Edizione del 13/04/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Detenzione
di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Con quest’accusa è finito in cella un giovane canicattinese,
Gianluca Scaccia, già noto alle forze dell’ordine per reati connessi al
mondo della droga. Il ventenne si aggirava con fare sospetto, nella Città
dell’Uva Italia, a bordo di una Fiat Uno, quando è
stato fermato dai carabinieri della locale compagnia che lo hanno perquisito.
Tutto in regola, fino a quando i militari hanno controllato anche l’auto, rinvenendo una manciata di pasticche di ecstasy, nel
dettaglio 20, riguardo alle quali il giovane non ha saputo fornire alcuna
spiegazione. Scaccia si trova adesso rinchiuso nella casa circondariale di
Contrada Petrusa, a disposizione dell’autorità
giudiziaria.
Non
sussistono i motivi dello scioglimento del Consiglio Provinciale. Così si
esprime l’Onorevole Giuseppe Scozzari, Segretario
Regionale di Alleanza Popolare–UDEUR, con riferimento
agli effetti derivanti dall'operazione denominata "Alta Mafia". Se gli elementi a carico del Consiglio sono quelli che si
leggono nei giornali, dice a mezzo stampa l’Onorevole, non sussistono le
oggettive condizioni per procedere allo scioglimento dell’organo. Ed in relazione alla posizione del Presidente del Consiglio
Provinciale, anche l'Onorevole Scozzari ha dichiarato
opportuno che l’avvocato Rino Lo Giudice rassegni le proprie dimissioni dal
delicato ruolo di rappresentanza dell'importante organo consiliare.
Ha toccato
la soglia dei 133 voti il sondaggio lanciato dal sito internet di Sicilia TV
che chiede ai navigatori del World Wide Web cosa
direbbero agli amministratori favaresi. 4 le opzioni offerte come possibili risposte: “Riparate le buche stradali”, la più
cliccata, con 92 preferenze, pari al 69%. Solo in 4
hanno proposto “Riportate il Municipio in Piazza”, uno scarso 3% in
percentuale. “Basta con le feste”, hanno suggerito 27 votazioni, equivalenti al
20% dei voti totali. Ironica l’ultima alternativa, che ha riscosso il favore di
10 votanti, quel simpatico 8% degli elettori virtuali che direbbe alla giunta Airò “Bravi, continuate così”. Significativo
il risultato della prima opzione, “Riparate le buche stradali”, un plebiscito
che conferma la stanchezza della popolazione favarese, costretta a scansare con
maestria come in uno slalom tutti i buchi di una strada a forma di gruviera,
per la felicità, bisogna dire, dei carrozzieri del paese che certamente non
lamenteranno la scarsità di lavoro. In verità qualcosa si muove su questo
versante, e bisogna ammettere anche questo, vedi la
Capitano Callea recentemente asfaltata, l’entrata
sud-ovest della città, raggiunta anche questa da interventi di ripristino del
manto stradale, e si aggiungono anche Via Empedocle, Via Beneficenza Mendola, Via Mancini. La seconda opzione
più votata è “Basta con le feste”: anche in questo caso largo consenso della
popolazione che non approva certe scelte dell’amministrazione, nonostante il
successo dell’appena tramontata Sagra dell’Agnello Pasquale che tanto ha
sponsorizzato il prodotto favarese con possibilità di crescita dei laboratori
di pasta reale in ambito nazionale. Poco interesse ha suscitato la possibilità
di spostare il Palazzo di Città in Piazza Cavour come un tempo. Una cosa è
certa: per chi avesse cambiato la propria opinione alla luce degli ultimi positivi cambiamenti, c’è la possibilità di votare ancora
per pochi giorni. Collegatevi dunque senza esitare al nostro sito internet, www.siciliatv.org, e dite la vostra!
Nella
domenica di festa, un ordigno della seconda guerra mondiale è stato rinvenuto da
alcuni turisti a pochi passi dalla Valle dei Templi. Immediato è giunto
l’allarme alla sala operativa dei carabinieri, Una scoperta misteriosa che ha
insospettito gli uomini dell’Arma. Strano infatti che
la bomba non sia mai stata notata prima. Al momento, l’unica ipotesi
accreditata è quella secondo la quale qualcuno che era in
possesso dell’ordigno possa essersene liberato, gettandolo sotto il
tempio di Giunone. Intanto per tutta la giornata di ieri, alcuni carabinieri
hanno piantonato piano San Gregorio e hanno verificato se nella zona
circostante potessero esserci altri esplosivi. Transennata la zona, oggi la
squadra di artificieri dell’esercito di Palermo,
decideranno se il congegno sia trasportabile o se occorre farlo incendiare direttamente
sul posto.
In preda ai
fumi dell’alcool, è bastata una parola per fare scoppiare la scintilla. Tre
giovani extracomunitari, due tunisini e un senegalese, nella tranquilla domenica
di Pasqua a San Leone, hanno iniziato prima ad ingiuriarsi e poi a scagliarsi
l’uno contro gli altri. La tensione si è fatta alta quando uno dei tre ha rotto
una bottiglia e ha tentato di colpire gli altri immigrati. E’ stato uno dei
tanti passanti a lanciare l’allarme alla sala operativa della Polizia. Gli
agenti, superando non poche difficoltà, sono riusciti a calmarli
accompagnandoli in questura dove, dopo l’identificazione, li hanno denunciati
all’Autorità Giudiziaria per rissa.
Tutto
poteva aspettarsi, il palmese 66enne, tranne che il
suo cane potesse fargli amputare un dito. L’animale, cui l’uomo è molto
affezionato, è di razza bastarda, e forse proprio la sua natura non avrebbe dovuto
renderlo tranquillo, tanto è vero che, senza un motivo, la bestia ha aggredito
il suo padrone. Sembra comunque che l’animale non cambierà
padrone, in quanto il bracciante agricolo, nonostante sia stato offeso dal
gesto del suo cane e seppur abbia perduto una parte del dito destro, non
avrebbe assolutamente intenzione di abbandonarlo.
Con una
lettera aperta, indirizzata ai cittadini di Raffadali,
i Verdi informano che, con il nuovo piano dei rifiuti voluto dal governo Cuffaro, dal 1 Gennaio del 2005 ogni cittadino, per buttare
i rifiuti, pagherà annualmente oltre 100 euro: in pratica una normale famiglia
di 4 persone si troverà a pagare all’anno oltre 400
euro. Guidati dal deputato regionale Calogero Miccichè,
i Verdi hanno chiesto un pronunciamento della Giunta e del Consiglio Comunale
contro questo Piano dei Rifiuti, ma ad oggi non è arrivata nessuna risposta.
Dal gruppo parlamentare del “Sole che ride” viene
proposto, in alternativa all’inceneritore, il lancio di una seria raccolta
differenziata, che se effettuata in maniera corretta porterà nuovi posti di
lavoro. I Verdi chiedono nuovamente al Sindaco e all’Amministrazione della città
natale del Presidente Cuffaro di
porsi a difesa dei propri cittadini, dichiarandosi pubblicamente contrari al
“Piano” e presentando ricorso amministrativo contro lo stesso.
Dentro
l’uovo di Pasqua, la Gelma Seap Aragona ha trovato 3
punti d’oro che dimezzano la strada verso i play-off,
che da 6 lunghezze, ne dista adesso solo 3. E si è
trattata di una vera e propria sorpresa, come quando si apre un uovo di Pasqua
per vedere cosa c’è dentro, entrare sabato pomeriggio al PalaGiglia e non
vedersi presentare le ragazze del Robur Tiboni Urbino, ultime in classifica e matematicamente
retrocesse da un paio di settimane in serie B1. Una assenza
che ha permesso alle ragazze allenate da Paolo Giribaldi di vincere a tavolino,
senza sudare, 3 punti. Intanto mancano due sole giornate al termine della
regular season, e la Gelma Seap si prepara, dopo la
felice Pasqua, alla partita più importante della stagione: domenica prossima
Boteva e compagne saranno nell’altra isola dell’Italia, la Sardegna, per la
delicatissima sfida contro il Terra Sarda Tortolì, anche questa squadra in corsa verso i play-off. La
gara, a questo punto del torneo, vale la stagione: la formazione vincente può
mettere una seria ipoteca sul 5° posto, chi perde, invece, sarà tagliato
definitivamente fuori.
È stato
convocato, dal Sindaco di Favara Lorenzo Airò, un
incontro con l’ Ufficio Tecnico, al fine di
ottimizzare i procedimenti sulle pratiche edilizie e delle pratiche di
competenza dell’ufficio. L’ incontro è voluto per
discutere sulle procedure da attuare. Alla riunione, che avrà luogo domani,
alle ore 16:00, al Castello Chiaramonte, sono chiamati
a prendere parte i liberi professionisti operanti nel territorio.
Dopo aver
approvato tutti gli articoli del nuovo statuto, deliberati dall’amministrazione
comunale ed emendati dalla 7° commissione consiliare, e dopo la
tonificante sosta pasquale, il consiglio comunale di Favara riprende i propri
lavori domani alle ore 19:30. Il primo compito dei consiglieri sarà quello di
procedere al voto finale dell’intero statuto comunale; al termine del voto di approvazione finale del nuovo regolamento, si continuerà
con la discussione del 6° punto all’ordine del giorno, riguardante
l’approvazione del regolamento comunale per il servizio in economia degli
acquedotti.
“La Corte
dei Conti nei paesi del Mediterraneo. Funzioni Giurisdizionali
in materia di Contabilità Pubblica”. E’ questo il tema del Convegno
Internazionale dei prossimi venerdì 16 e sabato 17 ad Agrigento. Ad organizzare
il Convegno è stata la Provincia Regionale di Agrigento
in collaborazione con l’Isel di Palermo. Giovedì
prossimo 15 aprile, in mattinata, intorno alle 10,00,
nella sala della Presidenza della Provincia, ci sarà un conferenza stampa per
illustrare i contenuti del convegno.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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