Edizione del 24/06/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Indetta una conferenza stampa nella sede provinciale di Democrazia è Libertà - la Margherita, in Viale Leonardo Sciascia, per illustrare e commentare i risultati delle elezioni europee della Lista Unitaria. Saranno presenti i Coordinatori provinciali Gaetano Ragusa dello SDI, Emilio Messana dei DS, Maurizio Bonomo di DE e Diego Cusumano di DL; non dovrebbero mancare neanche il Coordinatore Regionale di DE Benedetto Adragna e l’On. Giovanni Manzullo, che testimonieranno il loro impegno in favore della collettività attraverso lo sviluppo di un’azione sinergica tra territorio e Comunità Europea accanto ai Candidati nella Lista Unitaria Alessandra Siragusa e Luigi Cocilovo, quest’ultimo europarlamentare al suo secondo mandato. L’appuntamento è per domani 25 giugno alle ore 10:30.


100 clandestini hanno raggiunto in meno di un giorno le coste agrigentine. Due sbarchi nella notte, uno nel tardo pomeriggio di ieri. E nel bilancio delle ultime 24 ore c'è anche la prima vittima dei viaggi della speranza della stagione: un extracomunitario è morto nel reparto di rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo, dopo essere stato trasportato in elicottero da Lampedusa. Sull'isola delle Pelagie era arrivato la notte scorsa assieme ad altri 33 compagni di traversata: tra loro anche una donna. Gli extracomunitari, che hanno dichiarato di essere eritrei, sono stati bloccati su un gommone all'imboccatura del porto di Lampedusa dalla Guardia di Finanza. Cinque di loro, che presentavano segni di assideramento, sono stati condotti nel Poliambulatorio dell'isola. Dopo avere constatato che uno degli immigrati era in coma, è stato chiesto l'intervento dell'eliambulanza. L' uomo è morto subito dopo il ricovero. I medici della Rianimazione avrebbero constatato sul suo corpo anche i segni di un trauma toracico e di un trauma cranico, ma solo l'autopsia potrà fugare qualsiasi dubbio sulle cause del decesso. Sempre la notte scorsa altri 24 clandestini, palestinesi ed eritrei, sono giunti a Lampedusa. Ma di questo sbarco abbiamo parlato nell’edizione di ieri. Più tardi, nel tardo pomeriggio di ieri, il terzo avvistamento: un gommone con 40 clandestini, tra cui una donna, soccorso a 25 miglia a sud di Lampedusa da un' unità della Guardia Costiera. Gli immigrati sono stati trasbordati sulla motovedetta pochi attimi prima che il gommone affondasse. Intanto un gruppo di 240 immigrati è stato trasferito dal centro di prima accoglienza di Lampedusa, con un ponte aereo, nel centro di accoglienza di Crotone.


Il gup ha respinto l'istanza di scarcerazione avanzata dal deputato regionale dell'Udc, Antonio Borzacchelli, in carcere dallo scorso febbraio. Il politico, ex maresciallo dei carabinieri, durante l'udienza in cui è stato rinviato a giudizio per concussione nell'ambito dell'inchiesta sulle talpe alla Dda, aveva fatto richiesta al giudice di tornare in libertà per preparare meglio la sua difesa, visto che l'avvio del processo è stato fissato per il 21 ottobre. Come si ricorderà, Borzacchelli è coinvolto nell'indagine che ha portato in carcere per associazione mafiosa l'imprenditore Michele Aiello di Bagheria. Il politico avrebbe passato informazioni, riservate ad indagati di mafia, su indagini della Dda che li riguardavano, in cambio del pagamento di somme di denaro. Il gup, Marco Mazzeo, respingendo l'istanza di scarcerazione del deputato dell'Udc, ha evidenziato che «permangono integre le esigenze cautelari» sottolineando «la straordinaria attitudine criminale dell'imputato, che confidava di poter contare sull'impunità nascente dal ruolo ricoperto all'interno delle istituzioni».


Associazione a delinquere finalizzata alla truffa e ad altri reati per l'ottenimento di prestiti ed affidamenti bancari. Con quest’accusa, una operazione della Dia di Reggio Calabria ha eseguito 29 ordinanze di custodia cautelare e 12 sequestri di patrimoni sociali in 13 province di 8 regioni: Calabria, Sicilia, Marche, Lazio, Lombardia, Campania, Puglia ed Emilia Romagna. Nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla Procura di Reggio Calabria, sono 12 gli arresti eseguiti dalla Dia e dalla Guardia di Finanza ad Agrigento. Una persona è stata condotta in carcere mentre agli altri 11 sono stati concessi gli arresti domiciliari. Per gli agrigentini, i reati ipotizzati a vario titolo sono associazione a delinquere, truffa, corruzione e rivelazione di segreti d'ufficio. Gli arresti sono stati eseguiti ad Agrigento, Aragona, Porto Empedocle e San Giovanni Gemini. Fra i nomi illustri degli indagati, figura quello dell'imprenditore Giuseppe Maria Deni, molto noto ad Agrigento in quanto ha acquistato la locale squadra di calcio, l'Akragas, accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. 3 dei 12 provvedimenti notificati nella Città dei Templi sono stati eseguiti nei confronti di altrettante donne che erano impiegate alla segreteria della presidenza del Tribunale di Agrigento. Anche a loro il gip ha concesso gli arresti domiciliari. Gli investigatori hanno effettuato numerose perquisizioni in abitazioni e uffici degli indagati, portando alla luce il giro di complicità attraverso il quale centinaia di persone avrebbero ottenuto affidamenti bancari pur non avendone diritto perché protestate. Le indagini che hanno portato, complessivamente, ai 29 arresti, 12 dei quali solo ad Agrigento, si sono protratte per circa 2 anni. Originariamente nell'inchiesta erano indagate, in tutto, 235 persone. Per 3 degli arrestati c'è l'aggravante delle modalità mafiose ma, secondo quanto si è appreso, nell'organizzazione erano coinvolte anche alcune cosche della ’ndrangheta.


Organizzato dall’ACSI Pro Sport Ravanusa e dalla Provincia Regionale di Agrigento, l’edizione 2004 del Trofeo Podistico Internazionale “Città di Ravanusa” è in programma per il prossimo 16 agosto. Intanto, proseguono le trattative per l’allestimento di un Trofeo ai massimi livelli: si stanno prendendo contatti con numerosi atleti di statura internazionale, alcuni dei quali hanno già dato la loro adesione per sfruttare il percorso veloce in vista delle Olimpiadi di Atene. Schierati alla partenza vedremo di sicuro l’azzurro di maratona Massimo Modica ed il marocchino Boumalik, giunto 4° lo scorso anno. Probabile anche la partecipazione del vincitore della scorsa edizione, l’eritreo Afrinchy. Possibili protagonisti, ancora, il keniano Benson Barus e, fra gli italiani, i siciliani Ingargiola e Lazzara ed il cagliaritano Cabboi. L’assessore provinciale allo sport Salvatore Montaperto, esprimendo soddisfazione, sottolinea l’inserimento stabile di questa gara nel calendario delle manifestazioni patrocinate dalla Provincia Regionale e l’importanza della stessa per la promozione di prodotti agricoli locali come l’Uva Italia ed i formaggi dell’agrigentino.


Articolato in 3 sezioni, dedicate alla poesia in lingua siciliana, in lingua italiana e alla sezione speciale nazionale, è stato bandito dall’Accademia Teatrale di Sicilia, dal Comune di Raffadali e dalla Provincia Regionale di Agrigento il VII Premio di Poesia Nazionale “Alessio Di Giovanni”. Le sezioni “poesia in lingua siciliana” e “poesia in lingua italiana” sono riservate ad autori che inviano una sola poesia per sezione che non superi le 70 righe dattiloscritte. È possibile dunque inviare una poesia in lingua siciliana ed una in lingua italiana nella stessa busta. Ogni componimento poetico dovrà pervenire in 5 copie e prevede la tassa di partecipazione di 5 euro per concorso spese. All’interno della busta, da inviare all’indirizzo Accademia Teatrale di Sicilia – Premio Alessio Di Giovanni – CP 32 – 92015 Raffadali, bisogna accludere una busta più piccola contenenti le generalità del poeta. Gli elaborati non verranno restituiti e dovranno pervenire entro il 30 luglio 2004. I primi 3 classificati parteciperanno alla cerimonia di premiazione ricevendo delle targhe ricordo. Maggiori informazioni ai recapiti telefonici 333.4785833 e 339.2618333.


Un notiziario in vena poetica quest’oggi… la cerimonia conclusiva del Premio di poesia dialettale e prosa “Nino Martoglio” è prevista per sabato prossimo 26 giugno. Ideato e diretto da Aristotele Cuffaro, con il patrocinio del Comune di Grotte, dell’assessorato alle politiche sociali della Provincia Regionale di Agrigento e dell’Azienda Autonoma per l’Incremento Turistico, il Premio ha preso inizio giorno 7 con la premiazione della sezione studenti, proseguendo con una mostra di pittura intitolata “Sicilia nei suoi volti” e continuando ancora con la premiazione della sezione detenuti. La cerimonia conclusiva, con inizio alle ore 20 in Piazza Municipio a Grotte, vedrà invece la premiazione della sezione adulti ed il concerto pianistico del duo Rosario Pavone – Maria Zappalà.


Nonostante i due Apostoli Pietro e Paolo vengano festeggiati in calendario solo il prossimo 29 giugno, la Parrocchia che porta il loro nome, presente nel popoloso quartiere di Via Agrigento, inizia i festeggiamenti nel segno dello sport oggi, alle ore 19. Aprirà il lungo programma delle attività l’esibizione delle varie scuole di calcio per bambini, cui seguirà, alle ore 21, il 1° Memorial Nassiriya, un quadrangolare di calcio in cui si confronteranno il Comitato Parrocchiale, i Carabinieri, i Vigili Urbani e gli impiegati di banca. I festeggiamenti proseguiranno, fra numerosissime attività, fino a domenica sera.


Da quest’anno il clou della Festa di San Giuseppe a Favara, sarà la prima settimana di Settembre e non più l’ultima di Agosto. E a chiedere stamattina di ritornare alla vecchia tradizione, sono due giovani favaresi emigrati in provincia di Varese, in Lombardia. Oggi, i due, poco dopo le 11, hanno inviato al cellulare del webmaster del nostro portale www.siciliatv.org, un sms così scritto: “Caro Salvatore da buoni favaresi che tengono alle tradizioni del proprio paese, ti chiediamo di fare presente al sindaco o chi di competenza, di anticipare la festa di san giuseppe, visto che tanti giovani come noi lavorano al nord e il 1 settembre sono costretti ad emigrare. Sicuri della tua collaborazione ti ringraziamo anticipatamente, Antonio e Melchiorre. Una richiesta che effettivamente ha validità se consideriamo l’esercito di favaresi che hanno deciso di emigrare al nord per lavoro e, come anche nel caso dei due nostri amici, per un impiego nelle scuole. Il primo settembre di ogni anno segna infatti l’inizio di un nuovo anno scolastico e quindi, i lavoratori nelle scuole a Tempo Determinato, dal 1° settembre devono essere nuovamente presso le sedi di servizio, con la conseguenza quindi che da quest’anno diversi non potranno godersi le festività di onore del Santo più venerato a Favara. A questo punto noi di Sicilia TV, abbiamo subito contattato Don Giuseppe Veneziano, arciprete di Favara il quale ci ha detto che: da quest’anno, per diverse questioni organizzative del Comitato, le festività in onore di San Giuseppe, saranno celebrate la prima settimana di Settembre. Quello che possiamo allora ricordare a quanti sono fuori Favara è che per vedere almeno le immagini delle festività in onore di San Giuseppe, è possibile collegarsi al sito www.siciliatv.org e cliccare su STV LIVE.


Approvato il piano triennale delle Opere Pubbliche 2004/2006 e l’elenco annuale dei lavori, il consiglio comunale di Favara torna a riunirsi stasera alle ore 19. L’ordine del giorno stilato dal presidente Stefano Nobile vede in calendario altri 7 punti da esitare: il prossimo, che impegnerà i lavori consiliari già da stasera, è il bilancio annuale di previsione per l’esercizio 2004, la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2004/2006 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2004/2006.


Anche gli scranni dell’Aula Consiliare “Luigi Giglia” saranno occupati stasera dai consiglieri provinciali che riprenderanno i lavori consiliari per la discussione del bilancio di previsione 2004 e l’approvazione di due debiti fuori bilancio. L’ordine del giorno elenca 23 punti, fra cui numerosissime interrogazioni e mozioni sulla pesca del novellame, sul servizio del 118, sulle agevolazioni del canone di occupazione di spazi e di aree pubbliche, ma anche in merito all’Agenzia Apea e alla scelta non idonea del sito per la realizzazione dell’aeroporto in territorio di Racalmuto.


Mentre stamani il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana ha presentato il corso di formazione intitolato “Il responsabile del procedimento”, destinato ai dipendenti della Provincia Regionale, la UIL – Federazione Poteri Locali di Agrigento, in collaborazione con la OPES di Pisa e il Centro di Formazione “Studia e lavora” di Mantova, organizza il secondo corso di formazione, dopo la apprezzata esperienza del 2003, rivolto a tutto il personale dell’area sanitaria. Medici, ostetriche, tecnici della riabilitazione, infermieri, biologi saranno impegnati per 4 giorni sulle tematiche “Il mobbing dalla prevenzione alla gestione” e “Motivazioni e tecniche di gestione dei gruppi di lavoro”. Il pacchetto formativo, che avrà inizio il prossimo 30 giugno per concludersi il 3 luglio, è accreditato dalla Commissione Nazionale ECM con 32 crediti formativi. Il corso si terrà all’Hotel Mosè di Agrigento. Gli interessati hanno tempo fino al 26 giugno per potersi iscrivere.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: redazione@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel.
- Fax +39.0922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV