Edizione del 25/02/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Truffa milionaria ad ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Un avviso di chiusura delle indagini preliminari della Procura della Repubblica, avviate nel mese di maggio 2003, su un' inchiesta sull' azienda ospedaliera di Agrigento, e' stato notificato dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Agrigento a un imprenditore e a due funzionari dell' ente. I reati ipotizzati sono truffa aggravata, abuso d' ufficio e falso ideologico. Secondo quanto emerso, i due funzionari non avrebbero applicato nei confronti dell'impresa le penalità contrattuali previste in caso di ultimazione dei lavori oltre i termini fissati. Per l'accusa la dilatazione dei tempi sarebbe stata giustificata con false dichiarazioni di interventi di manutenzione o di sostituzione di materiale difettoso. L’impresa che si era aggiudicata l’appalto ha di conseguenza tratto un ingiusto vantaggio patrimoniale per aver proseguito lavori strutturali, e non di manutenzione, anche dopo la formale ultimazione degli stessi. Gli investigatori stimano che il danno all' erario ammonta a 1 milione e 305 mila euro.

C’è ancora tempo fino a sabato 28 febbraio per iscriversi al 3° Rally Sagra del Mandorlo in Fiore, prova di apertura della Coppa Italia 2004 ottava zona. Sono già 60 gli iscritti alla gara patrocinata dalla provincia regionale di Agrigento, che si disputerà in due giorni di intenso agonismo sportivo, sabato 6 marzo e domenica 7. Una delle novità della terza edizione del Rally del Mandorlo riguarda lo spostamento del via e dell’arrivo della gara da Piazza Aldo Moro a Viale della Vittoria. Il nuovo tracciato, lungo ben 447 km, prevede 11 prove speciali. Tra i primi iscritti, secondo indiscrezioni, figurano le Mitsubishi Lancer delle due accoppiate vincenti Sicilia-Cambria e LaBarbera-LaBarbera, la Renault Clio gruppo A dei vincitori della passata edizione, Piparo-Mancuso, con i colori della scuderia Farina Corse, ed ancora la Ford Escort Coswort di Cacioppo e la Renault Clio gruppo N di Ristretta, secondo lo scorso anno in Coppa Italia.

La solidarietà base necessaria per un nuovo ordine politico. Con questo tema si darà il via, venerdì 27 febbraio alle ore 19:15, ad un secondo incontro di formazione socio-politica, organizzato dal Consiglio Pastorale cittadino di Favara, al Castello Chiaramonte. Ad aprire i lavori, lo scorso 30 gennaio durante il primo incontro, il coordinatore del consiglio pastorale Giuseppe Mancuso, che ha evidenziato il richiamo alla coerenza tra coscienza personale e fede, ribadendo più volte come per una azione politica sia necessario seguire una illuminata dottrina sociale della chiesa che formi e educhi le coscienze per il bene comune. Un chiaro riferimento a S. Tommaso Moro patrono e protettore dei governanti e dei politici, che affermò che come l’uomo non si può separare da Dio così la politica è inscindibile dalla morale. A fare da relatore Don Mario Sorce che quest’anno – nell’arco di 5 appuntamenti - affronta il tema della solidarietà ricollegandosi ai pensieri dei papi Pio XII, Giovanni XIII, Paolo IV e Giovanni Paolo II.

Mercoledì delle ceneri all’insegna dell’allegria oggi a Casteltermini: a sancire la chiusura delle tradizionali celebrazioni del Carnevale sarà il funerale di Maccarrone, peculiarità folkloristica locale che simboleggia la fine dei vizi e l’inizio della Quaresima. Alle ore 17 un corteo è partito da Piazza Nino Bixio, sede del mercato cittadino all’aperto, dirigendosi verso la centrale Piazza Duomo dove saranno celebrati i funerali del curioso personaggio con tanto di bara ed elogio funebre. Una tipica usanza castelterminese che non si ripete in nessun altro luogo della provincia agrigentina ed il cui elemento caratteristico è dato dalle suggestioni provocate dalle urla di uomini e donne che piangono il defunto.

“Ipia Marconi…molte chiacchiere, pochi fatti!”. E su questo tema si terrà una assemblea cittadina cui sono invitati a partecipare tutti i cittadini e la popolazione scolastica. L’assemblea è stata indetta da tutti i gruppi consiliari del centro-sinistra alla provincia regionale di Agrigento per giovedì 26 febbraio alle ore 10 presso l’Oratorio dei Salesiani “Don Bosco” a Canicattì.

Un imprenditore incensurato, Giuseppe Sicilia, 25 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Agrigento perchè trovato in possesso di una pistola detenuta illegalmente. I poliziotti lo hanno bloccato ieri sera a Favara davanti alla sua abitazione mentre stava salendo in macchina con i due fratelli. La pistola, una Beretta calibro nove corto, aveva sette colpi nel caricatore, ed un altro di riserva è stato trovato addosso all' imprenditore. In seguito ad una perquisizione effettuata nell' abitazione di Giuseppe Sicilia, gli agenti hanno trovato tre proiettili calibro 7.65.
La pistola risulta rubata alcune settimana fa in provincia di Agrigento.

Un percorso evolutivo della storia di Favara con particolare riferimento al centro storico, ai monumenti ed alle famiglie che hanno fatto la storia, sarà illustrato dall’architetto Carmelo Antinoro, attraverso la proiezione di diapositive, nell’ambito del corso di disegno e pittura condotto dal maestro Vincenzo Patti. Parte della lezione, che si terrà domani, 26 febbraio, alle ore 16:00, presso i locali dei padri Vocazionisti di Favara, sarà dedicata al Castello dei Chiaramonte, di cui il relatore ha curato il progetto e la direzione dei lavori di restauro e su cui prossimamente pubblicherà un libro. Sulla scorta di una pluriennale operazione di ricerca documentale ed in relazione a quanto emerso dai lavori di restauro, illustrerà usi, toponimi e trasformazioni del castello. Effettuerà, infine, una interessante ricostruzione di quello che era il castello all’origine, da cui emergeranno importanti elementi finora sconosciuti.

Stamani è stato presentato alla stampa un ambizioso progetto di riqualificazione urbana che sottrarrà un’ampia zona del territorio comunale favarese al degrado ambientale in cui versa attualmente. Il progetto, chiamato “Contratto di quartiere II”, finanziato dal ministero per le infrastrutture e dall’assessorato regionale ai lavori pubblici, interesserà tutta la zona compresa tra Viale Berlinguer e Corso Vittorio Veneto, con tutte le piazze ed i quartieri satelliti che godranno finalmente di adeguati passaggi pedonali e di spazi pubblici adibiti al tempo libero.

Mercoledì delle ceneri. Sono terminati i festeggiamenti di carnevale, iniziata la Quaresima si torna alla normalità di tutti i giorni, con il ricordo ancora vivo delle stravaganze cui ci si è lasciati andare per 4 giorni di sfrenato divertimento. I favaresi sono rimasti soddisfatti dell’iniziativa ben riuscita nel loro modesto paese grazie all’impegno di chi si è dedicato per mesi alla costruzione dei carri allegorici e a chi ha preferito il carnevale favarese a quello più rinomato e prestigioso di Sciacca o Acireale. Certo non ci si aspettava che le sfilate, dalla prima all’ultima, sarebbero state così seguite da tutti, e forse nessuno avrebbe scommesso un centesimo che alla serata finale sarebbe intervenuta così tanta gente per assistere al concerto dei Capitain Jive, che invece hanno spopolato fra i giovani proponendo al pubblico favarese le canzoni più famose della storia del Rock. Una manifestazione, quella del carnevale favarese, costellata da tante iniziative particolari che hanno accontentato tutti i gusti e le fasce di età: dagli sportivi con il torneo di carnevale che ha offerto due quadrangolari di calcio e pallavolo, ai più piccoli, che hanno assistito felici alle avventure di pinocchio nell’ambito dell’iniziativa “A carnevale vi racconto una favola”. E come dimenticare lo show di pizza acrobatica del favarese Antonio Lupo, pluri campione nazionale ed europeo della categoria, che si è esibito con Simone Pletto in uno spettacolo di pizza acrobatica al ritmo della musica classica. Fra sfilate e concerti, fra palloni e pizze, ce ne sono state davvero per tutti i gusti. Alla resa dei conti, dobbiamo ammettere che il bilancio si è chiuso in modo più che soddisfacente.

E' di circa seimila euro il bottino di una rapina che è stata messa a segno stamattina all'interno dell' ufficio postale di piazza Gerardo Noceto, a Sciacca. Un uomo con volto coperto da passamontagna e pistola in pugno ha fatto irruzione, intorno alle 11, all' interno dell' ufficio, chiedendo il denaro. Dopo averlo ottenuto, ha fatto perdere le proprie tracce. Al momento della rapina, dentro l'ufficio c' erano due clienti e quattro impiegati. Non si esclude che fuori dallo sportello ci fosse un complice che lo attendeva con un mezzo. Le indagini sull' episodio vengono condotte dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Sciacca.

Presso la sede della Margherita di Aragona, riprende stasera la lotta al piano regionale dei rifiuti con una nuova riunione operativa dei comitati civici e delle forze politiche, sindacali ed ambientali, per programmare le iniziative nel mese di marzo. Sicuro comunque un “Ambiente Day”, una giornata interamente dedicata alle problematiche ambientali, che si terrà i primi di marzo in contemporanea in 10 comuni della provincia di Agrigento. Intanto sono già state lanciate due manifestazioni pubbliche che si terranno sabato 28 e domenica 29. Per sabato i Verdi, guidati dal deputato regionale Calogero Miccichè, hanno organizzato una iniziativa di protesta a Bellolampo, paese del palermitano che vive lo stesso dramma di Casteltermini; domenica invece, partendo alle 9 da Campofranco, si darà vita ad una catena umana che raggiungerà, dal paese nisseno, il luogo prescelto per la realizzazione del termovalorizzatore.

Sarà inaugurata il prossimo 3 marzo alle ore 11, nella cornice del Castello Chiaramonte di Favara, la scuola di specializzazione per le professioni legali che consentirà a giovani laureati in giurisprudenza di approfondire la preparazione per accedere alle professioni di magistrato, avvocato, notaio. In tale occasione il professore Alfredo Galasso, direttore della Scuola, presenterà il gruppo dei docenti e le finalità del corso. Saranno presenti il Sindaco Lorenzo Airò, l’assessore comunale alla pubblica istruzione Angelo Sorce ed il presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento Roberto Lagalla.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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