Edizione del 15/05/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Agrigento la squadra femminile della Scuola Media Statale “Capitano Vaccaro” che si è qualificata al 1° posto nel torneo regionale studentesco di scacchi a squadre. Nella sfida, vinta a Palermo lo scorso 4 aprile, le 6 ragazzine dell’istituto favarese si sono qualificate alla fase nazionale, che si terrà in 2 giorni a Pesaro, nelle Marche. La partenza è stata fissata per giorno 22, e le spese del viaggio verranno affrontate interamente dalla Provincia Regionale, assessorato allo sport, nella persona di Salvatore Montaperto.


Ricorre oggi, 15 maggio, la giornata internazionale della Famiglia, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Lo scopo è quello di invitare gli stati membri ad integrare la prospettiva familiare nei processi di pianificazione nazionale. Aderendo a questa sollecitazione, l’assessore provinciale alle politiche della famiglia, Felice Plicato, si è prefissato di dare un sostegno ai nuclei familiari, in particolare a quelli con minori in difficoltà, soggetti disabili, ragazze madri, e alle coppie che vogliono usufruire degli istituti dell’adozione e dell’affido familiare. Uno degli obiettivi più pregnanti, riguarda il sostegno domiciliare a famiglie in difficoltà socio-economiche al fine di contrastare il rischio di devianza sociale.


Vengono già annunciati i primi effetti della costituzione della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e Formazione da parte dell’UDC. Uno degli obiettivi importanti, afferma il segretario provinciale Marco Zambuto, era quello di porre il partito dello scudo crociato quale riferimento delle istanze provenienti dal mondo del lavoro. In tal senso, particolare importanza assume l’incontro avuto con il Segretario Provinciale della Confartigianato, Rosa Rizzopinna. Infatti l’obiettivo di un partito che si dota di un documento programmatico per lo sviluppo del lavoro in provincia, sottolinea Zambuto, può essere raggiunto solo se si apre un confronto fra l’UDC, gli amministratori ed i soggetti che operano nei settori portanti della nostra economia. È per questa ragione, conclude il segretario provinciale del partito di centro-destra, che Rosa Rizzopinna è stata nominata quale componente della commissione, nella speranza che giungano ulteriori adesioni e proposte in questa direzione.


Hanno partecipato a cerimonie ufficiali, visite guidate a parchi naturali, santuari e affascinanti città, e si sono scatenati in danze tipiche spagnole come il flamenco. Tutti questi ricordi albergheranno per sempre nella mente dei favaresi che hanno aderito al gemellaggio, i quali si sono ritrovati ieri sera al Castello Chiaramonte per un incontro con le istituzioni comunali. Dal racconto delle diverse esperienze ed emozioni allo scambio di fotografie che hanno immortalato un evento storico per la città di Favara, l’incontro è terminato con la visione di un filmato, girato durante la cerimonia ufficiale del gemellaggio, durante il quale non si è potuto fare a meno di alzarsi in piedi e cantare nuovamente l’inno di Mameli.


Sta per chiudersi il sipario sulla 1^ edizione della Fiera del Commercio e dell’Artigianato organizzata dalla parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara. Inaugurata sabato scorso, la fiera riempirà gli spazi del campetto sportivo dei Padri Vocazionisti fino a domani, 16 maggio. Per oggi, dopo l’apertura alle ore 17, è programmata la Santa Messa con Rosario alle ore 17:30. Domani, altre celebrazioni religiose alle ore 8:30, 10, 11:30 e alle 19 con la processione in onore di San Giuseppe Artigiano. Nella giornata domenicale, l’apertura degli stands verrà anticipata alle ore 9:30. La chiusura, per il week-end, è fissata invece alle ore 24.


Ed anche i padiglioni di ViviAgrigento stanno per chiudere. Oggi e domani le ultime battute di un evento fieristico che ha riscosso un buon successo di visitatori. Fra i tanti settori che è ancora possibile ammirare, ci sono il salone dell’agroalimentare, dell’artigianato, dell’industria, degli sposi. Tante le attività collaterali, come il defilè di alta moda, l’estemporanea d’arte, il premio ViviAgrigento, la mostra di mineralogia, la vetrina delle forze armate, l’animazione con burattini, maschere e artisti di strada.


Con il titolo “Alta Mafia: politica, appalti, cosa nostra – il caso Agrigento”, si terrà un incontro-dibattito presso la sala consiliare del comune di Agrigento lunedì 17 maggio, alle ore 17. La tavola rotonda registrerà le presenze di Libera, con il suo presidente nazionale Don Luigi Ciotti, e di Legambiente, tramite il presidente nazionale Roberto Della Seta. Le relazioni saranno curate dal presidente Giovanni Di Maida e dal vicepresidente Giuseppe Arnone del consiglio comunale di Agrigento. Sarà presente un nutrito gruppo di politici di centro-sinistra, come alcuni consiglieri comunali e provinciali di Agrigento, nonché i segretari provinciali dei DS, dei Verdi e di Rifondazione Comunista.


Palmese in cella per tentato omicidio d’amore. Rosario Incardona, 25enne, si sarebbe invaghito di una quarantenne che, secondo le prime ricostruzioni, nutriva un forte risentimento verso il 47enne Vincenzo Bonfanti, imprenditore edile. Stando a quanto sostenuto dalla polizia, Incardona avrebbe per mesi minacciato l’imprenditore inviandogli degli sms, fino a quando, il 15 febbraio scorso, gli avrebbe sparato, senza colpirlo, 8 colpi di pistola. Il 25enne, tradotto in carcere mercoledì sera, ieri, davanti al gip del tribunale di Agrigento Walter Carlisi ed al pm Luca Fuzio, ha respinto ogni accusa. La riserva sarà sciolta soltanto al termine della giornata di oggi. Ed è stata convocata ancora una udienza del processo preliminare sull’omicidio del favarese Giuseppe Tragna, funzionario della Banca Sant’Angelo di Agrigento, ucciso nel 18 luglio di 14 anni fa. Gli indagati, Daniele Sciabica di Agrigento ed i favaresi Giacomo La Russa e Giovanni Gandolfo, dovranno essere sentiti nuovamente mercoledì 19 maggio.


Si giocherà questo pomeriggio la gara Mondial Favara-Gangi, primo spareggio play-off. La partita si disputerà allo stadio Mazzola di Sancataldo alle ore 16,30. La vincente potrà andare avanti nel cammino dei play-off e continuare a giocarsi la promozione. Il Mondial lo ricordiamo si è imposto nell’ultima gara contro il Gangi e si è assicurato il terzo posto che consente ai favaresi di avere un vantaggio in più: passare il turno anche in caso di pareggio. “Ma a Sancataldo si va per vincere” ribattono subito in casa biancazzurra. “La vittoria più importante  - dice l’allenatore Angelo Caramanno - è già arrivata con il recupero di Mocciaro il giocatore del Gangi, che,  vittima di un incidente nell’ultima partita, era finito in coma, ma adesso si è ripreso.  Sarà dunque già una festa per il suo recupero e si potrà giocare a calcio più serenamente. Dal canto nostro – continua mister Caramanno -  punteremo a confermare l’ottima stagione disputata con il passaggio del turno”.


“No alla mafia: Europa opportunità per una Sicilia libera dalla mafia” è questo il tema della manifestazione di oggi all’Hotel Akrabello della lista Uniti nell’Ulivo per l’Europa. Alla presenza degli europarlamentari e dei deputati dell’ulivo, la lista Prodi ribadisce così la priorità dell’impegno antimafia nella provincia di Agrigento. “In seguito – affermano i rappresentanti del partito - alle recenti vicende giudiziarie che hanno decapitato buona parte dei vertici di cosa nostra svelando intrecci criminali tra mafia e politica, serve un forte impegno delle forze sane e democratiche della provincia”.


Il 3° Workshop and educational tour in Sicily, incontro degli operatori del turismo congressuale, si svolgerà lunedì 17 maggio, dalle 9 alle 13, al Grand Hotel dei Templi di Villaggio Mosè. L’evento è organizzato dall’AAPIT, azienda autonoma della provincia per l’incremento turistico, dall’assessorato regionale al turismo e dalla BCT di Firenze.


Preoccupante la denuncia degli albergatori che ancora una volta riferisce del calo di presenze turistiche nel mese di aprile in provincia di Agrigento. Preoccupa ancora di più se si considera che i voli charter negli aeroporti siciliani sono aumentati a prova dell’incremento del turismo di stranieri. I veri motivi – denuncia la Cisl di Agrigento – vanno cercati allora nei problemi di Agrigento: aeroporti treni, strade e carenza di acqua che tolleriamo da decenni e che – continua la Cisl - sono diventati alibi non più credibili a fronte di una crescente incapacità gestionale. Dovremmo prima cercare di meglio attrezzare ciò abbiamo – conclude la Cisl – e creare un offerta turistica più facilmente  accessibile”.


“Senza trasporti sicuri non può esserci sviluppo economico”. Commenta così l’assessore regionale alla cooperazione Cimino l’approvazione dell’Anas dei progetti per il raddoppio della Palermo-Agrigento e Caltanissetta-Agrigento. Adesso è opportuno adoperarsi verso il governo nazionale perché siano stanziate le risorse necessarie per sostenere i due progetti. Lo stesso assessore poi a margine di un convegno svoltosi a Roma sul tema della internazionalizzazione delle imprese ha sottolineato l’importanza del progetto Made in Sicily nato per rafforzare la capacità delle aziende siciliane nel mercato estero.


Sull’epatite C Miccichè ha ragione: servono più prevenzione e controlli. Questa è la risposta dell’assessore regionale alla sanità Cittadini ad una interrogazione del deputato dei Verdi. Lo comunica lo stesso Miccichè che sottolinea come oltre 500 persone ogni anno in Sicilia muoiono a causa del tumore al fegato provocato dalla diffusione dell’epatite e che nessuno dei ministri della sanità se ne è occupato. Sono soddisfatto – conclude il deputato verde – di aver aiutato con questo provvedimento  gli ammalati di epatite con la speranza di riuscire con un serio lavoro politico e sociale ad arginare la malattia.


Poteva essere una tragedia consumata tra le mura domestiche. Tutto per fortuna si è concluso senza danni a persone e solo, si fa per dire, con una camera da letto in fiamme. Una storia che ha anche dell’incredibile. Al centro della vicenda infatti c’è una coperta elettrica accesa nonostante fosse il 14 maggio ed addirittura a mezzogiorno. E’ stata proprio questa la causa che ha provocato un violento incendio in una abitazione di una anziana coppia di Canicattì. Ad accorgersi delle fiamme che stavano divorando la casa i figli dei coniugi che hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco che giunti sul posto hanno domato l’incendio e con sorpresa, scoperto, è il caso si dirlo,  la causa di tutto: la coperta accesa nonostante la temperatura estiva. Una piccola disattenzione che poteva costare cara. Dopo il grosso guaio i due anziani staranno più attenti e di certo non solo loro. L’invito a fare un po’ più attenzione anche tra le mura domestiche è utile a tutti.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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