Edizione del 17/03/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Un attentato
incendiario è stato commesso ieri sera alla sede della segreteria politica
dell'assessore al Lavoro della Regione Siciliana,
Raffaele Stancanelli (An).
Ignoti hanno cosparso liquido infiammabile e hanno poi appiccato il fuoco alla
porta di ingresso. Secondo gli accertamenti compiuti
dai vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme,
l'incendio è certamente doloso. Sull'episodio indaga la Digos
che non ha ancora potuto interrogare l'assessore perché fuori sede. Tra le
ipotesi al vaglio degli investigatori, quella che il gesto sia opera di qualche
disoccupato o un lavoratore precario in attesa di
stabilizzazione.
Niente
copertura finanziaria per i benefici già votati dall’Ars, ovvero assunzioni
alla Regione e contributi in denaro. La commissione alza disco rosso, la legge
della solidarietà stiracchiata a forza di emendamenti
torna in aula con un carico di fondi sufficiente solo per i primi due articoli:
quelli che esprimono il sostegno dell’Ars, offrendo un posto alla Regione e sussidi,
ai congiunti dei sei carabinieri siciliani morti nell’attentato a Nassiryia e di Mohamed Abid, il tunisino annegato nel giugno scorso nelle acque
del Lido Cannatello dopo aver salvato tre persone. Ma è comunque
l’intero testo a fermarsi, una volta tornato a Sala d’Ercole. Perché il «pasticcio», come lo chiamano indistintamente gli
esponenti politici dei due schieramenti, è già stato fatto la scorsa settimana.
Quando Sala d’Ercole ha votato tutto l’articolato,
fermandosi prima del voto finale, pur mancando la copertura finanziaria. Il
frettoloso ritorno in commissione non produce esito. Le norme non possono
essere stralciate dal testo, ma neanche essere approvate visto
che non possono essere quantificate le risorse: eccolo, il paradosso che
blocca la legge. In un clima di generale incertezza sul da farsi, il presidente
dell’Ars Guido Lo Porto ha convocato questa mattina la
riunione della commissione regolamento. Per trovare, fra le
pieghe del codice che regola la vita dell’Assemblea, qualche soluzione allo
spinoso caso. Se la commissione regolamento
riesce a dipanare la matassa, Sala d’Ercole potrebbe dare via libera ai
benefici - almeno per i familiari delle vittime di Nassiriya
e del tunisino Abid - già da subito.
Una compagnia aerea
virtuale: l'ha fondata un ragazzo licatese di 16
anni, Claudio Ortega, studente del liceo “Linares” di Licata. Grazie alla Flight
Free Airlines, i navigatori
di Internet possono 'volare' sulle principali tratte nazionali ed
internazionali rimanendo comodamente seduti a casa loro davanti al computer.
Sul suo sito www.Ortega.supereva.it, Claudio riesce
tramite i simulatori, ad effettuare veri e propri voli
on-line con orari, procedure e percorsi effettivi.
Addio alla scaffe di Via Capitano Callea.
L’incubo è destinato a durare ormai solo una manciata
di ore, quanto basta per completare i lavori di rifacimento del manto stradale
della martoriata arteria viaria, dopo che la ditta che si era aggiudicata i
lavori per la rete fognaria, in seguito al fallimento, ha lasciato nel caos più
totale una delle principali vie della città. Veri e propri crateri, sparsi qua e
là per tutto l’assetto viario, hanno danneggiato le autovetture dei favaresi e dato l’immagine, a chi proveniva da fuori, di un
paese bombardato. Ma fra breve, nella Via Capitano Callea, tutto sarà solo un lontano ricordo.
Per promuovere un
diverso atteggiamento nei confronti dei vigili urbani, e per cambiare una
mentalità che non farà mai crescere Favara, bisogna far leva sui bambini: di
questo è convinto l’assessore comunale alla polizia municipale, Giuseppe Piscopo, che ha promosso una particolare iniziativa volta
all’educazione alla legalità. I bambini del primo circolo didattico di Favara,
dopo la visita effettuata di recente al Comando della Polizia Municipale, sono
diventati, oggi, vigili per un giorno; giocando a fare le “multe di cortesia” ai
proprietari delle auto posteggiate male, in quel caos da “orario di punta”
davanti alla zona critica della Chiesa Madre, i bambini cresceranno con la
consapevolezza dell’esistenza di leggi che vanno rispettate per garantire
l’ordine pubblico. Ma il progetto prevede altre
interessanti iniziative da svolgere all’aperto: i bambini attendono anche di
fare un giro a bordo di una volante della Polizia Municipale. E dato che
giocando si impara meglio, queste piccole cose, che
fanno divertire i bambini, sono la migliore forma di educazione al rispetto
della legge.
Intanto un
appuntamento importante per presentare le direttive del Piano Regolatore
Generale è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale per domani alle 17,
presso il Castello Chiaramonte. All’incontro sono stati invitati professionisti, forze politiche, categorie sociali,
organizzazioni di volontariato, che possono dare il loro contributo nella
realizzazione del piano. Ed arriva pronta la risposta
del sindaco Lorenzo Airò, che ritiene di non poter
accettare le critiche mosse dai gruppi consiliari della Casa delle Libertà, a
suo avviso senza fondamento e frutto di una posizione precostituita. I
consiglieri di centro-destra lamentano ritardi nell’affrontare la problematica,
irrisolta questione dei confini con Agrigento, mancata nomina di un
coordinatore esterno. Sulla nomina di un coordinatore, in particolare, il
sindaco precisa che attende un passaggio consiliare, quello dell’approvazione
delle direttive per la revisione del Prg. Pertanto invita forze politiche, imprenditori e
cittadini ad essere presenti domani, senza alimentare
polemiche, per sviluppare un proficuo confronto finalizzato a migliorare
le linee guida che stanno alla base delle direttive per la revisione del Prg e a individuare una strategia di risanamento
urbanistico e di sviluppo della città.
“Non mancheranno veri
e propri gioielli che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano”. Così
ha commentato Rosario Manganella il “Tour Lions delle
Valli” passeggiata turistica d’auto d’epoca, organizzato dal Lions club Agrigento Valle del Platani.
Il Tour, che si terrà Domenica 21 Marzo, è un avvenimento sportivo-culturale
con lo scopo di valorizzare il territorio della nostra provincia compreso tra
due valli: quella dei Templi e quella del Platani:
questo giustifica il nome del Tour, che toccherà i comuni di Raffadali, Santa Elisabetta, San Biagio Platani e Sant’Angelo Muxaro, per
concludersi a Casteltermini con le premiazioni. I veicoli partecipanti si
troveranno per la verifica e le iscrizioni presso la collina “San Francesco” di
Favara, da dove alle ore 9:20 si trasferiranno al
podio di partenza del posto di ristoro della Valle dei templi di Agrigento.
Rincara la dose delle
polemiche accese sul piano regolatore generale, il Patto per la Sicilia, unità
di base di Favara. Alle critiche mosse dalla Casa delle Libertà del Comune di
Favara verso le scelte e le decisioni dell’amministrazione comunale, si
aggiungono le valutazioni del Patto per la Sicilia che, attraverso i suoi esponenti Giuseppe Arnone,
Santino Ribella e Joseph Zambito,
suggerisce di coinvolgere in questo processo di sviluppo del territorio tutte
le componenti sociali del paese con un consiglio comunale aperto dove vengano
date delle indicazioni per uno sviluppo sostenibile. La fazione partitica si augura che il nuovo tessuto urbanistico venga
riorganizzato valorizzando il centro storico con una nuova espansione
residenziale e nuovi spazi adibiti a servizi pubblici e a verde. I 3 concludono invitando il sindaco a badare più alla sostanza
che alla promozione pubblica del piano regolatore generale.
Un minuto di
raccoglimento in memoria delle vittime del terrorismo
a Madrid è stato osservato ieri dal Consiglio Provinciale. Inoltre, su proposta del Consigliere Franco Tuttolomondo
il Consiglio Provinciale ha approvato all’umanità, una mozione sull’Iraq
aderendo alla giornata mondiale di mobilitazione per la pace e contro il
terrorismo, promossa da pacifisti statunitensi, che avrà luogo a Roma il
prossimo sabato. Approvata, all’umanità e sottoscritta da tutti i consiglieri
presenti, anche la richiesta del
Consigliere Domenico Falzone che chiede al Presidente Fontana di attivarsi
presso le Istituzioni competenti per creare
il registro tumori in provincia di Agrigento. I
lavori del Consiglio provinciale di Agrigento hanno
ripreso oggi alle 18. All’ordine del
giorno della seduta la modifica delle designazioni di alcuni
componenti della Sottocommissione elettorale di Ribera, nonché ulteriori
mozioni e interpellanze presentate dai consiglieri provinciali su diversi
argomenti, tra cui la viabilità provinciale, l’ inquinamento elettromagnetico e
tra gli altri argomenti anche la situazione del comparto pesca, della zootecnica,
sul servizio 118 e sulle pari opportunità.
Saranno presenti ad
Agrigento per il convegno “Il turismo culturale: la strada maestra dell’Italia
delle Province” numerosi Assessori alla Cultura e al Turismo di diverse
località italiane, oltre ad Ettore Artioli Presidente
di FederTurismo, organismo della Confindustria
siciliana. Agrigento per un giorno sarà capitale nazionale del Turismo
Culturale. Introdurrà il presidente della Provincia Vincenzo Fontana, che del
turismo culturale ha fatto uno degli impegni prioritari del proprio programma di governo, mentre i lavori saranno coordinati
dall’Assessore Provinciale al turismo Piero Macedonio. La relazione
introduttiva sarà svolta dal segretario Generale di Mecenate 90 Ledo Prato,
inoltre sono previsti gli interventi dell’Assessore Provinciale al Turismo della
Provincia di Siena Giorgio Del Ciondolo, di Benedetto Adragna
Vice Presidente della Provincia Regionale di Agrigento,
e dell’Assessore alla Cultura di Mantova Eristeo
Banali. Le risultanze dei lavori del convegno di
Agrigento verranno presentate al Forum sul Turismo di Venezia.
Preoccupante è stato il
ricovero di un alunno di una scuola media di Favara presso un’attrezzata
struttura sanitaria dell’isola. Si è temuto che il bambino fosse stato colpito
da una grave e improvvisa malattia contagiosa, ma fortunatamente le analisi
hanno scongiurato pericoli di contagio essendo stata
esclusa la natura batterica della malattia. A tal proposito, l’Amministrazione Comunale ed il referente di Igiene Pubblica
Giovanni Alba, nell’augurare al bambino una pronta guarigione, tranquillizzano
i genitori dicendo che i loro figli non corrono nessun rischio di contagio.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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