Edizione del 07/02/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Si è tenuta nei
giorni scorsi una riunione dei Partiti aderenti alla Lista Unitaria: Democratici
di Sinistra, La Margherita e Socialisti Democratici Italiani. I coordinatori
dei partiti hanno dato inizio alla costituzione di un comitato per la lista
unitaria per le elezioni europee, avviando la costituzione con un appello rivolto
alle associazioni, ai professionisti, intellettuali, opinionisti, rappresentanti
di categorie economiche, sociali e lavorative, che si riconoscono nella
proposta di Prodi. Martedì, 10 febbraio 2004, alle ore 10:00,
presso la sede provinciale di Democrazia è Libertà - La Margherita, accanto all’Hotel
Akrabello, si terrà la conferenza stampa di presentazione
delle procedure costituenti del comitato provinciale per la lista unitaria. Presiederanno
i coordinatori provinciali dei tre partiti costituenti: Maurizio Masone per i DS, Diego Cusumano per Democrazia e Libertà e Gaetano
Ragusa per lo SDI; saranno inoltre presenti i Consiglieri Provinciali e la
deputazione.
Biblioteca storica ospitata
nel convento francescano di Favara. Dopo il recupero del convento e della
chiesa S. Antonio da Padova, il Servizio per i Beni Librari e Archivistici
della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Agrigento,
su progetto dell’arch. Carmelo Antinoro, ha
realizzato una biblioteca lignea in uno dei locali del convento. La biblioteca
raccoglie intorno a 4.000 volumi, ascrivibili ad un periodo che va dall’inizio
del 1500 all’inizio del 1900. In un incontro presso la biblioteca tra
l’architetto Antinoro, la dott.ssa
Butera e frà Giuseppe Di
Fatta (superiore del Convento) sono state concordate
le metodologie per la catalogazione e la fruizione del bene, anche attraverso
una rete informatica on-line.
Per evitare di pagare
il ticket per analisi e visite mediche, dichiaravano di
essere nullatenenti, ma in realtà erano proprietari terrieri e impiegati.
E' la tecnica utilizzata da 82 persone, definite “benestanti” dagli
investigatori, denunciate dalla guardia di finanza di Agrigento
per truffa aggravata allo stato e falso. Gli accertamenti hanno interessato
l'ospedale di Canicattì, l'azienda ospedaliera San
Giovanni Di Dio e i centri convenzionati di Agrigento
e Favara. La scoperta è stata resa possibile ai militari delle Fiamme gialle
grazie ai controlli incrociati compiuti con gli archivi di Inps, anagrafe tributaria e ufficio del lavoro.
“La Sicilia che non
ti aspetti”: così è stato intitolato il pacchetto turistico che sarà presentato
il prossimo 12 febbraio, alle ore 10, presso l’Aula Magna “Luca Crescente” del
Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento.
Lo stesso pacchetto sarà illustrato dagli stagisti alla Bit di Milano dal 14 al 17 febbraio. Alla presentazione
interverranno il Presidente del Cupa Roberto Lagalla ed il Direttore del corso “Net Manager per il
turismo culturale ed ecosostenibile” Fabio Galluzzo della Cooperativa Green Life.
La norma che blocca i
prepensionamenti dei dipendenti regionali in esubero, spiegabile soltanto in
una logica di involuzione autoritaria del Governo Cuffaro, ha creato discriminazioni ed ingiustizie, oltre a
bloccare il processo di riforma e di decentramento dell’amministrazione
regionale avviato con la legge regionale n°10 del 2000: questo sostiene la UIL
Funzione Pubblica Lavoratori di Agrigento, che insieme al proprio dipartimento
giuridico ha indetto per lunedì prossimo, alle ore 10, nella sede di Via Imera,
l’assemblea dei dipendenti regionali per illustrare la propria strategia
difensiva, tesa a provocare la dichiarazione di incostituzionalità
dell’articolo 20 dell’ultima finanziaria, e consentire ai dipendenti
interessati di aderire gratuitamente agli atti contenziosi predisposti dai
legali dell’organizzazione sindacale.
Si effettuerà
domani, dalle ore 8:30 alle 12:00, la seconda raccolta di sangue dell’anno
2004. Il Presidente della Fidas, Dottor Calogero Belluzzo, ricorda che per ogni donazione effettuata ci sarà
una gradita sorpresa e che inoltre i risultati delle analisi verranno
inviati a casa. La prossima raccolta ematica si realizzerà il prossimo 29
febbraio.
Una buona parte dei
cittadini di Favara si è interessata al consiglio comunale aperto, intervenendo
all’importante seduta di ieri sera che raramente si apre alla cittadinanza. È
approdata così nella cittadina favarese la battaglia contro il piano regionale
dei rifiuti del Governo Cuffaro; era presente il
deputato regionale dei Verdi Calogero Miccichè, che ha cercato di spiegare, nel corso di un
dibattito molto animato, il danno enorme che porterà il piano alla salute e
all’economia anche a Favara, che si trova nel raggio d’azione dei fumi nocivi
del futuro inceneritore di Casteltermini. L’occasione è stata colta da alcuni
cittadini per ribellarsi contro la creazione di un’isola ecologica nella zona Esa Chimento. Le proteste nascono
dal fatto che agli abitanti della zona è stato negato in passato l’ubicazione,
nella strada Esa Chimento, di alcuni cassonetti per il deposito dei rifiuti,
perché, è stato detto, difficilmente percorribile dai mezzi pesanti del
servizio ecologico; ed ora la gente dovrebbe accettare che nel posto dove vive
sorgerà un’isola ecologica che accoglierà tutti i rifiuti della raccolta
differenziata del paese: un progetto che viene descritto come qualcosa di
pulito, quasi un giardino da cui mancheranno soltanto i fiori ed il loro
profumo, un’isola ecologica che riuscirà a tutelare la salute degli abitanti e
la protezione dell’ambiente della zona Esa Chimento. Ma i residenti non la pensano allo stesso modo, e
prevedono già la creazione di una discarica a cielo aperto: poco confortante risulta anche il fatto che la raccolta differenziata a
Favara non ha mai funzionato, pertanto l’isola ecologica sarebbe destinata, per
forza di cose, a diventare discarica autorizzata di tutta la spazzatura
prodotta dalla popolazione favarese. E non sarebbe giusto che a farne le spese
debbano essere proprio gli abitanti dell’Esa Chimento, che ci si ricordi di
certe zone abbandonate di Favara solo quando c’è da scaricare l’immondizia.
L’intervento del deputato regionale dei Verdi è stato accolto bene, ed i favaresi hanno dimostrato di voler sostenere la sua lotta
al piano regionale, ma senza andare tanto lontano, ci sarebbe da portare avanti
un’altra battaglia contro il piano locale dei rifiuti, chiamiamolo
così, e molti cittadini favaresi sono intervenuti
alla seduta aperta del consiglio anche per tutelare i loro diritti civili. Ben venga
dunque la creazione di un’isola ecologica, ma in un posto più distante dal
centro abitato. Infine è stato discusso il 5° punto all’ordine del giorno,
relativo al piano di lottizzazione convenzionata a
scopo edificatorio per uso residenziale nella Contrada Nicolizie
del Comune di Favara. Si tratta di un piano che non ha per nulla tenuto conto
dell’esistenza nella zona di molte abitazioni, che in seguito alla
parcellazione del terreno su cui sono state edificate,
si dovrebbero, secondo il piano, suddividere e frazionare, operando una
distruzione di massa di quasi tutte le abitazioni dei cittadini residenti nella
zona. Ma i 17 consiglieri presenti alla seduta del
consiglio hanno esitato negativamente all’unanimità il punto all’ordine del
giorno. Il piano di lottizzazione dunque non è
passato. Un sollievo per gli abitanti di Contrada Nicolizie,
che avranno salvi i loro appartamenti.
Torna in casa, nella
serie A2 di volley femminile, la Gelma Seap Aragona
che a Favara incontra domani il Burro Virgilio Curtatone, formazione che occupa
il quinto posto in classifica, l'ultimo disponibile per partecipare ai play-off
per la promozione nella massima serie. Le ragazze hanno preparato la partita
contro le mantovane nei minimi particolari, la posta in palio è altissima perché
la sfida potrebbe valere un posto nei play-off. La squadra di Giribaldi proverà
anche a vendicare la bruciante sconfitta della 4° giornata del girone d’andata
contro il Curtatone, per 3 set a 0. La gara, valida per la 19° giornata del
campionato di A2, inizierà alle ore 17:30. Le atlete aragonesi confidano molto nell’apporto dei tifosi. Sugli
spalti del PalaGiglia è atteso il pubblico delle grandi occasioni.
Nelle ultime gare
sembra aver ingranato la marcia giusta il Pro Favara che domani si troverà
dinanzi un altro scontro diretto. Quello col Trapani. I ragazzi di Longo sono chiamati a ripetersi e a dare continuità a quel
gioco, che ancora si vede a sprazzi, ma che incomincia a portare punti
fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. L’avversario di domani,
il Trapani è attualmente al limite della zona play-out
a quota 26 punti, 6 in più rispetto ai favaresi ed è
reduce dal pareggio interno a reti bianche col Siracusa. I trapanesi
domani non vorranno lasciarsi sfuggire di nuovo il successo dinanzi al proprio
pubblico. Ma i gialloblu
dall’altro lato conoscono bene la loro situazione in classifica e le proprie
possibilità. Quasi sicuramente dovranno essere fuori dai
giochi Butticè, Basile e Schifano. Fuori condizione, ma dovrebbero
farcela invece Piazza e Fornò. Ritorna intanto a
disposizione Barone. Per Milazzo non vi
sono dubbi, si tratte di uno scontro diretto che non
si può sbagliare.
Non è la prima volta
che la nostra emittente ne parla, e che si cerca di spingere ad una immediata soluzione per l’annosa e spinosa questione
stadio. Lo abbiamo fatto nel corso dei servizi del notiziario e delle
trasmissioni di approfondimento. Questa mattina le
nostre telecamere hanno seguito un incontro promosso dalla commissione sport del
consiglio comunale.
Nuovo
avviso di garanzia al presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, già indagato per concorso in associazione mafiosa nell'ambito dell'inchiesta su
mafia e appalti. Nel nuovo provvedimento, collegato all'arresto del deputato regionale
Antonio Borzacchelli, è contestato nuovamente il
reato di concorso in associazione mafiosa, che sarebbe
collegato ad altri episodi relativi all'indagine sulle talpe alla Dda, e la violazione del segreto istruttorio.
Il Castello
Chiaramonte di Favara ha ospitato oggi, durante tutta la giornata, l’Accademia Palladium con “Orienta”, una Mostra-Convegno dedicata all’orientamento,
alla formazione e al lavoro. Nel corso dei lavori si sono svolti seminari aggiornati
e completi sulla riforma Biagi, la legge di riforma
del mercato del lavoro, sul curriculum vitae e la
lettera di presentazione, su come sostenere il colloquio di lavoro. Durante la
manifestazione, l’Accademia Palladium ha presentato
anche una mostra dei costumi teatrali realizzati dagli allievi del corso di
formazione per Costumista Teatrale ed il sito internet realizzato dagli allievi
del corso di Web Designer. Per tutto il pomeriggio, al Castello Chiaramonte, era
aperto uno sportello per la pre-iscrizione ai nuovi
corsi di formazione per il 2004. L’obiettivo è quello di aprire nuovi spiragli
occupazionali. Iniziative analoghe verranno ripetute
in altri centri della provincia per raggiungere tutti i giovani in maniera
quanto più capillare possibile. Ha preso parte ai lavori di
Orienta anche il Presidente della Commissione allo sviluppo economico all’ARS,
Onorevole Giuseppe Infurna.
Avrebbero truffato
milioni di euro a società telefoniche italiane,
attivando migliaia di linee illegali, poi gestite da extracomunitari che
chiamavano a casa a 'costo zero'. E' l'accusa
contestata a 28 persone dalla polizia che ha arrestato 7 degli indagati.
L'indagine, condotta dalla polizia postale di Catania, ha interessato varie
città del centro e del nord Italia: fra queste figura anche Agrigento.
L'organizzazione aveva la sua base operativa a Catania. Vittime
della truffa, 15 compagnie telefoniche italiane, sia di livello nazionale sia
regionale.
Domani pomeriggio
alle 15 il Mondial Favara affronterà l’Atletico Valguarnera in una trasferta che si preannuncia
molto insidiosa: infatti gli avversari si trovano nei bassifondi della
classifica di prima categoria, in zona play-out, e stanno tentando il possibile
per salvarsi. Il Mondial, 3° in classifica, non può
più permettersi di perdere altri punti e scivolare verso il basso. Dall’11
favarese mancheranno sicuramente Sorce, squalificato,
e Baldacchino, assente per infortunio.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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