Edizione del 26/01/2004
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
Chieste le dimissioni
del segretario della sezione dei DS di Favara. Gaetano
Caramazza, Carmelo Castronovo,
Giuseppe Ciaravella, Rosario Manganella, Rosario
Patti e Carmelo Tinaglia, alcuni degli esponenti del
partito di centro-sinistra, evidenziano la grave
situazione interna che caratterizza l’Unità di base dei DS di Favara. Da poco
meno di due anni dall’elezione dell’attuale segretario Salvatore Crapanzano, la situazione si è compromessa al punto che
gran parte del gruppo consiliare è stato tagliato completamente
fuori dalle decisioni politiche prese dal partito, che di conseguenza non
rappresentano la sintesi delle diverse opinioni. Senza contare, sottolineano i diessini, che è
venuto a mancare il rispetto reciproco, e che non sono state valorizzate le forze
d’ispirazione socialista che hanno contribuito alla nascita stessa dei ds. Pertanto, visto che il
segretario Salvatore Crapanzano si è rivelato
incapace di gestire la situazione
politica del partito, i suddetti ne chiedono le immediate dimissioni.
Oggi sciopero
regionale delle ferrovie in tutta la Sicilia. Treni e traghetti restano fermi dalle
9.01 alle 17. Un sit-in di protesta dei ferrovieri e'
in corso davanti al palazzo delle Ferrovie in via Roma
a Palermo. Al sit-in sono presenti i sindacati che
hanno indetto lo sciopero.
E a proposito di collegamenti
interrotti, il traghetto 'Paolo Veronese' è rimasto ancorato a Porto Empedocle, mentre in nottata
sarebbe dovuto salpare alla volta di Lampedusa e Linosa. La motivazione in
questo caso non è certamente da addebitare allo sciopero della giornata di oggi, ma alle avverse condizioni meteorologiche.
La Cisl di Canicattì ha stabilito per martedì 27 gennaio alle ore 17
presso i propri locali un’assemblea dei lavoratori prepensionati del settore zolfifero
e ex Italkali per discutere dei problemi inerenti ai prepensionamenti
e all’indennità del bonus del 40%. Saranno presenti il responsabile zonale
della Cisl di Canicattì Francesco Ruzzolino
e il segretario generale della Cisl Domenico Catuara.
Che fine faranno le
vecchie strutture ospedaliere di Agrigento e Sciacca?
Una proposta viene da cittadinanza attiva e dal tribunale per i diritti del
malato che sull’argomento terranno mercoledì 28 alle 10,30 presso la
“Caffetteria letteraria” di Bonamorone una conferenza
stampa sulla loro idea della futura destinazione delle vecchie strutture
ospedaliere. Il coordinatore Giuseppe Roccaro in un
comunicato stampa afferma che “mentre l’attenzione dell’opinione pubblica è
rivolta alle nuove strutture sfugge l’importanza e il
ruolo strategico del servizio sanitario territoriale”.
5.684. Sono tanti i
punti che la polizia di Agrigento ha segnalato di far
togliere dalle patenti degli automobilisti sorpresi a violare norme che
prevedono questa sanzione. La stradale di Agrigento fa
i conti e tira le somme. Facendo una comparazione tra i due semestri dell’anno
appena trascorso ( prima e dopo l’ingresso delle nuove norme) si ufficializza come il nuovo Codice abbia influito
sostanzialmente sui comportamenti degli autisti. Più del 16%
in meno gli incidenti anche se però (nota nolente) non diminuisce il numero
delle vittime. Le 1762 pattuglie – comunica la polizia – hanno
controllato più di 17.000 veicoli ed effettuato oltre
2.200 soccorsi. 59 patenti sono state ritirate. Le violazioni più frequenti?
642 violazioni della segnaletica
stradale: semaforo rosso e linee continue, soprattutto. E’ emerso inoltre che
degli oltre 200 incidenti stradali, la cause principali sono l’alta velocità ( più del 50% dei casi )
e il mancato rispetto della precedenza e della distanza di sicurezza. Infine
nel rapporto della polizia viene evidenziato che
nonostante i casi di guida in stato di ebbrezza siano rimasti numericamente
invariati è allarmante che l’età media dei positivi all’esame dell’etilometro sia scesa sotto i 30 anni con molti
diciannovenni e ventenni in certi casi causa anche di incidenti.
Dopo i dibattiti dei
giorni scorsi sui ritardi nella diffusione dei programmi sono state
ufficializzate le date dell’edizione
2004 della Sagra del mandorlo in fiore. Si comincia
venerdì prossimo con la sfilata dei gruppi da Piazza Municipio, passando per
Via Atenea e Piazza Cavour. Alle 21
al teatro Pirandello il Gran Galà
del festival “I bambini del mondo”. Sabato 31 i gruppi saranno ricevuti
dalle autorità cittadine. Domenica 1° febbraio iniziano le sfilate con inizio
da Piazza Municipio e spettacoli in Piazza Cavour. Lunedì 2 febbraio sarà la
volta degli incontri nelle scuole. Martedì 3 invece
l’accensione del tripode dell’amicizia ai piedi del tempio della Concordia.
Mercoledì 4 sarà la volta della fiaccolata dell’amicizia. Nei
giorni 5-6-7 invece gli spettacoli si terranno al Palacongressi
di Villaggio Mosè. La conclusione sarà
domenica 8 al Tempio di Ercole e poi alle 21 il galà finale con buffet al Palacongressi.
“Senza figli non c’è
futuro” Sarà questo il tema della 26a giornata per la vita che il gruppo
Famiglie della Parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara celebrerà sabato 31 alle ore 17,30. In una lettera alle famiglie e ai
genitori dei bambini battezzati nel 2003, il gruppo parrocchiale famiglie e il
parroco Pasquale Della Corte invitano a riflettere sulle parole del Papa in
merito ai problemi dei nuclei familiari. Occorre lavorare sulle famiglie – si
legge nella lettera – e per questo viene rivolto un
accorato appello a partecipare alla manifestazione di sabato prossimo che
prevede anche testimonianze, interventi e la consegna di una pergamena ricordo.
Tra le testimonianze ci sarà quella dell’insegnante Enzo Montalbano.
La Santa messa sarà animata con i canti del coro “Armonia di voci” del
2°circolo didattico di Favara diretto dalla dottoressa Giuseppina Catalano. Il
coro diretto dal maestro Lillo Puccio e coordinato
dall’insegnante Angela Castronovo si esibirà dopo la
Messa anche in uno spettacolo musicale.
Passiamo al calcio. Battuto
per 4-3 fuori casa il Mondial Favara che non è riuscito ad evitare la sconfitta contro il Catenanuova. I favaresi sono
secondi in classifica a un punto dalla prima.
Dopo i provocatori manifesti dei consiglieri comunali Libertino Livreri, Franco Pitruzzella e
Carmelo Vassallo Todaro, che hanno tappezzato le
strade di Favara per ringraziare il
sindaco per aver organizzato feste e tarantelle sul tema Natale nel Fango, all’attacco
i consiglieri comunali di AN Nicolò Sorce e Calogero Licata
che chiedono le dimissioni dell’assessore comunale ai lavori pubblici Giovanni Mossuto.
Dopo una partita
sofferta contro la Siram Roma che ha visto lottare le
ragazze della Gelma Seap Aragona sul parquet del
PalaGiglia, alla fine è arrivata la vittoria, conquistata a fatica contro
avversarie preparate per 3 set a 2. Anche
nel girone d’andata la squadra romana era stata battuta dalle atlete di casa
nostra, ma per 3 set ad 1. La Siram, nonostante si
muova nella parte più bassa della classifica di serie A2, in terzultima
posizione, nel frattempo è cresciuta professionalmente e si è rivelata una
squadra da non sottovalutare; le aragonesi, coscienti
di questo, hanno preparato la gara con grande scrupolo e meticoloso lavoro,
studiando l’avversario nei minimi particolari e mettendo a
nudo i punti deboli delle romane. Il risultato? Un gran bel match! Vinto
dalle ospiti il primo set con 25 a 21, ma rimontano subito dopo le aragonesi con il doppio del punteggio rispetto alle romane,
ben 25 a 12. Passano di nuovo in vantaggio le romane che si aggiudicano
il loro secondo set per 27 a 25, ma si è trattato del loro ultimo set,
perché da quel momento in poi non c’è più stata storia per le romane: le aragonesi meritano il loro secondo set per 25 a 23 e al tie breack si affermano con 15 a
12. Ottimo il debutto della nuova arrivata, Mariann Nagy, che ha totalizzato più punti
di tutte, 29, seguita da Ouzounova con 16 e
Nasretdinova con 14. Se qualcuno aveva dei dubbi riguardo alla superstizione,
c’è chi valuta il 13 un numero fortunato, c’è invece chi lo considera di
cattivo auspicio, per il sestetto di Giribaldi il 13
stampato sulla maglia della Nagy si è rivelato
provvidenziale.
È terminato con un
trionfo quasi inaspettato l’incontro della Comproro contro
il Centro Studi Test di Trabia, formazione ostica che
primeggia in classifica nella sua seconda posizione. Le favaresi
però non si sono per nulla fatte intimorire dalla loro
supremazia, ci hanno messo tutto il loro impegno, hanno giocato bene ed i risultati
si sono visti sin dal primo set, terminato 25 a 18. Il secondo, 25 a 19, ha
alimentato la loro sete di vittoria, e sono state subito appagate al terzo set,
nel quale però hanno dovuto lottare con la passione di
cui sono sempre animate per giungere al 25 a 23. 3 set a 0, dunque, e 3
preziosi punti che, nella tredicesima giornata del girone A, fanno salire la
squadra favarese al quintultimo posto nella classifica di
serie C femminile. Ma le ragazze, dopo i festeggiamenti, guardano già alla
prossima partita: sempre all’interno delle mura domestiche incontreranno la Meridiana Birre Raffadali. E si spera di recuperare nel frattempo la forma fisica della
bulgara Kalina Tzancova.
Ed in merito alla
discussione che è stata portata avanti durante la trasmissione televisiva Parliamone, condotta da Mimmo Felice, con in
studio il coordinatore provinciale della Margherita Dino Cusumano, ci è
pervenuto un comunicato stampa da parte del Sindaco di Favara, Lorenzo Airò, che leggiamo per intero:……………………………………………………………………………………………..
Per quanto riguarda
la disponibilità del sindaco per un incontro con il conduttore della
trasmissione per una corretta ed equilibrata informazione, la redazione di SiciliaTv ivi compreso il conduttore della trasmissione fa
presente che finalmente qualcosa si muove sul fronte della comunicazione e della informazione. Mimmo Felice è disponibile a sentire la
voce dell’amministrazione comunale e non soltanto quella del sindaco, e
pertanto esauriti gli impegni nel frattempo presi, si
stabilirà il giorno in cui si possa informare la città su tutti gli argomenti
che interessano la cittadinanza.
Una lettera dal
contenuto provocatorio quella del Consigliere comunale di AN
Luca Gargano. Il consigliere chiede al Sindaco una presa di posizione sulla
questione della riscossione del canone acqua, affinché
non si arrivi all’inevitabile richiesta delle dimissioni dal mandato conferitogli
per manifesta incapacità amministrativa.
La lotta del Verdi contro il Piano Regionale dei Rifiuti si sposta a Raffadali, paese del presidente Cuffaro.
E’ stata presentata
infatti, su richiesta del partito, dai consiglieri comunali di
opposizione Passalacqua, Galvano, Giglione,
Gueli e Spoto una richiesta
al presidente del consiglio comunale raffadalese per
una assise aperta sul tema dei rifiuti. Nel consiglio aperto a tecnici,
comitati cittadini di protesta e alla deputazione Agrigento si dovrebbe
informare la cittadinanza sulle conseguenze delle recenti decisioni su
discariche e termovalorizzatore.
Alla vigilia nessuno
ci avrebbe scommesso, di certo non i tifosi siracusani
sicuri del successo e rimasti a bocca asciutta. Il Pro Favara ha tirato fuori
grinta e cuore ed è riuscito a chiudere il Siracusa e
bloccarlo sul pareggio. Una gara ricca di emozioni. I
padroni di casa si portano per primi in vantaggio con il gol
di Filicetti al 39° e per poco sulle ali
dell’entusiasmo i favaresi non cadevano sotto
i colpi degli agguerriti siracusani. In molte occasioni grande protagonista è stato Lillo Giardina che più volte ha evitato che i locali prendessero
il largo. Nella ripresa arriva il riscatto. E’ Bennardo a siglare il pareggio
che gela lo stadio di Siracusa. E per poco nel finale
il Pro Favara non riesce nel colpaccio sfiorando il bottino pieno. Finisce 1-1.
Un punto che arriva in un momento difficile e che spinge in alto il morale
nello spogliatoio gialloblù.
Ricordiamo che un
servizio più approfondito con una ricca sintesi della gara potrete
seguirlo insieme alle analisi sui temi sportivi del week-end oggi alle 21 nel
corso della trasmissione “Replay”. I commenti, le interviste,
le immagini più belle del calcio, del volley. I successi della comproro e della Gelma Seap in
Serie A2. Insieme ai loro ospiti, Salvatore Fazio e Francesco Taibi discuteranno sugli argomenti più caldi e interessanti
del panorama sportivo locale. Dunque non mancate all’imperdibile appuntamento con Replay oggi alle 21 e in
replica mercoledì alle 22,30 e venerdì alle 14.
Ezio Di Prima,
capogruppo di Alleanza popolare-Udeur al consiglio provinciale di Agrigento
comunica di aver presentato oggi al presidente della Provincia e all’assessore
provinciale alla pesca un sollecito per far svolgere al più presto l’incontro
con la sottocommissione attività produttive dell’ARS per discutere dei problemi
della marineria agrigentina. Di prima ha anche
chiesto che si faccia di tutto per evirare la pesca
del novellame nel nostro compartimento e di autorizzarla solo per compartimenti
di iscrizione.
Cambio al vertice
degli albergatori agrigentino aderenti all’Unione Industriali. Al dottor Gallo,
che ha retto per un decennio la sezione, segue Angelo Vullo,
giovane imprenditore titolare dell’Hotel Pirandello.
Il comitato direttivo sarà composto invece da Salvatore Cannamela,
Salvatore Pullara, Alberto Vitello, Salvatore Corso,
Pietro Giglio e Andrea Vita.
E sempre a proposito
della Sagra del Mandorlo in fiore mercoledì 28 alle 11 al
Jolly Hotel di Via Crispi ad Agrigento nel corso di una conferenza stampa
saranno presentati ufficialmente gli eventi in programma. Alla presentazione,
insieme alle autorità provinciali, saranno presenti anche il Sindaco di Agrigento e il commissario dell’azienda autonoma
soggiorno e turismo.
L’associazione
culturale teatrale “Nino Martoglio”
di Grotte ha indetto la seconda edizione del premio di Poesia dialettale e
prosa “Nino Martoglio”: il
concorso si articola in due sezioni: poesia dialettale, prosa. Gli interessati
dovranno fa pervenire gli eaborati entro il 29
febbraio all’Associazione. Per maggiori informazioni si può chiamare il numero
0922945226.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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