. Coordinerà i lavori il direttore di Confimpresa Alessio Lattuca.


Un’esperienza indimenticabile e gradita ha visto protagonisti 80 nonnini di Castrofilippo che hanno partecipato alla gita organizzata dall’Amministrazione Comunale alla volta della Riviera Ligure e della Costa Azzurra. Come già era avvenuto dieci anni fa per la gita organizzata sempre dall’Assessore Salvatore Graci a Lourdes, questi arzilli gitanti hanno aderito con entusiasmo al viaggio che li ha visti navigare su una bellissima nave della Grimaldi per arrivare da Palermo a Genova. Da Sanremo a Montecarlo, attraversando le Sette Terre e visitando Genova, quest’anno proclamata “Capitale della Cultura”, è volata via una settimana davvero memorabile per i nonnini di Castrofilippo, che al ritorno dal viaggio hanno voluto ringraziare con un applauso alcuni amministratori che li attendevano alla discesa dal pullman.


Riparte questo fine settimana per l’Associazione Sportiva Città di Castrofilippo il campionato di calcio nella terza categoria. Il primo appuntamento contro il Villaseta vede schierati i giocatori castrofilippesi nel proprio Campo Comunale restituito alla cittadinanza dall’Assessorato Comunale allo Sport retto da Francesco Badalamenti. La squadra guidata dal Mister Claudio Cilona potrà contare sull’intesa vincente tra i giocatori di categorie superiori provenienti dal circondario ed i locali altrettanto bravi per ambire ad un posizionamento nei piani alti della classifica.


L’I.N.P.S. di Agrigento comunica che, al fine di ottimizzare l’efficienza produttiva della Sede e delle Agenzie di Canicattì, Licata e Bivona, ha disposto una modifica degli orari di apertura degli sportelli a decorrere dal mese di novembre 2004. Gli uffici saranno aperti dalle 8,30 alle 13,00 tutti i lunedì, mercoledì e venerdì mattina e dalle 14,30 alle 18,00 il lunedì e mercoledì pomeriggio. Il martedì e giovedì mattina il ricevimento sarà aperto solo all’utenza istituzionale.


Il Consigliere Provinciale Rolando Montalbano esprime a nome suo e di Nuova Sicilia soddisfazione e compiacimento per la decisione della coalizione di maggioranza che non poteva essere più opportuna e lungimirante nell’eleggere come Presidente del Consiglio Provinciale di Agrigento Pietro Luparello. Un professionista, prosegue Montalbano, di grande spessore umano e culturale che certamente saprà assolvere al suo prestigioso incarico con responsabilità, equilibrio e grande rispetto per l’intera assemblea. Al contrario, termina il Consigliere di Nuova Sicilia, la minoranza ha perso un’altra occasione per dimostrare di essere unita.


Infine ricordiamo ai nostri telespettatori che da oggi è nuovamente attivo il servizio STV Live che era stato momentaneamente sospeso per problemi tecnici. Chiunque volesse vedere dal vivo il notiziario e leggere le notizie pubblicate su internet può collegarsi al nostro sito www.siciliatv.org.


 

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