Edizione del 06/04/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Attraverso un
comunicato stampa, la CISL dice di aver assistito ad un vero e proprio assalto
che ha interessato gli uffici di arruolamento del Comando
di Villaseta, ciò, sembra, dovuto alla diffusione di notizie
in materia di assunzione di 500 unità nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, da
parte di un politico locale con carica di deputato Nazionale. Intanto, sottolinea il segretario territoriale della CISL Mario Aversa, va detto che le 500 assunzioni propagandate,
saranno effettuate nella misura del 50% utilizzando la graduatoria del concorso
pubblico a 184 posti di Vigili del Fuoco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
24 del 27 Marzo 1998 a suo tempo bandito. Il rimanente 50% e per i posti
eventualmente non coperti con la predetta graduatoria, si provvederà
utilizzando la graduatoria del concorso per titoli a 173 posti di Vigili del
Fuoco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 20 Novembre 2001.
A Casteltermini si è celebrato
ieri la figura di San Vincenzo Ferreri, patrono del Comune
a partire dal 1629, anno di fondazione della cittadina. Per l’occasione è stata
celebrata una solenne funzione religiosa a cui ha preso parte anche l’ Amministrazione.
Grande successo di pubblico
per “I colori e i silenzi”, il convegno letterario dedicato alla scrittrice Maria Messina, che si è tenuto al Castello Chiaramontano di
Racalmuto. Un evento culturale di rilevanza nazionale, patrocinato dalla stessa
amministrazione comunale, dalla Regione Siciliana, dall’ AAPIT
di Agrigento, che ha permesso di parlare
dell’inserimento della dimenticata autrice siciliana nei libri scolastici di
testo. Al convegno erano presenti, oltre al sindaco Gigi Restivo
e al responsabile del Castello Piero Baiamonte, anche
il Presidente della Provincia Vincenzo
Fontana, e le studiose Clotilde Barulli
e Luciana Brandi. L’ evento si è concluso con
l’inaugurazione del critico d’ arte Nuccio Mula della mostra di pittura e
scultura di Mika di Montereale
e di Giusi Francesca Licari. Opere che resteranno
visibili al pubblico, assieme ai dipinti dell’artista Calogero Enrico Di Puma,
fino al 4 Maggio.
E' stato finanziato e
inserito nel programma degli interventi del 2004 il progetto di potenziamento dell' acquedotto di Realmonte. Con
una spesa di 130 mila euro, prevista dal progetto dell' ufficio
per l' Emergenza idrica, si realizzerà una vasca di sconnessione, con impianto
di sollevamento, a valle della diramazione dell'acquedotto Favara di Burgio, per l' alimentazione del serbatoio comunale di
contrada Pergole. In questo modo sarà possibile consentire l'
afflusso di una portata di circa 5 litri al secondo (contro l’ attuale
mezzo litro), utile per il servizio idropotabile
delle frazioni del comune agrigentino. L' intervento servirà, inoltre, a non
incidere sul funzionamento della parte di valle dell' acquedotto
Favara di Burgio. I lavori, che saranno curati dall' Eas, avranno una durata
presunta di tre mesi dalla loro consegna.
Continua
il ricco programma della Settimana Santa Favarese. Nel pomeriggio di oggi la Scuola
Media Statale “Capitano Vaccaro” ha dato vita alla “Via
Crucis”, in dialetto siciliano. La lunga e suggestiva
processione, che ha visto come attori straordinari del singolare evento gli stessi
alunni della scuola, nel ruolo dei personaggi principali, è giunta quest’anno
alla sua 13° edizione. Secondo il calendario della Settimana Santa, non è
previsto nulla per la giornata di domani, mentre giovedì si celebrerà, in tutte
le parrocchie del paese, una Santa Messa in ricordo dell’ ultima
Cena, con conseguente adorazione dell’ Eucaristia, sino a tarda notte.
Ponendo in essere tutte le azioni atte a contrastare la criminalità
mafiosa e per garantire la trasparenza negli appalti pubblici,
l’Amministrazione Comunale di Favara, assessorato ai lavori pubblici, ha deciso
di chiedere alle Forze dell’Ordine e alla Prefettura di Agrigento di essere
presenti nel Comune di Favara alle gare d’appalto di lavori pubblici e servizi
per importi superiori ai 20.000 euro. Nella giornata di ieri è stata esperita
la prima delle 3 gare d’appalto previste nel mese di Aprile.
Offrendo un ribasso del 19,96%, pari a 1.194.087 euro, compreso di oneri per la sicurezza, si è aggiudicata provvisoriamente
la gara d’appalto per il recupero ed il restauro del Palazzo Comunale di Piazza
Cavour la ATI Cetti S.p.A. di Sondrio come capogruppo, e la Alaimo
Costruzioni S.r.L. di Favara come associata. Delle 34
imprese partecipanti, solo 19 sono state ammesse per la non ammissione di 10
ditte e l’esclusione di altre 5. Le prossime gare
d’appalto saranno esperite giorno 19 e 21: alle ore 11
di lunedì 19 aprile, con un importo a base d’asta di 425.936 euro, saranno
appaltati i lavori di restauro e consolidamento del Collegio di Maria. Mercoledì 21 aprile, sempre alle
ore 11, oggetto della gara il 1° lotto dell’arredo urbano e verde pubblico di
Piazza della Vittoria, con un importo a base d’asta di 183.185 euro.
I Consiglieri
comunali del Centrosinistra Nello Hamel,
Giuseppe Arnone, Salvatore Lauricella
e Giuseppe Licata, incontreranno domani alle 11:30 i giornalisti presso la presidenza
del Consiglio Comunale di Agrigento per illustrare i contenuti di una mozione
che sarà depositata per essere discussa con urgenza dalla pubblica assise. La
mozione ha come oggetto le pratiche al centro delle pesanti polemiche degli
ultimi mesi innescatesi in merito alla variante urbanistica ed alle connesse
concessioni edilizie, finalizzate alla realizzazione di un grande
centro commerciale a Villaseta.
Mancanza
di un indirizzo politico unanime, sedute in baruffa, e disaccordi. Sono questi i motivi
che hanno fatto sì che il Sindaco di Racalmuto, Gigi Restivo,
sciogliesse la Giunta Comunale, e mandasse “a casa” i sei assessori che da 2 anni erano
alla guida del paese. A perdere la “poltrona” sono stati la new entry Carmelo Mulè, che ha ricoperto la delega a verde pubblico e servizi
cimiteriali, il vice sindaco che era anche assessore
alla cultura Salvatore Sardo, Francesco Marchese della Margherita, Roberto Restivo Pantalone che avrebbe dovuto occuparsi di sport,
spettacolo, turismo, e dell’incombenza del depuratore comunale, Luigi Capitano,
assessore all’istruzione e Calogero Taibi, l’unico ad
essersi dimesso da solo. Il sindaco Gigi Restivo
spera adesso di dare un nuovo assetto all’amministrazione comunale entro una
decina di giorni.
I dipendenti comunali
prenderanno parte al Precetto Pasquale che si terrà domani, alle ore 17:00, presso la Chiesa del Rosario in Piazza Cavour, dove la
messa sarà celebrata dall’Arciprete Don Giuseppe Veneziano.
La giunta municipale
ha deciso che sul servizio mensa, che il comune assicura alle scuole materne e
alle scuole medie a tempo prolungato, vigilerà un’apposita
commissione, composta dai rappresentanti dei 3 circoli didattici e delle 3 scuole
medie. Secondo l’assessore alla Pubblica Istruzione, Angelo Sorce, occorre
sviluppare un preciso ed articolato intervento di controllo finalizzato a
ridurre al minimo le possibilità di disfunzioni nel servizio.
E rispolveriamo una
tradizione favarese nell’odierna edizione del notiziario. Tutti conosciamo la caratteristica usanza locale di lavorare la
pasta, durante la settimana santa, e darle la forma di un cestino contenente un
uovo sodo. Insomma, “I panareddra
di Pasqua”, come siamo tutti abituati a chiamarli. Una
usanza proposta, oggi, presso la scuola elementare Sant’Angelo,
appartenente all’istituto comprensivo “Vitaliano Brancati”.
Una occasione per proporre ai bambini, garanti del
futuro di Favara, le più antiche, genuine e preziose tradizioni di un popolo
che non deve dimenticare le sue origini. Giocando a modellare la pasta e
scherzando fra compagni nel creare le più svariate forme con l’impasto, i
bambini si sono anche cimentati in quella che a ragione possiamo
considerare un’arte che non va perduta.
Tutto liscio come
l’olio nella seduta di ieri sera in Piazza Don Giustino: il consiglio comunale
si è trovato d’accordo nell’approvare senza emendamenti e senza complicazioni
numerosi articoli del nuovo statuto comunale. Metà del lavoro dunque è passato:
i consiglieri devono impegnarsi ancora per qualche seduta per poter concludere del tutto l’esitazione del 5° punto all’ordine
del giorno, che con le modifiche e le integrazioni degli articoli del nuovo
statuto deliberati dalla giunta Airò, richiedono
tanta pazienza e precisione. Intanto la seduta è stata aggiornata dal
presidente del consiglio Stefano Nobile a domani, alle ore 19.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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