Edizione del 05/02/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
E a proposito di
grandi opere, per il ponte sullo stretto di Messina si passa dalle parole ai
fatti: “entro fine febbraio sarà pubblicato il bando
di gara per il 'general contractor'
che sarà scelto verso ottobre”, ha detto oggi il ministro dei Trasporti Pietro Lunardi a Parigi durante la prima presentazione all'estero
del mega-progetto. Per Lunardi, non ci sono dubbi: “Il
ponte si fa. Lo possiamo dire con commozione, orgoglio e certezza: il ponte
sarà realizzato”. L' avveniristico progetto, eccezionale per audacia ingegneristica e anche per entità di spesa (4,6 miliardi di euro ai valori del 2002, che saliranno a 6 al
completamento dell' opera, previsto per il 2012), è stato analizzato sotto
tutti i punti di vista possibili e immaginabili: nei saloni dorati della Camera
di Commercio parigina, il futuro ponte tra Scilla e Cariddi
è stato illustrato con una raffica di conferenze. Le cose si stanno facendo in
grande per il ponte da Guinness dei Primati, destinato
a diventare con i suoi 3,3 chilometri il più lungo del mondo.
''Abbiamo abolito i
diritti esclusivi di pesca, eliminando quella sorta di monopolio storico
esercitato in Sicilia da pochi privati. Le imprese ittiche potranno svolgere
liberamente la propria attività di pesca''. Così il
presidente della Commissione Attività produttive all'Assemblea regionale
siciliana Giuseppe Infurna ha spiegato il contenuto
di una norma da poco approvata dalla Commissione e destinata a diventare un
disegno di legge che tra breve sarà sottoposto all'esame dell'Aula. ''Ancora in
tema di pesca - ha proseguito Infurna - abbiamo
approvato una norma che consente ai consorzi di ripopolamento ittico,
beneficiari di finanziamenti comunitari, di ottenere un'anticipazione pari al
50% dell'importo finanziato per completare i loro progetti''.
La terza commissione ha inoltre dato il via libera ad
altri due testi legislativi a favore dei residenti nelle isole minori della
Sicilia.
Il Castello
Chiaramonte di Favara ospiterà, il prossimo 7 febbraio, l’Accademia Palladium con “Orienta”, una Mostra-Convegno dedicata all’orientamento,
alla formazione e al lavoro. Nel corso dei lavori si svolgeranno seminari aggiornati
e completi sulla riforma Biagi, la legge di riforma
del mercato del lavoro, il curriculum vitae e la
lettera di presentazione, su come sostenere il colloquio di lavoro. Durante la
manifestazione, l’Accademia Palladium presenterà
anche una mostra dei costumi teatrali realizzati dagli allievi del corso di
formazione per Costumista Teatrale ed il sito internet realizzato dagli allievi
del corso di Web Designer. Per tutto il pomeriggio, al Castello Chiaramonte,
sarà aperto uno sportello per la pre-iscrizione ai
nuovi corsi di formazione per il 2004. Parteciperà ai lavori anche il
Presidente della Commissione allo sviluppo economico all’ARS, Onorevole
Giuseppe Infurna.
Il sindaco di Favara Lorenzo
Airò ci fa sapere che non in una, ma
in due famiglie la morte del tunisino Mohamed Abid ha creato lutti. Così il primo cittadino ha inviato
una nota al Presidente della Regione Siciliana, chiedendo che nel disegno di
legge che sarà sottoposto all’approvazione dell’ARS per concedere benefici ai
familiari dell’eroe del Lido Cannatello, si tengano in
considerazione sia i figli nati dal suo primo matrimonio con una donna agrigentina (morta subito dopo avere dato alla luce il
secondogenito), sia quelli avuti dal secondo matrimonio con la favarese Marina Piscopo. Quest’ultima famiglia - comunica Airò al governatore Cuffaro -
vive in ristrettezze economiche perché nessuno dei suoi componenti
ha un lavoro.
Un dovere morale di
tutti i cittadini di Favara. Il piano regionale dei rifiuti del Governo Cuffaro prevede nella nostra provincia la creazione di una
megadiscarica ad Aragona, peraltro già operativa, e di un inceneritore a
Casteltermini. Un termovalorizzatore dovrà bruciare circa 452.800 tonnellate di
rifiuti all’anno. Da questa combustione si libereranno
migliaia di tonnellate di ceneri e fumi contenenti sostanze dannose per la
nostra salute che possono provocare casi di malformazione nei feti e tumori. In
ogni comune della provincia il nuovo sistema di smaltimento dei
rifiuti proposto dalla regione sta suscitando dubbi e incertezze. Nell’ultima
seduta del consiglio comunale, i consiglieri sono stati
spinti da questa situazione di perplessità a chiedere la convocazione della
massima assise in forma aperta, per consentire a tutta la cittadinanza favarese
di intervenire nel dibattito. La questione è di fondamentale importanza,
in gioco c’è anche il futuro di Favara. Per questo la trattazione del
10° punto all’ordine del giorno del consiglio comunale, avente come oggetto
“Informazioni sul nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti”, è stata rinviata a
domani, venerdì 6 febbraio, alle ore 17, rendendo la seduta aperta ai
contributi che vorranno fornire i cittadini, le associazioni, le forze
politiche, sociali, economiche e commerciali. Tutti sono invitati ad
intervenire per assolvere ad un dovere civile: le
sedute aperte a Favara hanno sempre fallito i loro scopi perché pochi sono i
cittadini che si interessano della collettività; ma adesso occorre svegliarsi
dal torpore del disinteresse perché tutti abbiamo il diritto ed il dovere di
difendere il futuro di Favara.
Una rappresentanza
del gruppo consiliare della coalizione del
centro-sinistra alla Provincia Regionale di Agrigento, incontrerà il Dirigente
Scolastico dell’Istituto Professionale “Guglielmo Marconi”
di Favara. L’incontro è previsto per domani alle ore 10 nei locali della sede
staccata dell’Istituto Professionale, siti in Viale Giudice Livatino,
a Canicattì.
Il consigliere
comunale del Gruppo Socialista, Paolo Dalli Cardillo,
presenta una interrogazione sul problema della
mancanza di computer presso l’ufficio del Cimitero di Piana Traversa. Lo stesso
consigliere si era attivato precedentemente chiedendo
che l’ufficio venisse dotato di un computer per poter avere un veloce riscontro
nell’individuare la giusta posizione dei defunti, ogni qual volta ne venga
fatta richiesta dagli utenti. Con l’interessamento dell’assessore ai servizi
cimiteriali, il computer è stato messo a disposizione dell’ufficio, ma in atto
lo stesso strumento informatico non è funzionante ed è stato messo da parte; il
servizio che quindi si era assicurato agli utenti, non è più fruibile. Il
socialista Dalli Cardillo interroga pertanto l’amministrazione
comunale per sapere se è sua intenzione ripristinare un servizio che si era
dimostrato utile alla comunità.
Due mozioni sono
state approvate nell’ultima seduta del consiglio provinciale. La prima,
presentata dal consigliere Carmelo Picarella,
riguardava la funzionalità ed il riammodernamento
della sala consiliare della provincia “Luigi Giglia”; l’altra, invece, era
stata presentata dal consigliere Giancarlo Granata sulla situazione idrica del
comparto agricolo-zootecnico e sulle problematiche
connesse. Ma restano ancora da discutere varie
interrogazioni, mozioni ed interpellanze su argomenti pressanti, come la
viabilità provinciale, gli edifici scolastici, l’immigrazione. Inoltre, a
Palazzo dei Giganti, si deve discutere sull’approvazione della delibera
dell’Azienda Provinciale per l’Incremento Turistico sull’adozione del bilancio
di previsione e sul programma di attività 2004 della
stessa APIT. I lavori del consiglio provinciale sono stati pertanto aggiornati
al prossimo 10 febbraio, alle ore 18.
Rammaricata per
l’evoluzione negativa del progetto per la realizzazione
dello scalo aeroportuale nella nostra provincia, il partito di centro-destra
“Nuova Sicilia” intende creare un “comitato provinciale aperto pro aeroporto”,
che si batterà per incalzare e coinvolgere le forze politiche e sociali. A tal
fine, la fazione partitica indice una raccolta di
firme, a partire da lunedì 9 febbraio, nello spazio antistante l’ingresso della
Provincia Regionale, in Piazza Aldo Moro. Tutte le firme saranno recapitate al
Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’Enac,
al Presidente del Consiglio dei Ministri e a tutta la deputazione siciliana.
Intanto domani, alle ore 17, i vertici provinciali del partito terranno una
conferenza stampa presso l’Aula Consiliare della Provincia di
Agrigento.
Torna Gigi D’Alessio.
Stavolta è ufficiale: il cantautore partenopeo replicherà il suo concerto al Palacongressi di Agrigento il
prossimo 3 marzo. Sale già l’attesa per l’esibizione dell’amatissimo cantante
che con le sue canzoni ha catturato la stima anche di molti fans
agrigentini. Dopo il tutto esaurito dello scorso 23
gennaio, adesso è già possibile acquistare i biglietti presso l’agenzia di
spettacoli “Il Palcoscenico” del Villaggio Mosè. La
stessa agenzia ha anche annunciato per i prossimi mesi l’arrivo nella città dei
Templi di Gabriele Cirilli, applauditissimo
cabarettista di Zelig, e Gianfranco Jannuzzo, con lo spettacolo teatrale “Un siciliano per
caso”.
Una partita molto
tormentata, terminata però con la vittoria dei ragazzi favaresi
dell’Ipacem, è stata disputata sul campo del Cus Palermo ieri sera alle 20. I favaresi
rientrano dalla trasferta con il morale alto, ma lasciando sul campo degli
avversari un punto. Il match si è concluso infatti al tie breack con questi parziali:
l’ipacem valparadiso ha
conquistato facilmente il primo set per 17 punti a 25; i ragazzi a quel punto
hanno creduto di poter sottovalutare gli avversari, e si sono lasciati andare;
i palermitani hanno colto la ghiotta occasione, facendo incetta di punti e
aggiudicandosi 2 set, uno per 25 a 18, il secondo, combattutissimo,
per 26 a 24; ma i favaresi, che non amano essere
superati, hanno reagito con un vero e proprio saccheggio di punti, portandosi
in parità al quarto set, aggiudicato per 12 a 25. Il tie
breack, terminato 12 a 15 per i favaresi,
ha confermato la loro superiorità atletica anche verso degli avversari forti,
come i palermitani del Cus, al 4° posto nella classifica
di serie C. Il miglior realizzatore del sestetto favarese è stato Carmelo Sicurello, sebbene sia entrato in
gara durante il terzo set, a partita inoltrata.
Arrivano 49 milioni di euro per le scuole siciliane. La giunta regionale,
presieduta a palazzo d’Orleans dal vice presidente della regione Giuseppe Castiglione, ha approvato il piano triennale per le risorse
destinate dal governo nazionale all’edilizia scolastica siciliana. Secondo la
mappa dei finanziamenti, il piano si articola su tre “livelli” operativi: ci
sono le scelte dei comuni, che riguardano l’edilizia scolastica per materne,
elementari e medie; poi le scelte delle amministrazioni provinciali, che hanno
la competenza sugli istituti di istruzione superiore;
infine gli interventi definiti “urgenti”, che riguardano scuole con difficoltà
strutturali segnalate dalla protezione civile o da altri organi di controllo
sulla sicurezza. Ma andiamo ai dati numerici: nella provincia di Agrigento, per le scuole materne, elementari e medie, sono
stati stanziati 3.163.950 euro; 1.571.824 andranno invece agli istituti di
istruzione superiore; 420.000 euro saranno invece destinati agli interventi
ritenuti urgenti. In totale, la nostra provincia usufruirà di ben 5.155.774
euro per l’edilizia scolastica.
E restiamo ancora in
ambito scuola. Via al primo concorso per docenti di religione cattolica nelle
scuole. Il bando sarà pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale. Sinora i
docenti di religione erano stati assunti con contratti di un anno rinnovabili.
Chi vincerà il concorso firmerà un contratto a tempo indeterminato, al pari dei
docenti delle altre materie. In Sicilia, secondo i sindacati, si potrebbero
liberare almeno duecento posti. Le domande possono essere presentate anche tramite
la scuola di servizio entro l’8 marzo. Dovranno essere
compilate esclusivamente sui moduli allegati al bando e già disponibili sul
sito del ministero: www.istruzione.it.
Considerato il positivo consenso unanime che si è registrato per l’edizione
del Carnevale 2003, l’amministrazione comunale di Favara ha ritenuto opportuno
ripetere anche quest’anno l’esperienza, avvalendosi della collaborazione della ProLoco “Il Castello”. Le iscrizioni per l’edizione 2004,
rivolte a comitati di quartiere, associazioni, parrocchie, liberi gruppi di
cittadini, possono essere presentate presso l’ufficio Sport-Spettacolo-Politiche
giovanili, sito in Piazza Licata, all’interno della
scuola media Antonio Mendola. Ma c’è di più: per
rendere sempre più corposa la manifestazione carnascialesca, l’amministrazione
comunale intende programmare anche quest’anno una serie di interventi,
al fine di creare momenti di svago e incentivare l’arrivo e la permanenza del
pubblico nella città dell’agnello pasquale. Il comune, per l’occasione, intende
istituire il “Primo Premio Forze Produttive di Favara”: consiste in un
riconoscimento di natura economica che sarà distribuito a tutti i gruppi
partecipanti per premiarli del lavoro svolto e l’impegno profuso nella realizzazione dei carri allegorici. Ma vi informiamo che il
termine ultimo di adesione è giorno 12 febbraio.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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