Edizione del 01/07/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


È stata la seduta della prova inconfutabile dell’inciucio. Altro che “nessun accordo”, come diceva appena ieri il segretario dei DS favaresi Salvatore Crapanzano in una intervista: l’inciucio c’è, e si vede. Sono stati bravi i 7 consiglieri della Casa della Libertà, adesso in forza nella nuova maggioranza di centro-sinistra, a non farsi scoprire nelle prime due sedute, votando certo a favore dell’amministrazione, sollevando non poche polemiche nei partiti di appartenenza, ma in punti importanti dove in fondo si poteva anche ammettere che il parere espresso potesse essere differente dalle direttive della coalizione di centro-destra; ma l’errore, inevitabile, è stato compiuto ieri, quando la “nuova maggioranza centro-sinistra + componenti di centro-destra”, compatta come non mai, ha bocciato un emendamento presentato dalla Casa della Libertà che chiedeva di aumentare la somma da 0 a 250.000 euro per la realizzazione della condotta idrica in Contrada Sant’Anna. Non ci sono scuse che reggano: i 7 consiglieri di centro-destra si erano inizialmente giustificati sostenendo di appoggiare il centro-sinistra “solo” per il bene della collettività; ma se non è bene che una zona di campagna, dove insistono numerose famiglie favaresi, venga servita da una condotta idrica come Dio comanda, sarebbe opportuno sapere quale concezione di “bene” abbia la nuova maggioranza. La quale si nasconde pure dietro un dito, tentando una arrampicata sugli specchi che ha convinto poco; anzi, non ha convinto affatto. Perché se l’emendamento era bello e pronto per essere inserito nel bilancio comunale, per quale motivo, come sosteneva, si dovrebbero cercare fondi della Regione o della Comunità Europea per realizzare la condotta in un tempo che molto probabilmente coinciderà con le calende greche? Ecco perché calende greche: perché l’ultimo treno che doveva essere preso per realizzare la condotta idrica in Contrada Sant’Anna è stato perso proprio in questa seduta. E la differenza fra “preso” e “perso” non sta solo nella disposizione delle lettere tutte uguali, ma è ben più evidente. Ma la grande arrampicata sugli specchi, sinistrata in due sensi (per schieramento politico e per danneggiamento del bel giocattolo che si sta rompendo), non si è fermata un momento: ai consiglieri di centro-destra, primi fra tutti Signorino Gelo, Gargano, Sutera Sardo, Montalto, Valenti, che chiedevano chiarimenti sui finanziamenti previsti dal bilancio affinché potessero votare lo strumento finanziario positivamente o meno nella consapevolezza di non penalizzare la città, venivano date risposte vane che sviavano le loro richieste più che legittime. Terreno fertile per le considerazioni argute di Gargano, che ancora una volta fa vedere come la funzione del consiglio sia stata sminuita raccontando di una mozione sul trasporto urbano, che collegasse Favara con l’ospedale di Contrada Consolida, approvata unanimemente mesi fa dall’organo consiliare; ebbene, sostiene l’esponente di Alleanza Nazionale, non si è tenuto conto di quell’approvazione con la richiesta di emendare la volontà espressa dal centro-destra. Esasperato, il forzista Valenti inizia a fare una crono-storia dell’amministrazione, partendo dagli assessori che, senza pietà, nonostante il contributo dato alla città e all’elezione a Sindaco di Lorenzo Airò, sono stati spiazzati per far posto ad altri; proseguendo con il tentativo di coprire le spese inutili di un’allegra gestione finanziaria della giunta, che ubriaca la cittadinanza di slogan pubblicitari per farle pagare senza dispiacere i canoni acqua e di cerimonie di posa delle prime pietre per far ingoiare meglio il boccone amaro dell’aumento dell’ICI; e mette il dito in una piaga che sanguina ancora, il Pro Favara caduto in eccellenza per non aver concesso alla formazione di Longo il campo in erba. La seduta dell’inciucio non ha risparmiato fuochi e fibrillazioni, contornati da insulti che hanno colorato di grottesco una assise che passerà alla storia anche per essersi prolungata fino alle 4 del mattino. E se in 9 ore di seduta sono stati approvati o bocciati solo 13 emendamenti su 31 presentati in totale, vedremo come si evolverà la situazione domani sera, quando il consiglio verrà aggiornato alle ore 19.


E intanto, anche il consiglio provinciale dovrà riprendere i propri lavori. Dopo che nella seduta di ieri non è stato raggiunto il numero legale, i consiglieri torneranno ad occupare l’Aula Consiliare “Luigi Giglia” stasera, alle ore 18, per discutere i 21 punti inseriti all’ordine del giorno.


Si è rivelato un falso allarme l'arrivo a Lampedusa di un peschereccio di 15 metri che sembrava fosse carico di clandestini. In realtà, il natante è arrivato vicino all'isola trascinato dalle correnti, ma era vuoto. Una motovedetta del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo lo ha riconosciuto come l'imbarcazione sulla quale, il 27 giugno scorso, era stato salvato un centinaio di extracomunitari e che era stata poi lasciata alla deriva. Il peschereccio è stato recuperato e trainato in porto.


Una raccolta di fondi per l’acquisto di una nuova autoambulanza per i cittadini di Favara: questo il motivo della convocazione di una conferenza stampa per le ore 18 di oggi, presso i locali della Confraternita Misericordia, governata da Vincenzo Palumbo.


È delle ultime ore la notizia secondo la quale il 47% del bilancio regionale viene speso per la sanità. E a proposito di sanità e situazioni preoccupanti, parte oggi la rivoluzione sul ticket in Sicilia. I cittadini non esenti pagheranno due euro per ogni farmaco. Per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket i cittadini devono richiedere il certificato Isee. Si tratta di un modulo in cui oltre ai vari redditi viene dichiarato il numero dei componenti la famiglia, le proprietà e la presenza nel nucleo familiare di portatori di handicap o invalidità. Sulla base di questi valori, nel certificato è indicato un punteggio: se questo non supera i 7 mila punti si ha diritto all’esenzione, altrimenti scatta il pagamento del ticket. Il certificato Isee viene rilasciato dalle sedi dell’Inps, dai centri di assistenza fiscale gestiti dai sindacati e dai Comuni. È assolutamente gratuito e vale per un anno. Chi non è ancora in possesso del certificato Isee, anche se ha i requisiti per ottenere l’esenzione, dovrà pagare il ticket. Ma il certificato Isee può essere richiesto in qualunque momento e varrà per il futuro. La riforma del ticket fa scomparire l’autocertificazione. Non sarà più possibile infatti recarsi in farmacia e dichiarare di essere esente dal ticket. Per ottenere l’esenzione occorrerà esibire il certificato Isee al medico di famiglia che indicherà nella ricetta il diritto all’esenzione. In assenza di questa indicazione esplicita il farmacista farà pagare il ticket. Per i farmaci generici non si paga il ticket. E non lo paga nemmeno chi ha un Isee superiore ai 7000 punti.


Due persone, originarie di Palma di Montechiaro, sono morte in un incidente stradale avvenuto lungo l'autostrada A22 del Brennero in direzione da Trento a Modena, nel territorio del comune di Rivoli Veronese. Un autoarticolato, condotto da un italiano, probabilmente per un colpo di sonno, ha tamponato un secondo mezzo pesante condotto da un cittadino tedesco. In seguito all'impatto, uno dei due mezzi si è rovesciato invadendo le corsie di marcia e perdendo il carico di ghiaia. Sul mezzo rovesciato è andata, quindi, a schiantarsi la Fiat Punto che sopraggiungeva con a bordo i due palmesi. Per le ferite riportate, A.C. e B.C., queste le loro iniziali, sono morte all'istante.


I locali dell’Ausl 1 di Favara, siti in Via Liguria, saranno chiusi per effettuare la disinfestazione domani, 2 luglio.


Sono numerose le autorità che hanno confermato la loro presenza alla manifestazione del decennale del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, fissata per domani pomeriggio, alle ore 18:30, nei suggestivi giardini di Villa Genuardi che ospita la Facoltà di Beni Culturali Archeologici. Porteranno il loro saluto la deputazione, i sindaci ed i rappresentanti istituzionali della provincia agrigentina; fra i nomi più illustri, si fanno inoltre quelli del Ministro agli Affari Regionali Enrico La Loggia, del Presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, dei Magnifici Rettori delle Università di Palermo e Catania, rispettivamente Giuseppe Silvestri e Ferdinando Latteri, del Comandante della Regione Militare della Sicilia Generale Bruno Petti. Interverranno anche ambasciatori, consoli ed una delegazione della Giordania guidata dal governatore della Regione di Petra e dal Ministro della Municipalità del Regno Giordano.


Il centro diurno dell’Anffas, come da convenzione stipulata, ha sospeso il proprio servizio ieri per i due mesi estivi, riprendendo la consueta attività di volontariato dal 1° settembre. Il presidente del centro Gianni Tornambè, nel dare il proprio saluto agli ospiti della struttura ed alle rispettive famiglie, ha colto occasione per far presenti i problemi e le esigenze della comunità anche nelle interviste che ci ha rilasciato (c’è una intervista in merito).


La "Comproro Favara", squadra di pallavolo femminile che milita in serie C, ha concluso le trattative per l'acquisto della palleggiatrice Francesca Romeo, che nella scorsa stagione ha giocato nelle fila delle Amazzoni di Agrigento in serie B2.
Francesca Romeo è il primo tassello di notevole spessore della Comproro Favara che per la prossima stagione agonistica, dicono i dirigenti, vuole essere protagonista in positivo. Riconfermato alla guida delle giocatrici l'allenatore Mario Poretta, artefice di una grandiosa rimonta della squadra nell'ultimo campionato di volley femminile.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel.
- Fax +39.0922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV