Edizione del 07/07/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
E' stata la rottura
di un cavo di acciaio che tiene in trazione le reti a
provocare l'incidente in cui ha perso la vita Nino Lanzafame, un marinaio di 44 anni del peschereccio catanese «Atlante», impegnato in una
battuta al tonno a 20 miglia a sud di Lampedusa. Secondo la
ricostruzione della Capitaneria di Porto di Palermo,
il cavo ha ceduto e, per il contraccolpo, l'imbarcazione si è impennata. È
accaduto dunque che la vittima è stata sbalzata in
acqua, finendo tra le pale dell'elica che l'ha fatto a pezzi. Feriti
nell’incidente anche due marinai dell’imbarcazione: per loro, un dito della mano amputato ed una clavicola rotta. In soccorso del motopesca è giunto un altro motopesca
catanese, il «Tenace II», che si trovava poco
distante. I due pescherecci erano affiancati da due piccole imbarcazioni usate
per la pesca al tonno.
E rimaniamo in mare,
esattamente davanti a Porto Empedocle, per seguire la vicenda dei profughi
della nave Cap Anamur che, secondo
il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ed il
collega tedesco Otto Schily, devono
presentare domanda d'asilo a Malta, luogo di primo approdo. Pur
riconoscendo il delicato profilo umanitario della vicenda - spiega il Viminale - i due ministri considerano assolutamente
doveroso il rispetto della norma internazionale, poiché una deroga, seppure per
motivi umanitari, costituirebbe per i due ministri un pericoloso precedente e
potrebbe aprire la strada a numerosi abusi. Intanto, il deputato regionale dei
Verdi Calogero Miccichè, che
ha protestato davanti al Quirinale,
con un cartello al collo, chiedendo di essere ricevuto dal presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi,
ha cominciato un’altra protesta davanti alla Prefettura di Palermo. Un altro
deputato verde, Paolo Cento, ha annunciato uno sciopero della fame a staffetta
per sollecitare il governo italiano a far sbarcare i 37 sudanesi. E c’è una
rappresentanza della segreteria regionale della Cgil-Medici
Sicilia sull'imbarcazione, approntata dai volontari di Emergency, salpata stamani da Porto Empedocle, con a bordo
generi di prima necessità, che ha raggiunto il cargo umanitario.
In una seduta
terminata a notte fonda - erano l’una e mezza - è stato approvato dal consiglio
comunale di Favara il bilancio annuale di previsione 2004 ed il bilancio
pluriennale 2004/2006. Uno solo l’emendamento approvato, che
ha trovato il giudizio unanime del civico consesso sulla somma di 20 mila euro
da destinare al Fabaria Rally Team. Gli altri
emendamenti sono stati invece bocciati, facendo passare dunque la proposta
dell’amministrazione comunale dopo numerose sedute consumate in diverbi tra i
vari gruppi consiliari.
Ed in merito
all’approvazione del bilancio, l’amministrazione ha convocato stamani, con a capo il sindaco Lorenzo Airò,
una conferenza stampa cui sono stati invitati tutti i consiglieri comunali.
Alla presenza di una modesta rappresentanza del civico consesso, il sindaco ha
espresso le sue considerazioni in merito allo strumento finanziario, cogliendo
occasione per rivolgere un appello, in un momento delicato per la città, ad
un’altra importante istituzione di Favara, egregiamente rappresentata nella
persona dell’Onorevole Giuseppe Infurna all’Assemblea
Regionale Siciliana (c’è una intervista del sindaco in
merito).
In visita in
Germania, il Coro “Jubilate Deo” ha sancito una sorta
di “gemellaggio musicale” con una nazione che intrattiene un particolare
rapporto con Favara (c’è in merito una intervista dell’assessore
comunale allo spettacolo, nonché soprano della corale “Jubilate
Deo”, Sara Chianetta).
Quasi tutto pronto
per le colonie estive: la buona notizia viene riferita
dall’assessorato alla solidarietà sociale del Comune di Favara. L’attività di animazione estiva, organizzata ai sensi della Legge
285/97, si svolgerà presso lo stabilimento balneare “Golden Beach” di Porto
Empedocle ed avrà inizio sabato 24 luglio. Le colonie saranno articolate in
diversi turni, composti ciascuno da 50 bambini di età
compresa tra i 6 ed i 14 anni, e viene data la possibilità ai richiedenti di
indicare il turno di preferenza che, comunque, non sarà vincolante per
l’ufficio socio-assistenziale di Via Roma, ma verrà presa in considerazione
compatibilmente con la disponibilità dei posti previsti per ciascun turno. Per
qualsiasi informazione e per il ritiro dei modelli da presentare entro il 12
luglio, è possibile rivolgersi all’ufficio socio-assistenziale sito in Via
Roma, che sarà aperto al pubblico, a tempo prolungato, oggi, lunedì prossimo e,
in via eccezionale, per agevolare la presentazione delle domande nel breve lasso di tempo, anche giovedì 8 e venerdì 9, giorni in cui,
ordinariamente, l’ufficio è chiuso nelle ore pomeridiane.
E neanche
l’assessorato alla solidarietà sociale del Comune di Castrofilippo
scema la propria missione durante la stagione estiva. Le prestazioni sociali
per accedere all’assistenza economica ed il ripristino
della figura dell’assistente sociale sono solo alcune delle novità che verranno
meglio illustrate nella conferenza stampa, indetta nell’aula consiliare
dell’ente castrofilippese, per domani, giovedì 8
luglio, alle ore 9:30. all’incontro, che esporrà il
cosiddetto “Piano Solidarietà Sociale”, finalizzato a contrastare il disagio e
l’emarginazione delle fasce più deboli, presenzieranno il sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito e l’assessore al ramo
Salvatore Graci.
La giunta di Mario Turturici, neo-sindaco di Sciacca, sta per insediarsi. Il
primo cittadino della città delle terme, che guiderà una amministrazione
di centro-destra, ha già ricevuto le indicazioni di Alleanza Nazionale sulla
nomina dell’assessore in quota al partito. I due titolati a norma dello statuto
di AN a poter indicare il nome dell’assessore al
Comune di Sciacca sono il Presidente del Circolo Territoriale di Sciacca Mario
Raso ed il consigliere provinciale Mario Lazzano, i
quali avanzano la proposta del neo consigliere comunale, già designato al primo
turno, Mario Venezia. Come alternativa, i due
proponenti fanno il nome di uno di loro: lo stesso Presidente del Circolo
Territoriale di Sciacca Mario Raso, primo dei non eletti al consiglio comunale,
si propone, in qualità di organo massimo di rappresentanza locale, come nuovo
assessore della città. I due sottolineano, infine, nella nota inviata agli
organi di stampa e al neo sindaco di Sciacca Mario Turturici,
che altri nomi non potranno essere presi in considerazione, in quanto non
sarebbero frutto di concertazione dei due titolati a rappresentare AN nella
città delle terme Mario Lazzano e Mario Raso.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026
FAVARA (AG)
Tel. -
Fax +39.0922.32709