Edizione del 25/03/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Basta con i cartellini da timbrare, in municipio. Sarà installato un lettore ottico su cui poggiare la mano, un codice personale da inserire, una voce elettronica che segnala l’avvenuta registrazione. La lotta all’assenteismo è ormai una «battaglia» quotidiana. E per portarla avanti l’amministrazione comunale di Agrigento ha deciso di rivoluzionare il sistema della rilevazione delle presenze dei dipendenti. Una novità che, ieri, al Comune di Agrigento, rimbalzava da un ufficio all’altro con strascichi polemici. Fra i pro e i contro, intanto, l’amministrazione comunale ha approvato il preventivo di spesa di 4.130 euro da parte della ditta «Computer center Sicilia» di Palermo, per l’acquisto del nuovo congegno elettronico. “Abbiamo scelto questo sistema di rilevazione di presenze - dice il Sindaco Aldo Piazza - solo perché crediamo che il Comune debba salvaguardare i suoi interessi”, e conclude dicendo che chi fa quotidianamente il proprio dovere sarà contento della scelta che è stata fatta.


Per il terzo anno consecutivo, il Banco di Sicilia offrirà un servizio di commercializzazione di vini di alta qualità attraverso l’emissione e il collocamento di certificati en primeur, ossia “certificati rappresentativi di vino pregiato in fase di invecchiamento” tramite la rete di vendita della banca. Per questa emissione ai produttori siciliani si affiancheranno alcune importanti aziende della Toscana. Infatti, i nuovi certificati rappresenteranno vini prodotti da due aziende siciliane “Cusumano di Partinico e Donnafugata di Marsala”. I vini rappresentati dai certificati en primeur del Banco di Sicilia avranno i seguenti requisiti: una produzione limitata, un periodo di invecchiamento in grandi botti, una qualità altissima riconosciuta da esperti. Nell’ambito della manifestazione, il Banco organizzerà il 2 aprile una tavola rotonda su “Finanza a sostegno della produzione di qualità” e con queste nuove emissioni il Banco di Sicilia conferma la grande attenzione verso il settore delle produzioni vinicole.


Progetto di solidarietà nei confronti del continente africano, proposta di politica di sostegno alla famiglia, rilancio della vertenza per i non autosufficienti: questi i temi che saranno affrontati nella seconda edizione di “Cislincontra”, un momento di incontro e di informazione, a cura della Cisl, che si terrà nella centralissima Porta di Ponte ad Agrigento, a partire dalle ore 10 di sabato prossimo. Anche quest’anno, la manifestazione promossa dalla Cisl per lo stesso giorno sull’intero territorio nazionale, sarà un momento di incontro con i lavoratori, i giovani, i pensionati, al fine di rafforzare il legame ed il dialogo dell’organizzazione sindacale con la società civile. Per questo motivo, a Porta di Ponte, sarà allestito uno stand dove iscritti e non avranno una occasione in più per conoscere questo sindacato, le sue strutture ed i suoi servizi.


E prosegue il terzo cartellone artistico del Castello Chiaramontano di Racalmuto, con la mostra, organizzata dall’associazione turistica Pro Loco “Nea Polis” di Racalmuto, che vede la partecipazione dei principali club ed associazioni di modellismo della Sicilia. Nel corso della vetrina espositiva, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, sarà possibile ammirare, solo fino a giorno 28, i migliori lavori di modellismo che sono stati realizzati in Sicilia a partire dall’Impero Romano, molti dei quali sono passati, dunque, a far parte dell’antiquariato. Interessanti, per gli appassionati e per i più piccoli, gli angoli delle stanze del Castello dedicate al genere fantasy, fra cui quelli riservati al “Signore degli anelli” e ai “Manga giapponesi”. Nella giornata conclusiva di domenica 28, alle ore 18, durante la cerimonia di premiazione dei partecipanti, verrà presentata ufficialmente la Pro Loco “Nea Polis” di Racalmuto e le sue attività ed iniziative previste per l’anno in corso. Terminata l’esposizione dei 200 modellini, sarà la volta della personale di pittura dell’Artista Calogero Enrico Di Puma, che esporrà da sabato 27 marzo a martedì 4 maggio.


Esprime soddisfazione il sindaco di Favara, Lorenzo Airò, per il passo in avanti fatto dal disegno di legge che prevede la concessione di benefici ai familiari del tunisino Mohamed Abid, morto nell’estate scorsa nello specchio di mare del Lido Cannatello, dopo aver salvato 2 bimbi ed una donna, nel tentativo di salvare un altro bambino, annegato con lui fra i flutti del mare. Dopo il primo tentativo abortito per mancanza di fondi – dice Airò – conforta il “si” espresso dalle commissioni Bilancio e Affari Istituzionali, che accende luce verde sul disegno di legge dell’Ars per gli aiuti ai parenti dei militari siciliani trucidati a Nassiriya e dell’extracomunitario morto per un gesto di altruismo. Il sindaco Airò ricorda che fu proprio il Comune di Favara a farsi carico di una serie di iniziative commemorative per esaltare la figura di Abid e per venire incontro ai suoi familiari accompagnandoli nel mesto viaggio verso Menzel Temime, cittadina tunisina dove hanno trovato sepoltura le sue spoglie.


Dopo avere allacciato con i nomadi di Contrada Gasena dei rapporti di natura culturale, attraverso la mostra fotografica di Massimiliano Palmas esposta al Castello Chiaramonte, l’amministrazione comunale di Favara è interessata ad offrire servizi ai bambini di una comunità che vive ai margini del progresso e della civiltà. Proseguendo per questa strada, il sindaco Lorenzo Airò ha ritenuto opportuno consolidare i rapporti tramite una visita simbolica al campo nomade, al di là di quella collina descritta nelle suggestive foto di Palmas. Il primo cittadino non poteva non presentarsi con il dolce tipico della gastronomia della città dell’agnello pasquale: i rom, grandi e piccoli, sono rimasti contenti nell’aver ricevuto un dolce a forma di agnello che può instaurare, a partire da oggi, un diverso rapporto fra 2 comunità divise solo da una collina che per troppo tempo ha nascosto ai nostri occhi una cruda realtà.


Intitolare una via o una piazza principale della città ai caduti di Nassiriya. Questo è quanto il Presidente Provinciale di Azione Giovani di AN, Giuseppe Di Miceli, sollecita ai sindaci ed agli assessori dei comuni della Provincia di Agrigento. Un giusto tributo per quei 9 mila italiani in divisa che ogni giorno difendono la pace in ogni angolo del mondo, e per quei 19 che lo scorso novembre hanno pagato con la loro vita il tentativo di riportare la pace in Iraq. Ce ne parla Giuseppe Di Miceli.


Come si poteva già immaginare, il 5° punto all’ordine del giorno, riguardante l’integrazione della modifica del nuovo statuto, ha scaldato parecchio gli animi dei consiglieri comunali di Favara. La massima assise ha portato avanti una discussione che non ha generato altro che confusione all’interno dell’aula consiliare Falcone-Borsellino. Numerosi sono stati i richiami del presidente Stefano Nobile al ripristino dell’ordine all’interno della sala. Si è pensato così di riportare la calma sospendendo per mezz’ora la seduta. Chissà che un caffè avrebbe appagato gli spiriti più focosi consentendo un regolare svolgimento della seduta consiliare. Ma così non è stato. Al rientro in aula i consiglieri non riuscivano ancora a mettersi d’accordo su questa benedetta integrazione della modifica del nuovo Statuto. Niente da fare, dunque. Il presidente ha capito che è stata solo una mezz’ora persa, ed ha ritenuto opportuno rinviare la seduta a stasera. Sapremo domani cosa è stato deciso in Piazza Don Giustino.


Il comune di Casteltermini ha pubblicato un bando per l’inserimento di soggetti economicamente disagiati nell’ambito di progetti di assistenza a favore di alunni portatori di handicap della scuola media ed elementare. Spiegano il sindaco Antonio Caltagirone e l’assessore alle politiche sociali Arturo Ripepe “si tratta di un’ iniziativa volta a favorire due categorie: da un lato, i cittadini in difficili condizioni economiche che abbiano già conseguito un regolare attestato di assistente in favore dei portatori di handicap, e dall’altro, i ragazzi che vivono ogni giorno nel contesto scolastico le problematiche derivanti dai loro svantaggi. Il progetto prevede l’inserimento professionale di 2 assistenti di sesso maschile e 12 di sesso femminile. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 Marzo, all’ufficio comunale preposto alla solidarietà.


Sarà il deputato dei Verdi Calogero Miccichè, il relatore al Parlamento Siciliano del Disegno di Legge in favore dei familiari di Mohamed Abid, il cittadino tunisino residente a Favara morto in una operazione di salvataggio nelle acque di Cannatello a San Leone. Miccichè, che è stato protagonista negli ultimi anni di serrate battaglie per l’integrazione dei migranti, dichiara: “Sono fiero che sia toccato a me questo onore, perché questa Legge è un atto di civiltà a cui sono fiero di dare voce, e assume il valore di un segnale chiaro di integrazione e convivenza con altre etnie e popoli”.


Esprimono solidarietà al vice sindaco di Canicattì Merlino, per l’increscioso gesto ai suoi danni, il sindaco di Castrofilippo, Salvatore Ippolito, assieme a tutta l’amministrazione comunale del piccolo centro, nonché i componenti dei gruppi consiliari “Uniti nell’Ulivo” alla Provincia Regionale di Agrigento. Gli uomini pubblici sono vicini al componente della giunta Scrimali, invitandolo a non scoraggiarsi nel proprio operato politico a favore della gente onesta che ancora crede nel riscatto di questa terra. Tali vigliacchi atti, affermano convinti i componenti agrigentini della lista unitaria e gli esponenti della giunta castrofilippese, certamente non influenzeranno la forte volontà di un amministratore serio e attento ai problemi di una città difficile come Canicattì, né incideranno sulla trasparente prosecuzione dell’attività politica fin qui svolta da Merlino.


“La solidarietà nuovo segno dei tempi”. Sarà ancora una volta Don Mario Sorce a relazionare durante il 3° incontro di formazione socio politica, voluto dal Professore Giuseppe Mancuso che coordina il Consiglio Pastorale Cittadino. E ancora una volta, luogo scelto per l’incontro formativo la Sala del Collare del Castello Chiaramontano di Favara. Il dibattito, che punta ad una capillare educazione all’impegno politico, con chiaro riferimento alla Dottrina Sociale della Chiesa, verrà impostato sul pensiero di Giovanni XXIII. I prossimi incontri previsti sono quello del 30 aprile ed il conclusivo, fissato per il 28 maggio.


E ancora una notizia che riguarda il mondo religioso. Il “mese con Padre Pio”, partito il mercoledì delle ceneri con gli omaggi delle scuole e dei quartieri al Santo di Pietralcina, sta giungendo al termine. Per domani, 26 marzo, è prevista una recita del Rosario, preludio della grande conclusione di sabato 27 e domenica 28. Sabato prossimo, sarà il Coro “Armonia di voci”, diretto dal maestro Lillo Puccio, ad animare la celebrazione della Santa Messa che, sulla traccia di Padre Pio, sarà dedicata alle persone sofferenti. Domenica, invece, sarà la Parrocchia San Vito, che per un mese ha ospitato la statua del Santo, a ringraziare Padre Pio. E lo farà attraverso l’associazione culturale “Giò 90”, il Gruppo Giovanile “New Generation” ed il Comitato Venerdì Santo. Per l’occasione, la Santa Messa sarà presieduta da Don Benedetto Chianetta, Abate Ordinario di Cava dei Tirreni, in provincia di Napoli. L’animazione della celebrazione eucaristica sarà curata dal Gruppo Cantori della Parrocchia Itria, diretto da Annamaria Taglialegami.


 

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