Edizione del 24/05/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Non avendo l’aeroporto,
possiamo accontentarci almeno di vedere piccoli aerei che sorvolano il cielo
della provincia di Agrigento: in Contrada Giarrizzo, accessibile dalla statale 640, il campo di volo
vede numerosi appassionati accorrere per far librare in aria un aeromodello o
semplicemente per assistere allo spettacolo. Si tratta
infatti di una autentica esibizione, che vede i piloti, coordinati dai
loro meccanici, cimentarsi attraverso il radiocomando in acrobazie aeree: looping,
snappy, tournò, viti, queste
solo alcune delle figure disegnate in aria dai piccoli aerei. Dopo essersi
allenati intensamente ed aver partecipato a lezioni teoriche sulle regole della
sicurezza da attuare nei campi di volo, ieri mattina alcuni aspiranti piloti aeromodellisti ed elimodellisti
hanno messo “in campo”, è il caso di dire, le loro doti, che sono state
esaminate dal giudice nazionale Gianni Magazzù e da
quello internazionale Claudio Scambia per il conseguimento di un attestato di
pilotaggio. Le prove esaminatorie hanno impegnato gli
aspiranti piloti nella costruzione di un aeromodello e nella conoscenza dei
principi fondamentali dell’aerodinamica, competenze che hanno permesso loro di
ricreare una “piccola Fontanarossa” nel cielo
agrigentino, che forse non vedrà mai decollare un vero aereo.
Si chiudono in
bellezza gli spettacoli della Festa della Madonna dell’Itria, un intenso
week-end trascorso fra scenette, rappresentazioni teatrali e poesie di ispirazione religiosa e salsicciate,
fra saggi di danza ed alberi della cuccagna, e non sono mancati neanche fuochi
d’artificio e giri per le vie della città del complesso bandistico “Vincenzo
Bellini” in onore della Beata Maria Vergine. Il lungo
programma delle attività connesse alla festa prevede, nei
prossimi sabato, domenica e lunedì, delle giornate eucaristiche per la
conclusione del mese di maggio nella Chiesa delle Grazie, con Santa Messa ed esposizione
del Santissimo per l’intera giornata, a partire dalle ore 10, ed una Santa
Messa di chiusura nella giornata del lunedì, 31 maggio, quando, alle ore 18,
all’interno dell’Istituto Magistrale “Martin Luther King”, verranno benedette
le mamme in gravidanza ed estratti i biglietti che vinceranno dei premi.
La scoperta di un
talento, la coltivazione delle vene artistiche insite nell’animo umano, l’esternazione
dei propri sentimenti attraverso l’arte, l’intreccio di nuove amicizie: tutto
questo ha fatto da sfondo al 6° Laboratorio di Disegno e Pittura, seguito da
decine e decine di allievi di tutte le età (si va dai
6 anni ai 6 + 0!), e provenienti da tutte le parti della provincia. Curato dal
maestro Vincenzo Patti, con il patrocinio del Comune di Favara, assessorato
alla cultura nella persona di Angelo Sorce, il
laboratorio volge al termine con l’inaugurazione di una mostra di pittura che
avrà luogo il prossimo mercoledì, alle ore 17:30, presso il Castello
Chiaramonte. La mostra collettiva di tutti gli artisti del corso rimarrà aperta al pubblico fino al 31 maggio, dalle ore 10
alle 13 e dalle ore 16 alle 20.
Parte oggi la VI
settimana della cultura, promossa dall'assessore regionale ai Beni culturali e
ambientali e alla Pubblica istruzione Fabio Granata. 7 giorni interamente dedicati,
quest’anno, all'archeologia: da oggi fino a domenica si entrerà gratis in tutti
i musei, gallerie, antiquaria e aree archeologiche siciliane,
e si avrà la possibilità di pagare il 50 % per chi, in treno, vuole raggiungere
i siti archeologici. Una occasione importante per la
provincia di Agrigento, che con i suoi millenari templi e le numerose aree di
interesse storico, attirerà, con la promozione regionale, più turisti alla
scoperta delle risorse della nostra terra.
È stata aperta ieri a
Canicattì la campagna elettorale di
Alleanza Nazionale per le elezioni europee, che ormai incombono. Nella lista del vicepremier Gianfranco
Fini, si candida l’assessore regionale al Lavoro, Formazione ed
Emigrazione, Onorevole Raffaele Stancanelli. Erano presenti
il Senatore Giuseppe Bongiorno ed il vice presidente
del Consiglio Provinciale Giancarlo Granata.
Gli assegnatari che
hanno presentato domanda per la concessione di un lotto di terreno presso il
cimitero di Piana Traversa per la costruzione di cappelle gentilizie, sono
convocati per domani mattina, alle ore 10, presso l’aula consiliare del Comune
di Favara. Dopo l’accettazione definitiva, i provvisori assegnatari, in totale
102, saranno chiamati a produrre tutta la documentazione per la stipula del contratto. Per ulteriori
informazioni, potete rivolgervi alla direzione dei servizi cimiteriali o
telefonare al numero 0922/448210.
Si aggiorna a
stasera, alle ore 20, il consiglio comunale di Favara. I lavori consiliari
riprendono dall’adozione di direttive generali per la revisione
del Piano Regolatore Generale. Gli emendamenti presentati dalla commissione ai
Lavori Pubblici e dai vari consiglieri sono propedeutici alla progettazione
definitiva dello strumento urbanistico che darà un nuovo volto, più pulito ed
ordinato, alla città di Favara.
Verrà presentato questo
pomeriggio, alle ore 17:30, il libro di Enzo Di Natali, “Il dopo concilio ad
Agrigento e i cattolici del dissenso”. A fare da cornice alla presentazione,
patrocinata dal Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”,
dalla Regione Siciliana assessorato ai Beni Culturali e dal Comune di Favara, sarà
il Castello Chiaramontano favarese.
“Una vita per il
nuoto, il nuoto per una vita”. Con questo simbolico slogan, il Trofeo di Nuoto “Città
di Favara” ha spento ieri la sua prima candelina inaugurale, alla presenza delle
massime autorità politiche della provincia e con la partecipazione di numerose
realtà sportive regionali. Attraverso l’impiantistica
del PalaGiglia, Favara si impone come città guida nello sport non solo con la
pallavolo, ospitando la serie A2 di volley femminile, ma anche nel nuoto,
sponsorizzando la piscina comunale con attività che la proiettano nell’intera
regione. Una festa dello sport che ha impegnato le società sportive intervenute
per l’intera giornata domenicale, concludendosi con le
premiazioni che non hanno escluso nessuno dei partecipanti.
Traendo spunto da una
frase di Giovanni Falcone, “Il nostro è un paese senza memoria e verità, ed io
per questo cerco di non dimenticare”, Azione Giovani
della Provincia di Agrigento, guidata dal Presidente Giuseppe Di Miceli, ha
deciso di non dimenticare, partecipando alla commemorazione di Giovanni Falcone,
ucciso nella strage di Capaci insieme alla moglie, magistrato anche lei, e a
tre uomini della scorta. La commemorazione ha avuto luogo ieri nel posto in cui
si consumò la deflagrazione, il 23 maggio 1992.
Potendo contare su
due risultati per passare il turno, la vittoria ma anche il pareggio, il
Siculiana, nella gara contro il Mondial Favara
disputata sul campo neutro di Raffadali, si culla
nella certezza di un successo che però non è arrivato. Gli 11 di Angelo Caramanno si impongono
per 1 a 0, sollecitati da una folta schiera di tifosi che ha riempito gli
spalti dello stadio raffadalese. È Caruana a segnare il gol che vale la vittoria dei favaresi, cogliendo al volo una punizione, al 6° minuto, per
mettere il pallone in rete. E pensare che i siculianesi hanno avuto, offerta su un piatto d’argento, la
possibilità di recuperare, grazie ad un rigore concesso dall’arbitro ai
marinari che è stato sprecato, facendo tirare dalle tribune un sospiro di
sollievo al pubblico favarese, che vede adesso la promozione sempre più vicina.
In preparazione all’incontro
con il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica, è stata convocata,
dal segretario generale della UIL di Agrigento Aldo
Broccio, una conferenza stampa presso la Diga Gibbesi
per domani, 25 maggio, alle ore 11.
L’operazione “Alta
Mafia” può segnare il punto di svolta della Politica in Provincia di Agrigento. Prendere una direzione
piuttosto che un’altra sta tutta nella responsabilità dei Partiti Politici Agrigentini. Di questo è convinto il coordinatore
provinciale della Margherita Diego Cusumano, il quale spiega che il
centro-sinistra per primo si è assunto una forte responsabilità nel Comune di Canicattì, con le dimissioni rassegnate dal sindaco Antonio
Scrimali. Stessa cosa, continua Cusumano, non può
dirsi per il centro-destra, che ancora una volta si è chiusa,
irresponsabilmente, a riccio per difendere le posizioni del Presidente del
Consiglio Provinciale.
I segretari provinciali
UDC, AN, FI, Nuova Sicilia e Nuovo Psi indiranno nei
prossimi giorni una riunione con i gruppi consiliari in seno al Consiglio
Provinciale di Agrigento al fine di affrontare la
mozione approvata nell’ultima seduta del civico consesso, che chiede le
dimissioni di Rino Lo Giudice dalla carica di Presidente del Consiglio
Provinciale. I segretari provinciali della Casa delle Libertà, affermando che
il principio costituzionale di non colpevolezza fino a sentenza definitiva di condanna
costituisca un forte messaggio di moralità, ritengono che non vi sia nessuna
ragione politica ed istituzionale che debba indurre il Presidente del Consiglio
Provinciale di Agrigento a rassegnare le proprie dimissioni avendo fra l’altro
deciso lo stesso di astenersi dalle funzioni.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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