Edizione del 30/09/04
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
FAVARA
OVEST AL BUIO. FAVARA CENTRO IN PIENA ATTIVITA’. STANNO PER AVVIARSI I LAVORI
PER IL RESTAURO DI PALAZZO DI CITTA’ E LE PROTESTE CONTRO L’AMMINISTRAZIONE
PIAZZA
ANCHE
LA MOGLIE DI ABID, LA FAVARESE MARINA PISCOPO, TROVA AIUTO DALLA REGIONE. PER
LEI, UN LAVORO ALLA SOVRINTENDENZA DEI BENI CULTURALI DI AGRIGENTO
IL
PROFAVARA SUBISCE UNA SCONFITTA BEFFARDA CONTRO IL NEMICO PER ECCELLENZA.
L’AKRAGAS SI IMPONE SUL CAMPO DI CASA
Sono
402 gli immigrati clandestini sbarcati tra la notte scorsa e l'alba di oggi
sull'isola di Lampedusa. Il primo sbarco è avvenuto intorno alle 2 della notte
quando un barcone con a bordo 188 extracomunitari è stato scortato da una
motovedetta della Guardia di Finanza fino al porto di Lampedusa. Poi, dopo
qualche ora, è stata avvistata, a circa un miglio dalle coste dell'isola,
un'altra carretta del mare. In un primo momento si pensava che a bordo ci
fossero un centinaio di persone, in realtà, al loro arrivo, avvenuto intorno
alle 7 di questa mattina, si è scoperto che gli immigrati a bordo erano ben
214. I 402 clandestini sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza
di Lampedusa gestito dai volontari della Misericordia di Palermo. Sale così a
525 il numero di immigrati sbarcati a Lampedusa in poco meno di 24 ore, dopo
una tregua di una settimana dovuta al maltempo. Appena ieri, infatti, erano
approdati sull'isola in 123.
Dopo
l’assunzione presso l’Ente Parco Archeologico dei due figli di Abid Angela e
Salvatore, adesso anche la seconda moglie dell’eroe tunisino, la favarese
Marina Piscopo, trova occupazione presso la Sovrintendenza ai Beni Culturali ed
Ambientali di Agrigento. Soddisfazione viene espressa dall’amministrazione
comunale di Favara guidata dal Sindaco Lorenzo Airò che, in sinergia con la
presidenza del consiglio comunale, ha lavorato per dare dignità ai figli ed
alla moglie di Abid. Anche questo decreto di assunzione è stato firmato dal
Presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro, che ha mantenuto le sue
promesse riguardo la sistemazione non solo dei due figli più grandi del
tunisino, nati dall’unione con l’agrigentina Angela Celauro da anni deceduta,
ma anche dell’altra famiglia che versa in condizioni economiche molto
disagiate. Adesso anche la vedova di Abid Marina Piscopo potrà dire “Penserò a
lui quando tutte le mattine andrò a firmare sul posto di lavoro”.
Al
comando del Reparto Operativo dei Carabinieri di Agrigento, il Tenente
Colonnello Mario Perdichizzi cederà la guida del nucleo nel corso di una
cerimonia durante la quale porgerà i propri saluti. L’appuntamento è per le ore
10:30 di sabato 2 ottobre presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di
Agrigento.
Finalmente
è arrivata la sua ora! Da decenni il vecchio Palazzo Comunale di Piazza Cavour
è abbandonato al suo triste destino di degrado e oblio. Ma tutto questo sarà
solo un lontano ricordo fra 2 anni esatti, il tempo richiesto dalla Ditta
Alaimo per completare i lavori di recupero e restauro del Palazzo di Città. Ma
i 24 mesi di tempo non sono l’unica cosa richiesta dalla Ditta che si è
aggiudicata la gara d’appalto: è stato necessario predisporre infatti un
apposito piano di viabilità tale da assicurare un normale svolgimento dei
lavori, permettere l’ingresso in piazza dei mezzi pesanti della ditta e
limitare i disagi a residenti e commercianti. Richiesta che non poteva non
trovare l’appoggio dell’Assessore Comunale alla Polizia Municipale Giuseppe
Piscopo (intervista Giuseppe Piscopo). Ma vediamo cosa impone l’ordinanza che
porta la firma del Sindaco Lorenzo Airò: tutta la corsia adiacente il Palazzo
Comunale, dalla Chiesa del Rosario fino a Via Cesare Battisti, sarà chiusa al
transito veicolare e pedonale. Anche Via Mendola resterà chiusa, questa solo ai
veicoli, per 2 anni. Inevitabile l’inversione del senso di marcia nella corsia
di Piazza Cavour opposta al Palazzo Comunale: in pratica si accederà alla
piazza sempre da Via Rosario, ma anziché a destra la direzione obbligatoria
veicolerà il traffico a sinistra fino alla Salita Madrice. Da Via Cesare
Battisti le auto potranno continuare a scendere nel senso di marcia attuale, ma
solo fino a Salita Madrice. Istituito dunque un divieto d’accesso in direzione
Via Cesare Battisti ed un altro in direzione Posta Centrale. Ci sarà anche un
divieto di sosta ambo i lati con rimozione dalle ore 7 alle 18 di tutti i
giorni feriali in Via Castello. La ditta esecutrice è stata autorizzata
inoltre, tramite l’ordinanza sindacale n°147 del 28 settembre 2004, a chiudere
il traffico veicolare con appositi movieri in Via Umberto ed in Via Castello
durante il passaggio dei mezzi di lavoro.
Il
Cupa di Agrigento vedrà molto presto nascere un laboratorio di robotica per il
corso di laurea in ingegneria informatica. Un’iniziativa avviata dal Presidente
del Polo Universitario Roberto Lagalla che ha sottolineato come la collaborazione
tra Università e Impresa sia fondamentale per l’avanzamento delle conoscenze e
dell’innovazione tecnologica in ambito territoriale. Inoltre Lagalla intende
trasferire ad Agrigento una serie di iniziative di ricerca, già avviate dal
corso di laurea in ingegneria informatica, che attraverso l’istituzione di un
laboratorio di robotica consentano lo sviluppo di sistemi automatizzati, capaci
di ottimizzare la fruizione dei beni artistici e culturali. Il laboratorio
verrà allocato presso la Satif, nella zona industriale di Agrigento.
Il
Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Commerciale Michele Foderà, Carmelo
Vetro, avvisa che sono stati autorizzati i 3 progetti Lavoro & Coop –
Sviluppo Impresa – Lavoro Autonomo. I progetti prevedono l’inserimento di
esperti esterni in possesso di adeguata competenza cui affidare l’attività di
monitoraggio e di docenza. Possono svolgere la funzione di Tutor i laureati che
vantino esperienze nel settore o docenze tutoraggi in progetti F.S.E., mentre
per l’attività di Docenza vengono ricercati i Laureati in Economia e Commercio
o Giurisprudenza, o in alternativa Esperti specialisti nel campo
Economico-Finanziario e nel mondo del Lavoro. Chiunque fosse interessato agli
incarichi già citati, in possesso dei suddetti requisiti, dovrà presentare
istanza, corredata da Curriculum Vitae obbligatorio pena l’esclusione della
domanda, presso l’I.T.C. Foderà entro e non oltre il 9 ottobre. Sempre per gli
stessi progetti, è già aperta la selezione dei partecipanti ai corsi di formazione
della durata di 80 ore che si terranno presso l’istituto nel periodo Ottobre –
Dicembre. La partecipazione è gratuita ed i corsi sono aperti a tutti coloro
che siano in possesso del diploma di scuola media di I o II grado. La domanda
va presentata entro e non oltre l’11 Ottobre. Per ulteriori chiarimenti ci si
può rivolgere al numero 0922/603261.
Favara
Ovest al buio, abbandonata a se stessa. Case circondate da sterpaglie.
Residenti in ansia nelle ore notturne per l’appartarsi di auto davanti le loro
abitazioni. Giardinetti lasciati all’incuria. Questa la realtà con cui devono
convivere centinaia di cittadini favaresi che sulla carta risultano
agrigentini. Ma solo sulla carta, purtroppo, perché in pratica la Giunta Piazza
non si interessa di quello che ormai può essere a ragione definito il “Problema
Favara Ovest”. Una situazione che non può essere tollerata per ancora tanto
tempo: in segno di ironica protesta, i residenti della parte occidentale di
Favara hanno intenzione di illuminare le strade accendendo delle candele da
mettere sul davanzale. L’amministrazione comunale di Favara si unisce alle proteste
dei cittadini (interviste a Giuseppe Piscopo, Assessore Comunale alla Polizia Municipale,
e a Giovanni Mossuto, Assessore Comunale all’Urbanistica).
Saranno
presentate al pubblico sabato 2 ottobre alle ore 16.30 le nuove atlete della
Gelma Seap Aragona. All’interno dell’ex chiesa del purgatorio, in Piazza
Umberto I, ad Aragona, saranno mostrate le ragazze della rosa che hanno già
debuttato con la maglia dell’Aragona domenica scorsa nella trasferta di Arzano.
Tra le giocatrici, particolare attenzione sarà rivolta alla fuoriclasse
olandese Chaine Staelens. “Vi stupirò”, dichiara la schiacciatrice. Il
Direttore Generale della squadra, Nino Di Giacomo, afferma che è una giocatrice
davvero formidabile, fortissima in attacco e ottima in ricezione. Si tratta
solo dell’ultimo ingaggio di una fortunatissima campagna acquisti che ha
permesso all’Aragona di allestire un organico di tutto rispetto. Alla
presentazione seguirà, nella giornata di domenica, il primo incontro casalingo
della squadra: al Palagiglia di Favara si giocherà la gara di ritorno degli
ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Original Marines Arzano.
Rubando
l’energia elettrica, un pensionato, Francesco di Caro, 60 anni di Camastra,
aveva ideato un modo per pagare di meno. Sorpreso e denunciato, l’imputato ha
preferito concordare l’applicazione della pena, fissata a 4 mesi di reclusione
e 200 euro di ammenda, con la concessione della sospensione condizionale.
Il
Vice Presidente del Consiglio Comunale di Alleanza Nazionale Giuseppe Rizzuto
si rivolge con una interrogazione al Sindaco di Favara Lorenzo Airò, in merito
ai casi di mortalità legati ai tumori. “La nostra città è in una situazione
drammatica - dice Rizzuto - nel Comune di Favara sono installate diverse
antenne di aziende telefoniche che servono, spesso male, i cittadini favaresi,
e pur sapendo che questi ripetitori sono fonte di malattie, non risulta fino ad
oggi essere stato effettuato nessun controllo sulla quantità di onde emanate.
Sulla base di queste realtà, Rizzuto chiede al Sindaco quali iniziative intende
intraprendere nel prossimo futuro, al fine di garantire e salvaguardare la
salute dei cittadini favaresi, non escludendo quindi una adeguata misurazione
dei campi magnetici, particolarmente nella miniera Ciavolotta. E’ gradita
risposta scritta, conclude Rizzuto e, considerata l’urgenza dell’argomento, con
la massima sollecitudine.
Ricordiamo
che è stato convocato per stasera, alle ore 19, il Consiglio Comunale di
Favara. Con carattere d’urgenza, i 30 consiglieri sono chiamati a discutere di
bilancio e programmazione sullo stato di attuazione dei programmi e di
attestazione del permanere degli equilibri di bilancio per il corrente
esercizio finanziario e sull’ordinamento degli enti locali. Anche i 5
consiglieri del Comune di Castrofilippo si riuniranno stasera per trattare il
nuovo statuto comunale.
Dopo
la 3 giorni di Medifostak ed il ricevimento della delegazione tedesca,
l’Amministrazione Comunale di Favara si prepara a ricevere anche una
delegazione canadese. I Nordamericani verranno accolti nella Stanza del Sindaco
alle ore 10 di domattina.
E
in un incontro ufficiale dal titolo “Dalle cose fatte alle cose da fare”, il
Sindaco Lorenzo Airò illustrerà alla cittadinanza le opere pubbliche già
avviate e quelle che aspettano un via imminente. L’appuntamento fra le
istituzioni politiche e la città è fissato per le ore 10:30 di domenica 3
ottobre. Lo scenario scelto per l’occasione non poteva non essere quello della
restaurata Piazza Cavour, dove fra poco prenderanno il via anche i lavori per
il recupero di Palazzo di Città.
Derby
amaro per il Pro Favara. Dopo i quattro gol incassati sabato scorso a Capo
d’Orlando, un’altra batosta si abbatte sui gialloblu ma questa volta è ancora
più pesante, considerando che la sconfitta è maturata in casa e contro i rivali
storici dell’Akragas. Il vantaggio degli ospiti è arrivato al 37’ del primo
tempo con Nicolosi lesto a sfruttare un liscio di Milazzo ed infilare Rizzuto. Un
errore madornale per un giocatore d’esperienza come l’allenatore-giocatore del
Pro Favara. Nella ripresa, dopo un clamoroso gol sbagliato dal capitano
favarese Bennardo, gli akragantini raddoppiano al 15’ con Adelfio che
approfitta di una dormita generale della difesa gialloblu e con una
semi-rovesciata deposita la sfera alle spalle del portiere favarese. Dopo
l’espulsione per doppia ammonizione di Piazza, si teme il peggio e invece
paradossalmente il Pro Favara ha un sussulto. Andante si procura un rigore dopo
una serpentina in area biancazzurra e Milazzo spiazza il portiere Cercello. E’
il 27’ del secondo tempo ed il Pro Favara sembra crederci sostenuta anche dai
numerosi spettatori presenti allo stadio “Bruccoleri”. Ma al 40’ ci pensa
ancora una volta Adelfio a spegnere le residue speranze dei favaresi con un
gran tiro di collo pieno che chiude praticamente la partita. Il gol di Bennardo
imbeccato dal giovane Pitruzzella nell’ultimo dei cinque minuti di recupero
serve solo per gli amanti delle statistiche. L’Akragas, squadra giovane e
dinamica, si ritrova così al primo posto in classifica nel girone A
dell’Eccellenza con 10 punti in 4 gare. Un traguardo insperato dopo i mille
problemi societari dell’estate scorsa (intervista Lombardi). Il Pro Favara ha
ancora tanto da lavorare e non può affidarsi solamente ai lanci lunghi del
portiere per gli attaccanti per imbastire le proprie trame offensive. Eppure i
piedi buoni a centrocampo non mancano. Tra tutti spicca la classe e l’estro di
Maurizio Schifano, ieri il migliore dei gialloblu. La squadra soprattutto nel
primo tempo ha mostrato i suoi evidenti limiti e le sue carenze, frutto secondo
il tecnico Talenti dell’inesperienza di tanti giovani provenienti da serie
inferiori (intervista Talenti). Per l’Akragas i migliori in campo sono stati il
numero 10, Barone, faro illuminante del centrocampo biancazzurro; l’attaccante
Nicolosi, che ha provocato mille patemi alla difesa favarese e soprattutto
l’eroe della giornata, SuperPippo Adelfio, campione di bravura in campo e di
umiltà fuori (intervista Adelfio).
Fine
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