Edizione del 18/05/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Il consiglio comunale
di Agrigento ha approvato il piano regolatore generale
della città, che sostituisce quello risalente a 27 anni fa. Dopo la diffida
della Regione, sul comune incombeva il rischio di un commissario ad acta per varare lo strumento urbanistico. Il consiglio ha
approvato numerosi emendamenti rispetto al piano elaborato dall'equipe guidata
dal progettista Giuseppe Imbesi. Tra
i cambiamenti votati, lo spostamento del depuratore di Villaggio Peruzzo, al centro anche di diverse inchieste giudiziarie.
Bocciata dal consiglio la proposta di abbattere lo stadio Esseneto e quella che prevedeva la realizzazione, da più
parti contestata, di una galleria che avrebbe attraversato parte della Valle
dei Templi. Il piano regolatore generale sarà ora
restituito ai progettisti, affinchè apportino
le modifiche decise dal Consiglio comunale. Lo strumento urbanistico dovrà poi
passare al vaglio degli organi regionali di controllo.
La lista Di Pietro-Occhetto ha candidato, per le Europee in Sicilia,
Barbara Grimaudo. Direttore di area
dell' Associazione nazionale famiglie emigrati (Anfe),
è stata responsabile del Servizio ricerca e sviluppo del Consorzio Prometeo.
Un
tuffo nello sfarzoso passato di Favara, dominata in età medievale dalla
famiglia Chiaramonte. Una attrazione turistica degna di nota,
quella del Corteo Storico Chiaramontano, presentata al pubblico e agli organi
di stampa venerdì pomeriggio. I locali scelti per la presentazione non potevano
non essere le suggestive stanze del maniero medievale,
da poco restaurato e riportato agli antichi splendori. Proprio qui confluirà il
corteo dopo aver attraversato il cuore del paese per raggiungere dunque Piazza Cavour. Immaginate quale fascino può destare vedere
aggirarsi, per le vie della città che attraversiamo per fare shopping, più di
60 personaggi che indossano calze suolate, farsetti, zarabulle, giubbe, elmi, speroni. Balestrieri, scudieri,
falconieri, e immancabili i banditori che, con le loro trombe, annunceranno
persone di rango. Sfileranno cavalieri e dame a cavallo con favolosi abiti,
riprodotti fedelmente attraverso i tessuti più vicini all’epoca, le sete, le
lane, i damascati. In Piazza, con l’arrivo del corteo, si darà inizio a tornei
di tiro con l’arco, degustazioni, il tutto contornato da musiche, danze,
rappresentazioni sceniche. Durante la presentazione, introdotta dal presidente
della Pro Loco “Castello” Antonio Moscato, il pubblico ha assistito
all’illustrazione degli abiti curati da Alessandra Fanara e al commento
dell’ipertesto realizzato da due professori del Liceo Socio Psico
Pedagogico “Martin Luther King” sull’età feudale in Sicilia. Riprodotto
fedelmente anche lo stemma araldico della potente famiglia chiaramontana,
il presidente della Pro Loco, con l’ausilio di diapositive, ha spiegato i particolari
storici del Castello Chiaramonte messo a confronto con Palazzo Steri di Palermo, da cui sono emerse inverosimili
somiglianze. Ma per vivere più a fondo questo
“ritorno” al passato glorioso della nostra città, bisogna ancora attendere
tutti i preparativi del corteo, che sfilerà in una prossima data da destinare.
Attraverso il
progetto di rete “Una giornata medievale al Castello”, anche la rete di scuole
di Favara, con il patrocinio del Comune, realizzerà un corteo storico. La
manifestazione, momento conclusivo delle attività svolte dalle scuole
nell’ambito delle iniziative per la “Prevenzione della dispersione scolastica e
la promozione del successo scolastico e formativo”,
sarà presentata al Castello Chiaramontano il prossimo 15 maggio alle ore 19.
Radunati tutti i partecipanti in Via Kennedy, alle
ore 9 del 18 maggio, il corteo partirà da lì attraversando anche Via IV
Novembre, Via Roma, Via Vittorio Emanuele, Via Cesare Battisti, per raggiungere
dunque Piazza Cavour. Lungo il percorso sono previste
delle brevi soste, per gli annunci dei banditori, in punti stabiliti come
Piazza Olimpia e Piazza Matrice. Al corteo assisteranno tutte le scuole
dell’obbligo di Favara: i tre circoli didattici, l’Istituto Comprensivo
“Vitaliano Brancati”, la Scuola Media “Antonio Mendola” e la Scuola Media
“Capitano Vaccaro”.
C’è stato un momento
commemorativo, a Favara, nel giorno della Festa dei Lavoratori. Il Presidente
del Consiglio Comunale, Stefano Nobile, ha deposto un mazzo di rose ai piedi
del monumento dedicato alle vittime delle miniere.
E' un minorenne di 17
anni di Agrigento la persona arrestata dai carabinieri
per l'uccisione di Calogero Gagliano, il giovane di appena vent'anni
assassinato ieri sera con una coltellata che gli ha trafitto il cuore. Il
minorenne fermato dai carabinieri ha confessato di essere stato lui a ferire
Calogero, ma di non avere l’intenzione di ucciderlo. La vittima, che viveva a
Monserrato, alla periferia di Agrigento, stava
passeggiando sul lungo mare Falcone-Borsellino in compagnia di un amico e due
ragazze. Avvicinato da una coppia di killer che non ha destato alcun sospetto,
il ragazzo è stato colpito da un fendente che non gli ha lasciato scampo perché,
hanno accertato i medici del pronto soccorso del San Giovanni di Dio, la lama è arrivata direttamente al cuore. I due
assassini si sono subito dileguati. La corsa in ospedale, per Calogero
Gagliano, non è servita a nulla: la morte lo ha colto a pochi attimi
dall’aggressione. Fino a tarda serata non si sono conosciute le motivazioni che
sarebbero alla base dell’omicidio, ma gli inquirenti hanno vagliato, come la
più probabile, l’ipotesi di un delitto passionale. A spiegare tutto agli
inquirenti è stato l’amico che passeggiava con la vittima, trasportato sotto
choc alla caserma dei carabinieri “Biagio Pistone”. Secondo una prima
ricostruzione degli investigatori, l'omicidio sarebbe scaturito in seguito a una lite originata da uno sguardo troppo insistente nei
confronti di alcune ragazze. L'inchiesta è stata affidata alla Procura dei
minori. Il minorenne identificato come autore del reato, dopo aver buttato il
coltello in un prato vicino la sua abitazione, si è messo a letto a dormire. I
carabinieri lo hanno svegliato poco dopo la mezzanotte e nella sua stanza hanno
trovato i vestiti sporchi di sangue. Durante le indagini sono stati individuati e denunciati all’autorità giudiziaria
altri due minorenni agrigentini, i quali si sono resi
responsabili di favoreggiamento. Il minore arrestato è stato tradotto presso il
carcere minorile “Malaspina” di Palermo, a disposizione
della procura dei minori.
A causa del mare
agitato, sono interrotti i collegamenti marittimi tra Porto Empedocle e le
isole di Linosa e Lampedusa. La motonave Paolo Veronese sarebbe dovuta partire
per le Pelagie alle 23.50 di ieri, ma è invece, ancora
una volta, rimasta all'ancora.
Le ragazze della Comproro si affermano ancora una volta al PalaGiglia di
Favara, vincendo contro le deboli atlete della Toyota
Autoinnovazione di Castelvetrano.
Una vittoria che arriva dopo la recente salvezza, e che
conferma le possibilità tecniche delle favaresi che
durante tutto il campionato non sono venute fuori al meglio. Ma il 3 a 0 di sabato scorso la dice lunga, e sono ancora più
sbalorditivi i risultati dei parziali: il primo set se n’è andato via sul
25-18; il 25-13 del secondo set ha dimostrato un enorme divario fra le due
formazioni in campo; chiude la partita il 25-15 del terzo set. È stata,
come abbiamo voluto battezzarla, la “gara degli esordi”: in campo, Francesca
Cusumano classe 89, Jolanda Caramazza del 90, appena
quattordicenne anche Antonella Spina, che ha messo a segno il punto che ha
chiuso il secondo set senza nemmeno essersene resa conto.
In
visita a Ficarazzi, anche i favaresi
dell’Ipacem Valparadiso
coronano il loro 1° maggio con una vittoria, che arriva però al tie-break, assegnando così solo 2 punti alla formazione
allenata da Peppe Candura. Ad un solo giorno
dal termine del campionato, i favaresi si allontanano
dalla capolista Sciacca di un altro punto: i marinari hanno
infatti vinto in casa a punteggio pieno, e i favaresi,
prima distanti un solo punto che faceva ben sperare, adesso tornano ad
inseguirli un po’ più lontani, a due punti di distacco. Ma
è tutto da vedere nel prossimo week-end sportivo, l’ultimo del campionato,
quando l’Ipacem affronterà in casa il Cus Palermo e lo Sciacca andrà a far visita al temibile
nemico Capo D’Orlando.
Il Pro Favara saluta
la D, ma i ragazzi di Gaetano Longo lo fanno con
l’onore delle armi. Una prestazione straordinaria sul piano
del coraggio e della determinazione. Correttezza e lealtà sportiva hanno
consentito ai gialloblu di riuscire a spezzare la
lunga serie di sconfitte, e ieri, nella lontana trasferta in Campania, sono
riusciti a vincere sul campo dell’Angri, formazione
di metà classifica. La partita è stata vinta per 1-0 grazie al gol di Contino
sul finire del primo tempo. Da elogiare la gara dei giovanissimi scesi in
campo: a partire dal portiere Rizzuto, migliore in campo, che ha letteralmente
salvato la vittoria e dei vari Celani, Andante e
Schifano.
Si è svolta a Favara
la prima delle 6 prove del campionato regionale federale 2004 di tiro a segno. 50 i tiratori in gara suddivisi in 6 specialità. Tra le
altre, vanno registrate le importanti affermazioni nelle loro categorie per i favaresi Dino Gruccione e Paolo
Principato. L’evento sportivo è organizzato dal tiro a segno nazionale di Agrigento, presieduto da Angelo Mauro.
E di Pro Favara si
parlerà questa sera alle 21 nel corso di Replay, la trasmissione di approfondimento sportivo curata da Salvatore Fazio. Nel
consueto appuntamento del lunedì, insieme agli ospiti presenti in studio, verranno affrontati i temi più interessanti del week-end
sportivo, i commenti, le interviste. Tanto spazio al calcio,
con la serie D, l’Eccellenza, la prima categoria col Mondial
e le partite del volley. Tutto questo e tanto altro ancora a Replay,
questa sera, alle 21 circa, subito dopo il telegiornale della sera e in replica
mercoledì alle 22,40 e venerdì intorno alle 14,50.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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