Edizione del 22/06/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


I Carabinieri della stazione di Sciacca hanno identificato l'autore di un sequestro di persona e violenza sessuale. Si tratta di uno studente di 17 anni, incensurato, che è stato deferito a piede libero. Secondo i Carabinieri, il giovane avrebbe costretto una ragazza, minore di 14 anni, a subire atti sessuali. L'episodio risalirebbe alla notte di domenica scorsa.


Un incidente stradale si è verificato stamane, intorno alle 8.45, lungo la SS 121 Palermo-Agrigento, all'altezza del bivio per Baucina. Due auto si sono scontrate per cause ancora in via di accertamento da parte della Polizia Stradale. Nell'impatto, è rimasto ferito, in maniera non grave, un uomo che è stato trasportato, per accertamenti, presso l'ospedale Buccheri La Ferla di Palermo.


Poteva sfiorarsi una tragedia stamattina a Favara quando una parte di uno degli alberi di Piazza Don Giustino si è improvvisamente staccata dal tronco che lo portava. Ebbene sì, oggi, diverse persone che cercavano refrigerio all’ombra delle foglie di quest’albero hanno rischiato la vita e solo grazie alla loro prontezza di riflessi hanno evitato il peggio. Era una giornata come tutte le altre, ragazzini in giro per la piazza, qualcuno al chioschetto della piazza, qualcun’altro lì a godersi l’ombra, quando tutto d’un tratto ecco sentire degli scricchiolii provenienti dal tronco e nel giro di istanti vedere cadere giù fulmineo un grandissimo pezzo d’albero. Come dicevamo, solo la prontezza di riflessi di chi stava sotto ha permesso che si evitasse la tragedia. Per fortuna in quel momento, nessun portatore di handicap stava usando lo scivolo della piazza. Sono subito intervenuti i vigili urbani del Comune di Favara che hanno transennato la zona e non hanno permesso a nessuno di avvicinarsi troppo all’albero. Anche la parte rimasta in piedi poteva essere un pericolo. La parte che si è staccata dall’albero era probabilmente troppo pesante per essere sostenuta e quindi, oggi, ecco il cedimento.


Alla luce dei due sbarchi di cui abbiamo parlato ieri, che hanno portato sulle coste lampedusane 135 immigrati cui si sono aggiunti in un secondo sbarco altri 197 clandestini, sono 332 gli ospiti che affollano il centro di prima accoglienza di Lampedusa. Stipati nella struttura situata accanto all'aeroporto, e che può ospitare sino ad un massimo di 190 persone, gli immigrati (tutti uomini e due bambini) sono stati visitati dai medici e rifocillati dai ragazzi della Misericordia che gestiscono il centro. Sono tutti in buone condizioni di salute e hanno detto di provenire da diverse zone dell'India, del Bangladesh e dell'Iraq. Un ponte aereo è stato programmato per i prossimi giorni in modo da trasferirli in altre strutture. Gli ultimi extracomunitari illegali avevano lasciato il Centro di accoglienza il 14 giugno scorso. Da allora la struttura è rimasta vuota. Il pieno è stato fatto nell'arco delle ultime 24 ore. Intanto, le autorità navali maltesi stanno effettuando operazioni di recupero di tre imbarcazioni cariche di clandestini. Le carrette del mare sono state avvistate stamane da alcuni pescherecci siciliani a sud dell'isola. I pescatori hanno avvisato la capitaneria di porto di Palermo, la quale ha girato la segnalazione ai colleghi di Malta che hanno fatto scattare le operazioni di soccorso.


Sbarchi clandestini e incendi sono da sempre stati i momenti caratterizzanti dell’estate agrigentina. Ma quest’anno, un particolare in più infiammerà la stagione iniziata appena ieri con il solstizio d’estate: il consiglio comunale di Favara. Per la serie “ogni riunione una sorpresa”, la seduta è caduta con la volatizzazione del centro-sinistra nel momento più opportuno: si stava discutendo una proposta avallata da alcuni consiglieri del centro-destra, Pietro Montalto, Franco Pitruzzella e Antonio Valenti, che chiedevano se fosse possibile inserire nell’elenco annuale dei lavori pubblici i progetti esecutivi e dotati di finanziamento presenti nel piano triennale 2004/2006. Fra le perplessità e le animate discussioni che ormai non si fanno più mancare in sede di civico consesso, il consigliere di Forza Italia Franco Pitruzzella ha proposto una sospensione di 10 minuti. E mentre i banchi del centro-destra, a telecamere spente, erano affollati di consiglieri della Casa delle Libertà che chiedevano chiarimenti all’Ingegnere Avenia, Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici, i banchi del centro-sinistra si sono in un attimo sgombrati. E lo sono rimasti per tutta la serata. Infatti, scaduto il tempo della sospensione e chiamato di nuovo l’appello, dei 13 consiglieri presenti in aula nessuno era seduto a centro-sinistra. Essendo convocato in sessione ordinaria, il numero legale non è stato comunque garantito con 13 consiglieri, facendo venir meno la seduta che è stata rinviata ad un’ora. E nonostante l’ora tarda (erano da poco passate le 22), riecco in aula il centro-destra, che contava stavolta 12 consiglieri, ed ecco, dal lato opposto, i banchi completamente vuoti dell’Ulivo. Risultato che non poteva essere evitato: la caduta del consiglio comunale, riconvocato in seduta di prosecuzione per stasera, alle ore 18.


La cosa più grave, nel constatare l’esistenza di un problema, è constatarne anche la volontà, da parte di chi di competenza, di non adoperarsi per risolverlo. Questo è quanto Sicilia Tv ha potuto verificare riguardo alla questione “emergenza rifiuti”. Roba da dover chiamare in causa il commissario straordinario Salvatore Cuffaro in persona! Un problema che, nonostante la gravità, non tocca minimamente la sensibilità dell’amministrazione né del consiglio comunale, eccezion fatta per l’UDC che ha da poco presentato in merito un’interrogazione consiliare chiedendo la ricognizione di tutti i fustini presenti sul territorio comunale. Ma è davvero così difficile rendere pulita questa città? Accogliendo e facendo nostre le lamentele della popolazione, vogliamo metterci nei panni di chi di competenza, e consigliare una possibile soluzione invece di fare sterile e vuota opposizione teorica. Tanto per iniziare, avete mai provato, seppur approssimatamente, a farvi il conto di tutti i bidoni adibiti al raccoglimento dei rifiuti solidi urbani sparsi in giro per la città? Quanti potrebbero essere? 70? 80? Facciamo anche 100… sono sufficienti ad una popolazione che conta più di 30.000 anime? Sembrerebbe di no, se questa è la bella visuale che viene offerta al visitatore o allo stesso favarese che va a fare una serena passeggiata per le vie della Città dell’Agnello Pasquale, che sinceramente non sappiamo più se definire “famosa” o “famigerata”. Senza contare che non solo i bidoni sono decisamente pochi per un paese che si sta trasformando a enormi passi in città, ma che, oltre tutto, molti di questi scompaiono per magia da un giorno all’altro. È anche vero che sono tante le persone che sporgono delle lamentele in quanto non ritengono opportuno che la pattumiera debba stare proprio sotto casa loro. Ma chi può dargli torto? Perché la questione non si limita solo all’esiguità dei cassonetti della spazzatura, ma è aggravata dal fatto che, una volta svuotati, gli stessi non vengono disinfettati, diventando pericoloso ricettacolo di ratti ed insetti. E non solo quello… le nostre immagini possono risparmiarvi le esalazioni maleodoranti che da essi vengono emanate, ma non il disgustoso spettacolo di decine di sacchetti, che di domenica diventano centinaia, riversi a terra per la gioia di cani e gatti pronti a distruggerli per scoprirne il contenuto… contenuto che, di conseguenza, sporcherà le arterie stradali di un’accogliente Città Turistica intenta a sponsorizzare l’Agnello Pasquale nel mondo e troppo distratta per dedicarsi ai problemi di ordine pubblico. Si tratta di un vero e proprio circolo virtuoso, che troverebbe soluzione almeno con la dovuta collocazione di ulteriori bidoni per la spazzatura omogeneamente sparsi su tutto il territorio comunale, dato che, fanno sapere dall’Ufficio Tecnico, non è possibile, per ragioni logistiche non dipendenti dall’Ente Comune, realizzare un turno di pulizia ecologica sabato sera o domenica mattina in modo da evitare che i bidoni, già nel primo pomeriggio di domenica, siano stracolmi e rovescino sporcizie da tutte le parti. Allora, più cassonetti. Questo si auspica Sicilia Tv, cassa di risonanza e voce della popolazione favarese che non si stancherà mai di ammonire: più rispetto per questa città.


E adesso il calcio a 5. Parliamo delle finali nazionali della Joy Cup 2004 che vede impegnate a Rieti squadre di tutta Italia. Tra loro anche una di Castrofilippo. Sono 13 i giovani sportivi che grazie al loro talento si sono spostati dal paesino nel Lazio per sperare di stare al vertice di una competizione nazionale che porta l’illustre paternità del Centro Sportivo Italiano. I giovani calciatori in erba saranno a Rieti fino al 27 giugno prossimo. E al di là della competizione, delle medaglie e dei podi, la partecipazione a questa edizione della Joy Cup, in occasione del sessantesimo del CSI, vale l’ingresso in Aula Nervi, laddove, sabato prossimo 26 giugno, il Santo Padre, Giovanni Paolo II, saluterà tutti i finalisti.


La pallavolo apre la pagina sportiva di oggi. Hanno firmato un contratto annuale con la Gelma Seap Aragona, impegnata in serie A2, altre due nuove giocatrici. Si tratta della palermitana Irma Lo Iacono e della messinese Norma Pilota. Le due atlete vanno ad aggiungersi alle nuove atlete acquistate per rafforzare la squadra. Soddisfatto per l’acquisto delle due nuove giocatrici, il Direttore Generale della Gelma Seap, Nino Di Giacomo, che annuncia che per completare l’organico mancano ancora due centrali e una schiacciatrice, che saranno acquistate nei prossimi giorni per affrontare in grande forma la nuova stagione agonistica.


La provincia di Agrigento continua ad essere vittima di illegittimi fiscali. In un comunicato stampa, il Collegio Ragionieri Commercialisti ed Economisti d’Impresa della provincia di Agrigento, presieduto dal Ragioniere Giuseppe Veneziano Broccia, è costretto ad esprimere tutto il suo disappunto per il mancato riconoscimento del credito d’imposta ed il suo conseguente recupero da parte dell’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento, in quanto, a parere dell’Ufficio, la città dei templi non rientrerebbe tra quelle agevolabili perché l’inclusione della provincia di Agrigento è avvenuta soltanto con la finanziaria del 2001, per cui il territorio del comune di Agrigento risulterebbe non agevolabile fino alla data del 22 maggio 1999 in quanto privo di uno dei requisiti previsti dalla legge (patti territoriali, territorio montano, zone svantaggiate). Pertanto, sulla base di tale assunto, l’Ufficio delle Entrate sta provvedendo in questi giorni al recupero dei crediti, richiedendo gli importi conguagliati, maggiorati di sanzioni ed interessi. Poiché tali recuperi vanno ulteriormente a colpire i precari equilibri occupazionali del nostro territorio, i Ragionieri Commercialisti ed Economisti di Impresa del Collegio di Agrigento, nella loro qualità di consulenti aziendali e di esperti economici a conoscenza della grave crisi che sta attraversando il settore, si sentono obbligati ad esprimere tale disagio e a rivolgersi a tutte le rappresentanze politiche ed istituzionali del territorio onde si possa pervenire ad un chiarimento “agevolativo” della legge e trovare finalmente un rimedio del suo travagliato “iter applicativo” nella nostra provincia.


Su 133 richiedenti, il servizio sociale professionale dell'assessorato alla Solidarietà Sociale, retto dal neo amministratore Rosaria Sutera Sardo, ha autorizzato 117 anziani a poter beneficiare del servizio di assistenza domiciliare. I soggetti della terza età contribuiranno al costo del servizio in misura proporzionale al reddito posseduto dal nucleo familiare. Dal comune fanno sapere inoltre che dal prossimo primo luglio chiude la piscina comunale di Contrada Pioppo. L’impianto natatorio aprirà a settembre in un giorno che molto probabilmente coinciderà con l’inizio dell’anno scolastico. In tale periodo verranno eseguiti importanti interventi di manutenzione degli impianti dal personale dipendente del Comune. Ultima notizia proveniente da Piazza Don Giustino: alla “Fratelli Virone Sas” sono state liquidate dal Comune di Favara le somme per la fornitura e il trasporto di terreno vegetale ed il riempimento delle aiuole realizzate in Piazza Cavour e Piazza Lando Conti, Viale Aldo Moro, Via Pio La Torre, incrocio Vie Francia e Che Guevara.


Presso il salone delle terme di Sciacca verrà presentato il progetto di costituzione della Banca di Credito Cooperativo Terre Sicane, che prevede l’apertura di sette sportelli nell’agrigentino. L’appuntamento è per giovedì 24 giugno, alle ore 10:30.


Sono diversi, come tutti sanno, i giovani ed i meno giovani che, da Favara e dalla Provincia di Agrigento, negli ultimi anni, si sono spostati al nord per lavoro. La maggior parte di questi sono a Milano e stanno lavorando con le scuole, specialmente come personale ATA. Anche quest’anno ci saranno da parte dei C.S.A., gli ex Provveditorato agli Studi, i conferimenti per le supplenze annuali. A Milano, in barba a quanto pensato ed alla tradizione, probabilmente queste saranno puntuali. A quanto sembra le convocazioni per il personale ATA al C.S.A. di Milano inizieranno lunedì, 12 luglio prossimo. Maggiori informazioni potranno essere reperite sul sito internet del CSA di Milano www.milano.istruzione.lombardia.it oppure dal nostro sito internet www.siciliatv.org.


 

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