Edizione del 03/06/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

A Lampedusa, complice la giornata estiva e il mare piatto, sono approdati ieri 164 clandestini in tutto. Il lavoro degli uomini della guardia costiera comincia alle prime luci del giorno. A largo di Lampedusa 29 clandestini di origine sudanese, 22 uomini, 5 donne e 2 bambini, sono avvistati alle 5 del mattino dal motopesca «Rosinella» che dà l' allarme alla capitaneria di porto. Una motovedetta trasborda le persone e le porta sull' isola. Altri 22 clandestini di origine sudanese sono stati recuperati dalla guardia costiera mentre si trovavano ad una decina di miglia dall' isola su una barca. A dare l' allarme era stata la motonave Fair Load che ha incrociato il natante mentre navigava su Tripoli. Passano poche ore e altri due gruppi di clandestini sbarcano a Lampedusa: un primo, di 15 uomini, riesce a raggiungere la costa di cala Pulcino. I carabinieri li individuano mentre percorrono una strada interpoderale. Il secondo gruppo, 19 clandestini tra cui una donna, viene intercettato a 15 miglia a sud dell' isola e poi con una motovedetta della guardia costiera scortato sino a terra. Nel primo pomeriggio aerei militari e navi della marina via radio segnalano a Lampedusa che il «traffico» nel canale non è terminato. Vengono poi trasbordati sulle motovedette della guardia costiera i clandestini intercettati dalla nave della marina militare «Borsini». Viaggiavano su due distinte imbarcazioni, uno scafo in vetroresina di circa 7 metri, che ne conteneva 67, e un piccolo gommone, che ne trasportava 12. Dal centro di accoglienza di Lampedusa, come ogni estate, si leva il grido di allarme per il sovraffollamento. La struttura può ospitare 190 persone: finora ve ne sono 329.

Verrà presentato nella sede del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento il libro “In Sicilia” di Matteo Collura. Alla presentazione di domani, venerdì 4 giugno, alle ore 18, interverranno l’Avvocato Settimio Biondi ed il Procuratore della Repubblica Ignazio De Francisci. Organizzato dall’assessorato provinciale alle politiche sociali, l’evento vedrà presente anche l’assessore al ramo Santino Lo Presti.

Una conferenza sul ruolo dei servizi sociali nella Provincia di Agrigento, con particolare riferimento al disagio giovanile e le comunità alloggio, è stata programmata dall’Assessorato alle Politiche Sociali per domani, 4 giugno, alle ore 9:30. L’aula consiliare “Luigi Giglia” della Provincia Regionale vedrà la presenza del Presidente del Tribunale dei Minori di Palermo Adalberto Battaglia e del Presidente della Provincia Vincenzo Fontana. Invitati alla conferenza, inoltre, tutti i sindaci e gli assessori alla solidarietà sociale dei comuni dell’agrigentino. La conferenza di domani segue quella dello scorso 27 aprile in previsione dell’attività di formazione che l’assessorato, retto da Santino Lo Presti, intende avviare per lo sviluppo delle professionalità degli operatori sociali.

Nasce a Siculiana una nuova realtà in grado di scindere il binomio discarica-inquinamento. Sempre attento alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente, l’assessore provinciale al Territorio e Ambiente, Domenico Palumbo Piccionello, ha presenziato nei giorni scorsi le operazioni inerenti la fase post-operativa della discarica pubblica di Contrada Matarana, sita nel territorio comunale di Siculiana, avente per oggetto l’avvio dell’impianto del biogas. L’assessore si augura che la discarica di Siculiana sia un modello per gli altri Enti locali affinché mostrino particolare attenzione al problema legato allo smaltimento dei rifiuti ed insiste nel sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata.

È il progetto “Speranze” a radunare, presso il Palazzetto “Nino Tornambè” di Ribera, tutti gli arbitri delle serie C2 e D delle regioni Sicilia e Calabria. Il raduno, iniziato oggi, organizzato dalla sezione agrigentina del Comitato Italiano Arbitri, sponsorizzato dalla Polisportiva Ares Ribera e patrocinato dal Comune di Ribera, si articola in un torneo di basket i cui incontri vengono ripresi dalle telecamere, per essere successivamente esaminati al videotape per l’analisi e la correzione di situazioni ed errori più frequenti durante le direzioni arbitrali. Il progetto “Speranze” si propone di esaminare e valorizzare i migliori giovani delle due regioni meridionali in grado di poter effettuare un ulteriore avanzamento di categoria.

L’individuazione dell’area per lo svolgimento del mercato del venerdì e di fiere cadenzate sembrava avesse riscontrato il consenso di tutti i consiglieri comunali di Favara. Ma così non è stato, sottolineano Emanuele Schembri, presidente cittadino della Margherita, ed i segretari locali dei DS e dello SDI, rispettivamente Salvatore Crapanzano e Calogero Fanara. La proposta della scelta dell’area era approdata in consiglio dopo un fruttuoso iter che aveva visto impegnati l’assessore alle attività produttive, 3 commissioni consiliari e vari rappresentanti di categoria. Era stato espresso da tutti parere favorevole, proseguono i 3, e l’approvazione del consiglio avrebbe sicuramente apportato giovamento sia ai commercianti sia ai cittadini. Ma, continuano, la caduta della seduta non sottace la volontà di rinviare la soluzione della questione. La ricerca del bene comune, concludono nella nota Schembri, Fanara e Crapanzano, continua ad animare l’azione del consiglio comunale, compreso lo schieramento del centro-destra, e considerato che il punto è stato inserito nel nuovo ordine del giorno del consiglio comunale, i 3 sono fermamente convinti che verrà esitato positivamente già dalla prossima seduta, fissata per il 16 giugno.

I lavori del consiglio provinciale riprenderanno invece questo pomeriggio alle ore 18. L’elenco dei lavori consiliari vede 23 punti all’ordine del giorno su vari argomenti presentati da diversi consiglieri provinciali. E allo schema di bilancio approvato dalla giunta, la cui discussione è prevista nella seduta di oggi, il consigliere provinciale dell’UDC Nuccio Sapia ha presentato due emendamenti per inserire, nella relazione programmatica dell’importante strumento finanziario, gli “Archi di Pasqua” di San Biagio Platani e la “Sagra del Tataratà” di Casteltermini. Il consigliere di centro-destra ha fiducia in un’ampia convergenza dei gruppi consiliari nonché nel sostegno convinto del Presidente Fontana e dell’Assessore Macedonio. Del resto, l’assessorato regionale al turismo ha contribuito a dare rilievo ai due eventi inserendoli nel calendario delle “manifestazioni di grande richiamo turistico 2005”. L’approvazione di tali emendamenti consentirà alle due manifestazioni di sottrarsi alla precarietà e all’annosa difficoltà finanziaria che costringe gli amministratori a questuare contributi.

Coordinata dal segretario cittadino dello SDI, Calogero Fanara, i locali dei Padri Vocazionisti hanno visto una nuova assemblea della Lista Uniti nell’Ulivo per la presentazione del candidato al parlamento europeo Onorevole Salvatore Sanzeri, sindaco del Comune di Cianciana, insieme al segretario cittadino dei DS Salvatore Crapanzano e a Diego Cusumano, coordinatore provinciale della Margherita.

Ultimo giorno utile, oggi, per ritirare, presso l’assessorato alla pubblica istruzione di Piazza Mazzini, gli abbonamenti per gli studenti pendolari validi fino al 10 giugno.

Da oggi, il pronto soccorso dell’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio” sarà funzionante esclusivamente nella nuova struttura di Contrada Consolida. Il trasferimento di tutti i reparti, iniziato giorno 28, è stato infatti già completato, e finalmente da oggi tutti i ricoveri e le prestazioni sanitarie verranno effettuati nella moderna e funzionale struttura di Contrada Consolida.

Il nuovo assessore comunale alla solidarietà sociale, Rosaria Sutera Sardo, verrà presentata nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo a Palazzo di Città questo pomeriggio alle ore 17. La presentazione sarà ambientata nella stessa stanza del sindaco dove lunedì scorso la neo assessore, che ha preso il posto di Calogero Fanara, ha prestato solenne giuramento.

Sono 11 le organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento che hanno aderito allo sciopero nazionale, proclamato per oggi dalle segreterie, per il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori e per i carenti finanziamenti del Sistema Sanitario Nazionale. In sede locale, i medici dell’Ospedale San Giovanni di Dio hanno protestato contro l’Azienda per il mancato avvio delle coperture assicurative della Dirigenza Medica e per la mancata definizione del contratto integrativo aziendale. Assicurati comunque i servizi di urgenza-emergenza, così come previsto dalla normativa nazionale.

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