Edizione del 19/05/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Arrestato due mesi fa
per associazione mafiosa, il deputato regionale dell’Udc
Vincenzo Lo Giudice è stato sottoposto, ieri in
carcere, ad un interrogatorio durato quattro ore. A sentirlo, c’erano i pm della dda Claudio Siragusa, Corrado Fasanelli e
Roberto Terzo ed il procuratore aggiunto di Palermo Anna Maria
Palma. Lo Giudice - hanno fatto sapere i legali dell’indagato - ha fornito una
serie di elementi chiarificatori in ordine alla sua
posizione e sul contenuto delle intercettazioni ambientali peraltro non tutte decifrabili.
Il deputato ha chiesto ai pm di ascoltare direttamente i brani intercettati, ripetendo
di non avere mai fatto parte di alcuna organizzazione
criminale e di essere stato più volte oggetto di intimidazioni e minacce. I
penalisti hanno fatto sapere inoltre che nei prossimi giorni chiederanno la
scarcerazione del parlamentare per una verifica urgente delle sue condizioni di
salute, che diventano ogni giorno più precarie a causa
del regime carcerario assolutamente incompatibile con le esigenze terapeutiche
cui è costretto a sottoporsi. Nelle scorse settimane il tribunale del riesame
aveva respinto la domanda di scarcerazione presentata dai penalisti.
Alla presenza delle
massime autorità cittadine e religiose, il nuovo edificio scolastico del III
Circolo Didattico, diretto da Gaetano Arnone, verrà inaugurato sabato, 22 maggio, alle ore 10. I locali
della nuova struttura di Via Capitano Basile sono occupati già dallo scorso
settembre, a inizio dell’anno scolastico.
Eletto nella lista
Insieme per Favara e facente parte del Gruppo Consiliare dei Democratici di Sinistra, il Consigliere Comunale di Favara Giovanni Lentini ha notificato le sue dimissioni dal Gruppo Politico
di cui fa parte, dichiarandosi consigliere indipendente. Lentini
era risultato primo eletto nelle file del suo partito
e terzo in assoluto fra tutti i consiglieri nominati nelle amministrative del
maggio 2002.
“Le Donne votano le
Donne”. Con questo slogan, oggi pomeriggio, alle ore 17, presso il parco
letterario “Luigi Pirandello” al Piazzale Caos,
Alessandra Siragusa, candidata alle elezioni europee
per la lista “Uniti nell’Ulivo”, incontrerà le donne di Agrigento.
A darne comunicazione, è il coordinatore provinciale della Margherita, Diego
Cusumano. L’evento – sottolinea Cusumano – si presenta
come un’occasione importante per riflettere sul ruolo delle donne nella vita
politica.
Volta a richiamare
l’attenzione dei giovani e degli operatori scolastici sulla necessità della salvaguardia del dialetto, è stata organizzata dall’istituto
tecnico commerciale “Michele Foderà” una
manifestazione di concerto con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e la
Facoltà di Lettere dell’Università di Palermo. Significativo
il titolo assegnato al progetto, “C’era una volta il dialetto”. La manifestazione
è programmata per domani, 20 maggio, alle ore 10:00,
presso l’Auditorium dell’Istituto Scolastico diretto da Carmelo Vetro.
All’iniziativa parteciperanno una docente di linguistica all’Università di
Palermo, Marina Castiglione, ed un cantautore,
Massimo Melodia, accompagnato da tre artisti di fama nazionale, Giuseppe Milici, Marcello Mandreucci e
Nicola Vitale. Il quartetto proporrà, agli studenti dell’ITC Foderà, alcune composizioni dialettali; i dibattiti saranno
coordinati da Giovanni Nanfa, noto artista.
Dopo aver fornito
valide indicazioni all’amministrazione comunale su come muoversi per la
redazione del PRG, il consiglio comunale, impegnato ancora nell’adozione delle
direttive generali per la revisione dello strumento
urbanistico, è stato aggiornato a stasera, alle ore 19. Nell’elenco dei punti
all’ordine del giorno, figurano anche la localizzazione dell’area da utilizzare
per fiere permanenti e per il mercato settimanale del venerdì, nonché l’approvazione del regolamento dell’Albo Associazioni
e della Consulta.
Questi invece gli
appuntamenti da tenere presenti per questo pomeriggio: alle ore 17:30, in occasione del 30° anniversario della nascita del
Comitato per l’Unicef, la Scuola Media “Antonio Mendola” di Favara ha realizzato uno spettacolo Pro Unicef. Nell’atrio della scuola diretta da Carmelo Fiore, verranno allestiti degli stands
per la vendita di dolci preparati dalle mamme e dalle insegnanti e di oggetti
realizzati dagli alunni: tutto il ricavato sarà devoluto all’Unicef. Invitata a partecipare tutta la cittadinanza. Sempre
alle 17:30, al Castello Chiaramontano di Favara, sarà
presente questo pomeriggio Danielle Mitterand, moglie dello scomparso presidente della
Repubblica Francese. La sua visita si inserisce nel
contesto del Forum Mondiale dell’Acqua, che prevede la presenza dei sindaci
della Provincia Regionale di Agrigento per affrontare il tema “L’acqua c’è”. Ancora
alle 17:30, ma stavolta al Castello Chiaramontano di
Racalmuto, verrà presentato il Cd-Rom dal titolo “Mondo pulito, Mondo
possibile”. L’incontro è stato organizzato dall’Associazione “Humus” di Agrigento che si è avvalsa del contributo dell’Apea, Agenzia Provinciale Energia e Ambiente. È previsto
invece per le ore 16:30 il sorteggio, in pubblica
adunanza, dei 140 scrutatoti che andranno a costituire i seggi elettorali per
le prossime elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. Il sorteggio
pubblico si terrà presso l’aula consiliare Falcone-Borsellino di Favara.
È arrivata solo nel
tardo pomeriggio di ieri, al Palazzo Comunale di Canicattì,
la notizia ufficiale delle dimissioni del Sindaco Antonio Scrimali,
comunicata attraverso un telegramma. Nelle poche righe del testo, l’ormai ex primo
cittadino della Città dell’Uva Italia motiva le proprie dimissioni con il
rispetto, si legge, che deve ai cittadini e agli elettori pur nell’attesa di
chiarire la sua posizione. Ma per Scrimali, rinchiuso
dal 29 marzo scorso presso il carcere Ucciardone di
Palermo, non si intravede ancora l’ombra di una
scarcerazione. Intanto, decaduta la giunta, la città guarda adesso verso
Palermo: toccherà al Presidente della Regione, attraverso l’assessorato Enti
Locali, scegliere il Commissario Regionale che dovrà svolgere i compiti di
sindaco e giunta. Non solo, ma le dimissioni del diessino
Scrimali hanno ritenuto opportuna la convocazione di
una conferenza stampa dei Democratici di Sinistra di Canicattì. Alla presenza del segretario locale e del segretario
provinciale del partito - spiegano in un comunicato stampa i diessini - verranno illustrate le
ragioni delle dimissioni dei consiglieri comunali e degli assessori. La
conferenza stampa si terrà alle ore 16 di questo
pomeriggio presso i locali della Federazione Provinciale dei DS sita in Via
Mazzini ad Agrigento.
Le confederazioni
UIL, CGIL e CISL, in collaborazione con tutte le categorie del pubblico
impiego, hanno proclamato per venerdì 21 maggio uno sciopero generale dei
lavoratori pubblici. Alla giornata di mobilitazione sono interessati scuole,
università, ministeri, enti pubblici non economici, aziende autonome, agenzie
fiscali, enti locali e sanità. Fra le varie rivendicazioni che muoveranno lo
sciopero durante l’intera giornata lavorativa, particolare interesse rivestono la difesa del valore e della dignità del lavoro
pubblico, per porre un argine al diffondersi del precariato, nonché la tutela
del potere d’acquisto delle retribuzioni, attraverso una adeguata politica
salariale.
Il dibattito sulla
richiesta di dimissioni del Presidente del Consiglio Rino Lo
Giudice, da parte dei consiglieri dei DS e di Rifondazione Comunista, ha
caratterizzato la seduta del consiglio provinciale di ieri, conclusa a tarda
serata. L’ordine del giorno è stato votato favorevolmente da 18 dei 21
consiglieri presenti, voto contrario dei consiglieri dell’UDC. La prossima
riunione del civico consesso si terrà martedì prossimo, alle ore 18. All’ordine
del giorno, stavolta, 23 fra mozioni, interrogazioni e punti all’ordine del
giorno che riguardano il piano triennale delle opere
pubbliche e l’esame del conto consuntivo AAPIT 2003.
Fermo ormai da due
mesi, l’impianto di erogazione di carburante Kuwait
collocato a Favara in Via IV Novembre, di fronte ad un altro distributore
ubicato nella stessa zona, sta per essere espropriato. Stamattina, una ditta
locale si è messa al lavoro con i propri mezzi per scavare il marciapiede e
rimuovere i sofisticati impianti della Kuwait che stanno
occupando il suolo pubblico. Questo il motivo per cui l’impianto
è stato prima invalidato, attraverso un fermo che risale a circa due mesi fa, e
adesso rimosso dal territorio in pieno centro urbano. I pesanti mezzi che
stanno effettuando le operazioni di sgombero,
porteranno gli impianti a Milano, dove saranno consegnati alla società
petrolifera Kuwait.
C’è anche Agrigento
fra le tante città, distribuite in ben 11 regioni dell’Italia, in cui è
scattato il blitz “diplomi facili”. I carabinieri della Compagnia di Verona
stanno arrestando 23 persone, tra insegnanti, presidi e direttori didattici, e
gestori di istituti scolastici, nell’ambito di un’inchiesta
della Procura scaligera. Il blitz è scattato, in tutto, in una quarantina di
scuole di 14 città italiane: Agrigento, Roma, Napoli, Foggia, Crema, Cassino,
Reggio Emilia, Palermo, Trapani, Vibo Valentia,
Lanciano (Chieti), Torino, Imperia e Cesena.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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