Edizione del 05/02/2004

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

Sono 36.488 i sedicenni che nel 2003 hanno acquistato un pc connesso a Internet grazie al bonus governativo di 175 euro. Il ministro Stanca ha quindi firmato con il collega Tremonti la proroga fino al 31 marzo dell'iniziativa “Vola con Internet” rivolta ai nati nell'87. Poi si replicherà per i nati nell'88. Dei 36.488 computer venduti, ben 13.560 sono stati acquistati nel Sud. Per numero di acquisti, in testa c'è la Lombardia, seguita dalla Sicilia, con 4.568 sedicenni che hanno usufruito del bonus.

Nella giornata dell'accensione del Tripode, davanti al Tempio della Concordia, che segna il momento culminante della «Sagra del mandorlo in fiore», ad Agrigento esplode la polemica tra i gruppi folkloristici locali per la partecipazione al «Festival internazionale del Folclore», che si concluderà domenica nella Valle dei templi con la consegna del “Tempio d'oro”. A scatenare la polemica è stata una nota del sindaco Aldo Piazza e del presidente della provincia Vincenzo Fontana, entrambi concordi nel segnalare il gruppo “Val d’Akragas” (vincitore in passato di 4 'Templi d'oro'), come rappresentante dell’Italia e di Agrigento al Festival Internazionale, come del resto è sempre accaduto dal 1952. La reazione degli altri gruppi agrigentini non si è fatta attendere. «C'è la volontà - dicono - espressa da un solo gruppo, aiutato dai politici di turno, di prevaricare tutti gli altri». I gruppi esclusi sostengono che il sindaco e il presidente della Provincia «devono tutelare, garantire e valorizzare l'immenso patrimonio culturale rappresentato da tutti i gruppi folkloristici». «Chiediamo solo - concludono - di partecipare paritariamente al festival come avviene in tutte le altre città del mondo».

Sono 23 i clandestini a bordo di un gommone soccorsi nel Canale di Sicilia da una motovedetta della Guardia Costiera. Gli immigrati, tutti maschi adulti, erano in difficoltà a causa del forte vento e del mare agitato. Per questo motivo sono stati fatti trasbordare sulla motovedetta, mentre il gommone è stato abbandonato alla deriva. Il maltempo ha ostacolato l'operazione avvenuta a 73 miglia Sud da Lampedusa, in una zona ancora più distante dall'isola rispetto al punto in cui era avvenuto l'avvistamento da parte di un aereo Atlantic. Tutti i clandestini, secondo quanto ha riferito via radio il comandante della motovedetta, sono in buone condizioni. L'arrivo a Lampedusa è previsto in serata.

Ha ripreso i lavori ieri sera alle 18 il consiglio comunale di Favara. Un solo punto all’ordine del giorno, il 9°, è stato discusso ed esitato favorevolmente all’unanimità: si tratta della mozione del consigliere Luca Gargano sul sistema dei trasporti urbani ed extraurbani; dopo una lunga discussione riguardante la viabilità, il consiglio ha approvato la mozione allo scopo di rivedere il percorso e gli orari della circolare, con particolare attenzione ai collegamenti fra il territorio favarese e Contrada Consolida, dove sorge la nuova struttura ospedaliera. Anche se non inserita fra i punti all’ordine del giorno, ha trovato spazio durante l’assise la doverosa discussione sulle bollette pazze del canone acqua relative agli anni 96/97; i cittadini interessati devono presentare domanda al comune, asserendo che non pagheranno le bollette perché, trascorsi 5 anni, sono cadute ormai in prescrizione. Si è evidenziato poi un altro argomento. Anche tra la popolazione favarese, il nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti proposto dalla regione sta suscitando dubbi e incertezze. Nella seduta di ieri, i consiglieri comunali sono stati spinti da questa situazione di perplessità a chiedere la convocazione della massima assise in forma aperta, per consentire alla cittadinanza tutta di intervenire nel dibattito, in quanto si dovranno valutare quali conseguenze potrà apportare alla salute della popolazione agrigentina la costruzione dell’inceneritore. Il consiglio comunale, consapevole dell’importanza della questione, nella seduta di ieri sera ha approvato la proposta di rinviare la trattazione del 10° punto all’ordine del giorno, avente come oggetto “Informazioni sul nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti”, a venerdì 6 febbraio alle ore 17, rendendo la seduta aperta ai contributi che vorranno fornire i cittadini, le associazioni, le forze politiche, sociali, economiche e commerciali.

La UILPS, Unione Italiana Lavoratori della Polizia di Stato, ha indetto per il prossimo 14 febbraio una provocatoria manifestazione, negli spazi antistanti la Prefettura di Agrigento, per dire no alle politiche balbettanti. La UILPS ritiene che non vi sia stata per la Questura di Agrigento e per gli Operatori di Polizia la giusta attenzione da parte del Dipartimento della Polizia di Stato: poliziotti insufficienti alle prese con la mancanza di mezzi adeguati e soprattutto con una criminalità sempre più arrogante ed infida: questo spinge la UILPS a scendere in piazza.

Dopo due giorni di assoluto e meritato riposo, le ragazze della Gelma Seap Aragona hanno ripreso oggi la preparazione atletica in vista della prossima e impegnativa gara di campionato di domenica prossima. Le atlete agrigentine giocheranno in casa contro il Burro Virgilio Curtatone, formazione che, con 32 punti, occupa il 5° posto della classifica di serie A2, a 6 lunghezze dalla Gelma, 8° con 26 punti. La gara sarà valida per la 4° giornata di ritorno del campionato. Il morale della squadra è alto dopo la brillante affermazione in trasferta contro la Marche Metalli Castelfidardo: ma le ragazze confidano nell’apporto del pubblico, che con il suo tifo le aiuterà ad imporsi sulle mantovane. Contro il Curtatone è uno scontro diretto per i play-off.

Assenza di illuminazione, mancanza di servizi, scarsità di assistenza economica e tecnica. Queste le principali accuse che hanno portato gli imprenditori della zona industriale a rifiutarsi di pagare gli affitti per l’utilizzo dei capannoni. A raccontare la sua storia è Carmelo Cimino, uno dei tanti imprenditori dell’area di sviluppo industriale che ci spiega l’intollerabile situazione: dalle 7 di sera la zona si trasforma in un far-west; i capannoni diventano preda di atti vandalici, furti e danneggiamenti di qualsiasi genere, favoriti dalla mancanza di illuminazione e sorveglianza. Gli imprenditori si trovano così costretti a pagare ingenti spese di vigilanza privata, anche perché non sono mancati episodi di furti all’interno dei capannoni. Ad accendere le polemiche, poi, anche le spese di manutenzione che spettano al Consorzio, e che invece i consorziati devono affrontare di tasca propria. Molti si sono così rivolti al giudice per chiedere la sospensione del pagamento dell’affitto.

Fontana esporrà la questione aeroporto al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Una delegazione dell’Unione Province Italiane, della quale farà parte anche il Presidente della Provincia di Agrigento in qualità di Presidente dell’Unione Regionale delle Province Siciliane, sarà ricevuta venerdì prossimo dal Presidente della Repubblica. Si tratta dell’annuale visita di cortesia dei rappresentanti dei vertici delle province al Capo dello Stato. Ma in tale importante evento Fontana coglierà l’occasione per sollevare la questione: proprio Ciampi, nella sua visita ad Agrigento, aveva esortato a portare avanti iniziative e progetti in grado di dare un impulso determinante alla costruzione di grandi infrastrutture come l’aeroporto. Lo sviluppo del territorio adesso non può prescindere da questa fondamentale struttura.

Il capogruppo del Nuovo PSI alla Provincia Regionale di Agrigento, Lillo Traina, si congratula per l’elezione dell’Onorevole Filippo Lentini a segretario della federazione provinciale di Agrigento. Il neo eletto saprà portare avanti, afferma Traina, iniziative e programmi nuovi che susciteranno un sicuro interesse nella gente, per continuare nella grande crescita che il Nuovo Partito Socialista sta registrando nella nostra provincia.

Le strade agrigentine si sporcano ancora di sangue. Ma la Strada Statale 640 stavolta resta fuori dalle tragedie stradali. A perdere la vita uno studente narese di soli 19 anni, Johnny Malluzzo, che stava percorrendo la strada statale Naro-Camastra quando, per cause ancora in corso di accertamento, la sua auto, una Lancia Dedra, si è capovolta ed ha finito la sua corsa in un terrapieno. Il fatto si è verificato ieri sera. Non sono stati coinvolti altri veicoli, e l’asfalto non era bagnato: l’incidente deve essere stato causato da una curva molto pericolosa. Il giovane è stato trasportato da un’ambulanza all’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, ma arrivato al nosocomio, era già morto. La città di Naro piange un’altra vittima della strada: proprio nello scorso ottobre, sulla maledetta strada statale 640, persero la vita due naresi: Gaetano Paxia di 40 anni e Filippo Averna, anche lui, come Johnny, appena 19enne.

L’arcivescovo Carmelo Ferraro ha scelto Favara per la celebrazione della Giornata Mondiale del Malato, appuntamento annuale con gli infermi. I disabili della diocesi si uniranno a quelli del posto nella data fissata per l’11 febbraio. L’incontro avrà il suo momento culminante nella solenne concelebrazione presieduta dallo stesso arcivescovo nella Chiesa Madre.

È stata inaugurata oggi alle 11 la terza edizione di Expò Akragas, la rassegna espositiva alla quale prendono parte le più significative realtà imprenditoriali locali. Importanti aziende vinicole, stabilimenti caseari, laboratori di pasticceria, hanno preso parte anche quest’anno alla manifestazione. Le aziende espongono i propri prodotti nella terrazza panoramica del Banco di Sicilia, che organizza l’evento in collaborazione con l’amministrazione provinciale. Sono presenti inoltre, con i propri stand attrezzati, gli assessorati regionali alla cooperazione e all’agricoltura. All’inaugurazione di stamattina, sono intervenuti l’arcivescovo Carmelo Ferraro e il Prefetto Fulvio Sodano. Il programma prevede spettacoli di intrattenimento, nel corso dei quali possono essere degustati i prodotti tipici esposti.

Hanno vinto due austriaci, ma gli applausi più entusiasti sono andati al partecipante che è arrivato per ultimo: Chico Scimone, un siciliano di 92 anni, ha salito i 1.576 scalini dell'Empire State Building, il grattacielo più alto di Manhattan, in 43 minuti e 25 secondi. E' addirittura la 13/ma volta che Scimone partecipa alla gara di velocità per la salita a piedi degli 86 piani del grattacielo di King Kong.

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