Edizione del 14/04/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Tornano ad
interrompersi i collegamenti marittimi fra Porto Empedocle e le isole Pelagie.
Nella tratta per Linosa e Lampedusa il mare ha raggiunto forza
7. Le isole hanno comunque registrato per il
periodo pasquale un buon flusso di turisti. Questo anche grazie
ai regolari collegamenti aerei, aggiudicati recentemente alla compagnia aerea
Meridiana.
Lasciati alle spalle
i festeggiamenti della Pasqua e le manifestazioni religiose della Settimana
Santa, la Parrocchia San Vito pensa già all’anno
venturo; e nell’esprimere gratitudine a quanti si sono prodigati per la buona
riuscita del Venerdì Santo favarese, il sacerdote della Parrocchia San Vito
lancia una proposta: si tratta della possibilità di portare a spalla l’Urna del
Cristo Morto e la statua della Madonna Addolorata. Una proposta che per concretizzarsi ha bisogno della disponibilità di un congruo
numero di “portatori” contraddistinti da un apposito abito opportunamente
preparato. Don Diego Acquisto intende anche riportare una usanza
caduta nel tempo: riguarda i “lamentatori”, che una
volta anche a Favara rendevano davvero caratteristica la processione dell’Urna
col Cristo Morto. Due proposte che, se realizzate, si aggiungeranno alla
novità, introdotta quest’anno, dei turni di guardia al Calvario da parte di due penitenti.
Si è autosospeso dalla carica di presidente del consiglio
provinciale di Agrigento Rino Lo Giudice, indagato
nell'inchiesta «Alta Mafia» in cui è coinvolto anche il padre, il parlamentare
regionale dell' Udc Vincenzo
Lo Giudice, arrestato, per associazione mafiosa, assieme ad altre 42 persone.
Con una lettera inviata a tutti i consiglieri ha
comunicato che non potrà per il momento presiedere i lavori del consiglio per
motivi personali e familiari. L’ opposizione, nel rinnovare la richiesta di
dimissioni, nei prossimi giorni valuterà se mettere in atto l'ultimatum che
aveva lanciato alla maggioranza di centrodestra, annunciando che nel caso in
cui Lo Giudice, non indagato per mafia, non si fosse
dimesso, avrebbe disertato i lavori consiliari.
Sul comune di Agrigento incombe la preoccupante prospettiva di un commissariamento per i ritardi nell’approvazione del Piano
Regolatore Generale. Sono i consiglieri comunali dell’Ulivo, Hamel, Licata e Lauricella, a
lanciare l’allarme, denunciando l’inerzia della maggioranza di centro-destra e
del sindaco Aldo Piazza che, affermano i consiglieri, con i loro ritardi
compromettono l’iter di approvazione del Piano
Regolatore Generale e creano le condizioni per l’avvio della procedura di commissariamento, che esproprierebbe il Consiglio Comunale
da ogni scelta sul futuro urbanistico della Città dei Templi. Per questi motivi
Hamel, Lauricella e Licata invitano la maggioranza ad attivarsi, perché qualunque PRG
approvato dal consiglio comunale sarà sempre migliore rispetto ad uno strumento
urbanistico approvato da un funzionario regionale che non conosce né il
territorio né i reali problemi della città di Agrigento.
Il tentativo di
conciliazione convocato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per
giorno 9 Aprile, è stato aggiornato al prossimo 27. Il
Presidente dell’A.N.A.AM. Scuola, Giuseppe Mancuso, ed il Rappresentante della Funzione Pubblica e del
Ministero del Lavoro, dichiarano di aver deciso di comune accordo di aggiornare
il tentativo di conciliazione per la mancata presenza del Rappresentante del M.I.U.R.
Entrambi affermano che se verrà a mancare ancora una
volta il rappresentante nel prossimo incontro, questo mostrerà la chiara
volontà di disconoscere ancora una volta le rivendicazioni degli Assistenti Amministrativi
della Scuola.
Anche il Comune di Castrofilippo ha approvato il progetto “Noita”
finalizzato alla prevenzione ed al recupero delle tossicodipendenze. Un disegno che nasce dall’intesa tra le amministrazioni comunali di
Castrofilippo, Grotte e Racalmuto, le istituzioni
scolastiche, il Centro socio-culturale “Conte del Carretto” di Racalmuto, l’Ausl ed il Sert di Canicattì. Il sindaco di Castrofilippo,
Salvatore Ippolito, ritiene che “la piaga della droga nella nostra società non
deve lasciare indifferenti, perché alla sub-cultura dello sballo si deve rispondere
con la cultura della vita”. Secondo gli ultimi dati del Sert,
sono gli adolescenti il bersaglio più vulnerabile delle sostanze stupefacenti, la
cui diffusione registra una lenta ma costante evoluzione.
Intestavano ditte che
fallivano a parenti che fungevano da prestanome e, servendosi di società di
comodo, riuscivano a sottrarre ai creditori i beni sequestrabili. E' la tecnica
adoperata da una organizzazione agrigentina
che avrebbe realizzato una bancarotta da 2 milioni di euro e che è stata
sgominata dalla guardia di finanza. I militari delle Fiamme Gialle hanno infatti arrestato 4 persone per associazione a delinquere
finalizzata alla bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. Sono G.V., di 51 anni, M.V., di 41, E.G., di 35, e N.M., di 54. I primi tre, su disposizione del Gip di Agrigento, Walter Carlisi, sono stati condotti in carcere, mentre al quarto
il giudice ha concesso arresti domiciliari. Il Gip ha
anche disposto l' obbligo di dimora ad Agrigento e il
divieto temporaneo di esercitare funzioni direttive o di amministrazione in
società, ad altri quattro indagati nell'ambito della stessa inchiesta. Le
indagini della guardia di finanza erano partite nel 2002 e l'anno successivo
avevano portato alla perquisizione delle abitazioni degli indagati, con il
sequestro di documenti che ha permesso agli
investigatori di ricostruire i vari passaggi della bancarotta.
La sezione WWF di
Licata comunica che sarà presentata la pubblicazione dal titolo “La foce del
fiume Salso”. L’ opera, patrocinata dal Comune di Licata e realizzata dai soci WWF
Gaetano Bellia, Carmelo Federico, Francesco Galia e Salvatore Ribisi, verrà presentata il prossimo sabato, alle ore 18, presso la
Sala Convegni “Rosa Balistreri” di Licata. L’ opera
si pone come contributo alla conoscenza naturalistica del fiume Salso, che
nonostante le tante e devastanti alterazioni subite negli anni, conserva ancora
importanti valori che necessitano di tutela.
Sarà avviata la costituzione
dei Comitati Provinciali per la Lista Uniti nell’Ulivo già domenica prossima,
in un incontro che avrà inizio alle ore 10 presso l’Hotel Tre Torri del
Villaggio Mosè. Gli esponenti dei 4 partiti facenti
parte della coalizione politica in corsa per le
elezioni europee invitano membri e simpatizzanti della Margherita, dello SDI,
dei Democratici di Sinistra e dei Repubblicani ad aderire all’incontro, che si
pregerà di autorevoli figure della scena politica, come gli Onorevoli Angelo Capodicasa, Giovanni Manzullo,
Salvatore Sanzeri, Claudio Fava, l’eurodeputato Luigi
Cocilovo ed il Senatore Accursio Montalbano.
“The Passion”, il colossal di Mel Gibson che attualmente sta
riempiendo le sale cinematografiche d’Italia, ha suscitato talmente tante
emozioni da stimolare l’organizzazione di un incontro-dibattito, che si terrà
venerdì 16 aprile alle ore 17:30, presso il Seminario Arcivescovile di
Agrigento, in Piazza Don Minzoni. Una riunione che
vedrà l’intervento del Presidente Nazionale del Centro Studi Cinematografici di
Roma, Carlo Tagliabue, nonché
del docente di Cristologia allo Studio Teologico “San Gregorio Agrigentino”,
padre Nicolò Madonia. Il dibattito sarà moderato dal
giornalista Lorenzo Rosso.
Ieri pomeriggio si è
verificato un incidente mortale tra una panda e un
pulmino, sulla strada statale 115 Agrigento-Licata,
all’altezza di contrada Torre di Gaffe, dove hanno perso la vita due anziani
coniugi di Naro: Ignazio Baldacchino, 80enne, e la moglie Concetta Catania, di
82 anni, i quali viaggiavano a bordo della Fiat Panda. Secondo una sommaria
ricostruzione dell’incidente, la panda, proveniente da
Naro, era diretta a Licata. Ad un tratto è avvenuta la violenta collisione con
il Ducato Turbo Daily che percorreva la statale in
direzione opposta. Nell’incidente sono rimasti feriti anche i passeggeri che viaggiavano
a bordo del pulmino, al ritorno dallo stabilimento gelese
Enichem dove lavorano. Si tratta di Rosario Vetro
50enne, Giuseppe Matina 46enne, Giovanni Bruccoleri 56enne, Calogero Valenti 52enne ed Antonio Fallea di 60 anni, tutti e cinque di Favara; colpito anche
Angelo Vella 52enne di Palma di Montechiaro, e
Antonino Strada 37enne empedoclino. I due automezzi
coinvolti nell’incidente sono stati sottoposti a sequestro da parte
dell’autorità giudiziaria, in attesa che vengano
concluse le indagini per stabilire la reale dinamica dell’incidente.
I gruppi consiliari di Alleanza Popolare Udeur, SDI e
Italia dei Valori al Consiglio Provinciale di Agrigento, in relazione al
dibattito politico svoltosi nella seduta del Consiglio Provinciale di ieri
riguardo alla posizione del Presidente del Consiglio Rino Lo Giudice,
dichiarano di avere tenuto un atteggiamento di estrema prudenza, chiedendo un atto
formale di autosospensione del Presidente Lo Giudice.
I capigruppo dei 3 partiti, Ezio Di Prima dell’Udeur,
Pasquale Saladino dello SDI e Giovanni Di Sciacca di Italia
dei Valori, concludono esprimendo da un lato, rammarico per il fatto che il
Presidente Lo Giudice abbia fatto pervenire una comunicazione scritta senza
specificare i tempi della sua sospensione, dall’altro, l’augurio che il
Presidente Lo Giudice possa fare avere notizie su quanto durerà questa sua
sospensione.
La comunicazione
dell’autosospensione di Lo
Giudice ha suscitato un vivace dibattito ieri al Consiglio Provinciale. I
consiglieri di maggioranza hanno approvato la decisione del Presidente,
ricordando che un semplice avviso di garanzia non può determinare le
dimissioni, mentre i consiglieri di opposizione hanno
chiesto le sue dimissioni, ipotizzando l’abbandono dei lavori consiliari se
dovesse persistere questa situazione. Il consigliere Di Paola ha richiesto al
Presidente della Provincia l’azzeramento delle nomine effettuate dallo stesso
Fontana, il quale ha replicato che si tratta di un’iniziativa che dovrà
valutare la Regione, che ha effettuato le nomine in
seguito alle segnalazioni della Provincia. Il consiglio ha anche approvato l’ordine
del giorno del Consigliere Tuttolomondo
sull’inquinamento elettromagnetico a Porto Empedocle, e ha discusso l’interrogazione
del Consigliere Granata in merito alla realizzazione di un casinò in provincia di Agrigento. E’ stato infine effettuato
il riconoscimento di tre debiti fuori bilancio. Il Consiglio Provinciale
tornerà a riunirsi lunedì prossimo, alle ore 18.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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