Edizione del 12/02/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Il segretario dell’Unità di base dei Democratici di Sinistra Salvatore Crapanzano, fa qualche osservazione riguardo l’accantonamento della ristrutturazione dell’ex carcere di Piazza della Vittoria a centro sociale polifunzionale, e la ricerca di un nuovo sito per il centro comunale di raccolta differenziata. I consiglieri hanno ritenuto non idoneo l’ex carcere mandamentale come sede di un centro sociale. Ma il segretario sostiene di sapere cosa ne pensano i residenti del quartiere, gli anziani, i giovani che affollano le strade di una zona priva di centri di aggregazione, se non quello della parrocchia San Pietro e Paolo. Ed era stata proprio una loro indicazione, continua Crapanzano, quella di fare dell’ex carcere un centro sociale; a detta dei tecnici, poi, la struttura si presta alla finalità indicata. E visto che Piazza della Vittoria deve essere ristrutturata, si può creare uno spazio per tanti momenti di incontro. Riguardo invece al centro per la raccolta differenziata, da molti definita una discarica a cielo aperto, il segretario conclude dicendo che vi è la necessità di fornire ai cittadini un’informazione corretta sulla natura di queste opere.

Alla provincia regionale di Agrigento si è svolto ieri un incontro tra l´assessore provinciale alla pesca, Salvatore Martello, e il presidente dell’ ottava commissione consiliare Agricoltura e Pesca, Salvo Iacono, sulle problematiche della pesca ed in particolare su quella a strascico. All´incontro erano presenti anche i sindaci e i rappresentanti delle marinerie di Sciacca, Porto Empedocle e Licata. Al termine della riunione è stato deciso di chiedere al ministero della pesca e alla comunità europea, la deroga per praticare la pesca a strascico con una rete che presenti una maglia più piccola rispetto a quella attuale, prevista dalla legge. Infatti alcune specie non raggiungono dimensioni tali da poter essere catturate con reti dalle maglie troppo grandi.

Oggi, presso l’Istituto Magistrale Martin Luther King di Favara, si sono tenuti dei corsi di formazione per le Rappresentanze Sindacali Unitarie di scuola elette nelle liste della CGIL-scuola in occasione delle votazioni per il rinnovo dell’organismo. Al seminario ha preso parte il Professor Americo Campanari del centro nazionale.

Accolta con tutti gli onori e assicurata una degna sepoltura ad un presunto naufrago le cui spoglie mortali hanno trovato dimora presso il cimitero di Piana Traversa. Il funerale è stato celebrato stamattina da Padre Nino Giarraputo, sacerdote della Parrocchia San Pietro e Paolo. Presenti le autorità politiche del luogo, il sindaco Lorenzo Airò e l’assessore ai servizi cimiteriali Giovanni Moscato in testa. La mesta occasione è stata celebrata con il rito religioso cattolico. Anche di questo corpo senza vita non si conoscono le generalità, come spesso è accaduto tristemente di seppellire a Favara extracomunitari senza nome, senza neanche sapere se erano uomini o donne. Il corpo di un altro disperato ora giace, così come altri naufraghi, nel cimitero di Piana Traversa, dove riposano i nostri cari estinti.

Durante la conferenza stampa di presentazione dei festeggiamenti di San Gerlando, l’Arcivescovo della Diocesi agrigentina Monsignor Carmelo Ferraro ha toccato questioni importanti per la nostra realtà economica: l’aeroporto ed il progetto del parco archeologico sono temi che non possono essere trascurati. Non si può assistere passivamente allo svanire di opportunità fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio. Le parole espresse dall’Arcivescovo confermano che la Chiesa agrigentina, guidata dal suo pastore illuminato, è sensibile e attenta a tutte le istanze che hanno attinenza col sociale. A dare questo giudizio è Mimmo Catuara, segretario generale della CISL agrigentina.

Nell’ambito del ciclo di incontri delle scuole secondarie della provincia con managers di livello nazionale, i ragazzi del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” di Agrigento incontreranno Claudio Dozio: si tratta del responsabile sviluppo risorse del Gruppo Ferrari. Interverrà all’incontro l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Calogero Firetto, promotore dell’iniziativa. L’evento avrà luogo all’interno del Cinema Winner, domani alle 10.

E parliamo ancora di Carnevale, ma oggi ci occupiamo di quello Castrofilippese. Avrebbero dovuto concludersi questa settimana, ma l’amministrazione comunale del piccolo centro ha deciso di prorogare fino al 18 febbraio le iscrizioni per il 3° concorso in Maschera. Si tratta di mostrare, durante la ventennale manifestazione carnevalesca del piccolo centro, le qualità sartoriali e creative dei costumi dei diversi gruppi in maschera. Il concorso, aperto non solo agli autoctoni, ma a chiunque voglia partecipare, è organizzato in più di 10 categorie e prevede premi in denaro che vanno dai 100 ai 1000 euro. Sarà una giuria equa e professionale a valutare le varie classi di mascheramento, dagli adulti ai bambini, dalle maschere più estrose alle più eleganti, per un totale di oltre 30 premiazioni. Le iscrizioni si possono effettuare presso i locali della biblioteca comunale di Castrofilippo, nelle ore d’ufficio. A giorni inoltre sarà presentato ufficialmente il cartellone elaborato dall’assessorato comunale allo spettacolo, retto da Edoardo Cinquemani. Tra le maggiori novità, l’abbuffata del giovedì grasso con una maxi-grigliata a base di carne, tra musica e spettacolo.

L’ennesima strepitosa vittoria arriva in casa Gelma Seap Aragona, che ieri sera ha affrontato al PalaGiglia la Caoduro Cavazzale. 3 set a 0 l’esito del match. 3 punti che fanno scalare alla grande la classifica di serie A2 per inseguire il sogno play-off che a poco a poco diventa realtà. Le ragazze se lo meritano, se non altro per riscattare l’amarezza dell’uscita non meritata dalla Coppa Italia, per soli 2 punti, a partita terminata praticamente con la vittoria in pugno alle aragonesi. Le atlete di Giribaldi, lasciato alle spalle il dispiacere, hanno ingranato la marcia giusta per riscattarsi ai play-off. Il trionfo casalingo fa salire le ragazze al 5° posto, insieme però al Gabbioli Curtatone, con 32 punti. Non dimentichiamo che il 5° è l’ultimo posto disponibile per accedere agli spareggi per la promozione nella massima serie. Basterà ripetere ancora qualche successo, e il gioco è fatto. Sembra che l’ingresso in squadra della Nagy abbia portato in campo una nuova energia: ieri sera è stata ottima la prestazione di tutte le ragazze, in testa Boteva con 18 punti, a seguire Nagy con 11, pari merito per Palazzini e Ouzounova con 10 attacchi vincenti, brava anche Norato con 9 punti messi a segno. Una partita sicura ed equilibrata, dunque, dalla quale non spicca più solo la nuova arrivata Nagy, ma è finalmente venuto fuori il vero spirito di tutta la squadra. Il distacco tra le due formazioni in campo è stato evidente: la Gelma si è aggiudicata i primi 2 set per 25 a 20. Terminato sul 25 a 15 l’ultimo, siglando una vittoria memorabile, che dà alle ragazze una marcia in più per fare ancora meglio.

Dopo la tregua concessa dal maltempo in questi ultimi giorni, da domani vento e freddo torneranno sull' Italia meridionale. L'allerta arriva dal Dipartimento della Protezione Civile che ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche dalle prime ore di domani e per le successive 24-36 ore. Secondo le previsioni, infatti, un intenso flusso di correnti settentrionali si sta muovendo dal Nord Europa verso il Mediterraneo centrale: si prevedono venti forti con possibilità di mareggiate lungo le coste della Sicilia. E farà anche più freddo: ai venti si accompagnerà infatti una sensibile diminuzione delle temperature. E come da copione, al maltempo si accompagna disgraziatamente l’interruzione dei collegamenti marittimi con le isole Pelagie. A causa del mare forza 5, la motonave «Paolo Veronese», che avrebbe dovuto raggiungere Lampedusa e Linosa, è rimasta attraccata a Porto Empedocle.

«Antonio Di Pietro e Achille Occhetto saranno candidati in Sicilia alle prossime elezioni europee in una lista aperta che si richiama all' Ulivo dei cittadini». Lo ha annunciato il coordinatore regionale siciliano dell'Italia dei valori Salvo Raiti. «In Sicilia - ha rivelato Raiti - si candideranno anche Pino Arlacchi, esponenti della società civile, della cultura e dell'imprenditoria e una personalità di rilievo che sarà una sorpresa».

Pericolo di chiusura per centinaia di aziende della provincia di Agrigento. L’allarme viene lanciato dalla Direzione provinciale della CNA di Agrigento, che si è riunita ieri sera per discutere la difficile situazione. Alle centinaia di aziende nate grazie a strumenti agevolativi come i patti territoriali, il contratto d’area, i PIT, non è seguita l’offerta alle aziende di servizi avanzati che consentissero un impatto meno difficile con i mercati. E succede, continua la CNA, che centinaia di milioni di euro vengono sprecati in feste e manifestazioni che poco incidono sui flussi turistici, e di contro permangono i ritardi nell’erogazione delle somme destinate alle imprese. Di questo passo la provincia di Agrigento rischia di vedere aumentare irreparabilmente il divario con la parte economicamente più avanzata del paese. La CNA ha deciso per questo motivo di offrire alle forze politiche e sociali della provincia una piattaforma di discussione, affinché si possa evitare che le aziende agrigentine rischino di chiudere i battenti.

Fanno riflettere ancora le parole espresse dall’arcivescovo Carmelo Ferraro, che ieri nella Chiesa Madre di Favara ha celebrato la messa per la ricorrenza della XII giornata mondiale del malato. Il Presidente del Consiglio Comunale Stefano Nobile dice, in un comunicato stampa, che in una società oggi egoista e superficiale spesso non vediamo che il nostro vicino soffre, e che la cura migliore per alleviare le sofferenze di chi sta male può essere a volte un semplice sorriso o il porgere una mano.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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