Edizione del 21/06/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
E nel primo giorno
della stagione estiva, non può mancare un fatto di cronaca caratterizzante del
periodo: gli sbarchi clandestini. Un gruppo di 135 clandestini a bordo di
un'imbarcazione in legno è stato intercettato sabato
notte a 15 miglia a sud di Lampedusa da una nave della Marina Militare. Gli
immigrati sono stati soccorsi da tre motovedette della guardia costiera che li
hanno trasportati fino al porto dell'isola. Gli extracomunitari, 14 dei quali
sono minorenni, hanno dichiarato di provenire dalla Palestina, dal Bangladesh, dall'Iraq e dal Marocco. Tutti, dopo le
operazioni di identificazione, sono stati trasferiti
nel centro di prima accoglienza dell'isola. Ma il
flusso dell’immigrazione non si è fermato qui. Infatti
sono stati soccorsi in nottata 197 clandestini che viaggiavano su due carrette
del mare in avaria. Erano stati localizzati a 70 miglia a sud di Lampedusa. A
dare l'allarme alla Direzione marittima delle Capitanerie di Porto di Palermo è
stato un peschereccio che stava effettuando una battuta
di pesca nel Canale di Sicilia. I clandestini sono stati trasbordati su una
nave della Marina militare e su due motovedette della Guardia costiera. Le
imbarcazioni, a causa del cattivo tempo, sono state lasciate alla deriva. Ieri
un’altra barca con oltre 100 extracomunitari, che si stava dirigendo verso le
coste italiane, era stata intercettata dalle motovedette libiche.
Sono quasi tutti
completati gli apparentamenti per i ballottaggi del 26 e 27 giugno prossimi in
Sicilia. 11 in tutto i comuni dell’isola impegnati
nelle operazioni di voto, 5 dei quali solo nel catanese,
da cui proviene la anormale notizia secondo la quale il centro-sinistra
appoggerà il candidato a sindaco dell'Udc nella sfida
interna alla CdL in 3 dei 5 comuni interessati dal
ballottaggio. Per quanto riguarda l’agrigentino, si allarga invece il fronte
del centro-destra a Sciacca. E' stato formalizzato infatti
l'apparentamento tra i partiti che sostengono la candidatura del forzista Mario Turturici (Fi, Udc, An
e Nuova Sicilia) e due liste che al primo turno avevano appoggiato candidature
alternative poi rimaste escluse dalla corsa alla sindacatura:
il Nuovo Psi, che appoggiava Giuseppe Segreto, figlio
del Senatore Mimmo Segreto, e la Lista Messina, che prende nome dal candidato eliminato
al primo turno Ignazio Messina, ex sindaco di Sciacca, sostenuto da Italia dei
Valori, Rifondazione Comunista e Verdi. Ricordiamo che Mario Turturici si contenderà nel prossimo week-end la poltrona
più prestigiosa della città delle terme contro
l’avversario politico Mariolina Bono, sostenuta dalla maggior parte delle forze
del centro-sinistra, esclusi ovviamente i partiti della Lista Messina. Alle
urne sono chiamati 34.600 saccensi.
Dopo le animose
discussioni dell’ultima seduta del consiglio comunale di Favara, rinviata su proposta del consigliere di Forza Italia Antonio Valenti
a stasera, il civico consesso tornerà a sedere sugli scranni dell’Aula
Consiliare Falcone-Borsellino alle ore 19. Il punto all’ordine del giorno che
tanti contrasti ha generato nel corso dell’ultima accaldata seduta, è
l’approvazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2004/2006 e dell’elenco
annuale dei lavori.
La pubblica assise provinciale tornerà a riunirsi invece domani
pomeriggio alle ore 18. All’ordine del giorno 23 punti, fra
cui il bilancio di previsione 2004, il bilancio pluriennale 2004/2006, la
relazione previsionale e programmatica. Ma all’interno dell’aula consiliare “Luigi Giglia” saranno
discussi anche due debiti fuori bilancio e numerosissime mozioni ed
interrogazioni presentate dai vari consiglieri provinciali.
Dopo l’inaugurazione,
avvenuta due settimane fa, si apre la breve stagione teatrale estiva del Nuovo
Teatro Paradiso. La prima a salire sul palco, nella serata di sabato, è stata
l’associazione “Teatro 101”, diretta da Giuseppe Valenti,
che si è esibita portando in scena “Spigolature”. All’interno dello spiazzale dell’ex mattatoio comunale adibito dall’Anffas a centro di accoglienza per disabili, si sono
esibiti subito dopo, per la gioia degli ospiti del centro, anche il cantautore Frà Giuseppe Di Fatta, guardiano del convento di Sant’Antonio, e la cantante Letizia Fallea
accompagnata alla chitarra classica da Totò Sciacca. Il week-end teatrale è
proseguito domenica sera con “Di tutto di più”, classico modo di dire che ha fatto salire sul palco Cristina Marotta ed il suo gruppo, cui è seguito il cabaret di Giuggiù Gramaglia e Renato Terranova che hanno proposto le
loro esilaranti battute. Lo spettacolo si è concluso
sulle note del coro “Jubilate Deo” diretto dal
maestro Salvatore Lentini e con le “Arie Siciliane”
del soprano Sara Chianetta sulle note del piano di
Antonio Cusumano. La stagione artistica del Nuovo Teatro Paradiso, diretta da
Gaetano Schifano, si concluderà nelle giornate del 26
e 27 giugno. Ricordiamo che l’ingresso è gratuito.
Dopo il danno, la
beffa. Così si apre un comunicato stampa della Margherita, inviato dal
coordinatore provinciale Diego Cusumano e dal Responsabile Sviluppo Locale
Giuseppe Sferrazza. Oggetto: l’aeroporto della
Provincia di Agrigento. Dopo aver dimostrato come né
nella ripartizione della premialità di Agenda 2000, né nella rimodulazione del Piano Operativo
Regionale Sicilia 2000-2006 ci sia spazio per il finanziamento dell’aeroporto
di Agrigento, i diellini vanno oltre, ponendo
attenzione sullo “studio di fattibilità e procedure attuative
per il riassetto complessivo delle modalità di trasporto in Sicilia”, fase A,
consegnato all’Assessorato dei Trasporti nel maggio 2004, denominato “una nuova
agorà per il mediterraneo”, disponibile nel sito internet www.regione.sicilia.it/turismo/trasporti. Al capitolo trasporto aereo, pagina 42, fanno
notare i due, si evince come l’aeroporto di Agrigento venga classificato come
“struttura aeroportuale di futura realizzazione oltre l’orizzonte temporale di
riferimento del piano”, ovvero oltre il 2015. Quindi, affermano Cusumano e Sferrazza, non c’è nessun dubbio che l’aeroporto di Agrigento, almeno per questa fase e sulla base degli
studi di fattibilità ad oggi presenti, non abbia nessuna concreta possibilità
di realizzazione nel breve e medio periodo. E concludono
sostenendo che una classe dirigente seria e leale dovrebbe ammettere questa
sacrosanta verità e comunicarla alla popolazione, invece di continuare a
“promettere” la prossima realizzazione dell’aeroporto.
Molto partecipata la
processione in onore di Sant’Antonio da Padova
Patrono di Favara, che ha concluso le celebrazioni
liturgiche iniziate giovedì scorso. Dedicata alla memoria del cuore immacolato
di Maria, la giornata di sabato ha visto la
celebrazione dell’Akathistos, l’inno alla Vergine
Madre di Dio, cui è seguita la celebrazione dei Primi Vespri. Ma il momento centrale dei festeggiamenti era quello della
domenica. Dopo le Sante Messe del mattino e l’ingresso
della Banda Musicale Cittadina “Vincenzo Bellini” nel primo pomeriggio, è stata
celebrata una Santa Messa cui hanno preso parte le autorità civili e militari.
La celebrazione eucaristica, animata dalla corale del Gruppo Armonico
“Incontri” diretta dal maestro Andrea Ragusa, era presieduta da Frà Giuseppe Di Fatta, Guardiano del Convento di Sant’Antonio. Al termine del rito religioso, il primo
cittadino Lorenzo Airò ha fatto l’atto di affidamento della città al Santo Patrono, per proseguire
le celebrazioni liturgiche con una processione che ha attraversato Via Nino Bixio, Via San Calogero, Piazza Cairoli, Via Zanella,
Piazza Capitano Vaccaro, Via Mendola,
Via De Gasperi; il lungo corteo, scendendo dunque da
Via Italia fino a Via IV Novembre, ha proseguito per Via Roma, Via Vittorio
Emanuele e Via Cesare Battisti. Giunto in Piazza Cavour, il seguito di fedeli ha
assistito allo spettacolo di fuochi d’artificio dedicato al Santo Patrono. E subito dopo, gran finale con il concerto gospel, in Piazza dei Vespri: ad esibirsi per i devoti del
Santo era il gruppo “Nexus” di Liz
Morales.
Verrà festeggiato domani
il 230° anniversario della fondazione del Comando Provinciale della Guardia di
Finanza. A fare da cornice alla cerimonia, che vedrà la presenza di tutte le
autorità civili, ecclesiastiche, politiche e militari, sarà la suggestiva Villa Genuardi di
Agrigento. Si prevede la presenza, fra gli altri, del Governatore Salvatore Cuffaro e di Sua Eccellenza Monsignor Luigi Bommarito che porterà il saluto dell’Arcivescovo Metropolita
Monsignor Carmelo Ferraro. Verrà
colta occasione per passare in rassegna lo schieramento delle Fiamme Gialle,
all’interno del quale è integrata anche la Banda Musicale del Corpo Militare
della Croce Rossa Italiana, che eseguirà le musiche “Eroiche” rappresentative
del Corpo e l’Inno Nazionale. Inoltre, saranno consegnate le ricompense morali
ai militari che si sono particolarmente distinti nell’adempimento del proprio
dovere.
Bambine e ragazze di
tutte le età si cimenteranno in varie performance coreografiche di danza
classica e moderna, hip-hop, break dance, funky-jazz. Sarà anche proiettato un videoclip. Tutto
questo sabato prossimo, 26 giugno, presso il Palacongressi del Villaggio Mosè. L’assessore allo sport e spettacolo della
Provincia Regionale di Agrigento, Salvatore Montaperto, oltre a questa manifestazione, ha patrocinato
l’“Estate delle meraviglie”, appuntamento estivo dedicato a tornei di
beach-calcio, beach-volley, basket, ping-pong, ideato dall’Associazione
Culturale “L’Ottava” di Agrigento, in programma a San Leone dal 5 al 31 luglio.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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