Edizione del 19/02/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


Non si fa attendere la risposta dell’assessore alle Politiche Sociali, Calogero Fanara, chiamato in causa dai consiglieri comunali che compongono la commissione permanente alla solidarietà sociale, Gerlando Trupia, Paolo Alaimo, Gaetano Cibella e Nicolò Sorce, in ordine alle assunzioni fatte dalla cooperativa a cui è stato affidato il servizio di igiene e cura nelle scuole a beneficio dei bambini portatori d’handicap. L’assessore al ramo comunica che né lui, né l’ufficio possono intromettersi nelle scelte operate dalla cooperativa. “Seguiremo, però - dice l’assessore Fanara - che il servizio sia reso nel miglior modo possibile e che non ci siano lamentele da parte degli utenti e delle loro famiglie”.


La Corte d'appello di Palermo ha confermato l'assoluzione di Luigi Cocilovo, eurodeputato ed ex segretario regionale della Cisl, accusato di corruzione. Cocilovo, che in primo grado era stato assolto, aveva fatto ricorso in appello, chiedendo un proscioglimento pieno. Richiesta bocciata dalla Corte, che ha riutilizzato il dispositivo del primo grado. Ad accusare l'ex sindacalista era stato l’imprenditore Domenico Mollica, condannato a tre anni di reclusione, che aveva raccontato di aver consegnato 350 milioni a Cocilovo affinchè questi gli garantisse la pace sindacale nei cantieri e perchè si ingraziasse con il denaro Rino Nicolosi, ex presidente della Regione. In cambio della somma, quest'ultimo avrebbe dovuto favorire il costruttore nell'aggiudicazione degli appalti. Tra gli indagati vi era anche Nicolosi, morto durante l'inchiesta.


Prendono il via oggi le due feste carnevalesche più attese e rinomate nell´agrigentino, quelle di Sciacca e Castrofilippo, ormai diventate eventi tradizionali. Il Carnevale di Sciacca è giunto alla sua 104esima edizione: stamattina il via con l´arrivo al porto, a bordo di un peschereccio, di Peppe Nappa, maschera simbolo del carnevale di Sciacca; da questo pomeriggio, sono iniziate le sfilate dei gruppi mascherati nelle vie del centro storico; undici i carri allegorici in concorso a Sciacca. Il Carnevale di Castrofilippo, che quest´anno festeggia il ventesimo compleanno, ha preso il via invece stasera, proponendo un’abbuffata collettiva al Viale Bonfiglio: barbecue da guinness dei primati sono stati realizzati dai carristi, per consentire a castrofilippesi e visitatori di gustare gratuitamente le specialità preparate dalla prelibata e genuina arte macellaia locale. Per vivere l’aria allegra del Carnevale a Favara bisognerà invece aspettare un po’: il sipario sul Carnevale favarese si aprirà sabato prossimo.


E sarà partecipe della nona edizione della Coppa Carnevalsciacca, la Scuola Calcio Arcobaleno di Favara. Al torneo, che ha inizio oggi e si concluderà il 22 febbraio, la Scuola Calcio Arcobaleno sarà presente con la categoria pulcini 93 e si confronterà con 3 società calcistiche: Sikania da Alcamo, Gattopardo di Santa Margherita Belice e Panormus, società palermitana. La finale si disputerà domenica 22 febbraio alle ore 11 presso l’impianto sportivo sito dietro lo stadio comunale di Sciacca.


È morta la Signora Maria, colei che aveva rifiutato l'amputazione del suo piede in cancrena, scatenando un caso nazionale. E' spirata la settimana scorsa, a Porto Empedocle, protetta da un cordone di familiari che aveva chiesto ai media di "spegnere i riflettori e lasciarla in pace". L'annuncio della morte, avvenuta l’11 febbraio, è arrivato questa mattina dall'ospedale milanese nel quale era stata in cura. «Siamo addolorati per la fine di una vita, anche se quella della "signora Maria" era una morte annunciata». Sono le parole di Danilo Gariboldi, il direttore sanitario dell'ospedale San Paolo di Milano, dove era stata ricoverata, per breve tempo, la donna di 62 anni che, dopo aver negato il consenso all'amputazione del piede destro ormai in cancrena, era uscita dallo stesso ospedale per rifugiarsi a Porto Empedocle. Il direttore sanitario ha spiegato anche che dallo scorso 29 gennaio, da quando ha lasciato l'ospedale San Paolo, la donna e i suoi familiari non si sono più fatti sentire.


Scoppia a Favara la paura delle bollette. Non solo perché arrivano sempre più care e sempre più amare, ma per giunta perché pagarle è diventata un’impresa non da poco. Succede anche questo a Favara. Accade infatti che ogni pomeriggio tutte le filiali della posta sono chiuse al pubblico, e l’unica aperta è la Posta Centrale, collocata nella storica Piazza Cavour. Ma accade anche che su 3 sportelli, uno solo è attivo per la presenza di un solo impiegato. E se a tutto questo aggiungiamo anche un computer mal funzionante, quello che ne viene fuori è un mix di stress e nervosismo che coinvolge tutti: ne risente l’impiegato di turno, che lavora in una situazione precaria con la paura anche di sbagliare e doverci rimettere di tasca propria, ne soffre la lunga fila di persone che attende in coda ore ed ore per pagare il bollettino postale o la bolletta. E quindi, se vi siete infuriati perché la bolletta del telefono questo mese è arrivata davvero salata, tenetevi pronti ad una nuova sfuriata se la mattina siete impegnati e siete costretti a recarvi alla posta solo di pomeriggio. Vi attende una lunga fila di persone e la perdita di un intero pomeriggio in coda. Ma come si può risolvere questa situazione che di certo non può continuare così? Perché le filiali rimangono chiuse di pomeriggio? Perché non viene assunto nuovo personale, in modo da poter anche alleviare la disoccupazione che soffoca la comunità favarese? Il nostro augurio è che a queste domande venga data una risposta il più presto possibile. Ma intanto, coraggio! C’è la bolletta che ci aspetta!


Domani alle ore 10 si svolgerà un incontro nell’aula consiliare di Palazzo dei Giganti tra gli imprenditori della provincia, il Console generale di Tunisia a Palermo Fredj Soussi, e il rappresentante della Fipa, l’agenzia per la promozione degli investimenti esterni della Tunisia Hachemi Catmen. L’incontro si svolgerà alla presenza del Presidente della Provincia Vincenzo Fontana e del Presidente della Camera di Commercio Filippo Gandolfo, che hanno organizzato l’incontro allo scopo di illustrare il Codice degli incentivi agli investimenti per la crescita e la creazione di posti di lavoro in agricoltura, artigianato, pesca, turismo e altri settori produttivi.


Berretti, giubbotti, sciarpe, guanti, e chi più ne ha più ne metta. No… non siamo andati a fare un servizio su Piano Battaglia… ma sulla situazione che vivono a scuola centinaia di bambini del secondo circolo didattico, costretti a fare lezione incappucciati, imbottiti da giubbotti che non danno libertà ai movimenti. Infatti le aule non sono riscaldate, e considerando l’inverno rigido che non è ancora trascorso, il problema non è di poco conto. Tante volte si sono ribellati i genitori a questo stato di cose, ma con scarso risultato. Oggi la goccia ha fatto traboccare il vaso, ed i genitori, con una vera e propria insurrezione, hanno deciso di non mandare per un po’ di giorni i figli a scuola. Le proteste sono pervenute spesso anche alla nostra redazione, finchè sono sfociate, nella fredda e ventosa mattinata di oggi, in questa ribellione. Ma per fortuna la primavera è alle porte, così, dopo una giustificata vacanza, i bambini potranno finalmente tornare a studiare serenamente a scuola senza quegli ormai insopportabili giubbotti. Pregando nel frattempo che il maltempo ci conceda una tregua.


Saranno protagonisti del programma televisivo “La vita in diretta” i due figli più grandi di Mohamed Abid, il tunisino eroe che ha immolato la propria vita per salvare quella di due bambini nello specchio di mare antistante il Lido Cannatello. Interverranno al programma, condotto da Michele Cucuzza su Rai 1, i due ragazzi nati dall’unione con la prima moglie di Abid: l’agrigentina Angela Celauro, dalla quale nacquero Salvatore ed Angela, e che morì disgraziatamente subito dopo aver dato alla luce la secondogenita. I due ragazzi, accompagnati da un giornalista del Giornale di Sicilia Alfonso Buggea, saranno ospiti del conduttore Michele Cucuzza domani dalle ore 15:15 fino alle 15:30.


Anche quest’anno, gli alunni delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Commerciale “Michele Foderà”, faranno un incontro con i rappresentanti della Guardia di Finanza: ad annunciarlo, il dirigente scolastico Carmelo Vetro, che spiega la finalità dell’incontro. Si tratta di una iniziativa inserita nell’ambito delle attività finalizzate all’orientamento post-secondario: i finanzieri infatti illustreranno ai maturandi i possibili sbocchi occupazionali. L’incontro è stato fissato per sabato prossimo, alle ore 9, e si svolgerà all’interno dell’Aula Magna dell’Istituto.


La morte di Marco Pantani fa vincere al Superenalotto. È successo a Canicattì. 130 mila euro tra Lotto e SuperEnalotto sono stati vinti in una ricevitoria di Canicattì da alcuni scommettitori che avevano giocato i numeri della morte di Pantani. La vincita maggiore col SuperEnalotto, ammonta a 80 mila euro, mentre altri 50 mila euro sono stati vinti al Lotto giocando tra gli altri i numeri della stanza, dell'età e della tragedia di Pantani.


Vi diamo l’elenco dei carri allegorici partecipanti alla sfilata del carnevale favarese 2004. Il sorteggio per decidere l’ordine di partenza dei 10 carri è stato effettuato stamattina, nell’ufficio dell’assessorato allo spettacolo, alla presenza dell’assessore al ramo Tonino Moscatt e di tutti i responsabili dei carri partecipanti all’iniziativa dell’amministrazione comunale. Ma andiamo a scoprire quali sono i carri del carnevale favarese 2004. Partiranno per primi i due carri realizzati dalle uniche scuole partecipanti: in testa “La primavera” del terzo circolo didattico, seguito da “Fiore di mandorlo” della Scuola media statale Capitano Vaccaro. Al passaggio dei carri delle scuole, che hanno la precedenza, partirà dunque per primo “Striscia la notizia”, di Gaetano Virone, realizzato in Via Salvatore Quasimodo. Seguirà quello nato in Via Beneficenza Mendola sotto la responsabilità di Rita Di Nolfo, dal titolo “Berlusconi e pizza”. Terzo carro “Jamaica”, di Fanara Gerlando, costruito nella feconda Contrada Pirciata. Seguirà “Mowgli”, prodotto in Via Regione Siciliana sotto la responsabilità di Alessandro Costanza. Quinta posizione per l’originalità del carro di Carmelo Arcadipane, intitolato “Sa quannu famosi”, creato in Viale Pietro Nenni. Risolleva la questione dell’aeroporto il carro realizzato in Via Imperia, sotto la responsabilità di Giuseppe Cammilleri, chiamato “L’aeroporto che non c’è”. Partirà penultimo il carro realizzato in Viale Europa “Satirex il grande fascino per bambini”, responsabile Antonio Milazzo. Ultima posizione per “The Simpsons”, responsabile Giuseppe Lentini, anche questo nato in un posto dalla nota creatività, Contrada Poggio.


Inserito in una delle tante attività dell’edizione 2004 del carnevale favarese, lo spettacolo teatrale per bambini intitolato “ A Carnevale vi racconto una favola” che quest’anno giunge alla sua seconda edizione con le avventure di pinocchio. Lo spettacolo è stato curato dall’associazione Centro Progetto Musica – Compagnia teatro del sogno, diretta da Lillo Puccio, la stessa associazione che l’anno scorso ha proposto il gatto con gli stivali. Lo spettacolo si terrà all’interno del castello chiaramonte martedì 24 febbraio. L’ingresso è gratuito per tutti.


 

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