Edizione del 20/04/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Dalle cime imbiancate
alle distese di agrumeti. Alberto Tomba diventa testimonial delle arance rosse di Sicilia e delle
produzioni agroalimentari della nostra isola. Il pluricampione del mondo di sci è stato ospite del
vicepresidente della Regione Siciliana e assessore all' Agricoltura
e Foreste, Giuseppe Castiglione. Accompagnato da Castiglione, Tomba ha visitato alcune delle zone più belle
della Sicilia, manifestando grande interesse per i prodotti agroalimentari
siciliani. L’atleta ha affermato di amare la Sicilia e di voler promuovere l' immagine delle produzioni agroalimentari
dell' isola nel mondo. Legare il nome di un grande
campione dello sport come Tomba alle arance rosse di Sicilia, ma anche a tutte
le altre produzioni di qualità della nostra regione, rappresenta sicuramente un
veicolo promozionale importantissimo.
Verrà presentata nel corso
di una conferenza stampa la costituzione dei “Circoli Blu” in provincia di
Agrigento per la difesa dell’identità nazionale. La conferenza stampa avrà
luogo giovedì 22 Aprile, alle ore 11, presso la sede della Provincia Regionale di Agrigento.
Le prospettive di
sviluppo del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento
saranno al centro dell’incontro che avrà luogo domani, alle 12, programmato dal
Vice Presidente del Consiglio Provinciale Giancarlo Granata con il Presidente
del Consorzio di Agrigento Roberto Lagalla.
L’audizione del Prof. Lagalla
avverrà nel corso di una riunione congiunta delle commissioni Capigruppo e
Vigilanza e gestione del Bilancio presieduta dal Consigliere Pasquale Amato per
verificare le iniziative del Consorzio per ampliare l’offerta didattica agli
studenti universitari.
In concomitanza con
le elezioni europee, il 12 e 13 giugno, 36 comuni siciliani andranno alle urne
anche per il rinnovo delle cariche di sindaco e dei consigli comunali e di
circoscrizione. Le consultazioni elettorali sono state indette ieri
dall’assessore regionale alla Famiglia ed alle Autonomie locali Antonio D' Aquino. La decisione di
abbinare la data delle amministrative in Sicilia a quella delle Europee,
afferma D’ Aquino, è stata
presa per agevolare gli elettori. Nella Provincia di Agrigento,
sono solo 3 i comuni in cui si voterà: rinnoveranno le cariche di sindaco e dei
consiglieri comunali Caltabellotta, Naro e Sciacca.
Voluta dal segretario
provinciale dell’UDC, Marco Zambuto, è stata
istituita la commissione Lavoro – Sviluppo economico –
Formazione. 20 i componenti nominati dal giovane
esponente dello scudo crociato, tutti coordinati da un ventunesimo componente,
Manlio Cardella, che ha promesso di sviluppare gli
obiettivi che stanno alla base del neonato organismo: dotare cioè il partito di
uno strumento di elaborazione programmatica su tutte le politiche in materia di
sviluppo economico delle imprese, del territorio, del lavoro e della
formazione; e fare dell’UDC il riferimento politico di quanti si battono per lo
sviluppo ed il lavoro nella nostra provincia. La commissione dovrà muoversi
secondo 2 direttrici di marcia individuate dal segretario provinciale: una, esterna, per acquisire le istanze che provengono dal mondo
del lavoro e trasformarle in azione politica e programmatica del partito;
l’altra, interna, per fornire agli amministratori del partito uno strumento di
conoscenza delle problematiche del territorio.
Recupero urbanistico
e valorizzazione artistica di Piazza Stazione di Agrigento.
Un ambito progetto per realizzare il quale è stato
bandito un concorso dal Lions Club Agrigento Host, dalla Rete Ferrovie Italiane, dall’Ordine degli
Architetti e dall’Ordine degli Ingegneri di Agrigento. Ieri sera il concorso si
è sviluppato nella sua fase pubblica con l’attribuzione di 4 premi ad
altrettanti gruppi rappresentati da noti professionisti del settore. “Miglior
inserimento nel contesto urbanistico” il
riconoscimento per il gruppo capeggiato dall’architetto Aldo Mandracchia, “miglior impiego dei materiali” riconosciuto
al gruppo guidato dall’architetto Tiziana
Nozzetti, al gruppo dell’ ingegnere Giuseppe Pellitteri è andato il premio per la “migliore funzionalità
dell’opera”, il gruppo dell’architetto Mario Manganaro
si è aggiudicato infine il premio come “miglior arredo urbano”.
Guidata dal primo
cittadino Antonio Caltagirone, l’amministrazione
comunale di Casteltermini ha presentato, all’assessorato regionale al turismo,
il progetto definitivo relativo all’adeguamento del campo sportivo, per
inserire l’opera nel programma di investimenti
previsto dal decreto del 18 marzo dello scorso anno, ed ottenere così il
finanziamento necessario a rendere fruibili gli spazi. Il progetto, per la cui realizzazione sarebbe necessaria la somma di 900 mila euro,
prevede, oltre all’adeguamento normativo dell’impianto sportivo, come
l’abbattimento delle barriere architettoniche e le misure sanitarie e
antincendio, anche la dotazione di servizi accessori, come la creazione di un
parcheggio per i mezzi degli atleti e dei giudici di gara.
Accaldatissima la seduta del consiglio comunale di ieri sera,
non certo per il vento di scirocco che soffia in forti raffiche, ma per la
discussione del regolamento comunale per il servizio in economia degli
acquedotti, che ancora non ha spento le polemiche fra centro
destra e centro sinistra accese da ben un anno.
Da quando cioè l’approvazione del regolamento è stata
inserita come punto all’ordine del giorno, presente da circa un anno nei lavori
consiliari. Polemiche che nascono per un semplice motivo: il centro destra
chiede che venga ritirato il punto perché a breve,
gira voce a novembre, subentrerà l’Ato a gestire il
servizio idrico, e non avrebbe senso approvare oggi un regolamento che domani
verrà sostituito da un altro ente, facendo affrontare anche delle spese inutili,
se sostenute per un lasso di tempo così breve. Ma ecco pronta
la reazione del centro sinistra, che chiede l’approvazione del regolamento per
tutelare i cittadini e garantire un pagamento più equo, basato sull’effettivo
consumo dell’acqua. E si rifà avanti dunque la Casa delle Libertà che
pretende di sapere allora perché il regolamento, inserito come punto all’ordine
del giorno dal giugno del 2003, non è stato approvato prima, quando il lasso di tempo era più ampio dato che l’Ato
sarebbe subentrato dopo un anno e mezzo. Una seduta che ha visto un testa a testa fra centro destra e centro sinistra, e
contornata anche da un altro problema: leggere tutti gli articoli del
regolamento o darli per letti votando solo gli emendamenti? I toni qui si sono
alzati ulteriormente anche per un momentaneo allontanamento del dirigente
dell’Ufficio Tributi. È necessario infatti il suo
parere per procedere al voto, ma quando il dirigente è tornato in aula, sedate
le diatribe su lettura o non lettura degli articoli, si è proceduto con la
lettura, ma i consiglieri non sono neanche arrivati agli emendamenti che
dovevano essere votati, quando è stato proposto il rinvio a stasera della
seduta, votata si da 17 consiglieri su 23 presenti.
Nasce un centro
d’ascolto a Fontanelle. 14 persone si sono associate per dar vita ad un centro
che si rivolge ai problemi giovanili, ai rapporti di coppia, alle relazioni
genitori-figli, per offrire la propria consulenza su questioni etiche, morali,
spirituali, sociali. Dello staff, che per il momento ha trovato accoglienza nei
locali dell’Avis di Fontanelle, fanno parte un
pedagogista, due psicologi, due assistenti sociali, un diacono e sette
volontari, tutti disponibili ad un incontro con chiunque avesse
bisogno di un aiuto o di un consiglio. I 14 volontari si propongono come
assistenti offrendo la propria consulenza, e per questioni più delicate che necessitano di maggiori attenzioni, come la
tossicodipendenza, sono in grado di indirizzare verso centri per il recupero,
offrendosi dunque come tramite fra i bisognosi ed i servizi. Il centro
d’ascolto è stato inaugurato ieri sera alla presenza del Vescovo, Monsignor Carmelo Ferraro, e risponde al numero 0922/604827 o 602595.
Il forte vento che
soffia sulla Sicilia ha impedito i collegamenti marittimi con le Isole minori.
A causa del mare forza 7, sono isolate Lampedusa e Linosa, verso le quali le
corse del traghetto “Paolo Veronese” hanno subito delle cancellazioni.
Giuseppe Carlino,
l’ingegnere favarese coinvolto nell’operazione “Alta mafia”, ha ottenuto ieri
la notifica dell’ordinanza di scarcerazione. Il Tribunale della Libertà gli ha infatti revocato l’ordinanza restrittiva in carcere, che
era stata emessa a seguito della contestazione del reato di associazione a
delinquere di stampo mafioso. I legali del favarese sono riusciti a dimostrare
che il loro assistito non ha nulla a che spartire con Cosa Nostra. E tornano in libertà anche Diego Guarneri
e Angelo Diana: su di loro, pendevano le stesse accuse del Carlino. Nei loro
confronti sono venute meno le esigenze cautelari. Anche
questo provvedimento è stato emesso dal Tribunale del Riesame, che in questi
giorni sta esaminando le richieste di libertà da parte dei difensori delle 43
persone coinvolte nell’operazione antimafia.
È stato condannato a
3 mesi di reclusione e 100 euro di multa un agrigentino, Carmelo
Capraro, 59enne, accusato di tentata truffa per aver
alterato la data di scadenza del contrassegno
dell’assicurazione della propria auto. Dal pubblico ministero era stata chiesta
la condanna a 6 mesi di reclusione e 500 euro di ammenda.
La difesa sosteneva invece l’assoluzione dell’imputato perché il fatto non sussiste. Secondo le accuse, l’agrigentino, fermato ad un
posto di blocco dalle forze dell’ordine che si sarebbero
accorte della presunta contraffazione, avrebbe modificato la data riportata sul
contrassegno per evitare di pagare la copertura assicurativa obbligatoria.
Rinviati
anche i lavori del consiglio provinciale, che riprenderanno invece giovedì
prossimo, alle ore 18. All’ordine del giorno rimangono da
discutere 10 punti, fra cui particolare importanza riveste il bilancio di
previsione ed il programma di attività 2004 dell’Azienda Provinciale per
l’Incremento Turistico.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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