Edizione del 14/02/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Oggi è San Valentino, gli innamorati festeggiano la loro unione. Ma sentite quali scherzi a volte fa l’amore agli innamorati.
Un pasticcere di Licata è finito in manette a causa della sua contrastata
vicenda amorosa. Il ragazzo, Giuseppe Incorvaia, ventiseienne,
aveva perso la testa per una sua compaesana di 20 anni. Ma
la ragazza non ha mai voluto saperne e così il giovane, secondo l'accusa,
avrebbe cominciato a molestarla per telefono. L'avrebbe anche minacciata per
costringerla a troncare il proprio fidanzamento. Sempre respinto, non ha
esitato a bruciare due auto al fidanzato della ragazza della quale si era
invaghito. Così il pasticcere di Licata, è finito, è il caso di dirlo, nei
pasticci, perché è stato arrestato dai carabinieri. Il ventiseienne è stato
fermato ieri sera mentre da una cabina stava telefonando alla bella compaesana
che a tutti i costi voleva conquistare. In casa di Incorvaia, nel corso di una perquisizione, è stata trovata
una pistola calibro 7,65 detenuta illegalmente. E così, oltre che di minacce,
molestie e danneggiamento, l'uomo dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi.
Impegno
casalingo domani per il Mondial Favara, che allo
Stadio Comunale “Bruccoleri” affronterà alle 15 una squadra giovane e intraprendente:
l’Enna. I ragazzi favaresi
sono tutti a disposizione, tranne Benedetto Sorce,
fermo per l’ultima giornata di squalifica. Mancherà anche il portiere Pietro
Lotto, infortunato; al suo posto, a difendere la rete dei favaresi,
ci sarà Giovanni Scrima. La gara di domani si presenta
una ghiotta occasione per salire nella classifica di prima categoria: il Mondial, al terzo posto, può approfittare non solo del
fatto che il match si disputa sul campo di casa, ma anche delle difficili
trasferte che affronteranno le formazioni che occupano i primi due posti in
classifica, Siculiana e Sommatino. Una
opportunità offerta su un piatto d’argento per i nostri atleti, che
possono riuscire a guadagnare terreno.
Restiamo ancora sul
volley, ma si scende in serie C per vedere come si prospetta la 15° giornata di
campionato per le squadre di casa nostra. Dovevano scendere in campo domani alle
18 i ragazzi dell’Ipacem Valparadiso,
ma la loro gara è stata anticipata a questo pomeriggio per indisponibilità del
PalaGiglia che sarà occupato domani per tutta la giornata dagli incontri di Kick Boxing con inizio a
mezzogiorno. Pertanto gli atleti di Peppe Candura
ospitano oggi la Lupo Mobili Agira sul parquet del
PalaGiglia. I favaresi sono in gran forma, e tutti a
disposizione del tecnico. Di certo l’incontro riserva tante sorprese alla
formazione di Piero Vella, se pensiamo alla gara di andata vinta fra tante difficoltà dall’Ipacem per 3 ad 1. L’Agira si
trova a metà classifica, ma è una squadra che se vuole sa tirare la grinta
giusta per impensierire anche i nostri ragazzi, che primeggiano in classifica,
sempre però insieme al Volley Club Sciacca. E di sicuro tante
emozioni ci farà provare il prossimo incontro dell’Ipacem,
proprio contro il diretto rivale Sciacca e per di più sul campo avversario. Anche le ragazze della Comproro
sono impegnate oggi, ma per loro si va in trasferta contro il Lilybeo Marsala. La partita, con un po’ d’impegno e tanta
grinta, si può vincere nonostante la differenza di punti fra le due formazioni,
il Marsala a quota 21, la Comproro ancora quintultima
con 14 punti. Kalina Tzancova
risente ancora dello stiramento che si è procurata qualche tempo fa, e molto
probabilmente non sarà schierata in campo dal mister Mario Porretta,
ma tutte le altre ragazze sono in forma e pronte ad affrontare
il Lilybeo Marsala per rivendicare la sconfitta del 3
a 0 subita in casa nella seconda giornata del girone d’andata.
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sportiva il volley di serie A2. Gioca fuori casa domani alle 17:30 la Gelma Seap Aragona contro
la Corplast Corridonia,
formazione già battuta dalle aragonesi per 3 set ad 1
nella 6° giornata di campionato. La trasferta si può rivelare insidiosa
nonostante la Corridonia sia quartultima in
classifica con 26 punti, perché cercherà di lottare per la salvezza; ma le
ragazze di Paolo Giribaldi hanno il morale alto dopo la vittoria di mercoledì
scorso, quarto successo di fila, che le ha fatte salire in alto nella
classifica, vicinissime ai play-off. La russa Nasretdinova ha recuperato la sua
forma fisica, ma con ogni probabilità il tecnico ligure, per la 21° giornata di
campionato, si affiderà ancora una volta al sestetto che ha vinto le ultime 3
gare con il più netto dei risultati.
Partirà dal 6 marzo
al 17 aprile una rassegna di teatro amatoriale dal titolo “Città di Favara” al
teatro San Francesco di Favara. Le
serate, patrocinate dal comune di Favara, vedranno coinvolte diverse
associazioni teatrali tra le quali il “Teatro 101” che presenterà dal 6 al 7
Marzo “Da giovedì a Giovedì” regia Giuseppe Valenti; Dal 13 al 14 Marzo
l’associazione Via col vento presenterà
dall’opera di Molière “U Curnutu
Immaginariu” regia Franco Cilona ; I giorni 20 e 21 marzo scenderà in scena, invece ,
l’associazione Seguimi con “la famiglia di Gennariello” con la regia di Lillo Trupia;
Continua ancora l’associazione teatrale Giò 90 che il
27 e 28 Marzo presenterà “pasticceria
bellavista” diretto Dino Patti; il 3
Aprile il gruppo triquetra porterà in scena “ogni
mali ‘un veni pi nociri”, ed infine , il teatro “
Città di Agrigento” presenterà dall’omonima novella di Luigi Pirandello “il Vitalizio” regia di Marco Parodi. Ricordiamo
inoltre che le serate sono ad ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Sarebbe Slimane Ahmamoum, di 45 anni, un ex 007 dei servizi segreti del
Marocco, il ladro che avrebbe messo a segno a Enna e nel suo hinterland decine di furti in appartamenti. L’uomo,
che è residente a Canicattì ,è
stato bloccato ieri alla stazione ferroviaria dopo un breve inseguimento. Il
marocchino è una vecchia conoscenza degli investigatori, che lo indicano come
uno svaligiatore di appartamenti, noto per i suoi
furti silenziosissimi quanto per i repentini travestimenti.
Altre 84 persone sono
state denunciate dalla Guardia di Finanza di Agrigento,
ancora per il reato di truffa aggravata ai danni dello stato e falso. La
vicenda è sempre quella dell’evasione del ticket: le persone deferite
all’Autorità giudiziaria, seppure titolari di redditi agrari e lavoro
dipendente, hanno sottoscritto apposita
autocertificazione che ha permesso loro di usufruire di prestazioni sanitarie,
esami clinici e di laboratorio senza pagare il ticket, perché si erano
dichiarate disoccupate o nullatenenti. Le nuove investigazioni hanno riguardato
le prestazioni specialistiche effettuate nei mesi settembre/ottobre del 2000,
dal Poliambulatorio di Agrigento, dall’Azienda
ospedaliera San Giovanni di Dio, dal Presidio ospedaliero di Canicattì e dai centri convenzionati con il Servizio
Sanitario Nazionale ubicati nei comuni di Agrigento e Favara. Nel recente
passato sono state individuate 801 persone che con la stessa metodologia, nei
primi 8 mesi del 2000, hanno consumato ai danni dello stato gli stessi reati di
falso e truffa. Salgono così, dopo l’ultima operazione dei finanzieri, a 885 le
persone denunciate in tale comparto per prestazioni ricevute nei primi 10 mesi
del 2000.
20 ragazzi
dell’Istituto tecnico commerciale “Michele Foderà”
saranno coinvolti in uno stage con tirocinio formativo nell’ambito delle
iniziative finalizzate all’alternanza scuola-lavoro. Si tratta di una iniziativa di alto valore formativo che si articolerà in
una serie di incontri. Il primo è previsto per lunedì, 16 febbraio, ed inizierà
presso gli uffici dell’INPS di Agrigento. Gli altri
incontri proseguiranno fino al 31 marzo, per un totale di 25 ore da svilupparsi
in 5 ore giornaliere una volta alla settimana. Gli
studenti avranno così la possibilità di fare una concreta esperienza
dell’attività d’ufficio seguendo l’elaborazione delle diverse istanze dei cittadini, attraverso applicazioni pratiche dei
contenuti trattati in ambito didattico.
Ieri sera, al
Castello Chiaramonte di Favara, si è svolta una riunione con alcuni pasticceri
in vista della Sagra dell’Agnello Pasquale, che si svolgerà dal 3 all’8 aprile. Si sta provvedendo a
creare una bozza di regolamento per la nascita di un comitato di tutela e
valorizzazione dell’Agnello Pasquale. I laboratori di pasta reale e le
pasticcerie che vogliano aderire all’iniziativa,
potranno godere della tutela del Ministero per le Politiche agricole, e
accedere anche a dei finanziamenti, grazie ad un marchio di tutela del prodotto
che sarà sponsorizzato in Fiere e Work shop in Italia e all’Estero. Il
regolamento impone una ricetta unica per quanto riguarda quantità e dosaggi,
che devono sottostare alla disciplinare.
Ridotta ai minimi
termini. Così Longo sulla squadra
che domani dovrebbe affrontare la Rossanese. Il Pro Favara, che di per sé non ha certo un organico tale da
potersi permettere cambi o turn-over domani farà a fatica a mettere insieme gli
11 titolari che dovranno scendere in campo. Iniziamo dalla porta. In
dubbio Giardina, il suo posto potrebbe rivedersi il
giovane Rizzuto, ma Longo non demorde e spera di
poter recuperare il capitano che comunque andrebbe tra
i pali non certo nelle migliori condizioni. Proseguiamo con la difesa, ormai,
purtroppo, se non fa più testo l’assenza di Rinallo,
mancherà Piazza infortunato e Montaperto
squalificato . Non saranno dei giochi neppure Barone e Basile. Ai problemi
fisici si aggiungono le sanzioni disciplinari. Oltre all’assenza di Montaperto dopo le discusse e
evitabili espulsioni di domenica sarà fuori anche Angelica. Out anche Butticè. Una lista lunga, c’è il serio rischio di perdere
il conto e dimenticare qualcuno. Tra le mille note dolenti l’unica
positiva è quella del ritorno di Tilaro. Ma nel Pro Favara, ormai, si sa, non c’è più spazio per scappatoie
o attenuanti. La posta in gioco è ancora una volta troppo
alta, lo sa bene Fornò, domani chiamato a tenere
per mano una squadra rimaneggiata e in difficoltà. Dall’altro
una Rossanese che fuori casa in questa stagione è
andata sempre forte. Dalla sua, l’esperienza del
centrocampista Guarnieri, del centravanti Vieirà e dell’esterno sinistro Di Maggio. Squadra tosta da prendere sul serio, che darà filo da torcere. Un
match in cui i gialloblù potranno
trovare nel sostegno di un pubblico caloroso e numeroso un immediato sostituto
alle precarie condizioni in campo.
Una rosa, una scatola
di cioccolatini, un anello. Chissà? L’importante è stare insieme con l’altra
dolce metà. San Valentino è la festa degli innamorati. Lo sanno bene quanti
aspettano da giorni, da mesi, forse dallo scorso anno di poter trascorrere una
giornata speciale interamente dedicata al proprio Lui o Lei. Ma
non sono tutti a pensarla allo stesso modo. Ma cosa
regalare nel giorno dedicato agli innamorati? Per molti la decisione viene presa fra mille tormenti: un tenero orsacchiotto di
peluche, un braccialetto, un caldo maglioncino, o
meglio puntare sui classici fiori e cioccolatini? Per l’occasione, neanche a
dirlo, i prezzi sono saliti alle stelle, roba da far invidia al caro-euro. Ma si sa, di fronte all’amore non si guarda al portafogli. E’ davvero cosi? Feste, serate in
discoteca, cenette al lume di candela, o semplicemente una bibita al pub tra un
ballo e una canzone che forse richiama quella che per prima segnò l’inizio
della storia d’amore. Non mancano certo i modi e le occasioni per scambiarsi
un abbraccio, una tenerezza, un bacio. Per dirsi timidamente “Ti amo” facendo
una passeggiata al mare. Ma alla fine scoccherà la
mezzanotte, e come nelle fiabe più belle l’incanto della giornata vissuta come
una favola svanisce e si torna alla vita di tutti i giorni. E
per qualcuno forse è meglio così. Che San Valentino in
fondo sia solo una gran perdita di tempo, una stupidaggine, una civetteria? Molti
pensano che se si ama, lo si deve fare indipendentemente
dalle tanto propagandate feste da innamorati.
Una signora si è
rivolta alla nostra redazione con un appello: il suo cane si è smarrito da 4
giorni. Si tratta di un meticcio di taglia piccola di
nome Sasha. Quando il cucciolo è stato dato per disperso si trovava in Via Antonino Saetta, una delle tante
traverse di Viale Pietro Nenni. Chiunque lo avesse trovato può rivolgersi alla nostra emittente
televisiva chiamando lo 0922/32709. La signora è tanto affezionata al suo
cucciolo, ed è disposta a sdebitarsi con un compenso economico che offrirà a
chi le ridarà la gioia di riabbracciare la sua Sasha.
C' è anche un «mago»
fra le persone arrestate dai poliziotti a Canicattì
per violenza sessuale, minacce, percosse, raggiri e circonvenzione nei
confronti di una ragazza e del suo fidanzato. Sono finiti in carcere Renata Villarosa, Vincenzo Cinconze e
Calogero Lionte, meglio noto come il «Mago Sole». Quest' ultimo avrebbe ingannato, secondo l' accusa, la ragazza, convincendola a credere nelle sue
capacità divinatorie e ipnotiche. Utilizzando alcool e droghe, il «Mago Sole» avrebbe convinto le vittime a partecipare a una
festa per «San Valentino», poi indotto la ragazza a
esibirsi in performance sessuali assieme agli altri arrestati e davanti agli
occhi del suo fidanzato. La vittima è riuscita però a fuggire dalla casa,
mentre il ragazzo è stato trattenuto con la forza. Lionte,
assieme ai suoi amici, avrebbe, secondo l' accusa,
inseguito e raggiunto la ragazza che è stata strattonata, quindi colpita con
pugni e calci. Solo l' intervento degli agenti ha
messo fine al linciaggio ed evitato traumi ancor più gravi alla vittima.
Ritorna l’incubo
estorsioni nell'Agrigentino. L’ atto intimidatorio si è verificato a Villafranca Sicula ai danni di un' impresa
catanese che gestisce in appalto, per conto del
comune, alcuni lavori di manutenzione delle strade del paese. All' altezza di
un escavatore della ditta sono stati ritrovati una
bottiglia contenente liquido infiammabile e un accendino. Per i carabinieri,
che indagano sul caso, si tratta di un chiaro avvertimento che potrebbe
inquadrarsi nell' ambito delle azioni criminali del
racket delle estorsioni. I lavori che la ditta deve realizzare ammontano a
circa un milione di euro. Il titolare dell' impresa, Attilio Grassi di Catania, ha riferito agli
inquirenti di non aver mai ricevuto richieste di denaro o minacce.
Il Collegio
Ragionieri Commercialisti ed Economisti d’Impresa di Agrigento
ha tenuto oggi, per tutta la giornata, un convegno sulle novità fiscali del
2004. Ha introdotto i lavori alle ore 9 il Ragioniere Giuseppe Veneziano,
presidente del collegio dei ragionieri commercialisti, e si sono conclusi nel tardo pomeriggio. Fra gli argomenti in
programma, particolare attenzione è stata dedicata alla
finanziaria 2004, ai condoni fiscali, ai crediti d’imposta. Hanno relazionato due esperti fiscali de “Il Sole 24 ore”,
Gianfranco Ferranti e Tonino Morina. Il convegno ha avuto luogo al Grand Hotel dei Templi del Villaggio Mosè.
Fine
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