Edizione del 23/02/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


È stato deciso di abbattere i tributi locali per quei commercianti favaresi che hanno subito danni dal perdurare dei lavori in via Capitano Callea e dintorni. La giunta municipale ha deliberato di applicare l'art. 23 della legge regionale n. 21/2003 che consente di ridurre del 100% i tributi locali (ici, tosap, pubblicità e affissioni) a carico degli esercizi commerciali e artigianali ubicati nelle vie e piazze interessate dai lavori di costruzione della rete fognante. In particolare, il beneficio spetterà ai negozianti che operano in via Capitano Callea e traverse. La giunta ha dato incarico al dirigente del settore Lavori Pubblici di perimetrare la zona oggetto dell'intervento e di trasmettere gli elaborati al Dipartimento Attività Produttive che, a sua volta, redigerà l'elenco dei commecianti che rientreranno nelle agevolazioni.


Questo il piano particolareggiato del traffico per la giornata di domani, 24 febbraio: Dalle ore 14,00 a fine manifestazione è istituito il divieto di sosta con rimozione nelle seguenti vie: Corso Vittorio Veneto nei tratti compresi tra incrocio viale Aldo Moro a incrocio Via Spagna; Dalle ore 14,00 a fine manifestazione è istituito il divieto di sosta con rimozione lato destro da incrocio via Sold. Costanza a via Sant’Angelo; Via Ugo Foscolo da incrocio via Sant’Angelo direzione  Piazza Itria; Dalle ore 15,30 è istituito il divieto di transito al passaggio dei carri nelle vie Corso Vittorio Veneto, Via Ugo Foscolo, Piazza Itria. All’arrivo dei carri in Piazza Itria è istituito il divieto di transito su tutta la via Cap. Callea fino a Piazzale Giochi Olimpici; Dalle ore 20,00 a fine manifestazione è istituito il divieto di sosta con rimozione in Via Cap. Callea da incrocio via Fava a Piazzale dei Giochi Olimpici. Nelle ore di chiusura al traffico ed in attesa del passaggio dei cortei, sono autorizzati al solo transito e non alla sosta i residenti delle vie interessate ed i titolari degli esercizi commerciali per la sola operazione di carico e scarico delle merci. I soggetti portatori di handicap potranno sostare sul percorso a condizione che il proprio mezzo non sia d’intralcio alla manifestazione. Per una serena riuscita della manifestazione, si chiede la collaborazione dei cittadini  a limitare l’uso delle autovetture.


Vediamo cosa prevede il programma della manifestazione carnevalesca di Favara nell’ultima giornata, quella di domani, martedì grasso: due gli appuntamenti nella mattinata. Si inizia già dalle 9:30 al Castello Chiaramonte con lo spettacolo teatrale per bambini intitolato “A Carnevale vi racconto una favola”, che quest’anno giunge alla sua seconda edizione mettendo in scena “Le avventure di Pinocchio”. Lo spettacolo è curato dall’Associazione Centro Progetto Musica – Compagnia Teatro del Sogno, diretta da Lillo Puccio, la stessa compagnia che l’anno scorso ha portato in scena, nell’ambito dell’iniziativa, “Il gatto con gli stivali”, riscuotendo un grandioso successo. Per questo, al termine del primo spettacolo delle 9:30, si prevede anche un secondo spettacolo, alle ore 11:30. L’ingresso al Castello Chiaramonte è gratuito per tutti. Ma per chi non preferisce il teatro, è prevista una iniziativa sportiva inserita nella ricca manifestazione carnevalesca favarese: l’appuntamento è per le 9:30 allo Stadio Comunale Bruccoleri con il Primo Torneo di Carnevale, che termina domani con la quadrangolare di calcio. Il torneo è organizzato dall’associazione culturale sportiva Olimpia, con la collaborazione del Comune di Favara e della Provincia Regionale di Agrigento. E nel pomeriggio, l’ultima sfilata di questo Carnevale Favarese che ha riscosso un notevole successo ed una discreta affluenza. La carovana dei carri favaresi, realizzati con tanta pazienza e competitività fra i diversi gruppi, farà il suo ultimo giro partendo alle 16 dal tratto iniziale di Viale Aldo Moro, da dove devierà verso Corso Vittorio Veneto per giungere in Via Ugo Foscolo; si proseguirà poi da Piazza Itria ancora in avanti, percorrendo tutta Via Capitano Callea fino al Piazzale dei Giochi Olimpici. E qui, il gran finale: la serata, all’insegna del divertimento sfrenato, come vuole la tradizione del martedì grasso, inizierà alle 22:30 con le premiazioni ed il Concerto di Capitain Jive.


Apriamo la pagina sportiva col volley. La Gelma Seap vince in casa 3-1 e battendo la Rebecchi Rivergaro terza in classifica, si proietta tra le formazioni in lizza per l’A1. Un successo meritato per le ragazze di Paolo Giribaldi che erano reduci da una bruttissima gara in trasferta persa 3-0 a Corridonia. Tutt’altra squadra quella che ieri si è imposta invece sulla Rebecchi. Formazione concentrata, decisa e ben messa in campo. L’avvio delle padrone di casa è stato davvero fulminante. Il primo set è stato vinto 25-17 e il secondo con ben 15 punti di vantaggio: 25-10. Nel terzo set è poi venuta fuori la Rebecchi Rivergaro che ha vinto 21-25. Alla fine però, dopo il calo di tensione, le aragonesi sono venute fuori nuovamente con grinta e determinazione facendo loro il quarto e ultimo parziale col punteggio di 25-21. Intascati altri 3 punti che fanno guadagnare terreno in prospettiva play-off. Ora la squadra aragonese è al 6° posto con 35 punti, ad una sola lunghezza dalla 5° posizione, l’ultima disponibile per accedere ai play-off.


Ancora volley, ma passiamo alla serie C. In campo maschile sconfitta dell’Ipacem Valparadiso. Nel big match della giornata infatti lo Sciacca si è aggiudicato lo scontro al vertice tra le due migliori formazioni del girone facendo sua la partita per 3-1. I ragazzi allenati da Peppe Candura non sono apparsi nelle condizioni migliori commettendo diversi errori. Molto più determinati invece i padroni di casa che hanno bissato il successo che nel girone d’andata avevano messo a segno al Palasport Giglia di Favara. Adesso i saccensi che hanno avuto dalla loro il verdetto dello scontro tra capolista rimangono da soli in testa alla classifica staccando di tre punti i favaresi. Ma naturalmente per l’Ipacem la battuta d’arresto non compromette i giochi per il salto di categoria che rimane nelle loro possibilità.


Vince invece in campo femminile la Comproro Favara che nella gara di sabato al Palasport Giglia ha sconfitto la Don Orione Sicilricambi con un sonoro 3-0. 25-16, 25-22 e 25-23 i parziali dei tre set in cui le ragazze allenate da Mario Porretta hanno dimostrato grande abilità e decisione. Una buona gara di tutto il gruppo che dopo un primo set vinto con ampio margine ha visto gli altri due parziali combattuti a viso aperto dalle due formazioni. A conti fatti però il gioco della Comproro si è imposto e ha dato un altro successo interno che arriva dopo la battuta d’arresto con la capolista Raffadali e l’ultima sfortunata gara in trasferta. E vittoria che dà altri tre punti d’oro per la permanenza in serie C.


Passiamo al calcio. In prima categoria vince il Mondial Favara che nell’anticipo di sabato ha battuto in trasferta il San Sebastiano col risultato di 2-1. Una gara che il pronostico vedeva i favaresi avvantaggiati dalla ben più favorevole posizione di classifica e dall’organico a propria disposizione. Il san Sebastiano infatti si trova nelle zone basse della classifica al contrario del Mondial che continua a inseguire la promozione. Il successo finale, che forse ci si sarebbe aspettato più largo, dà il meritato premio comunque ai favaresi che hanno trovato in campo la giusta convinzione in una partita combattuta e dai toni accesi.


Sconfitta fuori casa invece per il Pro Favara che in serie D ha perso col Corigliano per 3-1. A nulla è valso ai gialloblù il momentaneo successo con il gol arrivato già al 14’ quando un errore della difesa di casa ha consentito a Greco di segnare. Ma appena otto minuti dopo è tornato l’equilibrio con un gol di Forcieri. Al 50’ il sorpasso dei calabresi al termine di un’azione rocambolesca. Al 65’ il Corigliano ha chiuso definitivamente il match mettendo col 3-1 definitivamente in cassaforte i tre punti. Svanisce così la possibilità per i favaresi di agguantare il primo successo esterno stagionale e guadagnare terreno per la salvezza che, nonostante tutto, rimane comunque alla portata dei ragazzi di Longo che non demordono e si preparano al prossimo impegno di fronte al proprio pubblico.


La lunga carovana dei carri allegorici favaresi è partita ieri alle 16 da Piazza Don Giustino, per attraversare Via Roma e Via Kennedy fino all’inizio di Viale Aldo Moro; il ciclone di allegria e di danze scatenate ha deviato poi verso Corso Vittorio Veneto, proseguendo sempre diritto per Via Ugo Foscolo; arrivato in Piazza Itria seminando coriandoli per tutta la città, il corteo ha percorso anche Via Capitano Callea fino al Piazzale dei Giochi Olimpici. E proprio davanti al campo sportivo Bruccoleri, alle ore 22:30 di ieri sera, si è esibito il campione nazionale ed europeo di pizza acrobatica Antonio Lupo in uno speciale spettacolo che è stato gradito dal pubblico favarese anche per la distribuzione gratuita di assaggi della sua famosa pizza acrobatica, ed ancora, il pubblico ha assistito all’esibizione dei gruppi di ballo durante la notte, che hanno tenuto sveglia Favara diffondendo per le strade tutti i generi della musica: dalla commerciale alla latino-americana, terminando la loro pazza danza carnevalesca a notte fonda. E stamattina ancora spettacolo al PalaGiglia con la quadrangolare di pallavolo, che apre il Primo Torneo di Carnevale. Questo pomeriggio, ancora sfilate, con partenza alle 16 dall’Istituto Magistrale Martin Luther King; da lì il corteo ha percorso Viale Pietro Nenni fino a Piazza Itria, deviando verso Via Capitano Callea per raggiungere il punto di concentramento, Piazzale dei Giochi Olimpici. E proprio qui è stato organizzato il Gran Veglione di Carnevale all’aperto, con inizio alle ore 23. Degni di particolare attenzione tutti i carri, allestiti con tanta cura, pazienza ed impegno da persone che non hanno la cultura del carnevale, come accade in paesi come Sciacca e Castrofilippo, in cui tale evento è diventato tradizione nel corso degli anni. Bisogna riconoscere che competenza ed abilità nella lavorazione della cartapesta sono doti che si acquisiscono nel tempo, ed i favaresi sono sulla buona strada per far crescere una manifestazione che diventerà negli anni un appuntamento da non perdere anche per altri paesi dell’agrigentino. Lo hanno dimostrato chiaramente con l’impegno profuso nella realizzazione dei carri e nella ricerca degli sponsor, con l’originalità di cui hanno dato prova, con la competitività propria dei favaresi che ha dato l’impulso a far meglio degli altri. Difficile ricordare tutti i carri partecipanti, una carovana lunghissima di spettacolo e creatività: “La primavera” e “Fiore di mandorlo”, realizzati dalle scuole, “Striscia la notizia”, “Berlusconi e pizza”, “Jamaica”, “Mowgli”, e come omettere “Sa quannu famosi”, “L’aeroporto che non c’è”, “Satirex il grande fascino per bambini”, “I Simpsons”, “L’incredibile Hulk”… e scusate se ne abbiamo dimenticato qualcuno. Grazie all’amministrazione comunale che ha ripetuto l’iniziativa dell’anno scorso, ma un ringraziamento particolare va ai grandi protagonisti delle sfilate: i favaresi, che hanno dimostrato di essere attenti e partecipi alla crescita culturale della città di Favara.


Falso allarme bomba all’Ars dopo telefonata anonima. «Borzachelli ha cominciato a collaborare, adesso c' è il botto». E' stato questo il testo della telefonata anonima arrivata stamattina al centralino dell'Assemblea regionale siciliana. E' scattato così l'allarme bomba. A Palazzo dei Normanni sono arrivati i poliziotti che hanno compiuto un sopralluogo con i cani. Ma i controlli hanno dato esito negativo.


E sull’organizzazione del Carnevale Favarese, piovono le polemiche della IV Commissione consiliare “Pubblica istruzione e beni culturali, turismo, sport, tempo libero, problematiche giovanili”, costituita dai consiglieri comunali Maurizio Incorvaia, Carmelo Vassallo Todaro e Luca Gargano. I tre puntano la loro attenzione sul carnevale come momento di aggregazione, e in quanto festa di piazza, sostengono che deve essere portato per tutte le vie della città, per poter rendere partecipi tutti i cittadini indistintamente. Ma quest’anno tale direttiva è stata disattesa dall’assessore al ramo Tonino Moscatt, sostengono i consiglieri, che ha escluso il centro storico che va da Via Roma e Via Vittorio Emanuele a Piazza Cavour e Via Umberto, una volta cuore pulsante della città, oggi trascurato. Perché la rivalutazione del centro storico, affermano, non va vista solo come rifacimento di monumenti e piazze, ma anche verso la direzione di rendere vivo e fruibile questo spazio con tutte le attività di socializzazione. Per i consiglieri non è una giustificazione plausibile che dati i lavori in corso in Piazza Cavour, i carri non potevano raggiungere il centro storico come nel passato: i consiglieri della commissione hanno suggerito un percorso alternativo che, escludendo Piazza Cavour, passasse per Via Roma e Via Vittorio Emanuele e scendere per Via Umberto.


Ma diamo uno sguardo al 104esimo carnevale di Sciacca. Erano 150 mila le persone che hanno partecipato ieri alla giornata clou della manifestazione saccense. Migliaia di giovani e anziani hanno seguito gli undici carri allegorici che partecipano al concorso carnevalizio e il carro di Peppe Nappa (fuori concorso) che durante il suo percorso tra le strade del centro storico distribuisce centinaia di chili di salciccia e migliaia di litri di vino e birra «Ceria» prodotta da una cooperativa giovanile locale. Ieri sera si è svolta la premiazione della miss Carnevale di Sciacca: ha vinto Ilaria De Masi di Montallegro, che parteciperà alla finale nazionale delle Miss di Carnevale a Viareggio. A Castrofilippo invece stasera si svolge il III Concorso in Maschera, con il defilè delle oltre 50 maschere in concorso, che saranno giudicate da una giuria di esperti. L’esito del concorso, domani sera, con le premiazioni ed i fuochi d’artificio.


Sarà il procuratore della Repubblica di Agrigento Ignazio De Francisci a incontrare i ragazzi del Martin Luther King di Favara giorno 11 febbraio alle ore 10. Gli studenti hanno fatto un percorso sull’importanza del vivere la quotidianità osservando la legge. “Bisogna creare dei punti di riferimento di una cultura della legalità, - sottolinea il dirigente scolastico Carmelo Pecoraro - modificare i comportamenti di ogni giorno perché Favara cresca anche in tal senso”. Numerose le presenze previste, tra gli altri l’assessore provinciale Firetto, il provveditore agli studi Nicolo Lombardo, le massime autorità cittadine, le istituzioni ecclesiastiche. L’incontro, organizzato dall’Istituto in collaborazione con la procura della repubblica vedrà la presenza altamente simbolica, il procuratore De Francisci, per creare un  contatto diretto con le tante persone che lavorano in procura e che quotidianamente si impegnano nella lotta per la legalità.


Ci si continua ad interrogare sulle cause della morte avvolta nel mistero di un giovane di 25 anni ritrovato nel tardo pomeriggio di ieri in una via del centro storico di Licata. Il corpo del giovane, Massimo Scicolone, presenta numerose fratture. Si ipotizza l’ipotese che il giovane sia potuto cadere da un alto muro forse gettandosi o spinto da qualcun altro. Carnevale segnato dunque dal sangue nella città licatese, col corpo ritrovato proprio a pochissima distanza dalla vicina piazza in cui impazzavano i festeggiamenti con i carri allegorici e il corteo in maschera. Continuano ad indagare gli inquirenti.


La margherita prende atto dell’impegno profuso in questi anni dai consiglieri comunali di Favara che si sono sempre confrontati con l’amministrazione su atti di interesse collettivo piuttosto che su sterili posizioni politiche e si auspica che questo senso di responsabilità rimanga alto. A sottolinearlo il capogruppo Giosuè Vassallo che in una nota stampa  evidenzia come qualsiasi orientamento sul piano regolatore debba essere prima presentato e discusso in un confronto con gli operatori sociali economici, tecnici e cittadini e solo dopo portato in consiglio. Il piano prosegue Vassallo- non può essere espressione di una parte politica ma di tutta la collettività. Vassallo conclude dicendo che il centro sinistra deve portare questa problematica sul tavolo della concertazione e considerare la proposta dell’amministrazione, che va ritirata, solo come base propositiva di discussione da avviare in un consiglio comunale aperto.


Non è stata neppure tranquilla la notte di carnevale a Porto Empedocle e ad Aragona.  Nella città marinara alle prime ore dell’alba di ieri mattina sono andati in fiamme due camion di proprietà di un commerciante di frutta e di suo cognato. L’incendio divampato  nel corso di pochi minuti ha incenerito i mezzi. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche la pista intimidatoria. Paura anche nel centro storico di Aragona  dove nella notte di sabato è andato in fiamme una ford escort. Ma qui la causa sembrerebbe legata invece ad un corto circuito che avrebbe provocato l’incendio sprigionato dal vano motore. Non sembrano esserci tracce di un intervento doloso, ma anche qui proseguono le indagini per chiarire la dinamica dell’incendio.


Non sembra rallentare l’uso di droghe leggere nell’agrigentino, dove i risultati degli ultimi controlli segnano invece una tendenza ad un aumento del numero dei giovani in età giovanissima sorpresi dalle forze dell’ordine. Proprio come i 5 ragazzi sorpresi ieri dai carabinieri. I giovani sono stati segnalati alla prefettura. Tra gli altri anche un favarese di 23 anni, G.S., fermato mente fumava mezzo grammo di hashish, e tre ragazzi tra i 17 e i 18 anni di Cattolica Eraclea  in possesso di dieci grammi di hashish e due di marijuana.


Vi ricordiamo l’appuntamento di questa sera con il nostro settimanale di approfondimento sportivo. Alle 21 infatti andrà in onda una nuova puntata di Replay. In studio Salvatore Fazio e Francesco Taibi in compagnia dei loro ospiti affronteranno i temi più caldi del week-end sportivo. Al centro del dibattito la sconfitta esterna del Pro Favara, il successo della Gelma-Seap in serie a2 di volley e poi tanto altro ancora con le interviste e i commenti dei protagonisti. E allora non perdetevi l’appuntamento oggi alle 21, subito dopo il telegiornale della sera, con replay, che andrà poi in replica anche mercoledì alle 22,30 e venerdì alle 14,30.


 

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