Edizione del 20/09/04
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
CELEBRATE
IERI LE ESEQUIE DELLA 84ENNE FAVARESE DECEDUTA IN CASA DA UNA SETTIMANA.
SCOPERTO DAI CARABINIERI IL CADAVERE DELLA DONNA IN PUTREFAZIONE
SI
CHIAMA MEDIFOSTAK IL PROGETTO COMUNITARIO PRESENTATO NEL FINE SETTIMANA A
FAVARA, UN FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA ANCHE DELLA BELLEZZA RAPPRESENTATA DA LIA
SANFILIPPO
IL
PROFAVARA SI RIFA’ DELLA SCONFITTA DI DOMENICA SCORSA CON LA VITTORIA OTTENUTA AL
BRUCCOLERI
Progetto
bagnato progetto fortunato. Nasce così con i buoni auspici, nonostante le
pessime condizioni climatiche che hanno fatto da scenario, la presentazione del
primo progetto pilota di Medifostak Interreg III Medocc, denominato “Il
circuito delle sagre e dei sapori del Mediterraneo”. Per l’occasione, Favara ha
ospitato in questo fine settimana i sindaci dei paesi partner del progetto
comunitario finanziato dalla Comunità Europea: in un mix di lingue differenti
che si alternavano, la 3 giorni del convegno ha visto la presenza di Jesus
Martinez, sindaco della città gemella di Favara, Andujar (intervista Sindaco Andujar);
con il ricordo sempre vivo del tunisino Mohamed Abid, non è mancato Mouldi
Zhioua, sindaco della città natale dell’eroe, Menzel Temime (intervista Sindaco
Menzel Temime); è intervenuto al convegno anche Kapollas Konstantinos, primo
cittadino della città greca Thassos (intervista Sindaco Thassos); presente
inoltre l’amministrazione comunale di Bronte, maggiore produttore di pistacchio
per la Sicilia, guidata da Salvatore Leanza. Ed è proprio Bronte ad aprire il
“circuito delle sagre e dei sapori del Mediterraneo” con la 15^ Sagra del
Pistacchio, iniziata oggi per concludersi il prossimo 26 settembre. Poi sarà la
volta, ad ottobre, di Menzel Temime, che inaugura la 1^ edizione della Sagra
del Peperone. L’anno solare verrà chiuso da Andujar, che celebrerà a dicembre
la 1^ Sagra dell’Olivo. Pezzo forte del circuito gastronomico è la 60^ Sagra
del Mandorlo in Fiore, che l’amministrazione comunale di Favara ha voluto
abbinare al progetto pilota di Medifostak. Entra in gioco ad aprile Favara,
capofila del progetto comunitario, con la 9^ Sagra dell’Agnello Pasquale,
seguita da Thassos che celebra a luglio la 1^ Sagra delle noci e del miele.
Sapori e linguaggi diversi proiettano Favara nel cuore del Mediterraneo, come
ente promotore di una esperienza culturale e gastronomica alla riscoperta della
tradizione e alla ricerca dello scambio di carattere internazionale (intervista
Presidente della Regione Salvatore Cuffaro). Il convegno è stato costellato da
diverse attività collaterali: dall’inaugurazione della fiera dei prodotti
agroalimentari dell’area mediterranea, alla mostra di Etnoarte, intitolata “A
fastuca…”, allestita da Roberto Pecoraro e Calogero Vetro all’interno del
Castello Chiaramontano. Spettacoli tutte le sere poi in Piazza Cavour con
l’esibizione dei Dioscuri, di gruppi folkloristici favaresi, del poeta
dialettale Totò Sciortino e della cantante popolare Lorena Vetro. È stata colta
occasione per presentare il libro di Alfonso Bugea che parla del tunisino Abid,
morto nel Lido Cannatello, dopo aver salvato due bambini, nel tentativo di
salvarne un terzo annegato con lui. Un momento importante è stato dedicato alla
missione indiana “Vanaprastha” con la consegna dell’assegno di solidarietà al
responsabile provinciale Salvatore Arancio. Coordinata dall’Architetto Giacomo
Sorce, responsabile del progetto Medifostak, si è svolta nell’intera mattinata
di sabato scorso la riunione tecnico operativa per la definizione degli
adempimenti e delle formalità relativi al progetto: seduti allo stesso tavolo i
progettisti, i rappresentanti legali ed i responsabili tecnici dei 4 comuni
partner. Molto significative le celebrazioni religiose secondo i riti
ortodosso, musulmano e cattolico ambientate all’interno del Cimitero Fontana
degli Angeli, dove è stata individuata un’area assegnata agli extracomunitari
per effettuare le sepolture secondo i loro riti religiosi (intervista Assessore
Comunale Servizi Cimiteriali Giovanni Moscato). Ma c’è di più: presto Favara
vedrà sorgere una chiesa moschea (intervista Architetto iracheno Abbas Khamiss –
Sindaco Lorenzo Airò). Favara si appresta, per i prossimi due anni, ad
intrattenere speciali rapporti partinariali che ne disegneranno la cultura, la
tradizione gastronomica, l’economia e persino il paesaggio, trasformandola
profondamente (intervista responsabile del progetto Medifostak Giacomo Sorce).
Alla
fine non ce l’ha fatta ad essere incoronata “più bella d’Italia”… ma di sicuro
Lia Sanfilippo, da questo momento, è la più bella ragazza di Favara e di tutta
la provincia. La brunetta dagli occhi azzurri è riuscita a far bella mostra di
sé fino alla fine del concorso di bellezza, superando, televoto dopo televoto,
tutte le eliminazioni fino alla penultima della serata finale, in cui ha dovuto
uscire di scena. Proveniente dai banchi di scuola dell’Istituto Commerciale di
Favara e dalle sfilate di moda della Festa di San Calogero, portandosi addosso
il suo metro e 74 e quel numero 99 Lia ha sbaragliato con il suo sorriso
centinaia di aspiranti Miss. Ed anche se l’emozione le ha giocato un brutto
scherzo al momento delle interviste con Carlo Conti, la bella favarese ha dato
davvero filo da torcere. Certo il pubblico favarese l’ha sostenuta alla grande:
le tv di tutte le famiglie e di tutti i locali pubblici della città sono state
sintonizzate per 4 giorni su Rai Uno, tanti i tifosi della bella Lia che
cercavano in tutti i modi di prendere la linea al telefono per dare il loro
contribuito alla proclamazione di una Miss faverese. A Salsomaggiore Terme Lia
poteva contare invece sul sostegno morale della mamma, di amici e cugini, e non
ha voluto mancare all’evento nemmeno il nostro Salvatore Fazio. Il trionfo alla
fine non è arrivato, ma è assodato che c’è stata la vittoria personale di Lia,
che neanche si aspettava di arrivare tanto lontano, e della città, che può
vantare cotanta bellezza. Ma se da “Città dell’Agnello Pasquale” Favara avesse
invece potuto mutare la propria denominazione turistica in “Città di Miss
Italia”…? Sarebbe stato spettacolare, ma qualcosa di grandioso, a parte la
splendida figura di Lia Sanfilippo, in realtà è rimasto a Favara: le grandiose
bollette che presto arriveranno in tutte le famiglie favaresi che l’hanno
votata accanitamente!
Ed
è la cronaca ad aprire il nostro notiziario con un fatto che ha
dell’incredibile. È stato davvero un terribile venerdì 17 per i Carabinieri
della Tenenza di Favara, guidati dal Tenente Antonino De Luca, che al civico
115 di Via Umberto hanno fatto una macabra scoperta: una anziana donna, Marisa
Varisano, 84enne, era deceduta già da una settimana; al fianco della donna, il
figlio Gaspare Di Benedetto, di 59 anni, che non aveva detto nulla a nessuno
della morte della madre. L’uomo, interdetto da una malattia mentale, credeva
che la madre dormisse e si era opposto alle forze dell’ordine che tentavano di
portare via dall’abitazione il cadavere della donna. Ad avvisare i militari
della Tenenza di Favara sono stati alcuni residenti di Via Umberto,
insospettiti dal cattivo odore emanato dal corpo defunto. Le esequie del cadavere
sono state celebrate ieri nel Cimitero di Piana Traversa.
Rivolto
a tutti gli operatori sanitari ed alle associazioni di volontariato, si è
svolto sabato scorso un convegno scientifico sul trapianto del fegato
organizzato per il ventennale di fondazione dell’Associazione Donatori Sangue
di Favara, presieduta da Calogero Belluzzo. Tutti i partecipanti ai lavori del
convegno hanno guadagnato un attestato di partecipazione; circa duecento le
adesioni pervenute. Gli enti che hanno patrocinato l’appuntamento scientifico
sono stati il Comune di Favara, la Provincia Regionale di Agrigento, l’Azienda
Ospedaliera San Giovanni di Dio, l’AUSL 1 di Agrigento e l’Ordine dei Medici
della provincia di Agrigento. Al convegno è intervenuto anche, in una visita non
programmata, il Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro (intervista
Presidente A.D.S. Favara Calogero Belluzzo).
Verranno
convocate alle ore 16:30 di oggi, dall’Assessore Comunale allo Sport Sara
Chianetta, le dirigenze delle realtà pallavolistiche locali per una cosiddetta
“razionalizzazione” della struttura polivalente Antonio Giglia. Insieme a Gelma
Seap Aragona, Comproro Favara ed Ipacem Valparadiso Favara, l’amministratrice cercherà
in sostanza di pianificare un utilizzo ordinato del Palazzetto dello Sport da
parte delle 3 squadre di volley. L’incontro con l’Assessore Chianetta avverrà
all’interno dei locali dell’Assessorato allo Sport di Piazza Licata.
Passiamo
al calcio. Dopo una lunga attesa, lo Stadio Comunale “Giovanni Bruccoleri”
torna ad accogliere i ragazzi del ProFavara, retrocessi in eccellenza agli
sgoccioli della scorsa stagione agonistica. E neanche la pioggia battente che
ha trasformato il campetto in acquitrino è riuscita a fermare i gialloblu che
hanno siglato la prima vittoria di campionato dopo il deludente esordio di
domenica scorsa contro il Licata. Pochi minuti prima che l’arbitro fischiasse
la fine della partita, Stefano Piazza colpisce di testa il pallone che finisce
dritto nella rete degli avversari. 1-0 per i favaresi il verdetto del derby, un
buon inizio per una squadra sfortunata che non ha ancora ingoiato il boccone amaro
della retrocessione (interviste ai ragazzi del ProFavara).
È
possibile presentare domanda entro il 30 settembre per l’iscrizione ai 4 corsi
di formazione di informatica attivati dal Liceo Pedagogico “Martin Luther King”
nell’ambito dei progetti PON “La scuola per lo sviluppo”, “Sviluppo di
competenze di base e trasversali nella scuola” e “Supporto alla formazione in
servizio del personale nel sistema dell’istruzione”. I corsi sono rivolti agli
studenti delle scuole superiori e ai docenti. I moduli per l’iscrizione possono
essere ritirati in segreteria o prelevati dal sito web dell’istituito diretto
da Carmelo Pecoraro all’indirizzo www.mlking.it.
La
riapertura della piscina comunale è stata fissata per sabato prossimo, 25
settembre, alle ore 9. Il complesso natatorio verrà riaperto al pubblico dopo
il saluto del Sindaco di Favara Lorenzo Airò e dell’Assessore Comunale allo
Sport Sara Chianetta.
Anche
il segretario provinciale di Democrazia Europea, Maurizio Bonomo, aderisce alla
manifestazione contro il terrorismo indetta da CGIL-CISL e UIL. “Prendere parte
alla manifestazione – sottolinea Bonomo – è un dovere di tutti i cittadini”.
Durante la mobilitazione verrà rivolto un pensiero alle due “Simone”.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV
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