Edizione del 02/04/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
La comunità di castrofilippesi emigrati negli Stati Uniti, detenendo il
primato come gruppo più nutrito di italo-americani,
ha a propria disposizione, per mantenere o riallacciare rapporti con la terra
di origine, un mezzo di dialogo telematico: è nato
infatti l’International Forum Castrofilippo,
che rende agevole la comunicazione con i castrofilippesi
di Astoria, vicino New York, il centro più affollato
di originari di Castrofilippo. Ricordi nostalgici di
persone che non mettono piede nel loro paese natale da oltre 30 anni, scambio
di foto storiche nelle quali riconoscersi, curiosità di nuove generazioni di castrofilippesi all’estero: tutto questo è possibile con l’International Forum Castrofilippo.
In
corsa i privati che vogliono investire nei beni culturali siciliani. La Regione ha
prorogato di un mese e mezzo il termine per la presentazione delle domande relative a uno dei bandi più importanti di Agenda 2000. Pubblicato
nel primo numero della Gazzetta ufficiale del 2004, il bando sarebbe scaduto
ieri: adesso invece il termine è spostato al prossimo 16 maggio. Il decreto di
proroga del bando, firmato dall’assessore ai Beni culturali Fabio Granata, mette
in palio finanziamenti per 60 milioni di euro. La
proroga è stata sollecitata da Confindustria Sicilia
e da molti Comuni perché il bando originale era di difficile interpretazione.
La novità è che i documenti necessari, che era
difficile ottenere in tempo e dunque allegare alle domande, non dovranno più
essere presentati subito, ma solo se si è entrati in graduatoria. Possono
essere finanziati il restauro e la fruizione insieme
oppure solo la fruizione. Le graduatorie dovrebbero essere pronte entro un anno
e mezzo circa dalla scadenza del termine per
presentare le domande.
Iniziano oggi i giorni
della Margherita. Così chiamate le manifestazioni del partito di
centro-sinistra che stanno impegnando per due intere giornate, oggi e domani, l’ auditorium ex Convento S. Francesco di Sciacca. A dare il via, oggi, “quale ruolo per i circoli della margherita?”,
dibattito che ha visto la presenza, oltre a quella del coordinatore provinciale
del partito di centro-sinistra Diego Cusumano, degli onorevoli Zangara, Borrometi, Pumilia,
Genovese e del senatore Montagnino. Anche alla
“manifestazione di apertura”, interventi di alto
livello, come quello degli onorevoli Manzullo,
Orlando, Lusetti, Cardinale, Marini. Nel pomeriggio, si è proseguito con “noi, la margherita”, convegno
che si è pregiato della presenza del senatore Dini,
degli onorevoli Piscitello, Burtone,
Graziano, Castagneti, dell’eurodeputato Cocilovo.
La conclusione, alle 18 con “le sfide del centro-sinistra: comporre le
differenze per governare”, cui sono intervenuti tutti
i Segretari Regionali del Centrosinistra, si è arricchita da uno spettacolo
musicale con i comici del bagaglino di Pippo Franco.
E si riprende sabato alle 9:30 con “il ruolo delle
regioni”, altra tavola rotonda cui siederanno il senatore Mancino e gli
onorevoli Piro, Barbagallo,
Ortisi, Tumino, Vitrano, solo per dirne alcuni. Seguirà alle 11:30 il forum dal titolo “progetto per il governo delle
comunità locali”, con l’onorevole Mattarella e rappresentanti regionali della
triplice sindacale CGIL, CISL, UIL. Alle 18 di domani si concluderanno
le 2 giornate con l’incontro dei giovani e delle donne della Margherita.
Organizzato dall’INPS
e dagli Istituti Tecnici Commerciali “Leonardo Sciascia”
e “Michele Foderà” di Agrigento,
il Convegno “Scuola-Lavoro-Futuro”, momento
conclusivo di un tirocinio formativo e di orientamento incentrato sulla
conoscenza delle modalità attraverso cui l’ Istituto opera nella sua qualità di
Ente previdenziale istituzionalmente preposto al rapporto contributivo con le
aziende ed alla erogazione delle prestazioni pensionistiche. Il convegno, che ha
avuto luogo stamani, all’interno della Sala Zeus del PalaCongressi
del Villaggio Mosè, ha visto la presenza di illustri esperti che hanno dato il loro contributo
relazionando sulle nuove tipologie di lavoro e sulla riforma del mercato del
lavoro, meglio conosciuta come Legge Biagi. Nel
processo di rinnovamento in atto nella Pubblica Amministrazione e di apertura verso il sociale, uno stage formativo sui temi
del lavoro si rende più che mai necessario. Prestigiosi
gli interventi dei presidenti della sede regionale e del comitato regionale
dell’INPS, Giuseppe Russo e Giovanni Mustacchio. Anche
l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Calogero Firetto
ha seguito lo svolgimento dei lavori. Il convegno era presieduto dai Dirigenti
scolastici dei 2 istituti, Carmelo Vetro per l’ ITC Foderà ed Anna Maria Sermenghi per l’ ITC Sciascia, e
dal Presidente del comitato provinciale INPS, Giacomo Di Benedetto.
Sul caso “dimissioni”,
sentiamo il parere del consigliere comunale di Alleanza
Nazionale Luca Gargano. Venute meno le motivazioni elettorali che avevano
spinto Airò a designare come assessore protagonista
Tonino Moscatt, alla lunga hanno prevalso, spiega
Gargano, le ragioni di equilibrio interno ai DS
rispetto alle aspettative dei giovani favaresi. Il
consigliere giudica preoccupante che ancora una volta, nella politica di
sinistra a Favara, la voce dei giovani venga negata, conclude
l’esponente di centro-destra, dalla “fredda logica di partito”.
È morta la casalinga palmese rimasta coinvolta ieri mattina in un incidente
stradale sulla statale 189 Agrigento-Palermo. La donna avrebbe dovuto
raggiungere la clinica di Palermo per tentare di attenuare la grave forma di cirrosi
che da anni la tormentava. A scontrarsi un’ Audi 80, condotta da Carmelo Almani,
54enne; al suo fianco era seduta la vittima: Margherita Castellino, 50enne.
Dalla direzione opposta sopraggiungeva, invece, una Daewoo
Matiz guidata da Giuseppina Vella,
30enne di Aragona, rimasta ferita. Si pensa che causa
dell’incidente sia stata la strada bagnata per via della copiosa pioggia che
durante la notte si era abbattuta sull’agrigentino, ma non si esclude la
presenza improvvisa di un cane che ad un certo punto ha attraversato l’asse viario.
"Margherita,
bufera nei Circoli". Questo titolo porta un articolo non firmato apparso
oggi sulla prima pagina della cronaca di Agrigento del
quotidiano La Sicilia. Fra le colonne dell’articolo, l’anonimo giornalista
riporta una dichiarazione fatta da Carmelo Pancucci, nella qualità di portavoce di “Agrigento 2003”, organo di
collegamento dei circoli nella provincia di Agrigento. Pancucci
ha reso noto che i circa 500 iscritti della Margherita, aderenti con i
rispettivi circoli a tale organo di collegamento, hanno comunemente deliberato
l’autosospensione dalla Margherita. Il coordinatore
provinciale di Democrazia è Libertà - La Margherita, Diego Cusumano, esprime
sconforto al direttore della redazione di Agrigento,
Nuccio Scillirò. Per dovere di cronaca, il
coordinatore ci ha fatto sapere che il Signore in oggetto ha sottoscritto una
richiesta di adesione alla Margherita che verrà
valutata dal Collegio dei Probiviri, insediato giorno 29 marzo 2004
dall'Assemblea Federale Regionale tenutasi a Enna. Pertanto,
lo stesso non facendo parte di nessuna struttura locale, provinciale e
regionale, chiarisce il coordinatore provinciale, non ha titolo a parlare ed
intervenire in nessun livello a nome della Margherita,
ne tanto meno può permettersi di screditare a mezzo stampa persone e
partiti di cui non fa parte. Fra l’altro Cusumano aveva inviato al Dottor
Nuccio Scillirò un elenco di coloro i quali hanno titolo istituzionale e sono legittimati a
parlare ed a divulgare dichiarazioni in nome del Partito della Margherita:
sembrerebbe proprio che Carmelo Pancucci non figuri
nell’elenco.
Alleanza Nazionale si
fa sentire ancora tramite il presidente provinciale di Azione
Giovani, Giuseppe Di Miceli. Leggiamo il suo intervento: “Oggi assistiamo, dice
Di Miceli, a quella che senza mezzi termini definiamo la “smoralizzazione”
della politica giovanile, portata avanti da quel centro-sinistra che ha da
sempre usato strumentalmente i giovani per i propri fini politici o partitici, ed al momento opportuno buttandoli via come se
fossero carta straccia, non considerando quello che essi hanno o possono fare. Nelle
scorse comunali Tonino Moscatt fu il simbolo di una
sinistra che voleva e doveva cambiare, ma che oggi registra
tutto il suo fallimento tradendo quello che fu il voto dei favaresi.
Pur non condividendo le idee politiche dell’ex-assessore Moscatt,
il rappresentante del partito di Gianfranco Fini si dice dispiaciuto che lasci
il proprio incarico, in quanto non crede nelle sue
dimissioni, poiché esse, commenta Di Miceli, hanno il sentore di una vera e
propria dismissione per far bilanciare chissà quali equilibri partitici a
svantaggio sempre più della politica giovanile favarese.
Apre il nostro
notiziario la politica locale. Come avevamo predetto nell’edizione di ieri,
Tonino Moscatt perde la sua carica di
amministratore. L’ex assessore, il giovanissimo segretario regionale
della Sinistra Giovanile che ha ricoperto la carica di componente
della Giunta Airò con le deleghe sport, spettacolo,
politiche giovanili, ha affermato ufficialmente di essersi dimesso, spiegando,
in una lettera indirizzata al sindaco con tanto di protocollo del Comune, di
aver preso la decisione non per perdita di fiducia nei confronti
dell’amministrazione, ma per la necessità di trovare maggiore spazio per
l’arricchimento dei suoi saperi e delle sue conoscenze. Insomma, il 23enne si
sarebbe dimesso per proseguire gli studi accademici. La giunta non ha tardato a
rimpiazzare Moscatt con una compagna di partito. Già, vi avevamo anticipato
anche questo! È una donna adesso ad occupare lo scranno lasciato scoperto da
Tonino Moscatt: il soprano Sara Chianetta
ha prestato giuramento in Piazza Don Giustino proprio stamattina, insediandosi
in una Giunta che finora ha visto solo presenze maschili, se si esclude la breve
permanenza di Giovanna Vitello.
Una Conferenza del Prof. Mark Considine,
sul tema “Enterprising States:
The Public Management of Welfare to
Work”, avrà luogo il prossimo lunedì presso l’aula Magna “Luca Crescente” del Consorzio
Universitario della Provincia di Agrigento. Il
programma prevede l’apertura dei lavori, alle ore 16:30,
con il saluto delle Autorità politiche locali, del prof. Giuseppe Laiola e del Consigliere delegato del Cupa; il dibattito
invece è previsto per le 18:00.
Un convegno sul tema “I
tumori della sfera genitale femminile - una malattia sociale da combattere
insieme”, avrà luogo presso la Sala Consiliare del Comune di Sant’ Angelo
Muxaro, domani alle ore 18. Saranno presenti all’incontro il dott. Giuseppe Leto, Sindaco del Comune di Sant’Angelo Muxaro, il Presidente
AVIS Antonio Scognamillo ed il Presidente del Lions Club Agrigento Valle del Platani, Rosario Manganella.
Relazionerà il Presidente Antonino Savarino,
trattando il delicato argomento del cancro della mammella, con relativa
prevenzione, diagnosi e cura; sarà invece il Dott.
Salvatore Bennici a parlare del tumore dell’ utero.
Rimarrà in carcere Pietro Vitali, il giovane 21enne, licatese, accusato di aver
picchiato i suoi genitori, la sorella ed un carabiniere. Il suo difensore,
l’avvocato Domenico Romano, nei giorni scorsi si è rivolto ai giudici di
sorveglianza affinché disponessero la scarcerazione del giovane concedendogli
una misura cautelare meno afflittiva come i
domiciliari. Ma il giudice per le indagini preliminari
ha rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata dal legale. Il giovane, sul
quale pesano le pesanti accuse di maltrattamento, minacce e lesioni, era già
conosciuto dalle forze dell’ordine per un episodio turbolento, avvenuto nel
Febbraio del 2002: il licatese avrebbe minacciato anche
la sua ex fidanzata.
Caduto ieri sera per
mancanza del numero legale, il consiglio comunale di Favara ha ripreso oggi i
suoi lavori, proseguendo la trattazione del 5° punto all’ordine del giorno. Lo
studio del nuovo regolamento comunale continuerà ancora per parecchie sedute.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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