Edizione del 13/10/04
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
PROCESSO
AKRAGAS. EMESSE DALLA CASSAZIONE 8 SENTENZE CHE FANNO TORNARE DIETRO LE SBARRE
ALTRETTANTI PREGIUDICATI, TRA CUI UN 81ENNE
211
I FAVARESI SELEZIONATI DAL COMUNE PER IL SERVIZIO CIVICO. FRA LE ATTIVITA’,
SORVEGLIANZA NELLE SCUOLE, MANUTENZIONE CIMITERIALE E PULIZIA DEGLI UFFICI
COMUNALI
LA
RACCOLTA DELLE OLIVE, EVENTO CONSOLIDATO CHE IMPERVERSA NELLE CAMPAGNE
DELL’AGRIGENTINO. TUTTE LE FASI DALLA RACCOLTA AL PRODOTTO FINITO
Sono
stati fermati all’alba dai Carabinieri di Licata 25 immigrati giunti
probabilmente a bordo di un motopesca
che li ha abbandonati sul litorale licatese. L’arrivo di altri clandestini dopo
gli 8 sbarcati lunedì scorso preoccupa gli inquirenti i quali temono che sia
diventata Licata la meta delle future rotte dell’immigrazione clandestina.
È
tornata l'epoca della raccolta delle olive, una tradizione tutta agrigentina
che ne fa la cultura ed il culto del popolo della Valle dei Templi. Fin
dall'antichità, l’ulivo ha rappresentato un simbolo di pace e di prosperità.
Oggi, rappresenta una festa della famiglia che si ritrova sotto l’albero a
raccogliere i verdi frutti per ottenerne l’olio da conservare per l’inverno. Un
olio che raccoglie in sé qualità eccezionali, impossibili da trovare nelle
produzioni industriali. Del resto, la raccolta che garantisce la migliore
qualità dell’olio è quella manuale; e nell’agrigentino è difficile vedere i
contadini utilizzare mezzi diversi dalle mani e dai bastoni. Certo le
condizioni meteorologiche non stanno dando una mano d’aiuto ai coltivatori
sparsi per le campagne. Ma, una volta raccolte tutte le olive che le floride
terre hanno offerto, via alle lunghe file al frantoio del paese, dove i
macchinari stringono e spremono fino a tarda sera… eliminate le foglie e lavate
accuratamente le olive, i frutti oleosi vengono condotti lungo un tubo che le
asciuga ventilandole e le trasporta in un altro macchinario che pigia e pressa
finchè da frutti sferici le olive vengono trasformate in polpa. A questo punto,
dalla separazione del succo dalla corposa polpa, l’olio vede la luce, ed è già
buono così com’è per condire le squisite pietanze delle nostre tavole.
Sembra
essere diventata la mania degli studenti agrigentini. Si è diffusa ieri
mattina, tra gli alunni dell’Istituto Tecnico “Michele Foderà” di Agrigento, la
voce che un ratto passeggiasse indisturbato all’interno dell’istituto. A
riprova della notizia si è voluto addirittura mostrare al vice preside
dell’istituto un breve filmato, realizzato con uno dei moderni telefonini. Dopo
l’allarme e dopo essersi accertati che non si trattasse di un ratto ma di un
simpatico criceto che qualche “spirito allegro” aveva introdotto in istituto
per provocare l’interruzione delle lezioni,
la situazione si è normalizzata con la cattura dell’animale. La
presidenza ha riprovato duramente questo tipo di comportamento volto a creare
disordine, adottando misure più rigorose nel controllo dell’accesso a scuola
degli alunni.
Il
Presidente Provinciale di Azione Giovani, Giuseppe Di Miceli, esprime
soddisfazione per un risultato innovativo raggiunto dal Consiglio di Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università di Palermo, che ha approvato le istanze avanzate
dai rappresentanti degli studenti segnando una svolta storica soprattutto per
gli studenti fuori corso. Istituiti per questi ultimi l’appello straordinario a
fine ottobre e dei corsi di recupero per le materie più ostiche. Per tutti gli
altri iscritti a Giurisprudenza o Scienze Giuridiche, da cui dipende la sezione
agrigentina del CUPA, esiste invece la possibilità di togliere dalla media di
laurea la materia meno conveniente, anche questo risultato ottenuto grazie
all’impegno profuso in consiglio dal movimento giovanile di Alleanza Nazionale.
Con
un ritorno all’ordine, l’Onorevole Calogero Miccichè richiama i Sindacati
affinché la smettano di litigare e rimettano in piedi una piattaforma di lotta
contro la deriva neoliberista della società attuale. Il Deputato Regionale dei
Verdi sottolinea che la Provincia di Agrigento sta vivendo un periodo
drammatico in tutti i suoi settori, dall’agricoltura all’occupazione, e deve
anche sopportare l’aggressione del Piano Regionale dei Rifiuti. In questa
situazione i sindacati devono fare la loro parte, ribadisce Micchichè, cercando
un dialogo tra tutte le forze che hanno l’interesse a privilegiare i diritti
dei cittadini e non quelli delle classi dominanti, altrimenti si rischia un
effetto Argentina, conclude il Deputato, dove pochi diventano più ricchi e
tutti gli altri impoveriscono.
E’
giunto alla scadenza l’appalto per la gestione dell’asilo nido portato avanti
dalla cooperativa Amanthea, che attende ancora comunicazioni relative alle
procedure obbligatorie previste dal Contratto Nazionale. Il sindacato Cisl
Fisascat, attraverso il Segretario Provinciale Maurizio Saia, ha chiesto
all’Amministrazione Comunale agrigentina di conoscere le decisioni in merito
alla sorte del servizio di gestione dell’asilo nido, invitandola a tener conto
del dato occupazionale oltre che professionale in essere, al fine di pervenire
ad una attenta e accurata soluzione.
Firmata
invece un’intesa tra il Sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito, il
Segretario Generale Michele Iacono e 4 Dirigenti Comunali con la parte sindacale
formata da CGIL, CISL e UIL, in riferimento al Contratto Collettivo Nazionale
del Lavoro. Approvato quello decentrato, via libera alla parte normativa ed
economica, con un fondo di 125mila euro a decorrere da luglio, che sosterranno
la decisione di uno scatto di progressione verticale dei dipendenti. Ma il
Sindaco di Castrofilippo è andato oltre destinando 4mila euro alla formazione
di squadre per la manutenzione di strutture comunali.
Nuova
iniziativa dell’Apea, l’Ente che si pone a salvaguardia dell’ambiente sotto la
Presidenza di Enzo Biancucci. Sarà presentato domani mattina alle 10, presso la
Sala Consiliare “Luigi Giglia” della Provincia di Agrigento, il Progetto
“Record - Responsabilità Ecologica. Rispetto di Diritti e Doveri”. Il progetto
si fissa l’obiettivo di fornire un modello innovativo di educazione e
formazione ambientale, basato sulla promozione culturale e sulla condivisione
delle responsabilità ecologiche dei cittadini. Realizzato sotto forma di
intervista a personalità di spicco del mondo scientifico, economico e
ambientale, sarà diffuso un video-documento speciale dedicato al tema
dell’ecologia e alla responsabilità dei cittadini nei confronti della
salvaguardia dell’ambiente. Per lo sviluppo del progetto, l’Agenzia Provinciale
Energia e Ambiente è stata affiancata dal Dipartimento di Ingegneria Idraulica
e Applicazioni Ambientali dell’Università di Palermo, da Legambiente-Sicilia e
dall’Assessorato al Territorio e Ambiente della Provincia Regionale di
Agrigento.
Singolare
protesta a Lampedusa. I cento armatori isolani hanno consegnato al Sindaco
Bruno Siragusa le loro licenze di pesca per reclamare contro il caro
carburante. I pescatori di Lampedusa pagano la benzina ad una cifra superiore
rispetto a quella delle altre marinerie, perché penalizzati dal trasporto e dal
prezzo stabilito dal rivenditore. Non avendo più intenzione di sopportare somme
tanto elevate, i pescatori lampedusani minacciano di non riprendere l'attività
fino a quando non saranno adottati provvedimenti in loro favore.
Il
dipartimento municipale alla Sanità di Favara ricorda alla cittadinanza che
oggi sarà disinfestata l’area delimitata dalle Vie Carlo Alberto dalla Chiesa,
Viale Pietro Nenni, Via Ugo Foscolo, Via Sant’Angelo, Via Pio la Torre, Viale
Berlinguer e dalle ore 23 alle ore 5. Pertanto si rammenda alla cittadinanza di
non lasciare sui balconi nelle notti in
questione nessun prodotto commestibile, biancheria o animali domestici e si
rammenda inoltre di tenere chiuse le aperture delle abitazioni.
L’Associazione
Italiana Sclerosi Multipla ritornerà in piazza con l’iniziativa “Una mela per
la vita”, che vedrà nei prossimi 23 e 24 ottobre i volontari dell’associazione
distribuire un sacchetto di mele, palloncini variopinti e materiale informativo
in oltre 1000 piazze d’Italia. Molti Comuni della Provincia aderiranno
all’iniziativa. Anche a Favara, domenica 24, sarà possibile partecipare alla
raccolta fondi recandosi in Piazza Don Giustino e Piazza Itria a partire dalle
ore 9. Ad Agrigento l’incontro è fissato a Porta di Ponte e Via Atenea, sabato
23, a partire dalle ore 16. L’invito a fare un gesto di solidarietà è rivolto a
tutti i cittadini, che con il loro generoso contributo potranno aiutare a
curare la Sclerosi Multipla, grave malattia che vede Favara e Aragona tra i
Comuni più colpiti della Provincia di Agrigento.
12
Ottobre 2004. 512 anni trascorsi dalla scoperta dell’America, prima giornata
nazionale in onore di Cristoforo Colombo istituita dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri. Porto Empedocle non poteva non aderire a questa
iniziativa, per ricordare un momento che ha dato un contributo fondamentale
alla storia. Un programma alquanto ricco che, coinvolgendo gli alunni delle
scuole dell’obbligo della città marinara, ha avuto inizio ieri mattina, con la
cerimonia di celebrazione del grande navigatore genovese, e si è conclusa in
serata con il concerto dell’associazione musicale “Jacob Arcadelt”, diretto dal
maestro Daniele Castelli. L’esibizione si è tenuta nell’aula magna della scuola
media “Luigi Rizzo”. Era presente il Vicesindaco della Città di Porto
Empedocle, Massimo Firetto (intervista Massimo Firetto). Senza dubbio una bella
manifestazione quella di ieri, che sia il primo di tanti anniversari…
Il
21 ottobre è meta di importanti selezioni. Il Centro Territoriale Permanente
del 2° Circolo Didattico di Favara invita tutta la cittadinanza a presentarsi
nella sede di Via Olanda, alle ore 17:30, per poter partecipare alle selezioni
dei corsi PON per guida turistica ed ecologia. Il patronato Ital-Uil è stato
accreditato alla selezione dei volontari per l’espletamento del servizio
civile, rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa fra i 18 ed i 26 anni in
possesso del diploma di scuola media superiore. Le domande dovranno pervenire
entro il 21 ottobre presso la sede provinciale Ital-Uil sita in Via Imera.
Ricordiamo inoltre che il prossimo 21 ottobre scade il bando per la selezione
di 17 volontari del servizio civile nazionale impegnati nelle Riserve Regionali
affidate alla gestione del WWF. La relativa modulistica potrà essere visionata
presso gli uffici delle riserve o collegandosi al sito del servizio civile.
Saranno selezionati inoltre 4 giovani dalla Confcooperative Agrigento che ha
avuto approvata la proposta progettuale avente per titolo “Mondo Giovani”. La
modulistica per la presentazione delle domande può essere ritirata presso gli
uffici della Confcooperative, siti ad Agrigento in Viale Leonardo Sciascia,
sempre entro il 21 ottobre.
Anche
il Comune di Favara, aderendo ai progetti del Servizio Civico, ha indetto nel
mese di gennaio un bando a cui potevano accedere tutti i residenti che
versavano in condizioni di disagio. In questi giorni le 211 persone che sono
state ritenute idonee dai Servizi Sociali hanno firmato i contratti che li vedranno
impegnati in attività sociali per la durata di 6 mesi. I progetti elaborati dal
Comune di Favara interesseranno la vigilanza di alcune scuole elementari della
città, la manutenzione del Cimitero e la pulizia interna degli uffici comunali.
Il Servizio Civico vuole sostituire quel contributo a perdere erogato dai
Comuni fino a pochi anni fa e punta alla restituzione della dignità a quelle
persone bisognose che adesso si vedono retribuite per un servizio che svolgono
a favore della comunità (abbiamo intervistato a tal proposito l’Assessore al
ramo Rosaria Sutera Sardo).
Scattate
le manette per 8 pregiudicati in associazione mafiosa coinvolti nel processo
Akragas all’indomani della sentenza della Cassazione di Roma che ha convalidato
il loro arresto dopo che per varie vicende legali erano stati scarcerati. Gli
uomini, tutti della Provincia di Agrigento, sono stati arrestati congiuntamente
da Polizia e Carabinieri e condannati a scontare residui di pena per un totale
di anni compresi tra i 3 e mezzo e gli 8. Tra di loro due favaresi: Pasquale
Fanara del 59 e Paolo Nobile del 48. Di nuovo in cella anche Antonino Iacono
50enne di Giardina Gallotti, l’aragonese Giovanni Alongi classe 47, Domenico
Terrasi 62enne di Cattolica Eraclea, Vincenzo Di Piazza nato a Casteltermini
nel 40 e il palmese Antonino Sanfilippo, che torna in carcere alla veneranda
età di 81 anni.
Fine
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